Slide di Università sul sistema respiratorio e circolatorio polmonare. Il Pdf esplora gli acini polmonari, la loro struttura e funzione, inclusi i tipi di cellule e il ruolo del surfactante, e la vascolarizzazione del polmone, distinguendo tra piccola e grande circolazione. Questo materiale di Biologia è arricchito da diagrammi esplicativi.
Mostra di più62 pagine
Visualizza gratis il Pdf completo
Registrati per accedere all’intero documento e trasformarlo con l’AI.
Il liquido cefalorachidiano «LCR» (o liquor) è un fluido limpido e
incolore che «bagna» il sistema nervoso centrale (cervello e
midollo spinale).
Occupa lo spazio
subaracnoideo, in
particolare tra l'aracnoide
e la pia madre (meningi).
Permea la corteccia
cerebrale e il midollo
spinale e si raccoglie in
alcuni spazi «interni» del
SNC (cisterne, ventricoli e
canale midollare).
Meninges
Skull
Brain
Fluid
Skull
Brain
Ventricles
(fluid filled)
Fluid between
the meninges
Spinal cord
National Cancer Institute
Viene prodotto a livello dei plessi corioidei e riassorbito a livello
dei seni venosi
sia produzione che riassorbimento avvengono
all'interno del SNC.
La produzione del liquor è un processo attivo (cioè non dipende
dalla pressione arteriosa) - circa 500 ml al giorno, ricambio 3 volte
al giorno.
pH pari a 7.28 - 7.32
lievemente più acido del plasma.
Aspetto trasparente e limpido
«acqua di rocca».
Dai plessi corioidei si porta nello spazio subaracnoideo
attraverso alcuni fori, ovvero:
Dai ventricoli laterali si dirige verso il terzo e il quarto
ventricolo (durante la fase di sistole), poi verso il
canale midollare.
Durante la diastole
direzione inversa.
Composizione del liquor
Funzioni del liquido
cefalorachidiano
Fisiologia del liquido
cefalorachidiano
La produzione di LCR avviene nei plessi corioidei
meccanismo di dialisi del plasma da parte delle cellule
ependimali.
Plessi corioidei: lungo la fessura corioidea (ventricoli laterali),
volta del 3º e 4° ventricolo.
Forame inter-
ventricolare
Recesso
sovraepifisario
Recesso
epifisario
Corno frontale
(anteriore),
ventricolo laterale
Crocevia
ventricolare
Corno occipitale
(posteriore),
ventricolo laterale
III ventricolo
Acquedotto
mesencefalico
(cerebrale)
Recesso
sovraottico
IV ventricolo
Recesso
infundibolare
Apertura mediana
del quarto ventricolo
(foro di Magendie)
Corno temporale
(inferiore), ventricolo
laterale
Recesso laterale che
termina nell'apertura
laterale del IV ventricolo
(foro di Luschka)
Canale centrale
Ventricolo
laterale
Corno frontale (anteriore),
ventricolo laterale
III ventricolo
Ventricoli
Laterali
-Cervello
Terzo
Ventricolo
Acquedotto
mesencefalico
(cerebrale)
<---- Cervelletto
Crocevia
ventricolare
Forame
di Monroe
Acquedotto
di Silvio
-Mesencefalo
Quarto
Ventricolo
IV ventricolo
Corno occipitale
(posteriore),
ventricolo laterale
Tronco
Encefalico
Ponte
Midollo
Allungato
< Midollo Spinale
Corno temporale
(inferiore),
ventricolo laterale
Ventricolo
laterale
Recesso
laterale
Formati da uno strato di cellule epiteliali cuboidali che circondano
un nucleo di capillari e tessuto connettivo lasso. L'epitelio continua
con lo strato di cellule ependimali dei ventricoli.
Diversamente dall'ependima,
l'epitelio ha giunzioni strette
tra le cellule sul lato apicale
(verso il ventricolo)
impediscono il passaggio delle
sostanze verso il liquor.
Ependima: cellule ependimali,
fanno parte della glia del SNC.
Hanno ciglia in grado di
muovere il liquor.
Cellule
ependimali
Nutrienti
(in particolare
glucosio) e ossigeno
Capillare
Capillare
Cellula endoteliale
CO2 e sostanze
di rifiuto
Barriera
< emato-
encefalic:
Giunzione
serrata
Astrocita
Neuron
Cellule
dei plessi
corioidei
Sostanze di rifiuto
loni
Aminoacidi
(quando necessario)
loni
(Na*, K*, CI", HCO,", Ca2+, Mg2+)
Vitamine
Nutrienti
Ossigeno
Giunzione serrata
PLESSO CORIOIDEO
Fisiologia del liquido
cefalorachidiano
Il liquor circola attraverso i forami di Monro (interventricolari)
all'interno del 3º ventricolo e attraverso il dotto mesencefalico
(acquedotto del Silvio) nel 4° ventricolo.
Dal 4° ventricolo il liquor
fuoriesce attraverso due
aperture laterali (forami di
Luschka) e un'apertura mediana
(forame di Magendie)
fluisce
nella cisterna magna. Da qui va
a lambire gli emisferi cerebrali e
il midollo spinale.
Corpus
Callosum
Septum
pelluci dum
Fornix
Third
ventricle
Peduncle
Optic chiasma
Pons
Cisterna interpeduncularis
cerebellum
Fourth ventricle
Cisterna pontis
Medulla
oblongata
Cisterna
cerebellomedullaris
Fisiologia del liquido
cefalorachidiano
Il suo riassorbimento avviene
grazie alle granulazioni
aracnoidee (granulazioni di
Pacchioni o villi aracnoidei):
estroflessioni dell'aracnoide che
sporgono nei seni venosi durali
(seno sagittale superiore).
Hanno la funzione di valvole
unidirezionali
permettono il
passaggio del liquor dallo spazio
subaracnoideo al sangue venoso.
Dura Madre
Granulazione Aracnoidea
Seno Venoso Sagittale
Aracnoide
Pia
Madre
Corteccia Cerebrale
Sostanza Bianca
Apparato
respiratorio
faringe
cavità
nasale
laringe
cavità
orale
esofago
corda
vocale
pleura
trachea
bronco
principale
destro
bronco
principale
sinistro
ramificazioni
dell'albero
bronchiale
polmone
destro
polmone
sinistro
diaframma
L'apparato respiratorio è un complesso insieme di
organi cavi, le vie aeree, e da due organi
parenchimatosi, i polmoni.
L'apparato respiratorio permette gli scambi di gas
(O2- CO2) tra l'ambiente esterno e il sangue,
ovvero:
Apparato respiratorio
Apparato respiratorio
Negli esseri umani l'apparato respiratorio è formato da:
Apparato respiratorio
Distinguiamo:
Apparato respiratorio
L'aria percorre le vie aeree:
Narici
Cavità nasali
Faringe
Laringe
Trachea
Bronchi principali
Bronchi di
calibro minore
Bronchioli
Alveoli
Funzioni dell'apparato
respiratorio
La respirazione consta di due fasi:
L'apparato respiratorio ha due funzioni accessorie:
Apparato respiratorio
Cavità nasale
Seno sfenoidale
Seno frontale
Coane
Conche nasali
Faringe
Laringe
Cor
Corda vocale
(piega vocale)
Osso ioide
Esofago
Cartilagine tiroide
Cartilagine cricoide
Laringe
Profilo
della clavicola
Trachea
Cartilagini tracheali
Polmone destro
Bronco principale
destro
Bronco principale
sinistro
Profilo
delle coste
Diaframma
Profilo
dello sterno
FIGURA 24-1
Organi dell'apparato respiratorio.
L
Epiglottide
Lingua
Polmone sinistro
Il naso
Rilievo impari e mediano a livello del volto.
Distinguiamo:
Il naso esterno
Formato da:
Il naso interno
Cavità nasali, suddivise sul piano sagittale dal setto nasale (osseo +
cartilagineo) e ricoperte dalla mucosa nasale.
Ciascuna ha: una parete mediale, laterale, un pavimento, una volta.
Posteriormente continuano
nella rinofaringe attraverso
aperture
coane.
Sulla parete laterale si
aprono dei condotti dalle
cavità che si trovano nelle
ossa frontale, mascellare,
sfenoide ed etmoide, cioè i
seni paranasali.
Il naso interno
Ogni cavità nasale si suddivide in:
Il naso interno
La mucosa del vestibolo è formata da un epitelio pavimentoso
pluristratificato cheratinizzato.
Le vibrisse hanno la funzione di filtro per le particelle di grosse
dimensioni che vengono inspirate.
Diventa poi epitelio pseudopluristratificato ciliato.
Lamina propria
Ciglia
Ghiandola
intraepiteliale
Epitelio
pseudostratificato
Sottomucosa-
Cellule mucipare
Struttura delle vie aeree
Le vie aeree sono degli organi cavi, costituite da: