Teoria dell'educazione: sviluppo, istruzione e formazione

Documento sulla teoria dell'educazione, esplorando concetti chiave come sviluppo, istruzione e formazione. Il Pdf, di Psicologia a livello universitario, analizza diverse metafore dell'educazione e le fasi dello sviluppo educativo, presentando modelli pedagogici e le caratteristiche intrinseche del soggetto umano.

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55 pagine

Teoria dell’educazione
Definire = porre dei confini individuando ciò che sta dentro e ciò che sta fuori “es:scatola”.
Metafora = Opposto di definire (far partire nuovi pensieri senza confini)
COS’E’ L’EDUCAZIONE:
Metafore dell’educazione
1. Ostetrica= far emergere ciò che è già dentro di loro
2. Pianta= lasciar crescere / raddrizzare
3. Vaso= mettere dentro, riempire
4. Argilla= dare forma, manipolare
Quindi: l’educazione ricord diversi movimenti, educare è un gesto complesso che
presenta molte facce ,nel campo educativo si usano diverse forme di pensiero
CHIARIFICAZIONE LESSICALE E CONCETTUALE:
Falsi sinonimi dell’educazione
è una forma di agire
1.Sviluppo =
è inevitabile, sviluppo dall’educazione poiché l’educazione è occasionale. Gli
elementi che influiscono sullo sviluppo sono secondo:
empiristi= fattori acquisiti (cultura)
nativisti= fattori innati (natura)
Oggi si è arrivati alla conclusione che lo sviluppo è dato sia dalla cultura che dalla
natura (ereditari, soggettivi, contesto socio-culturale, esperienze, interventi
educativi)
- Fasi dello sviluppo educativo:
1. prenatale
2. infanzia= 1^ (0-3 anni) 2^ (3-6 anni)
3. fanciullezza= 6-11 anni
4. pre-adolescenza= 11-14
5. adolescenza=14-20
6. giovinezza=20-30
7. età adulta= 30-70
8. età anziana= 70
concetto in più
Educazione permanente: L’educazione avviene durante tutte le fasi della vita=
homo educandis [nell’attuazione di un progetto educativo si individuano le
caratteristiche dominanti impostando dei compiti evolutivi (obiettivi di crescita) e
compiti educativi (a sostegno della crescita)]
2.Educazione =
Processo (insieme di azioni) consapevole verso un obiettivo posto per un
certo periodo di tempo. Attuabile solo attraverso una relazione tra educatore e
educando.
Etimologia: Due modi di interpretazione (1.educere-> liberare da vincoli, tirare fuori)
/ (2.educare-> allevare, nutrire: natura incompleta dell’essere umano che va ad
essere realizzato)
Presupposti: principio educabilità dell’uomo, relazione educativa, intenzionalità
dell’educazione
definizione proffi: è il processo intenzionale attraverso cui qualcuno cerca di far
raggiungere a qualcun altro una condizione o uno stato ritenuti ‘’migliori’’di quelli di
partenza
3. Istruzione =
processo organizzato sistemico che ha come scopo lo sviluppo intellettuale,
l’acquisizione di conoscenze (sapere) e competenze (saper fare) Istruzione
(oggetto di studio della didattica)
≠ educazione (oggetto di studio della pedagogia), poiché
l’
istruzione ha lo scopo di trasmettere saperi compresi nell’educazione.
Fasi dell’istruzione:
- primaria= 0-6 anni (formazione, capacità cognitive, relazionali e linguistiche)
- secondaria= medie-superiori (formazione, cultura di base)
- istruzione superiore= università ( finalizzata alla professione)
Forma
generale, a livello specifico, professionale,
4. Formazione =
3 accezioni:
- plasmare= dare una certa forma. È un idea di formazione autoritaria e
direttiva
- bildung= costruire. Si fa riferimento all’educazione integrale, 360°
(comprendendo la cultura).
- training= formazione come aggiornamento= ambito professionale
5. Socializzazione =
Il fine della socializzazione è di costruire e gestire relazioni. In base alla
disciplina osserviamo delle differenze. La psicologia osserva e studia il
processo. In sociologia è la trasmissione di valori (ciò in cui crediamo),norme
(indicazioni) e comportamenti condivisi dal gruppo(serve per rendere il gruppo
coeso). In antropologia si definisce come inculturazione, ovvero la trasmissione
della cultura. In PEDAGOGIA è l’azione educativa che riguarda il
perseguimento di uno sviluppo ideale.
6. Animazione =

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Anteprima

Teoria dell'educazione

Definire = porre dei confini individuando ciò che sta dentro e ciò che sta fuori "es:scatola". Metafora = Opposto di definire (far partire nuovi pensieri senza confini)

Cos'è l'educazione: Metafore

Metafore dell'educazione

  1. Ostetrica= far emergere ciò che è già dentro di loro
  2. Pianta= lasciar crescere / raddrizzare
  3. Vaso= mettere dentro, riempire
  4. Argilla= dare forma, manipolare

Quindi: l'educazione ricord diversi movimenti, educare è un gesto complesso che presenta molte facce ,nel campo educativo si usano diverse forme di pensiero

Chiarificazione Lessicale e Concettuale

Falsi sinonimi dell'educazione

è una forma di agire

1. Sviluppo

è inevitabile, sviluppo # dall'educazione poiché l'educazione è occasionale. Gli elementi che influiscono sullo sviluppo sono secondo: empiristi= fattori acquisiti (cultura) nativisti= fattori innati (natura) Oggi si è arrivati alla conclusione che lo sviluppo è dato sia dalla cultura che dalla natura (ereditari, soggettivi, contesto socio-culturale, esperienze, interventi educativi)

Fasi dello sviluppo educativo

  1. prenatale
  2. infanzia= 1^ (0-3 anni) 2^ (3-6 anni)
  3. fanciullezza= 6-11 anni
  4. pre-adolescenza= 11-14
  5. adolescenza=14-20
  6. giovinezza=20-30
  7. età adulta= 30-70
  8. età anziana= ≥70

concetto in più Educazione permanente: L'educazione avviene durante tutte le fasi della vita= homo educandis [nell'attuazione di un progetto educativo si individuano le caratteristiche dominanti impostando dei compiti evolutivi (obiettivi di crescita) e compiti educativi (a sostegno della crescita)]

2. Educazione

Processo (insieme di azioni) consapevole verso un obiettivo posto per un certo periodo di tempo. Attuabile solo attraverso una relazione tra educatore e educando. Etimologia: Due modi di interpretazione (1.educere-> liberare da vincoli, tirare fuori) / (2.educare-> allevare, nutrire: natura incompleta dell'essere umano che va ad essere realizzato) Presupposti: principio educabilità dell'uomo, relazione educativa, intenzionalità dell'educazione definizione proffi: è il processo intenzionale attraverso cui qualcuno cerca di far raggiungere a qualcun altro una condizione o uno stato ritenuti "migliori"di quelli di partenza

3. Istruzione

processo organizzato sistemico che ha come scopo lo sviluppo intellettuale, l'acquisizione di conoscenze (sapere) e competenze (saper fare) Istruzione (oggetto di studio della didattica) # educazione (oggetto di studio della pedagogia), poiché l'istruzione ha lo scopo di trasmettere saperi compresi nell'educazione.

Fasi dell'istruzione

  • primaria= 0-6 anni (formazione, capacità cognitive, relazionali e linguistiche)
  • secondaria= medie-superiori (formazione, cultura di base)
  • istruzione superiore= università ( finalizzata alla professione)

Forma generale, a livello specifico, professionale,

4. Formazione

3 accezioni:

  • plasmare= dare una certa forma. È un idea di formazione autoritaria e direttiva
  • bildung= costruire. Si fa riferimento all'educazione integrale, 360° (comprendendo la cultura).
  • training= formazione come aggiornamento= ambito professionale

5. Socializzazione

Il fine della socializzazione è di costruire e gestire relazioni. In base alla disciplina osserviamo delle differenze. La psicologia osserva e studia il processo. In sociologia è la trasmissione di valori (ciò in cui crediamo),norme (indicazioni) e comportamenti condivisi dal gruppo(serve per rendere il gruppo coeso). In antropologia si definisce come inculturazione, ovvero la trasmissione della cultura. In PEDAGOGIA è l'azione educativa che riguarda il perseguimento di uno sviluppo ideale.

6. Animazione

è una forma di educazione e di intervento educativo. Caratteristiche:

  • Ci sono ruoli liberi e interscambiabili con un setting flessibile
  • Interesse degli aspetti emotivi e relazionali
  • Stile caldo, empatico finalizzato al coinvolgimento (ogni azione produce azione) e partecipazione dei soggetti
  • Lo scopo è produrre cambiamento nei soggetti per maggior benessere

7. Addestramento

rendere abili nello svolgere una determinata azione, indirizzato a chi non ha facoltà di pensiero. Oggi sostituito con il termine formazione a causa della sua drasticità. L'addestramento è una forma di insegnamento costruttivo, ripetitivo. Foucault lo chiama controllo microfisico, che produce un controllo anche della mente.

8. Cura

può avere tre significati.

  • Guarire (soggetto malato/medico)
  • Accudire (persone non autosufficienti/asilo nido)
  • Prendersi cura, promuove la capacità di prendersi cura di se (cura e dedizione/sollecitazione)

9. Pedagogia

è la disciplina che studia l'educazione (è la teoria). Etimologia: (ped=bambino, algo=conduco). concetto in più La differenza tra pedagogia e scienze dell'educazione La pedagogia utilizza strumenti metodologici e studiando le azioni legate all'educazione, mentre scienze dell'educazione sono scienze empiriche (osserva le relazioni tra persone)

Cinque Idee di Educazione

Pedagogie naturaliste Rousseau, Neill 5 2 Pedagogie critico- emancipatorie Freire, Illich, Milani come liberazione del soggetto dalle schiavitù della società Knowles, Nussbaum come coltivazione integrale dell'uomo Educazione come ingresso nel gruppo sociale come processo di trasmissione/ appropriazione della cultura Skinner Makarenko Bruner Dewey 3 4 Pedagogie culturaliste Pedagogie funzionaliste Modelli pedagogici-> il modello è una descrizione semplificata di una teoria Abbiamo cinque idee di educazione:

1. Pedagogia naturalista

(Rousseau, Neil): educazione come sviluppo delle capacità innate del soggetto caratteristiche del soggetto secondo naturalisti :

  • naturale autosufficienza vede ciascun individuo come già in possesso di un suo progetto di crescita , il quale non necessita di interventi esterni [Il soggetto ha già un progetto dentro di sé, non deve acquisire competenze, deve solo tirare fuori. (no interventi esterni, educatore contemplativo)].
  • libertà come principio pedagogico supremo
  • negatività della società, negatività di tutte le influenze (sociali) che arrivano dall'esterno (influenza negativa che crea oppressione nella crescita del soggetto)
  • Antipedagogia (l'educatore non educa),
  • l'imbrigliamento dell'uomo ottenuto attraverso l'educazione (soggetto non più padrone di se stesso come sviluppo delle capacità innate del soggetto Maritain Pedagogie umaniste

2. Pedagogia umanista

(Maritain, Knowles, Nussbaum): educazione come coltivazione integrale dell'uomo. Il fine dell'educazione è lo sviluppo dell'uomo poliedrico (uomo inteso come insieme di dimensioni). I concetti principali sono:

  • L'integralità dell'uomo: ha più dimensioni (moralità, corporeità, sessualità, affettività/emotività, relazionalità, spiritualità, ragione)
  • Uomo al centro: l'uomo ha valore in se per sé; i bisogni della società non sono anteponibili all'uomo.
  • Ideale educativo: l'educazione deve considerare tutte le dimensioni, l'educatore è una guida che orienta lo sviluppo per ciò che è ritenuto bene, è un'educazione liberale (ozio, musica). Può essere interiore (lavoro proprio dell'individuo=fiducia) o esteriore (educatore-guida,cura)

3. Pedagogia culturalista

(Skinner, Bruner): educazione come processo di trasmissione/appropriazione della cultura.

  • La cultura è l'insieme di conoscenze elaborate nel corso dei secoli dagli uomini, considerato un patrimonio da conservare, e dunque trasmettere e fare proprio.(la cultura da origine a processi conservativi ma anche valutativi)(la cultura da origine a processi conservativi ma anche valutativi)
  • L'educazione viene definita come istruzione, l'uomo non nasce completo ma lo diventa grazie alla cultura.
  • L'educatore viene percepito superiore all'educando.

4. Pedagogia funzionalista

(Dewey, Makarenko): educazione come ingresso nel gruppo sociale. L'educazione è il processo nel quale il soggetto fa proprie i valori, le norme e la mentalità del suo gruppo sociale = INCULTURAZIONE Concetti base:

  • uomo è un essere sociale,la sua realizzazione dipende dalla società/cultura (non è autosufficiente)
  • le società è giusta, e corretta
  • l'educazione è varia, dipende dalla società

5. Pedagogia critico-emancipatoria

(Freire, Illich, Milani): educazione come liberazione del soggetto dalla schiavitù della società. (tende a un modello ideale di società, forma gli individui in base alla società che vuole costruire) concetto: critica

  • alla attuale società (società ingiusta)= che crea oppressi ed oppressori e non consente la libera realizzazione delle persone che ne fanno parte (teorie marxiste)
  • alla base c'è il progresso ( unico modo per realizzarsi) perseguibile attraverso la formazione dei soggetti che vengono educati per costruire una società migliore
  • liberazione avviene grazie all'incremento di capacità personali Marx: sfruttamento economico/ Adorno e Marcuse: assoggettamento e alienazione/ Freire: oppressione. schema: società ingiusta->critica->utopia (immaginazione di un nuovo e migliore modello sociale)-> educazione come liberazione (disfunzionale rispetto al modello sociale esistente e funzionale al modello sociale immaginato)-> trasformazione dell'esistente attraverso l'educazione, sia sul piano individuale, sia sul piano sociale.

I Meccanismi del Pensare Pedagogico: Intermezzo

1. Pedagogia: antropologica e filosofia politica

ogni teoria dell'educazione ha due presupposti: 1) Antropologica (cosè l'uomo e cosa può diventare uomo in un gruppo) 2) Filosofico politica ( come dovrebbe essere la società, organizzata in un certo modo) la pedagogia si basa su schemi logici di intendere l'uomo e la società [pedagogia (propone finalità e modi del processo che porta a realizzare un certo ideale di uomo), politica (precisa quali siano le forme più adeguate del vivere umano sociale), etica (stabilisce i valori che devono ispirare il comportamento dell'uomo) antropologia (studia l'essenza e i caratteri dell'essere umano) ontologia e metafisica (definiscono la struttura ontologica del reale), gnoseologia ( mette a fuoco le possibilità conoscitive della ragione umana)

2. Pedagogie puerocentriche adultocentriche, epistemocentriche

Tre modi per suddividere le teorie pedagogiche in base a ciò che che assume una posizione prioritaria (più rilevante) 1- Puerocentriche= "educando al centro" basate sul rispetto e sulla considerazione delle diverse fasi dello sviluppo dell'educando e dunque alle sue esigenze e al suo modo di esprimerle e di soddisfare poiché è diverso da quello di un adulto 2- Adultocentriche= "educatore al centro" l'educatore decide il modello di uomo da perseguire su cui costruisce il progetto educativo (si chiede all'educando di imitare un modello di uomo). Ha un ruolo direttivo poiché impone di essere in un certo modo 3- Epistemocentriche= " contenuti da trasmettere al centro" si concentrano sui contenuti da trasmettere ritenuti ciò che deve guidare l'atto educativo

3. Le "opposizioni polari" (ambivalenze)

All'interno delle teorie pedagogiche è inevitabile l'incontro di due polarità e cioè delle ambivalenze , cioè la loro coesistenza.

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