Videolezione sulle tecniche di radiofarmacia e terapia metabolica

Videolezione 7: Tecniche di radiofarmacia

ILERNA
Online
Videolezione 7
MODULO 12
Tecniche di radiofarmacia
CFGS Imaging per Medicina Nucleare e DiagnosiILERNA
Online

Terapia metabolica: Introduzione

LEZIONE 3: Terapia metabolica

1 - Terapia metabolica.
2 - Tipi di terapia metabolica.
3 - Personale in terapia metabolica.
4 - Trattamento radioisotopico del dolore osseo
metastatico.
5 - Controllo e norme di radioprotezioneILERNA
Online

1. Terapia metabolica: Definizione e caratteristiche

La terapia che utilizza un radiofarmaco per raggiungere una determinata area o
organo e irradiarlo con l'attività del radionuclide.
●
Radiofarmaci che emettono energia beta negativa e, in
alcuni casi, alfa.
●
Penetrazione/profondità
molto
bassa (millimetri),
limitandone l'azione nel corpo.
●
Sono integrati nel meccanismo fisiopatologico e/o
metabolico della malattia, prevenendo danni alle cellule
sane.
· Somministrati per via endovenosa e orale.
Radiación beta
Radiación gamma
Elemento Transformación Emax B- (keV) Abundancia (%) E y (keV) Abundancia (%)
Ty%
131|
β-γ
606
(100%)
364
(83%)
8,03 d
32p
1710
(100%)
14,28 d
89Sr
B-
1492
(100%)
50,6 d
90Y
2283
(100%)
64,1 h
186Re
β-γ
939
(21%)
137
(21%)
90,6 h
169Er
352
(58%)
9,4 d
640
(30%)
1535m
β-γ
710
(50%)
103
(28%)
46,3 h
810
(20%)
1077
(72%)
343
(42%)
Tabla 7. Radionucleidos utilizados para terapia.ILERNA
Online

2. Tipi di terapia metabolica: Classificazione

Esistono terapie molto diverse con caratteristiche diverse, motivo per cui sono classificate secondo i
seguenti parametri:
1. Metodo di azione (una volta somministrato)
2. Applicazione o somministrazione del radiofarmaco
(locale o sistemico)
3.
Tipo di obiettivo (palliativo o curativo)ILERNA
Online

2. Tipi di terapia metabolica: Metodo di azione

· Metodo di azione (una volta somministrato): i radiofarmaci agiscono in modo
diverso sul corpo.
o Per contiguità: l'azione del radiofarmaco è dovuta alla sua vicinanza alla zona da
trattare. Ad esempio, il trattamento dei tumori del fegato utilizzando microsfere
radioattive di Ittrio-90.
○
Radioimmunoterapia: anticorpi legati a un radionuclide, che si attaccano alle cellule
tumorali.
o Comportamento metabolico :: integrazione dei radiofarmaci nel processo metabolico
di un organo o di un tessuto dell'organismo. Alcuni radiofarmaci sono destinati ad
interagire selettivamente con le cellule tumorali, nel cancro della tiroide (iodio 131) o
della prostata (lutezio 177).ILERNA
Online

2. Tipi di terapia metabolica: Applicazione e obiettivo

●
Applicazione o somministrazione del radiofarmaco:
o Sistemico: il radiofarmaco viaggia attraverso il corpo (circolazione
sanguigna), ma è focalizzato e rimane solo nell'area bersaglio.
o Locale: il radiofarmaco viene applicato direttamente sull'organo
bersaglio.
· Tipo di obiettivo:
o Palliativo: migliorare la qualità della vita e alleviare i sintomi.
o Curativo: è possibile curare la malattia e, pertanto, si intende
debellarla
-
-ILERNA
Online

3. Personale in terapia metabolica

Durante la terapia metabolica, partecipano al almeno due persone qualificate che
supervisionano la procedura e riducono i possibili rischi:
· I| professionista clinico: prendersi cura del paziente e della sua salute e delle
cure necessarie a seconda della malattia.
●
Il tecnico nucleare o il medico: responsabile dell'adattamento della dose al
paziente, riducendo il più possibile gli effetti avversi.ILERNA
Online

