Marketing, Web Marketing e Brand Identity: concetti chiave per l'Economia

Marketing: Definizione e Concetti Fondamentali

Il marketing è il processo di analisi, pianificazione, implementazione e controllo delle attività riguardanti il prodotto, il prezzo, la promozione e la distribuzione di un determinato prodotto o servizio.

Marketing: Definizioni Attuali

Una funzione organizzativa e un insieme di processi volti a creare, comunicare e trasferire valore ai clienti e a gestire i rapporti con essi, usando sia strumenti off line sia on line in modo che ciò vada a vantaggio dell'organizzazione e dei suoi stakeholder.

Web Marketing: Una Sottocategoria

È una "sottocategoria" del marketing che si concentra esclusivamente sull'uso di internet e delle tecnologie digitali per promuovere prodotti o servizi.

Web Marketing: Definizione Completa

L'insieme delle attività volte alla promozione e comunicazione del MARCHIO, attraverso canali e strumenti digitali. Sviluppa la Brand Digital Narrative della sua identità, della Selling Value Proposition e dei suoi dei prodotti/servizi, per connettersi con i prospect e/o clienti, al fine di creare, comunicare e trasferire valore.

Dal Marchio alla Marca: La Brand Narrative

Con la BRAND NARRATIVE il marchio "racconta" la sua identità, i suoi valori, la sua Promessa (SELLING VALUE PROPOSITION). Il cliente che sceglie quel marchio sceglie di aderire ai suoi valori, per avere l'opportunità di un cambiamento. Il prodotto e/o servizio è l'elemento che consente il cambiamento.

Brand Identity: Finalità e DNA Aziendale

Racconta come l'azienda si presenta al mercato non solo in termini di nome, marchio, colori, ma anche in termini di comunicazione (tone of Voice, stile di comunicazione etc .. ) Identifica il DNA distintivo dell'azienda, i suoi valori, la sua visione e missione, la sua essenza unica. Serve a dichiarare la promessa di un'azienda al suo mercato e a identificare la Selling Value Proposition del suo prodotto e/o servizio.

Brand Identity: Prisma di Kapferer

lati esteriori della marca lati interiori della marca forme colori design carattere personalità fisico personalità comunicazione forum social tribú relazione cultura cultura valori rispetto riflesso mentalizzazione come la marca rappresenta il proprio cliente come la marca viene rappresentata all'interno del cliente

Brand Identity: Cultura, Vision e Mission

VISION: La VISIONE è la ragione stessa per cui esiste l'impresa. Rappresenta dunque il motivo ultimo per cui è stata costituita l'azienda, COSA vuole fare l'azienda. Arco temporale molto lungo. MISSION: La MISSIONE riguarda le attività aziendali volte a perseguire la VISION e gli obiettivi di business. Rappresenta dunque il COME "glorificare" la visione su cui fonda l'azienda. Arco temporale medio-breve.

Esempi di Vision e Mission

esempi ... VISION: GOOGLE "Essere il motore di ricerca più prestigioso e il più importante al mondo, oltre a essere un servizio gratuito e facile da usare che presenta risultati in una frazione di secondo". TESLA "Creare l'azienda automobilistica più avvincente del 21º secolo guidando la transizione del mondo verso l'energia sostenibile". MISSION: GOOGLE "Organizzare le informazioni del mondo e renderle universalmente accessibili e utili". TESLA "Accelerare la transizione del mondo verso i veicoli elettrici".

Analisi del Brand Nutella

LOGO ROSSO/B/NERO PITTOGRAMMA VASETTO NUTELLA DALLA FORMA DISTINTIVA Physique Personality AMICHEVOLE ACCOGLIENTE VICINO "SEMPRE" SOSTENIBILITA' Relationship VICINANZA (con tante aree di approfondimento) QUALITA' Culture TRADIZIONE FELICE OVUNQUE FELICE SOCIALE Self-image Reflection PER OGNI ETA' MA CON CENTRALITÀ SULL'IMMAGINE FEMMINILE ATTENTO ALLE COSE BUONE E Scrivi per inserire una didascalia. SEMPLICI

Selling Value Proposition

E' la proposta di valore data dai vantaggi e dai benefici che l'azienda può offrire ai suoi prospect In altri termini: È la promessa che rende unici ... che differenzia l'azienda dai suoi competitor

Identità Aziendale: Definizioni Chiave

BRAND AWARENESS= è la misura della riconoscibilità e/o notorietà del brand da parte del mercato BRAND IDENTITY=è l'identità che l'azienda sceglie di comunicare al mercato BRAND IMAGE=è l'immagine che il consumatore ha di un determinato Brand *non sempre corrisponde alla Brand Identity BRAND REPUTATION=è la considerazione di un marchio da parte del pubblico

Notorietà Aziendale: Brand Awareness

BRAND AWARENESS è la misura della riconoscibilità e/o notorietá del brand da parte del mercato

• Top of mind
• Brand recall RICHIAMO SPONTANEO DELLA MARCA
• Brand recognition RICONOSCIMENTO DELLA MARCA
• Unaware of a brand NESSUNA CONOSCENZA DELLA MARCA

Attività Strategica e Operativa: Il Branding

COME SI CHIAMA L'ATTIVITA' STRATEGICA E OPERATIVA CHE POSIZIONA NELLA MENTE DEL PROSPECT UN BRAND E I SUOI VALORI? ATTIVITA' DI BRANDING

Nozioni Importanti: Il Branding

Strategia di marketing che comprende varie attività di marketing strategico e operativo utili a posizionare nella mente del prospect un determinato brand e i suoi prodotti/servizi, grazie ai valori che lo definiscono. = BRAND NARRATIVE DIGITAL

Orientamenti al Marketing: Evoluzione

Marketing 1.0: Orientamento al Prodotto

• prodotto e le sue caratteristiche al centro della comunicazione
• era industriale
• produzione di massa
• la domanda supera l'offerta inizialmente

Marketing 2.0: Orientamento al Consumatore

• Come il prodotto possa soddisfare i bisogni del consumatore
• era post industriale
• l'offerta supera la domanda

Marketing 3.0: Orientamento al Marketing Sociale

• mission e vision
• globalizzazione anni 2000
• La tecnologia crea mercato per tutti e l'azienda sceglie di operare in maniera socialmente utile, inizia a raccontare la propria value

Marketing 4.0: Orientamento al Marketing di Relazione

• oggi ma verso il 5.0
• brand amico

Marketing 5.0: AI e IoT nel Marketing

L'AI e l'loT applicate al MARKETING per aumentare il valore della customer journey Marketing predittivo: la tecnologia al servizio dell'umanità

Le 4P del Marketing

1. Product = Le attività legate allo sviluppo del prodotto o alla realizzazione del servizi che si vuole offrire come il naming, il packaging, il branding ...
2. Price = Le attività strategiche volte a posizionare il prodotto/servizio con politiche di penetrazione, scrematura e diversificazione del mercato e valutazione del percepito
3. Place = Le attività di definizione e implementazione dei canali distributivi che verranno utilizzati per raggiungere il target cliente
4. Promotion = Le attività di comunicazione volte a interessare il cliente come la pubblicità, le sponsorizzazioni, il merchandising, i social, le PR ...

Evoluzione nelle 7 P

1. People = i dipendenti stessi che lavorano nell'azienda e che la rappresentano, i valori condivisi che portano avanti collaborando alla definizione della reputazione dell'impresa (TESTIMONIAL INTERNI)
2. Process = Il prodotto/servizio deve essere recepito dal cliente come il risultato di attività efficienti da parte dell'azienda con attenzione alla qualità e al servizio e ai valori ...
3. Physical evidence = L'esperienza del cliente per raccontarla

Le 4 C del Marketing

1. Consumer = Il prodotto al "servizio" dei desideri che spingono il cliente ad acquistare e ad affezionarsi al brand
2. Cost = Il prezzo che il cliente target è disposto a pagare per quel prodotto o servizio
3. Convenience = La modalità più comoda per il cliente per accedere al prodotto omusufruire del servizio
4. Communication = La comunicazione volta non alla pubblicità del prodotto, ma al marchio, ai suoi valori e a costruire la sua reputazione.

Nota: pur essendo validi entrambi gli approcci è evidente che una strategia di marketing basata sulle 7 P ha sicuramente una panoramica più completa e complessa. Mentre lavorando sulle 4C vi è una maggior localizzazione al cliente. Sicuramente un approccio integrato garantisce massima efficacia!

Cosa Cambia? Da Consumer a Prosumer

A. Il consumatore sta diventando prosumer (Producer + Consumer). Diviene in parte produttore di ciò che consuma. Esempio: l'utente che detiene un impianto fotovoltaico e utilizza l'energia "da lui stesso"prodotta. B. Nella sua accezione più ampia il Prosumer è l'utente che non si limita ad assumere un ruolo passivo di mero utilizzatore di beni e servizi, bensì partecipa attivamente alla loro progettazione e conseguente produzione e/o al loro miglioramento ,oltre che ad ampliarne la notorietà presso altri potenziali utenti.

Il Funnel di Marketing

Il Funnel Papillon

1. AWARE: il Brand deve attirare l'attenzione dell'utente che non conosce il Brand stesso o un suo specifico prodotto e/o servizio.
2. APPEAL: Il Brand deve riuscire a distinguersi mediante la creazione di contenuti interessanti , deve attirare l'interesse.
3. ASK: se il Brand è stato efficace nelle prime due fasi l'utente inizia a cercare informazioni sul brand e/o sui suoi prodotti.
4. ACT: se le prime tre fasi funzionano si arriva al momento in cui il cliente diventa reale ossia attua uno o più acquisti.
5. ADVOCACY: se il cliente apprezza il prodotto lo consiglierà spontaneamente e attiverà un buzz off line e on line gratuito.

Pull Marketing e Push Marketing

Push Marketing

si basa sullo "spingere" il prodotto o il servizio verso i consumatori, cercando di creare una domanda attraverso attività promozionali dirette. L'azienda prende l'iniziativa di raggiungere il cliente e spingerlo all'acquisto, spesso in modo aggressivo o attraverso incentivi. Esempi comuni: Spot televisivi, pubblicità display, email promozionali, vendite dirette, promozioni nei punti vendita.

Pull Marketing

si concentra sul "tirare" il consumatore verso il prodotto, creando una domanda naturale e permettendo al cliente di cercare attivamente il prodotto o il servizio. Sono i consumatori che si avvicinano al marchio perché ne percepiscono il valore! Esempi comuni: Contenuti organici, SEO, passaparola, social media marketing, programmi di referral (DIGITAL PR E MEDIA PLANNING).

Inbound Marketing

strategia di marketing che consiste nel creare contenuti "interessanti" per il cliente, favorendo esperienze di valore con il Brand stesso. Gli strumenti più usati sono social media, blog, sito web, landing page etc ..

Pull Marketing e Inbound Marketing: Similitudini e Differenze

2 concetti SIMILI ma DIVERSI Entrambi si riferiscono a strategie di marketing che si concentrano sull'attirare i clienti verso il brand e/o un suo prodotto/servizio, piuttosto che spingere il prodotto verso di loro. MA L'Inbound Marketing lavora sul attrarre i clienti attraverso contenuti di valore, esperienze personalizzate (User experience) e interazioni che rispondano ai bisogni e agli interessi del target. Si basa su una relazione di lungo periodo e sulla creazione di fiducia, dove l'utente si sente attratto dall'azienda e dalle sue proposte, senza sentirsi forzato a comprare. Il Pull Marketing è una strategia che cerca di "tirare" il cliente verso la marca, il prodotto/servizio ma si applica a un contesto più ampio in quanto non si limita alla sola creazione di contenuti bensì si concentra sulla costruzione di una forte attrazione attraverso la costruzione e affermazione della brand identity, la reputazione o la visibilità.