La valutazione in itinere: prove di verifica e sintesi dei risultati

La valutazione in itinere

Prove di verifica e sintesi dei risultati Gabriella Agrusti LUMSA Università - Roma Webinar per i docenti - 9 marzo 2021 Direzione generale per il personale scolastico - Ufficio VI

Di che cosa parleremo

• Come è fatta una prova che funziona?
• Quali sono gli errori da evitare nella redazione di una prova?
• Come collegare le prove ai criteri del documento di valutazione?
• Come sintetizzare le evidenze rilevate in più occasioni?

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Come è fatta una prova che funziona?

Che cos'è una «prova»?

Uno o più stimoli appositamente creati per consentire la manifestazione di conoscenze, abilità e competenze apprese

Che cosa può sollecitare una domanda?

?? SCELTA / SELEZIONE DELLA RISPOSTA PRODUZIONE / COSTRUZIONE DELLA RISPOSTA 5

Tanti tipi di quesito

A risposta «selezionata»

• Quesiti a scelta multipla
• Vero / Falso
• Corrispondenze
• Ordinamenti
• Completamenti ...

A risposta «costruita»

• Domande a risposta aperta breve univoca o non univoca
• Completamenti
• Domande a risposta aperta estesa ...

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A risposta «selezionata» dall'alunno/a

Presso gli antichi romani, qual era il compito degli edili? A. Comandavano l'esercito e prendevano le decisioni più importanti. B. Stabilivano le tasse da pagare per i patrizi e i plebei. C. Amministravano il denaro pubblico a Roma e nelle province. D Curavano la manutenzione di strade, acquedotti e palazzi pubblici. 7

A risposta «costruita» dall'alunno/a

Leggi la cartolina che il sig. Rossi ha trovato nella cassetta della posta. Completa le seguenti frasi. 1. La cartolina è stata scritta da ... Sandra 2. Il destinatario della cartolina abita a ... Milano, 15/04/2010 Caro Paolo Quando vieni a trovarmi? Ti aspetto! Ciao, Sandra Per Paolo Rossi Via Garibaldi, 6 Frascati (RM) 00044 Frascati 8

A risposta aperta «lunga»

Il coniglietto La stessa cosa può essere descritta in modi diversi a seconda dello scopo che si vuole raggiungere. Aiuta Silvano nelle tre situazioni seguen- ti. Nella fotografia vedi il coniglietto di Silva- no. 1. Il coniglietto è fuggito dal giardino. Per ritrovarlo, Silvano scrive un annuncio in cui descrive il coniglio dando tutte le informazioni necessarie per identificarlo: 2. Silvano è a scuola e prepara una scheda descrittiva sul coniglio per inserirla nello schedario degli animali: 3. Alcuni compagni di classe non amano gli animali. Silvano scrive un testo per il giornalino di classe con lo scopo di convincerli ad allevare un animale e descrive il suo coniglietto: Vertecchi, B., Quaderni per la verifica e la valutazione degli apprendimenti, Milano, RCS, 1994.

Validità

Sto misurando effettivamente ciò che avevo intenzione di misurare?

Attendibilità

Se qualcun altro effettuasse la stessa misura con lo stesso strumento, otterrebbe gli stessi risultati?

Attendibile ma non valido

Ne valido ne attendibile Valido e attendibile Manca in questa esemplificazione la combinazione valido ma non attendibile. Questo perché se una prova non è attendibile (ossia se restituisce giudizi diversi a fronte della stessa prestazione) non potrà necessariamente essere valida - in quanto in realtà misura di volta in volta cose diverse (in ragione di chi la adopera). Johnson, S. Assessing Learning in the Primary Classroom, Cambridge, Routledge, 2012

Quali sono gli errori da evitare?

La mediazione della valutazione

• Grande varietà di strumenti
• Esiste l'oggettività in valutazione?
• Definire gli obiettivi di apprendimento
• Sollecitare prestazioni specifiche

Possibili cause di distorsione VALIDITA'

• Le domande non si riferiscono agli obiettivi oppure gli obiettivi sono poco chiari
• V Scelta errata nella modalità di prova rispetto ai contenuti
• V Domande troppo lunghe / Troppe alternative nei quesiti a scelta multipla / ambiguità nella formulazione
• Tempo insufficiente

Possibili cause di distorsione ATTENDIBILITA'

• Soggettività nella valutazione
• Più risposte corrette possibili e criteri di correzione non espliciti

Intrecci pericolosi ...

CORTILE NONNA 1 GATTO SOLE 000 000 FOGLIE AIREDO PALLA BAMBINI Nelle corrispondenze, inserire sempre un elemento in più da scartare in uno dei due gruppi di elementi 17

Consegne misteriose ...

• Osserva gli elementi disegnati e forma più insiemi. *** La «parola-comando» (le istruzioni) dell'item deve essere semplice e diretta 18

Porre domande che contano e non quelle che è più «semplice» chiedere

Repetita NON iuvant ...

In quali Province e Regioni è compreso il Parco dello Stelvio? A. Province di Brescia e Sondrio (Trentino Alto Adige), province di Bolzano e Trento (Lombardia). B. Province di Isernia (Lazio), Frosinone (Abruzzo), L'Aquila (Molise). C. Province di Brescia e Sondrio (Lombardia), province di Bolzano e Trento (Trentino Alto Adige). D. Province di Isernia (Molise), Frosinone (Lazio), L'Aquila (Abruzzo). Evitare il carico di lettura «gratuito» nei quesiti a scelta multipla e semplificare le domande concentrando la gran parte del testo nella premessa 20

“ Primum non nocere: mettiamoci sempre nei panni di chi risponde

Come collegare le prove ai criteri del documento di valutazione?

I criteri che ci aiutano a descrivere gli apprendimenti

Situazione Risorse singola prova Continuità Autonomia più prove

Prove e tipi di «situazione»

Situazione nota non nota

Prove e tipi di «risorse»

Risorse interne esterne

Da situazione nota e risorse interne ..

Leggi il testo che segue e completalo utilizzando le parole in grassetto. Attenzione: una parola è da scartare! Secondo la tradizione, Roma fu governata da sette re. Il primo sovrano della città fu . Dopo di lui seguirono i re che appartenevano al popolo dei Latini: Numa Pompilio, Anco Marzio. Dal VI secolo a.C., una famiglia di re etruschi salì al potere con Tarquinio Prisco, poi con Servio Tullio e, da ultimo, con . Tarquinio il Superbo Tullo Ostilio Romolo Remo.

A situazione non nota e risorse esterne

Se il re Tarquinio il Superbo fosse tuo fratello maggiore e per ovvie ragioni (sta governando) non lo vedessi da molto tempo, quali curiosità avresti sul suo conto? Scrivigli una lettera nella quale gli rivolgi le domande che ti stanno a cuore per sapere della sua vita. Inoltre, se hai qualcosa d'importante da riferirgli, non perdere questa occasione! L.TAROVIN SVBERBVS. E. Nigris, Università degli Studi Milano Bicocca 27

Continuità ···· Autonomia

È necessario fare riferimento a periodi più o meno lunghi di rilevazione di evidenze per poter parlare di continuità e stabilità degli apprendimenti Progettare la valutazione in modo iterativo, di pari passo con le attività didattiche Non usare i livelli per la valutazione delle singole prove 28

Fare un bilancio per i giudizi descrittivi

Pianificare per valutare bene

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Che cosa non dimenticare nella pianificazione della valutazione

• L'argomento principale
• I contenuti che lo compongono
• I processi che si intendono attivare
• La verifica della presenza delle necessarie le combinazioni di contenuti e processi
• Stima del tempo necessario agli allievi per completare la prova
• Stima del tempo necessario per correggere le prove
• La predisposizione di strumenti per la documentazione sistematica degli apprendimenti

“ Ciò che conta è arrivare all'obiettivo, anche se con tempi e strade diverse

Riepilogando

• Una prova che funziona è valida e attendibile
• Molteplici tipologie di prova, l'importante è arginare la soggettività degli apprezzamenti e fare in modo che le prove siano informative
• Prove e criteri sono strettamente collegati: la natura del compito definisce la validità delle prove
• Pianificare le prove e le attività didattiche allo stesso tempo è indispensabile 33

Bibliografia minima

• S. Brookhart, A. J. Nitko, Assessment and grading in classrooms, Upper Saddle River NY: Pearson Education, 2011.
• S. Johnson, Assessing Learning in the Primary Classroom, Cambridge, Routledge, 2012
• R. Trinchero, Costruire, valutare, certificare le competenze. Proposte di attività, Milano, Angeli, 2012.
• R. Trinchero, Costruire e certificare competenze con il curricolo verticale nel primo ciclo, Milano, Rizzoli, 2017.
• B. Vertecchi, Manuale della valutazione. Analisi degli apprendimenti e dei contesti, Milano, Angeli, 2003. 34

Grazie!

Domande? Potete anche scrivermi a: g.agrusti@lumsa.it 35