Documento sulla Fisiologia Umana II di Ludovica Piovano, Chiara Balestrino, incentrato sulla trasmissione sinaptica. Il Pdf, utile per l'Università in Biologia, descrive le sinapsi elettriche e chimiche, le vescicole sinaptiche e i neurotrasmettitori, con schemi e immagini esplicative.
Ver más11 páginas


Visualiza gratis el PDF completo
Regístrate para acceder al documento completo y transformarlo con la IA.
Lez. n. 5 Lezione n. 5, 08.03.2023 Prof. Fabio Benfenati Ludovica Piovano, Chiara Balestrino
A metà del 900 è nata una discussione sulla modalità di trasmissione dell'informazione tra neuroni, con due teorie differenti:
La controversia si è risolta con l'avvento della microscopia elettronica; la sinapsi (pre-sinapsi + post- sinapsi) ha una dimensione di circa 1 micron, e tramite il microscopio elettronico si è riuscita a vedere l'enorme complessità strutturale che esiste a livello di questi contatti.
Mitocondrio Microtubule Citoplasma Vescicole sinaptiche
Mitocondrio Membrana presinaptica Membrana postsinaptica Spazio sinaptico
La trasmissione dei messaggi chimici avviene attraverso il volume, cioè il liquido extracellulare. Modalità autocrina: una cellula secerne una certa molecola e ha recettori per la stessa molecola. Normalmente l'autocrinia rappresenta un meccanismo di autocontrollo dell'attività cellulare. Trasmissione paracrina: una cellula secerne un messaggero nel liquido extracellulare. Il messaggero viaggia per piccole distanze prima di venire metabolizzato o prima di avere una concentrazione troppo diluita, e va ad agire sulle cellule vicine che possiedono recettori. Trasmissione endocrina: trasmissione dell'informazione nel sistema endocrino, in cui sono presenti ghiandole specializzate a immettere nel torrente circolatorio le molecole. Queste molecole (ormoni), che verranno diluite in tutti i liquidi extracellulari, sono messe a disposizione in tutto l'organismo, ma andranno ad agire solo su tessuti bersaglio che hanno recettori ad alta affinità e che possono legare l'ormone. Il messaggio chimico viene riconosciuto da un recettore, e convertito in una risposta biologica della cellula. Queste tre modalità di trasmissione sono di complessità crescente (autocrina, paracrina ed endocrina), ma condividono il fatto che il messaggero extracellulare viaggi nel liquido extracellulare e diffonda nello spazio extracellulare (modalità di trasmissione attraverso il volume). Questa trasmissione sinaptica viene chiamata "wiring", in quanto si codifica un messaggio in una struttura chimica del messaggero, questo viene liberato nell'ambiente extracellulare ma agisce davanti al sito di secrezione. Il messaggio viene percepito immediatamente a valle del punto di liberazione e viene mantenuta la specificità spaziale tra le due cellule che sono strettamente connesse in questa struttura sopra-cellulare chiamata sinapsi. La trasmissione sinaptica wiring permette al sistema nervoso di far circolare l'informazione attraverso dei canali ben definiti dalla mappa delle connessioni presenti all'interno della sua struttura. Le sinapsi possono essere sia elettriche che chimiche, tuttavia, la sinapsi elettrica durante l'evoluzione è stata quasi interamente sostituita dalla sinapsi chimica.
Pag. 1 di 11FISIOLOGIA UMANA II Lez. n. 5
La sinapsi elettrica è basata sulle giunzioni comunicanti o gap junctions (presentano connessine diverse ma funzione simile a quella vista nel miocardio). È presente un ponte citoplasmatico tra il neurone pre sinaptico e il neurone post sinaptico; quando il potenziale d'azione arriva alla terminazione del neurone pre sinaptico avviene un'inversione della polarità. La cellula post-sinaptica invece è normalmente polarizzata, quindi tra questi canali citoplasmatici c'è una differenza di potenziale (tanto all'interno, citosolica, quanto all'esterno, nello strato di liquido che ricopre le due cellule) che genera flusso ionico e genera corrente. All'esterno ci sono delle correnti (la corrente va sempre dal meno al più, anche se poi gli ioni a seconda della carica si possono muovere da una parte o dall'altra). S.E. Le linee di corrente depolarizzano la cellula Presynaptic Postsynaptic Presynaptic Postsynaptic post-sinaptica, ma è presente una discontinuità Distance between pre- and Cytoplasmic continuity Type of synapse between pre- and postsynaptic cells Ultrastructural components strutturale tra il neurone pre e il neurone post- postsynaptic cell membranes Agent of transmission Synaptic delay sinaptico; dunque, il potenziale d'azione si Electrical 3.5 nm Yes Gap-junction Ion current Virtually absent channels esaurisce nella terminazione pre-sinaptica, Chemical 20-40 nm No Presynaptic Significant: at least 0.3 vesicles and active zones; postsynaptic receptors Chemical transmitter perché a questo livello dietro di se ci sono solo ms, usually 1-5 ms or longer canali sodio in refrattarietà quindi non può tornare indietro. Nella terminazione dell'assone non ci sono più canali sodio, ma sono presenti canali calcio voltaggio dipendenti. Al sodio si sostituisce il calcio, il calcio entra e rappresenta un importante stimolo per indurre la secrezione, in particolare a questo livello induce la secrezione di neurotrasmettitori contenuti nelle vescicole. Il trasmettitore è molto rapido nell'attraversare questo vallo sinaptico (di 40-50 nm), raggiunge i recettori e agisce a livello post-sinaptico.
Caratteristiche morfologiche delle due tipologie di sinapsi Nella sinapsi elettrica le due membrane sono vicinissime, la distanza è di circa 4 nm, in quanto sono presenti i connessoni che uniscono una cellula all'altra. Al contrario le sinapsi chimiche presentano un vallo sinaptico più ampio, che può andare da 20 a 50 nm. Le sinapsi elettriche presentano quindi continuità citosolica, mentre c'è assoluta individualità delle due cellule nelle sinapsi chimiche. Le sinapsi elettriche presentano una singola componente ultrastrutturale, ovvero le gap junctions, mentre le sinapsi chimiche sono caratterizzate da una struttura enormemente complessa. L'agente che trasporta l'informazione è la corrente ionica nel caso delle giunzioni comunicanti, il messaggero chimico nel caso delle sinapsi chimiche. Il ritardo, cioè il tempo che il neurone pre sinaptico impiega per invocare una risposta nel neurone post-sinaptico, tempo necessario perché le correnti locali portino alla depolarizzazione della cellula post-sinaptica, è brevissimo nel caso delle sinapsi elettriche, mentre è presente un ritardo significativo a livello delle sinapsi chimiche, dovuto alla complessità strutturale. Questo ritardo ha un minimo di circa 0,8 millisecondi ma può essere anche più lungo, qualche ms. Anche se può sembrare un tempo brevissimo, se sono presenti 100 sinapsi in serie diventano 80 ms, quindi la singola sinapsi chimica è comunque efficiente ma è molto più lenta rispetto a quella elettrica.
Pag. 2 di 11FISIOLOGIA UMANA II Lez. n. 5
M. pre sin a n. post, sim
Pag. 3 di 11