RIASSUNTI INFORMATICA
CAPITOLO 1 PT1
Obiettivi del Capitolo
- Comprendere i concetti base di computer e programmazione.
- Compilare ed eseguire il primo programma in Java.
- Riconoscere gli errori di compilazione (compile-time) e di esecuzione (run-time).
- Descrivere un algoritmo usando il pseudocodice.
Concetti Chiave
- Computer e Programmi
- Un computer esegue istruzioni di base in rapida successione.
- I programmi informatici sono sequenze di istruzioni e decisioni.
- L'hardware comprende il computer fisico e i dispositivi periferici.
- Il software include i programmi eseguiti dal computer.
- Anatomia di un Computer
- CPU: controlla l'esecuzione dei programmi ed esegue operazioni aritmetiche.
- Memoria:
- Primaria: RAM.
- Secondaria: dischi rigidi.
- Periferiche: consentono l'interazione con gli utenti (tastiera, mouse, schermo, ecc.).
- Linguaggio Java
- Semplice, sicuro e indipendente dalla piattaforma ("write once, run anywhere").
- Include un'ampia libreria di pacchetti per diverse funzionalità.
Primo Programma Java
Il programma HelloPrinter è usato come esempio:
public class HelloPrinter {public static void main(String[] args) {
System.out.println("Hello, World!");
}
}
- Dichiarazione della Classe: Ogni file sorgente può contenere una sola classe pubblica.
- Metodi: Contengono istruzioni per compiti specifici.
- Metodo main: Punto di ingresso dell'applicazione.
- Istruzioni: Terminano con ; e vengono eseguite in sequenza.
Analisi del Programma
- Stampe con System.out.println:
- Esempio: System.out.println("Hello, World!"); stampa una stringa e inizia una nuova linea.
- Per stampare senza nuova linea, usare System.out.print.
- Modifiche al Programma:
- Cambiare "World" con "Dave":
System.out.println("Hello, Dave!");
- Stampare "Hello" verticalmente:
System.out.println("H");
System.out.println("e");
System.out.println("l");
System.out.println("l");
System.out.println("o");
- Esempi di Output:
- Stampa combinata:
System.out.print("My lucky number is ");
System.out.println(3 + 4 + 5);Output: My lucky number is 12.
Esercizi di Auto-Verifica
- Domande sulla memorizzazione dei programmi, sull'uso della CPU e sulla sintassi Java.
Il documento è un'introduzione ai fondamenti di programmazione con un focus pratico sul linguaggio Java.
CAPITOLO 1 PT2
Obiettivi del Capitolo
- Utilizzare editor per creare/modificare programmi Java.
- Comprendere il processo di compilazione ed esecuzione.
- Identificare errori di compilazione (syntax error) e di esecuzione (logic error).
- Progettare algoritmi utilizzando il pseudocodice.
Concetti Principali
- Scrittura e Compilazione del Codice Java
- Editor: Strumento per scrivere/modificare codice.
- Java è case-sensitive: attenzione alle maiuscole/minuscole.
- Il compilatore traduce il codice sorgente in file .class eseguibili dalla Java Virtual Machine (JVM).
- Tipi di Errori
- Errore di compilazione: Violazione delle regole del linguaggio (es. errore di sintassi).
- Esempio: Scrivere System.ouch.println("Hello, World!") ;.
- Errore di esecuzione: Azione non prevista durante l'esecuzione.
- Esempio: System.out.println("Hello, Word!"); (output errato).
- Non si possono testare errori di esecuzione se ci sono errori di compilazione.
- Consigli Utili
- Verificare punti e virgola (;), ortografia, parentesi e il case delle lettere.
- Fare backup frequenti.
Progettazione degli Algoritmi
- Definizione di Algoritmo
- Sequenza di passaggi per risolvere un problema, che deve essere:
- Non ambiguo.
- Eseguibile.
- Conclusivo.
- Esempio: Problema d'Investimento
- Raddoppiare un capitale di $10.000 con un interesse annuo del 5%.
- Algoritmo:
- Imposta il capitale iniziale e il contatore di anni a 0.
- Ripeti fino a quando il capitale non raggiunge $20.000:
- Aumenta il contatore di anni di 1.
- Calcola l'interesse (capitale * 0,05).
- Aggiungi l'interesse al capitale.
- Riporta il numero di anni finali.
- Pseudocodice
- Linguaggio informale per descrivere algoritmi:
- Impostazione di valori: bilancio = bilancio * 1.05.
- Condizioni e ripetizioni: While bilancio < 20.000.
- Uso di rientri per chiarire selezioni e ripetizioni.
- Esempio: Calcolo di una bolletta telefonica
- Algoritmo per calcolare la tariffa:
- Se minuti ≤ 300, calcola $29.95 x 1.125.
- Altrimenti:
- Calcola minuti extra: (minuti - 300) * 0.45.
- Aggiungi $29.95 e applica le tasse (12.5%).
Processi di Sviluppo
- Scrivere, compilare, testare e correggere iterativamente il programma.
Questo capitolo approfondisce l'uso di Java e l'importanza di una corretta progettazione per scrivere codice efficace e privo di errori.
CAPITOLO 2 PT1
Obiettivi della Lezione
- Comprendere l'uso delle variabili.
- Conoscere classi e oggetti.
- Chiamare metodi.
- Gestire argomenti e valori restituiti.
- Consultare la documentazione API.
- Creare programmi di test.
- Capire la differenza tra oggetti e riferimenti a oggetti.
Concetti Principali
Variabili
- Definizione: Una variabile è una posizione di memoria che contiene un valore.
- Dichiarazione: Specifica il tipo, il nome e (opzionalmente) un valore iniziale.
- Esempio: int width = 20;
- width: Nome della variabile.
- int: Tipo della variabile.
- 20: Valore iniziale.
- Tipi principali:
- int: Numeri interi senza parte frazionaria.
- double: Numeri con parte decimale.
- String: Sequenze di caratteri (es. "Hello").
Identificatori
- Nomi di variabili, metodi e classi.
- Regole:
- Devono iniziare con una lettera (mai con un numero).
- Non possono contenere simboli speciali (es. ? o %).
- Non possono essere parole riservate (es. public, class).
- Case-sensitive (distinzione tra maiuscole e minuscole).
- Convenzioni:
- Variabili: iniziano con lettera minuscola e usano lo stile camelCase (es. milesPerGallon).
- Classi: iniziano con lettera maiuscola.
Commenti
- Aggiungono spiegazioni al codice:
- Breve: // Commento su una sola linea.
- Lungo: /* Commento su più righe */
- Ignorati dal compilatore.
Assegnazione
- Operatore =: Cambia il valore di una variabile.
- Esempio:
int width = 10;
width = 20;
- Le variabili devono essere inizializzate prima dell'uso:
- Errore: int height; width = height; // height non inizializzata.
- Corretto: int height = 30; width = height;
Esempi ed Esercizi
- Dichiarazione di variabili:
double unitPrice = 1.95;
int quantity = 2;
- Calcolo e output:
System.out.print("Total price: ");
System.out.println(unitPrice * quantity);
- Errore comune:
- Espressione non valida: 12 = 12;
- Motivo: Il lato sinistro dell'assegnazione deve essere una variabile.
- Modifica di una variabile:
String greeting = "Hello";
greeting = "Hello, Nina!";
- Identificatori legali:
- Validi: Greeting1, g.
- Non validi: 101dalmatians, Hello, World, <greeting>.
Note Finali
La lezione pone le basi per la manipolazione di dati e l'interazione con oggetti in Java, enfatizzando regole sintattiche, best practice e gestione di errori comuni.
CAPITOLO 2 PT 2
Il PowerPoint si concentra sui concetti fondamentali di programmazione orientata agli oggetti (OOP) in Java, con un focus particolare su classi, oggetti, metodi, argomenti e valori di ritorno. Ecco un riassunto dei punti chiave:
1. Variabili e Oggetti
- Variabili: Utilizzate per memorizzare dati.
- Oggetti: Entità che rappresentano dati e comportamenti; manipolabili tramite metodi.
- Classi: Definiscono il comportamento di un gruppo di oggetti simili.
2. Uso degli Oggetti
- Gli oggetti sono manipolati chiamando i loro metodi (es. System.out.println).
- Non importa come un metodo è implementato; ciò che conta è che svolga l'azione richiesta.
3. Metodi
- Un metodo è una sequenza di istruzioni associata a un oggetto.
- Possono richiedere argomenti (valori in input) e restituire valori di ritorno.
- Esempio:
String greeting = "Hello, World!";
int length = greeting.length(); // Restituisce il numero di caratteri.
4. Interfaccia Pubblica
- I metodi accessibili dall'esterno costituiscono l'interfaccia pubblica di una classe.
- L'implementazione effettiva è nascosta (concetto di incapsulamento).
5. Argomenti e Valori di Ritorno
- Argomenti: Specificano i dettagli necessari per eseguire un metodo.
- Esempio: river.replace("p", "s") ha due argomenti, "p" e "s".
- Valori di ritorno: Il risultato calcolato dal metodo, che può essere memorizzato o utilizzato ulteriormente.
6. Dichiarazione dei Metodi
- Ogni metodo specifica:
- Tipo degli argomenti.
- Tipo del valore di ritorno.
- Esempi:
public String replace(String target, String replacement)
public int length()
public void println(String output)
7. Esempi di Self Check
- "Mississippi".length() restituisce la lunghezza della stringa.
- "Hello, World!".toUpperCase() restituisce la stringa in maiuscolo.
- "Mississippi".replace("p", "s") restituisce "Missississi".
Questo documento è utile per comprendere i concetti base della programmazione Java, in particolare la manipolazione di stringhe e l'uso delle classi e dei metodi.
CAPITOLO 2 PT3
Il PowerPoint caricato si concentra sull'utilizzo degli oggetti in Java, con un focus specifico sulla classe Rectangle, sui metodi accessor e mutator, e sull'implementazione di programmi di test. Ecco un riassunto:
1. Oggetti della classe Rectangle
- Gli oggetti Rectangle rappresentano forme rettangolari definite da:
- Coordinate x e y dell'angolo superiore sinistro.
- Larghezza (width) e altezza (height).
- Un oggetto Rectangle è memorizzato come un blocco di memoria che contiene questi quattro valori.
Costruzione di oggetti:
- Sintassi per creare un oggetto:
Rectangle box = new Rectangle(5, 10, 20, 30);
- 5 e 10: coordinate x e y.
- 20 e 30: larghezza e altezza.
- Esiste anche un costruttore senza argomenti:
new Rectangle()
- Crea un rettangolo con origine (0, 0) e dimensioni 0x0.
2. Metodi Accessor e Mutator
- Accessor: Non modifica i dati interni dell'oggetto, restituisce informazioni.
- Esempio: getWidth() restituisce la larghezza di un rettangolo.
Mutator: Modifica i dati interni dell'oggetto.
- Esempio: translate(dx, dy) sposta il rettangolo di un certo offset.
box.translate(15, 25);
- Sposta l'angolo superiore sinistro del rettangolo a (20, 35)
3. Esempi di Verifica
- Spostare un rettangolo non modifica la sua larghezza o altezza:
System.out.println(box.getWidth()); // Rimane invariato
- Le stringhe in Java sono immutabili: