Lucidi del corso di Reti di Calcolatori e Comunicazione Digitale, Università di Bari

Slide dall'Università degli Studi di Bari Aldo Moro su Reti di Calcolatori e Comunicazione Digitale. Il Pdf è una presentazione che illustra le topologie di rete, le tecnologie di interconnessione e le telecomunicazioni, utile per lo studio universitario di Informatica.

Mostra di più

8 pagine

26/02/14
1
Lucidi del corso di
“Reti di Calcolatori e Comunicazione
Digitale
Prof. Sebastiano Pizzutilo
Dipartimento di Informatica
INFORMATICA e
COMUNICAZIONE DIGITALE
Anno Accademico 2013-2014
Introduzione ( parte II)
Topologie di rete
Nell’implementazione di una rete, bisogna prendere in considerazione diversi aspetti della rete,
tra cui la collocazione del computer, l’ubicazione dei cavi, l’hardware richiesto per la
connessione.
La topologia (studio dei luoghi) di una rete stabilisce il modo in cui i nodi sono fisicamente
disposti e collegati tra di loro .
26/02/14
2
La topologia a BUS
La trasmissione di un pacchetto di dati può essere effettuata da un solo nodo alla volta; in caso di
conflitto (due nodi che trasmettono contemporaneamente), la rete utilizza un protocollo
particolare per la gestione delle cosiddette collisioni . Lo standard Ethernet, per esempio,
gestisce le collisioni con la tecnica CSMA/CD, che annulla entrambe le trasmissioni per
ritentarle dopo un tempo variabile.
! Ogni computer (o nodo) della rete partecipa in modo passivo, restando in “ascolto” e
in attesa di messaggi a lui destinati.
! Ogni nodo può inviare dati, questi vengono ricevuti da tutti i nodi ma solo il
destinatario può intercettarli e leggerli (trasmissione in broadcast).
! Rete semplice da realizzare e scalabile ma poco sicura (comunicazione broadcast),
sensibile ai guasti della infrastruttura, traffico elevato.
La topologia a STELLA
! Ogni nodo è collegato con un proprio cavo ad un
apparato centrale concentratore chiamato HUB o
SWITCH. I dati trasmessi giungono all’hub, che replica
il pacchetto inviandolo a tutti i nodi collegati.
! È facile monitorare il funzionamento della rete, grazie
alle spie luminose del concentratore (hub).
! Le comunicazioni sono veloci e sicure e la rete è facile
da realizzare ed economica.
! Il traffico è elevato sul concentratore e può esserlo anche
sulla rete se si utilizza un hub e non si utilizza uno
switch.
! Il livello di fault tolerance è complessivamente buono,
anche se il concentratore è il punto più critico.
! I dati inviati da un nodo, malgrado vengano ricevuti da
tutti i nodi, sono intercettabili solo dal destinatario. In
caso di conflitto di trasmissione, la topologia a stella
cerca una mediazione tra i contendenti (nello standard
Ethernet, come già visto per le topologie a bus, le
collisioni sono gestite con la tecnica CSMA/CD).
Hub

Visualizza gratis il Pdf completo

Registrati per accedere all’intero documento e trasformarlo con l’AI.

Anteprima

Topologie di rete

Nell'implementazione di una rete, bisogna prendere in considerazione diversi aspetti della rete, tra cui la collocazione del computer, l'ubicazione dei cavi, l'hardware richiesto per la connessione.

La topologia (studio dei luoghi) di una rete stabilisce il modo in cui i nodi sono fisicamente disposti e collegati tra di loro .

: LAN Z LAN MAN WAN INTERNET SERVICE RETE PROVIDER TELEFONICA HOST MODLM HOST HOST ANELLO LOGICO LAN FTHERNFT WVAN ROUTER 4 BUS 1091 ROUTER 1 Centro Stella Z LANLa topologia a BUS

Ogni computer (o nodo) della rete partecipa in modo passivo, restando in "ascolto" e in attesa di messaggi a lui destinati. Ogni nodo può inviare dati, questi vengono ricevuti da tutti i nodi ma solo il destinatario può intercettarli e leggerli (trasmissione in broadcast). A Rete semplice da realizzare e scalabile ma poco sicura (comunicazione broadcast), sensibile ai guasti della infrastruttura, traffico elevato. La trasmissione di un pacchetto di dati può essere effettuata da un solo nodo alla volta; in caso di conflitto (due nodi che trasmettono contemporaneamente), la rete utilizza un protocollo particolare per la gestione delle cosiddette "collisioni" . Lo standard Ethernet, per esempio, gestisce le collisioni con la tecnica CSMA/CD, che annulla entrambe le trasmissioni per ritentarle dopo un tempo variabile.

Topologia a stella

  • Ogni nodo è collegato con un proprio cavo ad un apparato centrale concentratore chiamato HUB o SWITCH. I dati trasmessi giungono all'hub, che replica il pacchetto inviandolo a tutti i nodi collegati.
  • È facile monitorare il funzionamento della rete, grazie alle spie luminose del concentratore (hub).
  • Le comunicazioni sono veloci e sicure e la rete è facile da realizzare ed economica.
  • Il traffico è elevato sul concentratore e può esserlo anche sulla rete se si utilizza un hub e non si utilizza uno switch.
  • Il livello di fault tolerance è complessivamente buono, anche se il concentratore è il punto più critico.
  • I dati inviati da un nodo, malgrado vengano ricevuti da tutti i nodi, sono intercettabili solo dal destinatario. In caso di conflitto di trasmissione, la topologia a stella cerca una mediazione tra i contendenti (nello standard Ethernet, come già visto per le topologie a bus, le collisioni sono gestite con la tecnica CSMA/CD).

Hub 2La topologia ad ANELLO

  • È costituita da cavi speciali che collegano tra loro i vari computer formando un cerchio chiuso
  • I dati trasmessi scorrono in un solo senso, la trasmissione si intende terminata quando le informazioni, dopo un intero ciclo, ritornano al mittente.
  • Ogni nodo della rete partecipa in modo attivo, ricevendo ed inoltrando i pacchetti di dati (a volte anche amplificandone il segnale).
  • La rete è semplice da costruire e sufficientemente veloce.
  • Il traffico è elevato su tutta la rete ed è poco sicuro.
  • In caso di interruzione del cavo o guasto ad un nodo, si rischia il blocco dell'intera rete, quindi la rete presenta una bassa fault tolerance.

C B A Il nodo B, ricevuto un pacchetto dal nodo A, lo inoltra al nodo C, che a sua volta ...

Topologie miste

  • Spesso, nel creare una rete di una certa dimensione, si può ricorrere ad un misto di topologie
  • Quasi sempre la struttura a stella è il cardine di una topologia mista, grazie alla possibilità di essere facilmente ampliata e modificata.
  • La dorsale (backbone) in genere ha una struttura a BUS.

collegamento ad anello collegamento a stella collegamento a stella hub hub ...... ...... ...... bridge collegamento a bus 3Tipi di rete

retiRangeBanda (Mbps)latenza (ms)
LAN1-2 km10-10001-10
WANworldwide0.010-600100-500
MAN2-50 km1-15010
Wireless LAN0.15-1.5 km2-115-20
Wireless WANworldwide0.010-2100-500
Internetworldwide0.010-2100-500

Via Omodeo GEANT GEANT SMIRITRA AUSTRIA Lab. Campus Bari Via Amendola 74 m · POP della rete GARR · reti metropolitane e regionali Fibra ottica Fisica pianificata Botanica snow fibra transfrontaliera (CBF) Peering nazionali e internazionali collegamenti di ricerca collegamenti con Internet -Fumacia Matematica BARI 131'm Fig. 1 S. Torosa de' Maschi nderra la lanza DIB Geomin Facoltà di Magistero 40 m Lato A Domain: olunibe. Villa Sblpå GARA LECCE FALTA Medicina veterinaria Valeraano Brindisi Router CNR GA FR Router INFN 320 Foutey Campus AGS- /4 Alt ri coltà di Commercio ₡1800 26.01 E. C. TARANTO Policl. CO 4000 Ateneo 2800 280Valen. 1500 25011 S.T.M Campus FRANCIA SLOVENIA GARR CISTA CAMPUS di Via Amendola -100 m La rete UNIBA operativa Policiidice Chullo Petroni DIB- Bari Lecce Campu 4la RAM UniBA DeRossi Biblioteche Amministrazione Lingue Giurisprudenza e Sc.Politiche Chirurgia Pediatria Q.Sella Infettivi Veterinaria Policlinico Ateneo Campus Agraria Economia Informatica Chimica Legenda Router Juniper Fisica Scienze d.terra Biologia Fibra ottica xDSL Ponte laser 100Mb 33.219:19 212 205-2444 715 230 ELE 207. 215 2304 23 2.285.290.112 ar. 211 250184 5

Tecnologie per interconnessione in una rete dati

Schede di rete

Schede per connettere l'elaboratore alla infrastruttura fisica di comunicazione

HUB, SWITCH

Concentratori di linee di comunicazione

REPEATER

Dispositivi per l'amplificazione del segnale Sono dispositivi intelligenti usati per connettere reti che usano diversi protocolli (fibra ottica con Ethernet e cavo coassiale con Token Ring).

BRIDGE

I Bridge non modificano il formato o il contenuto dei frame ma semplicemente li copiano per trasferirli da un segmento di rete ad un altro filtrandoli sulla base della tipologia di protocollo a basso livello delle reti connesse.

ROUTER

L Sono dispositivi intelligenti che operano senza curarsi degli aspetti topologici. Vengono utilizzati per connettere reti che utilizzano gli stessi protocolli di comunicazione ad alto livello. I router si occupano dell'instradamento migliore dei dati utilizzando le informazioni presenti nelle tabelle di routing di cui dispongono. I Brouter sono router che hanno anche le funzionalità dei Bridge.

GATEWAY

Sono dispositivi che operano a livello alto ISO-OSI di sessione, presentazione ed applicazione. Vengono usati per inteconnettere reti disomogenee che usano diversi protocolli di comunicazione (IP suite e SNA suite). Il lavoro principale è dunque quello della conversione dei protocolli ma possono anche svolgere funzioni di routing.

Tecnologie delle telecomunicazioni

ETHERNET

E' la tecnologia più usata per costruire sistemi con topologia a Bus. Fu introdotta nel 1980 da DEC, Intel e Xerox. Il messaggio viene trasmesso da una stazione all'altra suddividendolo in pacchetti (frame) che vengono lanciati in broadcast sul Bus. Usa il protocollo CSMA/CD per rilevare le collisioni dei segnali e ritrasmetterlo.

TOKEN RING

E' la tecnologia LAN usata da IBM come base per i suoi prodotti di rete in topologia ad anello e con protocollo MAC Token Ring.

FDDI

(Fiber Distributed Data Interface) è una tecnologia di rete basata sull'uso di fibra ottica in topologie a doppio anello per un totale di max 100 Km con 500 stazioni collegate.

Tecnologie specifiche per reti pubbliche analogiche su doppino telefonico

X25

E' un protocollo di rete a pacchetto e orientato alla connessione, ovvero a commutazione di circuito virtuale utilizzato generalmente come protocollo di trasporto.

FRAME RELAY

Protocollo di rete (evoluzione di X25) concepito per trasmettere dati su linee non commutate su una rete virtuale dedicata tra due punti (commutazione di circuito virtuale). I pacchetti trasmessi con questa tecnica sono costruiti con header più piccoli in quanto la quantità di informazione necessaria per la ricostruzione del messaggio ed il controllo di errori è più ridotta. 6

Tecnologie delle telecomunicazioni per reti pubbliche (su doppino telefonico)

ISDN e B-ISDN (Integrated Services Digital Network )

E' una tecnologia concepita per sostituire integralmente la rete telefonica a commutazione di circuito in uso e per integrare (mediante commutazione di circuiti, commutazione di pacchetti e segnalazione di canali comuni) tutti i servizi di comunicazione (telefono, fax, TV via cavo, dati, ecc ... ). Il Common Channel Signaling permette di controllare connessioni multiple a commutazione di circuito utilizzando così canali diversi (con una banda di 64Kbps(su singolo canale) o 128Kbs (per solo dati)) per i diversi cammini possibili.

xDSL (xDigital Subscriber Loop)

Tecnologia per sfruttare il doppino telefonico per il trasporto di informazioni ad alta velocità, non tra le centraline telefoniche ma tra centralina e chiamante ("ultimo miglio"). xDSL si basa sull'uso di modem ad alta velocità per l'uso di tecniche digitali di codifica che consentono di sfruttare meglio la banda messa a disposizione dal doppino telefonico (fino a 1 MHz, lasciando su una banda di 4 KHz la voce ed il fax e sulla banda rimanente la trasmissione dati). A questa famiglia di tecnologie appartengono l'ADSL (Asimmetric Digital Subscriber Line - attualmente disponibile in Italia con prestazioni da 128 Kbps fino ad un massimo di 640 Kbps in ricezione, e 128 Kbps in trasmissione). L'HDSL (High-data-rate DSL, come ADSL ma con distanza inferiore ai 10 Km) e il VDSL (Very high bit rate DSL).

Il MODEM

TA PPH AN14LA Questo dispositivo permette la MOdulazione e la DEModulazione dei segnali; le sequenze di bit vengono ricodificate come segnali elettrici e viceversa per interfacciare i PC sulle linee telefoniche analogiche. In pratica il Modem ( DCE Data Circuit Equipment ), associato ad un PC ( DTE Data Terminal Equipment ), attua tutte quelle procedure di conversione e codifica del segnale elettrico da analogico a digitale (demodulazione numerica) in entrata al PC e da digitale ad analogico (modulazione numerica) in uscita dal PC lungo il doppino telefonico. Il modem di solito è fisicamente connesso al computer o ad un router A seconda della linea telefonica disponibile, avremo modem:

  • analogici, per la linea tradizionale (PSTN), con velocità fino a 56Kbps
  • digitali, per la linea ISDN (fino a 128Kbps) o xDSL (attualmente fino a 640Kbps)

I modem analogici sono i più lenti in quanto debbono convertire il segnale da inviare (digitale) in suono (analogico) e viceversa ( MODulazione - DEModulazione )

Digital Computer Modem Analog Digital Modem Computer 7

Non hai trovato quello che cercavi?

Esplora altri argomenti nella Algor library o crea direttamente i tuoi materiali con l’AI.