4. Trattamento radioisotopico del dolore osseo metastatico

TIPI DI NEOPLASIE

· TIPI DI NEOPLASIE:
NEOPLASIE BENIGNE
NEOPLASIE MALIGNE
Producono alterazione locale. La
morte si verifica raramente, anche
se a volte può essere fatale. Esempi:
meningioma da compressione del
cervello.
Producono distruzione locale,
distruzione in luoghi remoti.
Provocano la morte se non
vengono trattati adeguatamente e
al momento giusto.ILERNA
Online

4. Trattamento radioisotopico del dolore osseo metastatico: Caratteristiche delle neoplasie benigne

CARATTERISTICHE DELLE NEOPLASIE BENIGNE:
1. Crescita lenta (mesi o anni): possono entrare in periodi in cui non crescono e
possono anche smettere di crescere.
2. Crescita espansiva, ma rimane localizzata nel sito di origine, senza capacità
di infiltrarsi, invadere o metastatizzare.
3. Tumori arrotondati, a volte capsulati, ben delimitati (quasi tutti sviluppano
una capsula fibrosa di derivazione stromale che li racchiude e li separa dai
tessuti dell'ospite). Possono essere rimossi chirurgicamente completamente,
senza riapparire.
4. Cellule tipiche del tessuto in cui hanno origine, cioè cellule molto ben
differenziate.
LIPOMA
CM
-
2
5
61
6
5. Mitosi scarse o assenti.ILERNA
Online

4. Trattamento radioisotopico del dolore osseo metastatico: Caratteristiche delle neoplasie maligne

CARATTERISTICHE DELLE NEOPLASIE MALIGNE:
1. Crescita rapida (settimane, mesi), con abbondanti mitosi; necrosi. Nelle
neoplasie maligne della pelle o delle superfici mucose, la necrosi dà origine a
ulcere (tumori ulcerati).
2. Crescita infiltrativa e invasiva, distruttiva: poco definita, irregolare.
3. Differenziazione: hanno un ampio margine di differenziazione, con cellule che
vanno da ben differenziate a completamente indifferenziate.
4. Ottima struttura per produrre metastasi.
LIPOSARCOMA
(30 140 | 50 160 170 180 190 200 210 220 230 240 250 260 270 280 290 300 310ILERNA
Online

4. Trattamento radioisotopico del dolore osseo metastatico: Confronto neoplasie

Neoplasie benigne
Neoplasie maligne
Crescita lenta (mesi o anni)
Crescita veloce.
Crescita per espansione: aumento
graduale della sua massa, spostando
il tessuto circostante senza invaderlo
Crescita di tipo infiltrativa: invade e
distrugge il tessuto circostante
A) Neoplasia Benigna
B) Neoplasia Maligna
Tumori arrotondati, a volte
incapsulati, ben delimitati.
Raramente incapsulati
Non recidiva.
Recidiva, una volta estirpato, posso
apparire tumori secondari
Cellule tipiche del tessuto in cui
nascono, vale a dire cellule ben
differenziate.
Cellule che non possono essere
differenziate
1
5ILERNA
Online

4. Trattamento radioisotopico del dolore osseo metastatico: Processo di metastasi

Metastasi: formazione di un tumore in un tessuto diverso dal tessuto originario, a causa del trasporto
attraverso il sistema circolatorio delle cellule tumorali. Le metastasi ossee sono più frequenti nel cancro
della mammella, della prostata e del polmone.
Tumore maligno
Formazione di vasi sanguigni
Formazione di aggregati di
cellule tumorali
Multi-cell aggregates
(lymphocytes, platelets)
Bone
metastases
Capillari
nell'osso
Uscita di cellule tumorali
Formazione di tumori
ossei
Cellule dei vasi
sanguigniILERNA
Online

4. Trattamento radioisotopico del dolore osseo metastatico: Siti colpiti

99mTc - MDP
Metildifosfonato de Tecnecio-99m
I siti più comunemente
colpiti sono:
· Scheletro assiale
· Il bacino
· Il femore prossimale
Dr.Vélez
Paziente con vari tumori ossei
Paziente sanoILERNA
Online

4. Trattamento radioisotopico del dolore osseo metastatico: Radiofarmaci e caratteristiche

La terapia metabolica per il dolore osseo metastatico è un'alternativa medica per alleviare il dolore e
aiuta ad aumentare l'aspettativa di vita delle persone con cancro alle ossa (terapia metabolica
palliativa).
Radiofarmaci utilizzati:
●
Emettitori di radiazioni beta negative: inibiscono la funzione dei nervi periferici del dolore
(800 - 2000 keV).
· Permanenza e selezione: hanno più affinità per le cellule ossee tumorali rispetto a quelle sane
(fosfonati e difosfonati).
· Emivita fisica maggiore della sua emivita biologica.
●
Stessa biodistribuzione degli isotopi marcati con tecnezio: quella di quelli utilizzati per
diagnosticare malattie ossee (scintigrafia ossea).
· Focalizzati sui tessuti molli: i radiofarmaci svolgono la loro azione su muscoli, tendini o vasi
sanguigni rapidamente, perché si depositano nell'osso.ILERNA
Online

4. Trattamento radioisotopico del dolore osseo metastatico: Radiofarmaci palliativi

Alcuni dei radiofarmaci più utilizzati a scopo palliativo per le metastasi ossee sono:
●
153-Samario-EDTMP (153-Sm tetrafosfonato):
○
Radiazione beta negativo e gamma (640 - 810 keV)
○
Penetrazione di 3 mm ed emivita fisica di 46 ore
○
Essendo legato al tetrafosfonato, si lega efficacemente alle cellule tumorali
○
Il suo nome commerciale è Quadramet®
●
Cloruro di stronzio-89:
○
Radiazione beta negativa pura (1460 keV)
○
Penetrazione di 6 mm e lunga emivita fisica (50 giorni)
○
Nome commerciale Metastron
○
Sostituto del 32-fosfato di sodio
METASTRON
●
186-Renio-HEDP (difosfonato)
○
Radiazione beta negativa e gamma
○
Terapia palliativa delle metastasi derivate da cancro alla prostata o al senoILERNA
Online

4. Trattamento radioisotopico del dolore osseo metastatico: Indicazioni e controindicazioni

Indicazioni prima di eseguire il trattamento:
· Ultime alternative per alleviare il dolore, e solo quando si è verificata la metastasi, e non prima.
· È importante che il paziente sia sottoposto a una scintigrafia ossea con Tc-99m-MDP per valutare lo stato
delle ossa e identificare possibili fratture controindicate.
· La concentrazione piastrinica del paziente sarà superiore a 100.000/ul.
. Il numero di leucociti nel sangue sarà maggiore di 3.500/ul.
· L'aspettativa di vita del paziente sarà superiore a quattro mesi per potersi sottoporre al trattamento.
Il trattamento è controindicato nei seguenti quasi:
· Insufficienza renale
· Fratture ossee
· Altre neoplasie
· Incinta
· Mielosoppressione (ridotta attività del midollo osseo)ILERNA
Online

5. Controllo e norme di radioprotezione

La dose di radiazioni somministrata è bassa, ma è necessario seguire una serie di linee guida per ridurre al minimo il rischio di
irradiazione e contaminazione:
· Sr-89: Il paziente può lasciare l'ospedale subito dopo aver ricevuto il trattamento e continuare le sue normali attività
quotidiane.
· Sm-153:Il paziente deve rimanere in ospedale per 6 ore dopo la somministrazione e deve depositare le proprie urine nel
bagno dell'unità di terapia metabolica. L'urina deve essere trattata come un rifiuto radioattivo.
Raccomandazioni generali:
-
Premere due volte il serbatoio per diminuire la concentrazione del radiofarmaco nelle urine.
- Passare una carta usa e getta sulla superficie del WC.
-
Lavarsi le mani con abbondante acqua e sapone dopo aver urinato.
-
Evitare di stare vicino a donne incinte e bambini.
-
Lavare i vestiti in modo indipendente.ILERNA
Online
?
?
?
?
?