Slide dall'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale su Dalla progettazione concettuale a quella logica. Il Pdf, una presentazione di Informatica a livello universitario, illustra la ristrutturazione dello schema E-R e la traduzione nel modello relazionale, con focus su relationship derivabili e attività di partizionamento e accorpamento.
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Una volta realizzato il modello concettuale il passo successivo consiste nel tradurlo in un modello logico più orientato al modello relazionale.
La progettazione logica si articola in due fasi: · Una trasformazione dello schema concettuale al fine di semplificare alcuni costrutti del modello ER. · Una fase di traduzione in un insieme di relazioni e vincoli secondo il modello relazionale. C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio MeridionaleDalla progettazione concettuale a quella logica
Carico applicativo Schema concettuale E-R Ristrutturazione dello schema E-R Modello logico Schema E-R ristrutturato Traduzione nel modello logico Schema logico Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale C. Marrocco
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Peso Netto Pacco Tara Peso lordo Uno degli attributi è deducibile dagli altri due. C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Importo totale Quantità Prezzo (1,1) (0,N) Vendita Ordine Prodotto Tramite il prezzo di ogni prodotto e l'associazione con il suo attributo si risale all'importo totale della vendita. C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Numero impiegati (1,1) (1,N) Impiegato Lavorano in Azienda Per conoscere il numero di impiegati si possono contare le occorrenze dell'associazione. C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Per sapere qual è il direttore di ogni singolo impiegato si può passare per l'entità Progetto senza utilizzare l'associazione Dirige che diventa ridondante. Impiegato Lavora Progetto Dirige Direzione Direttore Progetto Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale C. Marrocco
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CF Cognome Nome Indirizzo Correntista Carta di Credito Data nascita Conto Corrente Se l'entità possiede troppi attributi potrebbe aver senso dividerla in due entità distinte. C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Nome Conto Corrente Cognome CF (1,1) (1,1) Dati anagrafici correntista Associati a Dati bancari correntista Indirizzo Data nascita Carta di Credito C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Nome Nome Cognome CF (1,1) (1,1) Direttore Progetto Direzione Progetto Indirizzo Data nascita Se due entità sono in relazione uno a uno allora potrebbe essere conveniente accorparle in un'unica entità. C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
CF Cognome Nome Indirizzo Direttore Progetto Nome Progetto Data nascita C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
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Via CAP Sede Via Sede Indirizzo Città CAP Città L'attributo composto Indirizzo viene decomposto nei due attributi semplici che lo compongono che sono Via e CAP. C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Targa auto Impiegato Nome (0,N) (0,N) Automobile Impiegato Nome L'attributo multivalore Targa auto viene decomposto in un'ulteriore entità Targa auto avente il solo attributo Targa e relazionata tramite un'associazione uno a molti. (1,1) Targa auto Targa Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale C. Marrocco
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A seconda del tipo di gerarchia di generalizzazione si utilizzano diverse tecniche nella traduzione nel modello relazionale (vedi libro per gli schemi): - Eliminazione dell'entità padre in cui le entità figlie ereditano attributi e identificatori del padre (di solito usata per gerarchia totale disgiunta). - Eliminazione delle entità figlie in cui tutti gli attributi e le associazioni delle sottoclassi vengono aggiunte alla superclasse più un attributo che specifica quale tipo di sottoclasse si sta considerando (di solito usata per gerarchia totale sovrapposta). - Sostituzione della generalizzazione con associazioni uno a uno tra sottoclassi e superclasse (di solito usata per gerarchia parziale disgiunta). - Soluzioni miste in cui le sottoclassi vengono accorpate in un'unica entità in relazione uno a uno con la superclasse (di solito usata per gerarchia parziale sovrapposta). C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Carico applicativo Schema concettuale E-R Ristrutturazione dello schema E-R Modello logico Schema E-R ristrutturato Traduzione nel modello logico Schema logico Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale C. Marrocco
Un'entità dello schema concettuale si traduce in una relazione dello schema logico avente lo stesso nome e gli stessi attributi dell'entità e avente per chiave primaria il suo identificatore interno. Se non esistono identificatori è opportuno scegliere come chiave primaria un semplice codice numerico o alfanumerico che renda più efficiente l'accesso ai dati (AUTO_INCREMENT in SQL). Gli attributi opzionali (quelli che potevano assumere valori (0,1)) vengono tradotti in opportuni attributi della relazione che possono assumere valori NULL. C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Relationship uno a uno: un'associazione uno a uno si traduce aggiungendo alla relazione che traduce una delle due entità gli attributi dell'associazione e l'identificatore dell'altra entità (eventualmente ridenominato). Esisterà in questo caso un vincolo di unicità sul nuovo attributo aggiunto ed un vincolo di integrità referenziale tra il nuovo attributo e il corrispondente attributo nell'altra entità. Lo schema: (0,1) (1,1) Ordine Vendita Fattura si trasforma nelle due tabelle Ordini e Fatture dove la chiave primaria di Ordini diventa chiave esterna univoca (UNIQUE) per Fatture (cioè per ogni ordine viene emessa una corrispondente fattura). C. Marrocco Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale