Slide dalle Rivoluzioni Inglesi. Il Pdf delinea i principi della Monarchia Costituzionale inglese e le figure chiave come Guglielmo d'Orange e Maria Stuart, coprendo anche l'Act of Settlement e le successioni di Anna Stuart e Giorgio I Hannover, utile per studenti universitari di Storia.
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I. Gli Stuart II. La Guerra Civile III. La Repubblica di Cromwell IV. La Restaurazione degli Stuart V. La Gloriosa Rivoluzione
Nel 1603 Elisabetta I Tudor muore senza eredi diretti. La corona passa a Giacomo I Stuart, figlio di Maria Stuart, Regina di Scozia e cugina di Elisabetta I, che l'aveva fatta decapitare nel 1587. Unendo nella sua persona le corone di Inghilterra e di Scozia, Giacomo regna su tutte le isole Britanniche. Giacomo I d'Inghilterra (ANONIMO)
Il regno di Giacomo I è caratterizzato da tensioni di vario genere.
1) Religione Figlio di genitori cattolici, Giacomo I, divenuto Re d'Inghilterra, delude i Cattolici sostenendo la Chiesa Anglicana.
2) Politica Il regno di Giacomo I è caratterizzato dalle tensioni con il Parlamento, costituito da Camera dei Lords e Camera dei Comuni, dovute a:
Tra il 1614 e il 1621 Giacomo I governa senza convocare il Parlamento.
b) CARLO I (1625-49) A Giacomo I succede suo figlio Carlo I, che prosegue la politica assolutistica paterna.
1) La Petizione dei Diritti (1628) Nel 1628 Carlo I decide di inviare aiuti agli Ugonotti, assediati a La Rochelle da Richelieu.
Il Parlamento accetta di votare il finanziamento richiesto dal Re, ma gli impone di accettare la Petizione dei Diritti (Petition of Right). La PETIZIONE DEI DIRITTI (1628) è considerata, con la MAGNA CHARTA LIBERTATUM (1215) e la DICHIARAZIONE DEI DIRITTI (1689), il principale documento costituzionale inglese. Vi si riaffermano in particolare:
Alla Eccellentissima Maestà del Re. I Lords Spirituali e Temporali e i Comuni, riuniti in Parlamento, [ ... ] supplicano umilmente la Vostra Eccellentissima Maestà che nessuno, in avvenire, sia costretto a fare alcun dono gratuito, alcun prestito di denaro, alcun particolare presente, né a pagare alcuna tassa o imposta senza il consenso comune dato per atto del Parlamento; che nessuno sia chiamato in giustizia, né obbligato a prestare giuramento, né obbligato a un servizio, né arrestato, inquietato o molestato in occasione di queste tasse, o del rifiuto di pagarle; che nessun uomo libero sia arrestato o detenuto nella maniera indicata sopra.
2) Il Governo Assolutistico (1629-40) Fallita la spedizione di soccorso a La Rochelle, per undici anni Carlo I non convoca il Parlamento (Lunga Tirannia) e può così eludere la Petizione dei Diritti.
Carlo I governa come sovrano assoluto agendo in vari ambiti:
I Contrasti con il Parlamento (1640-41) Una rivolta scoppiata in Scozia a causa del tentativo di imporvi l'Anglicanesimo induce Carlo I a convocare il Parlamento il 13 aprile 1640 per ottenere l'approvazione del finanziamento necessario all'esercito. Poiché il Parlamento si oppone all'assolutismo reale, Carlo I lo scioglie dopo meno di un mese, il 5 maggio (Short Parliament - Corto Parlamento).
L'andamento negativo della campagna contro gli Scozzesi costringe Carlo I a riconvocare il Parlamento il 5 novembre 1640; si tratta del Long Parliament - Lungo Parlamento, destinato a restare in carica, tra alterne vicende, fino al 1653. Il Lungo Parlamento
La ribellione dell'Irlanda induce il Re a chiedere un altro finanziamento al Parlamento, che teme però che il Re possa rivolgere un nuovo esercito contro il Parlamento stesso.
Lo stato dell'uomo non può mai essere del tutto esente da qualche molestia, e la più grande che possa per avventura capitare al popolo in generale, in qualsiasi forma di governo, è pressoché impercettibile in confronto alle miserie e alle spaventose calamità che sono retaggio di una guerra civile. THOMAS HOBBES, Leviathan, XVIII, 1651.
1) La Guerra tra Re e Parlamento (1642-47) Il 3 gennaio 1642 Carlo I tenta la soluzione di forza: entra in Parlamento per arrestare i capi dell'opposizione, che però sfuggono alla cattura. Londra insorge contro il Re, che deve lasciare la capitale. Nell'estate inizia la Guerra Civile.
Sostengono il RE: Esercito dei Cavalieri
Sostengono il PARLAMENTO: New Model Army
1642-1643: Successi dei Monarchici (Esercito dei Cavalieri) 1644-1647: Successi dei Ribelli (Teste Rotonde) guidati da Oliver Cromwell:
2) Le Divisioni tra i Rivoluzionari I Rivoluzionari sono accomunati dal rifiuto
Vi sono tuttavia divisioni tra
La maggioranza Parlamentare, costituita dai Moderati, chiede al Re di accettare
Carlo I rifiuta l'accordo.
3) Processo e Decapitazione del Re (1648-49) Nel 1648 Carlo I fugge da Londra e si rifugia presso gli Scozzesi, che intervengono in favore del Re. Cromwell riprende energicamente l'iniziativa:
Il Parlamento è ridotto ad un centinaio di Deputati (Rump Parliament - Troncone di Parlamento). Oliver Cromwell (GASPARD DE CRAYER, 1650c.)
M Il Processo a Carlo I (1648-1649) x Il Tribunale di Carlo I (incisione, British Museum, 1680c.)
Il Rump Parliament processa il Re accusandolo di essere responsabile dei mali provocati dalla Guerra Civile. Carlo I rifiuta di riconoscere la legittimità del Processo, sostenendo che il Parlamento non ha il potere di giudicare un Re di Diritto Divino. Il Parlamento dichiara Carlo I colpevole e lo condanna a Morte.
1) Il Commonwealth Nel 1649 il Parlamento proclama la nascita della Repubblica, denominata Commonwealth (patrimonio comune, simile alla Res Publica dei Romani). Nel 1649-1650 l'Inghilterra è nel caos:
Nel 1650 Cromwell, alla testa del New Model Army:
2) La Politica Estera Nel 1651 il Rump Parliament approva l'Atto di Navigazione: divieto di sbarcare in Inghilterra merci che non siano trasportate da navi inglesi o del Paese di provenienza delle merci. Guerra con l'Olanda (1652-1654), fortemente danneggiata dall'Atto di Navigazione; si conclude con la vittoria inglese: