Slide da Unife.it su Patologia Generale, che esplora i meccanismi molecolari e cellulari alla base delle malattie, con un focus sull'iperplasia. Il Pdf, utile per studenti universitari di Biologia, presenta in modo schematico i concetti chiave della patologia, distinguendo tra iperplasia fisiologica e patologica.
See more37 Pages
Unlock the full PDF for free
Sign up to get full access to the document and start transforming it with AI.
Rubin, Patologia Generale Robbins, Le basi molecolari delle malattie
Patologia Generale ha lo scopo di comprendere i meccanismi molecolari e cellulari che sono alla base della comparsa della malattia
Patologia Generale studia i processi patologici elementari, così definiti per mettere in risalto la loro complessa fondamentalità nei riguardi della genesi, dell'evoluzione e della risoluzione della fenomenologia patologica.
Patologia Generale è la Scienza che si occupa del COME e PERCHE' avviene il turbamento della salute
"lo stato di salute è una condizione in cui l'integrità delle funzioni omeostatiche e di adattamento consente all'organismo di mantenere costante la sua composizione e le sue funzioni"
È il turbamento della funzione di uno o più organi, che si riflette in una modificazione dell' omeostasi fisiologica ed induce contemporaneamente uno stato di reattività dell' organismo
La malattia è una condizione DINAMICA, cioè in evoluzuine:
GUARIGIONE MORTE MALATTIA CRONICA RESTITUTIO AD INTEGRUM
Studio delle CAUSE che inducono un turbamento persistente dell'omeostasi dell'organismo
Nel 2500ac alcuni popoli credevano che se un individuo si ammalava ciò capitava per propria colpa o per azione di agenti esterni, come cattivi odori, freddo o spiriti del male.
RECETTIVO: ne subisce le conseguenze REFRATTARIO: non ne subisce le conseguenze (es.malaria-microcitemia) RESISTENTE: immunità naturale aspecifica REATTIVO: immunità naturale specifica
Causa primaria comprensione malattialdiagnosiIterapia
Studio dei MECCANISMI responsabili della comparsa della malattia che conseguono all' azione degli agenti eziologici e che alterano conseguentemente l'omeostasi dello stato di salute
Conoscenza dei meccanismi patogenetici consente di interrompere la sequenzialità di eventi da cui deriva la malattia (e.g l'utilizzo dell' insulina nei diabetici)
ALTERAZIONI STRUTTURALI caratteristiche della malattia e diagnostiche del processo patologico
ALTERAZIONI FUNZIONALI che determinano: segni, sintomi, decorso e prognosi della malattia.
Patologia Genetica - cause endogene di malattia - risiede all'interno dell' organismo (malattie genetiche - autoimmunità)
Cause presenti nell' ambiente Fisiche (radiazioni ecc) Chimiche (fumo idrocarburi ecc) Biologiche (microorganismi, parassiti ecc)
RISPOSTE ADATTATIVE (PATOLOGIA CELLULARE) INFIAMMAZIONE
Una cellula normale presenta un range strutturale e funzionale limitato, determinato dal suo stato metabolico e differenziativo. La cellula esibisce la capacità di soddisfare le richieste fisiologiche mantenendo uno stato di equilibrio detto OMEOSTASI
Esistono dei meccanismi che consentono alle cellule di far fronte a questi stimoli (fisiologici o patologici) innescando varie forme di ADATTAMENTO
ADATTAMENTI risposte funzionali e strutturali REVERSIBILI a stress fisiologici o patologici durante i quali vengono raggiunti stati di equilibrio nuovi ma alterati che consentono alla cellula di SOPRAVVIVERE ed espletare le proprie FUNZIONI.
accettabili ADATTAMENTO Adattamenti metabolici fisiologici Adattamenti fisiologici strutturali
= ECCESSIVI e/o PROLUNGATI DANNO CELLULARE Cellula sensibile STIMOLI PATOLOGICI reversibile irreversibile Sopravvivenza MORTE CELLULARE
ADATTAMENTO (estensione) L'adattamento si manifesta,nella maggior parte dei casi, con cambiamenti reversibili, purchè la causa del danno venga eliminata
regolazione della funzione metabolica
MACROAUTOPHAGY stress isolation membrane autolysosome PL3P fusion - Cargo lysosome phagophore autophagosome What is Autophagy? - YouTube
cambiamenti delle modalità di accrescimento accompagnati da visibili alterazioni strutturali
alterazioni della morfologia cellulare (modificazioni del fenotipo cellulare) METAPLASIA (TRANSDIFFERENZIAMENTO)
alterazioni delle caratteristiche di crescita
AUMENTO dell'attività cellulare RIDUZIONE dell'attività cellulare
t stimolazione ormonale (aumento della grandezza o del numero di cellule) I stimolazione ormonale (riduzione della grandezza o del numero di cellule)
IPERTROFIA IPERPLASIA ATROFIA (INVOLUZIONE)
La capacità di un tessuto di adattarsi ad uno "stress" ambientale dipende dal tipo di cellule che lo compongono
Classificazione dei tessuti proposta nel 1894 da Giulio Bizzozero (1846-1901)
TIPO CELLULARE COMMENTO
CELLULE PERENNI Incapaci di replicare il DNA Neuroni Cellule del Sertoli Adipociti (?) Cellule del cristallino
Neuroni: il DNA non si replica durante la vita postneonatale (eccezioni: il "centro del canto" nel cervello dei canarini, la corteccia murina in vitro). Gli adipociti non si replicano, ma possono convertirsi in un fenotipo di tipo fibroblastico capace, forse, di replicazione.
Capaci di replicare il DNA Muscolo striato Miocardio Podociti glomerulari
I nuclei mantengono la capacità di replicarsi (muscolo) o di diventare poliploidi (miocardio) o di moltiplicarsi in vitro (podociti)
CELLULE STABILI Epatociti Fibroblasti
Il tasso mitotico normale è molto basso, ma può insorgere un'ondata di rigenerazione
Endotelio Muscolo liscio (e altre)
CELLULE LABILI Midollo osseo La maggior parte degli epiteli
Continuano a replicarsi per tutta la vita
Cellule che si dividono e si replicano continuamente. Tutte le cellule di superficie hanno una vita programmata breve che termina per apoptosi e sono rimpiazzate dalla dei compartimenti germinativi continua proliferazione
Cellule stabili (o quiescenti) in condizioni normali non proliferano MA mantengono la possibilità di rigenerare Rigenerazione indotta soloin seguito a diminuzione della massa tissutale differenziata
Tessuti GHIANDOLARI Le cellule parenchimali degli organi ghiandolari sono tutte cellule stabili.
Cellule MESENCHIMALI fibroblasti, condrociti, osteociti, adipociti
Cellule ENDOTELIALI Endotelio vascolare ha un basso indice di ricambio. Lesione delle cellule endoteliali => rigenerazione a partire dalle cellule vicine.
Cellule incapaci di divisione cellulare Cellule muscolari scheletriche Cellule muscolari cardiache Neuroni
IPERTROFIA aumento volume cellule IPERPLASIA aumento numero cellule 7 aumento di volume e di peso di un organo o tessuto
PROCESSI REVERSIBILI che a volte coesistono (Rene, tiroide) Dipende dal tipo di cellule:
TIPO CELLULARE CELLULE PERENNI Incapaci di replicare il DNA Neuroni Cellule del Sertoli Adipociti (?) Cellule del cristallino
IPERTROFIA Tessuto muscolare scheletrico e cardiaco
Capaci di replicare il DNA Muscolo striato Miocardio Podociti glomerulari
CELLULE STABILI IPERPLASIA Tessuti che contengono cellule in grado di proliferare Epatociti Fibroblasti Endotelio Muscolo liscio (e altre)
CELLULE LABILI Midollo osseo La maggior parte degli epiteli
Physiological Pathological e.g. adrenal cortical hyperplasia in Cushing's syndrome, due to an ACTH-secreting pituitary adenoma e.g. breast hyperplasia at puberty Hyperplasia (an increase in cell number)
Aumento REVERSIBILE del numero delle cellule in un organo o in un tessuto costituito da cellule LABILI o STABILI in risposta ad uno stimolo î divisioni cellularill înumero I îvolume organo/tessuto
Attività mediata dai fattori di crescita che a loro volta inducono attivazione di geni responsabili della divisione cellulare
Aumento produzione locale GF Aumento espressione R per GF Attivazione vie intracellulari Alterazione genica Attivazione geni sintesi GF sintesi R per GF regolatori ciclo cell Proliferazione cellulare FATTORE DETERMINANTEO progressione ciclo cellulare da GO a G1 ingresso nel ciclo (fase G1) di cellule quiescenti (fase G0)
Iperplasia ormonale (Es. aumento dei livelli di estrogeni Induce aumento numero cellule stromali endometrio e utero e epitelio ghiandolare mammella durante il ciclo mestruale e in gravidanza)
Iperplasia compensatoria (rigenerazione epatica o renale dopo rimozione)
Ipernutrizione: aumento del numero di adipociti