Computer e dispositivi: ICT, e-commerce, browser e reti sociali

Documento su Computer e dispositivi. Il Pdf esplora il mondo dell'ICT, definendo concetti chiave e applicazioni quotidiane come e-commerce, browser web e reti sociali. Questo materiale di Informatica, adatto per l'Università, descrive anche le applicazioni di elaborazione immagini e multimediali.

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40 pagine

1 Computer e dispositivi
1.1 ICT
1.1.1
Ogni giorno, utilizzando smartphone, computer, tablet o altri
dispositivi elettronici effettuiamo azioni rese possibili dall’informatica.
Anche numerose altre azioni che compiamo senza utilizzare
personalmente dispositivi elettronici sono consentite dall’informatica:
ad esempio quando alla cassa del supermercato i codici a barre dei
prodotti che abbiamo acquistato comunicano alla cassiera il tipo di
prodotto, il suo prezzo ed eventuali promozioni; quando chiediamo
un certificato al Comune, a Scuola o a un altro Ente; quando
paghiamo un prodotto con la carta di credito; quando ritiriamo
banconote a uno sportello Bancomat; quando prenotiamo viaggi in
treno o in aereo, e in migliaia di altri casi.
Tutte queste azioni fanno parte delle Tecnologie della
Comunicazione e dell’Informazione, la cosiddetta ICT (da
“Information and Communication Technology”, pr. informèscion ènd
commùnikescion tecnologi), che è la scienza che utilizza il
computer, altri dispositivi elettronici e le tecnologie a essi
collegati per archiviare, elaborare e trasmettere delle
informazioni.
1.1.2
I servizi e gli utilizzi dell’ICT sono numerosissimi. Tra essi
ricordiamo innanzitutto quelli basati su Internet:
- il commercio elettronico, in inglese e-commerce (pr. i-còmmers,
la “e” iniziale del termine costituisce – in questo e nei casi
successivi - l’abbreviazione della parola “electronic”), che consiste
nella compravendita di beni e servizi tramite Internet, con
possibilità di acquistare pressoché ogni tipo di prodotto o servizio
(ad es. assicurazioni);

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Anteprima

Computer e dispositivi

ICT

Ogni giorno, utilizzando smartphone, computer, tablet o altri dispositivi elettronici effettuiamo azioni rese possibili dall'informatica. Anche numerose altre azioni che compiamo senza utilizzare personalmente dispositivi elettronici sono consentite dall'informatica: ad esempio quando alla cassa del supermercato i codici a barre dei prodotti che abbiamo acquistato comunicano alla cassiera il tipo di prodotto, il suo prezzo ed eventuali promozioni; quando chiediamo un certificato al Comune, a Scuola o a un altro Ente; quando paghiamo un prodotto con la carta di credito; quando ritiriamo banconote a uno sportello Bancomat; quando prenotiamo viaggi in treno o in aereo, e in migliaia di altri casi. Tutte queste azioni fanno parte delle Tecnologie della Comunicazione e dell'Informazione, la cosiddetta ICT (da "Information and Communication Technology", pr. informescion end communikescion tecnologi), che è la scienza che utilizza il computer, altri dispositivi elettronici e le tecnologie a essi collegati per archiviare, elaborare e trasmettere delle informazioni.

Servizi e utilizzi dell'ICT

I servizi e gli utilizzi dell'ICT sono numerosissimi. Tra essi ricordiamo innanzitutto quelli basati su Internet:

  • il commercio elettronico, in inglese e-commerce (pr. i-commers, la "e" iniziale del termine costituisce - in questo e nei casi successivi - l'abbreviazione della parola "electronic"), che consiste nella compravendita di beni e servizi tramite Internet, con possibilità di acquistare pressoché ogni tipo di prodotto o servizio (ad es. assicurazioni);
  • l'e-banking (pr. i-benking), che consente ai clienti di una banca di effettuare numerose operazioni tramite Internet, senza doversi recare in filiale;
  • l'e-government (pr. i-gòvnment), che consiste nei servizi che la pubblica amministrazione offre ai cittadini attraverso Internet: come la richiesta di certificati o l'invio della dichiarazione dei redditi;
  • l'e-learning (pr. i-lerning), termine che indica le tecniche di apprendimento basate sull'utilizzo degli strumenti elettronici e di Internet. Le nuove tecnologie danno più spazio alla creatività e all'interattività degli studenti, che possono accedere a materiale utile per i propri studi e comprendere meglio alcune discipline attraverso simulazioni multimediali;
  • il lavoro a domicilio, o smart working (pr. smart working) o telelavoro, che riguarda tutte le occupazioni nelle quali il prodotto può essere inviato in forma digitale e offre la possibilità di lavorare da casa in situazioni che limitano o impediscono la mobilità: emergenze sanitarie o metereologiche, persone affette da handicap motori oppure che hanno bambini piccoli o persone anziane o malate da accudire, ecc.

Negli ultimi anni, la diffusione di smartphone e tablet, la digitalizzazione delle linee telefoniche e l'utilizzo di sistemi di trasmissione dei dati senza fili sempre più veloci, hanno permesso di usufruire di servizi e utilizzi ICT basati su tecnologie mobili con risultati paragonabili all'utilizzo dei computer fissi. Dovunque ci si trovi - in strada, in auto, in treno - è possibile navigare su Internet, controllare la propria posta elettronica e i messaggi digitali in genere, utilizzare sistemi di geolocalizzazione e così via. Infine, vanno ricordate le applicazioni di produttività di ufficio legate all'ICT, che consentono la creazione, l'archiviazione e lo scambio di documenti, la gestione della posta, delle attività e del calendario.

Hardware

Componenti fisiche dei dispositivi

Il termine hardware (pr. ard-uèr) indica le parti fisiche - vale a dire elettriche, elettroniche e meccaniche - del computer e dei dispositivi elettronici in genere: circuiti elettronici, tastiera, schermo, ecc. A volte, il termine hardware indica anche altri dispostivi collegati al computer: stampante, scanner, ecc.

Tipi di personal computer

I computer adoperati in case, scuole, uffici e piccole aziende vengono detti personal computer o, in forma abbreviata, PC (pr. pì- cì, accettata anche pì-sì). Ne esistono di diversi tipi:

  • sino a qualche anno fa i più utilizzati sono stati i computer fissi o desktop computer (pr. dèsk-top), costituiti dal case (pr. kéis) che è il "contenitore" nel quale si trovano i componenti elettronici che costituiscono il vero e proprio computer, al quale sono collegati monitor, tastiera, mouse, casse acustiche, ecc .;
  • successivamente si sono diffusi i laptop computer (pr. lap-top), più noti come computer portatili o notebook (pr. notebuk), costituiti da un unico apparecchio in cui si trovano tutte le componenti elettroniche, la tastiera e lo schermo del computer; pesano in genere tra uno e due chili e hanno prestazioni simili a quelle dei computer fissi;
  • ancora più leggeri e trasportabili sono i tablet (pr. tablet), che permettono di utilizzare applicazioni e digitare toccando direttamente sullo schermo, che è sensibile al tocco del dito ed è perciò detto touchscreen (pr. tàuc-scrin, con la "c" pronunciata come nella parola "cena").

Smartphone e lettori multimediali

Gli smartphone (pr. smart-fon) sono, invece, telefoni cellulari che permettono di collegarsi a Internet e di eseguire numerose applicazioni attraverso l'uso dello schermo touch.I lettori multimediali sono apparecchi elettronici in grado di conservare e riprodurre un grande numero di brani musicali e spesso anche foto e video; con dimensioni e peso estremamente ridotti. Altro dispositivo di utilizzo comune è la macchina fotografica digitale, che acquisisce e memorizza le immagini in una scheda di memoria, in modo da poterle poi archiviare, modificare, condividere tramite Internet, ecc.

Processore e CPU

Componente fondamentale dei computer e, in genere, dei dispositivi elettronici, è il processore, che permette l'esecuzione di calcoli e controlla il funzionamento di tutte le applicazioni. È costituito da un quadratino di silicio (un materiale particolarmente adatto per la realizzazione di circuiti elettronici) della grandezza di uno o due centimetri quadrati, sul quale con le tecniche della microelettronica sono presenti diodi, circuiti e milioni di transistor. È chiamato anche CPU (pr. sì-pì-iù, accettata cì-pì-ù, da "Central Processing Unit"; sign. "unità centrale di elaborazione") o microprocessore.

Velocità del processore e clock

La velocità del processore è uno degli elementi principali - ma non l'unico - di cui occorre tener conto per valutare la potenza di un computer o di un dispositivo. Essa è calcolata basandosi su una specie di orologio interno del computer detto clock (pr. clòk), che emette un segnale regolare, una specie di battito. La frequenza con la quale il clock batte, si misura in hertz (pr. erz, si abbrevia in hz). Un hertz corrisponde a un battito al secondo, per cui un ipotetico computer che funzionasse alla velocità di un hertz sarebbe in grado di effettuare solo un'operazione elementare (ad es. una addizione) al secondo.I moderni PC e dispositivi elettronici simili emettono milioni di battiti al secondo, indicati col termine Megahertz (pr. megaèrz, si abbrevia in MHz), o più spesso miliardi di battiti al secondo, indicati col termine Gigahertz (pr. gigaerz, si abbrevia in GHz) e sono conseguentemente in grado di effettuare milioni o miliardi di operazioni elementari al secondo.

Memoria del computer

Col termine "memoria" di un computer si indica, invece, un dispositivo in grado di conservare i dati necessari al funzionamento di un computer (o di un altro dispositivo elettronico) e delle applicazioni in esso presenti. Fondamentalmente esistono due tipologie di memoria:

  • la RAM che il computer utilizza quando elabora i dati;
  • la memoria di massa, che conserva grandi quantità di dati in modo permanente.

RAM e memoria di massa

La RAM (da "Random Access Memory"; sign. "memoria ad accesso casuale") è quella parte dell'hardware che il computer (o altro tipo di dispositivo) utilizza per memorizzare temporaneamente dei dati durante il suo funzionamento (ad es. le istruzioni delle applicazioni in esecuzione e i documenti ai quali si sta lavorando), dati che vengono cancellati quando il computer viene spento oppure quando si verifica un'improvvisa mancanza di corrente elettrica: proprio per questo è chiamata anche "memoria volatile". Le dimensioni della RAM si misurano in Megabyte e Gigabyte. I computer di ultima generazione dispongono in genere di 4, 8 o 16 Gigabyte di memoria RAM, mentre è in genere inferiore la RAM presente in altri dispositivi elettronici come tablet o smartphone. Con il termine memorie di massa si indicano i dispositivi di memorizzazione nei quali i dati registrati (documenti, applicazioni, immagini, suoni, altri tipi di file) restano fin quando l'utente non decide di cancellarli. I principali tipi di memoria di massa sono il disco fisso, la penna (o chiave o pendrive, pr. pén-dràiv) USB, le schede di memoria, i CD e i DVD.Anche la memoria RAM e la memoria di massa influenzano le prestazioni di computer e dispositivi. In generale, una maggiore disponibilità di memoria RAM velocizza l'esecuzione delle applicazioni, mentre il tipo di memoria di massa condiziona la velocità di trasferimento dei dati.

Funzionamento del computer

Semplificando al massimo, un computer può essere definito come un dispositivo che:

  1. riceve dei dati (input, pr. input; sign. "immissione");
  2. elabora i dati ricevuti;
  3. comunica il risultato dell'elaborazione (output, pr. àutput; sign. "risultato").

Ad esempio:

  1. digitiamo in un computer collegato a Internet una parola o frase per effettuare una ricerca (input);
  2. il computer effettua la ricerca (elaborazione);
  3. il risultato della ricerca viene mostrato sullo schermo (output).

Periferiche di input e output

Quindi, un computer o un dispositivo elettronico simile riceve dei dati da periferiche di input, li elabora e fornisce dei nuovi dati attraverso le periferiche di output. Esaminiamo le più importanti tra queste periferiche, che possono essere già presenti nel computer o nel dispositivo, oppure collegate a essi da cavi od onde radio. Stampante - Permette di stampare su carta testi e immagini. Esistono due categorie fondamentali di stampanti: a impatto e a non impatto. Tra le prime le più diffuse sono le stampanti ad aghi, mentre tra le seconde le più comuni sono le stampanti laser e quelle a getto d'inchiostro.

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