I Comuni italiani e Federico Barbarossa: storia e scontro medievale

I Comuni italiani e Federico Barbarossa

I Comuni

«FARE COMUNE», CIOÈ GOVERNARSI DA SÉ La ripresa delle città, successiva all'anno Mille, portò anche alla nascita dei comuni, ovvero delle città con governo autonomo Questo fenomeno interessò la Francia meridionale, le Fiandre, alcune zone della Germania e dell'Inghilterra e, soprattutto, l'Italia centro-settentrionale Molte città erano governate dispoticamente da signori e feudatari su incarico del monarca, così alcuni cittadini decisero di associarsi per rendere le città libere

I Comuni in Italia

Bergamo Milano 1112 Brescia Vicenza 1097 Verona 1038 1110 1050 Pavia 1136 1105 Piacenza Mantova Asti 1080 1096 Parma Ferrara 1022 Reggio E. 1180 Cuneo Genova 1136 1136 Bologna 1196 1097 1123 Faenza 1141 Lucca mar Ligure Pisa 1119 Firenze 1081 1115 Siena 1147 Ascoli Piceno 1185 0 1096 Viterbo mar Adriatico mar Mediterraneo Novara Trieste 1136 Cremona 1126 1080 · Modena Savona 1059

Federico Barbarossa e i Comuni lombardi

L'autonomia dei Comuni minaccia l'Impero

L'AUTONOMIA DEI COMUNI MINACCIA L'IMPERO Tra la fine dell'XI e l'inizio del XII secolo la maggior parte delle città dell'Italia centro-settentrionale divennero dei comuni, sottraendosi all'autorità dell'impero Inmediophfrefider part 1OF FRIALLS: O Esse non versavano più le imposte dovute, privandolo di un'importantissima fonte d'entrata Questa situazione, resa possibile dalla debolezza dell'impero, cambiò improvvisamente nel 1152, quando venne eletto imperatore Federico I, detto «Barbarossa»

L'Impero al tempo di Federico I

L'IMPERO AL TEMPO DI FEDERICO I - Confine dell'impero di Federico I MAR BALTICO Patrimonio di San Pietro · Principali comuni italiani × Battaglie DUCATO DI POMERANIA FRISIA DUCATO DI SASSONIA DUCATO DI BRANDEBURGO L'impero germanico, diviso in regno di Germania e regno d'Italia, era frammentato in territori autonomi DUCATO DELLA BASSA LOTARINGIA Reno DUCATO DI FRANCONIA DUCATO DI BOEMIA OCEANO ATLANTICO DUCATO DELL'ALTA LOTARINGIA AUSTRIA DUCATO DI SVEVIA DUCATO DI BAVIERA Nel regno d'Italia sono indicate le città comunali che erano in lotta contro l'impero REGNO D'ARLES STIRIA Danu! CONTEA DI Como Treviso PROVENZA Legnano 1176 Brescia Vicenza Milano O Novara · Lodi Cremona Verona Padova Roncaglia Asti Po O Piacenza O Tortona Ferrara 2 Modena Bologna MAR MEDITERRANEO 8 5 Il resto dell'Italia era diviso fra lo Stato della Chiesa, governato dal papa, e il regno normanno, che studieremo più avanti Roma Mantova REGNO NORMANNO DI SICILIA · Parma Alessandria Bergamo MARE DEL NORD DUCATO DI TURINGIA DUCATO DI SLESIA

La Dieta di Roncaglia

LA DIETA DI RONCAGLIA sniker inviet: cetop 1 B 'S I :11 ERVBI. SITI OUPAKE R NYAITPACIFICVO-SARRACENO. FR IDI Nipote di Corrado III di Svevia, concentra quasi tutti i suoi sforzi contro i comuni italiani Nel 1152 radunò a Roncaglia un'importante dieta (assemblea generale) Tutti i comuni avrebbero dovuto riconoscere i diritti sovrani. I consoli che li governavano sarebbero stati nominati dall'imperatore e tutti i castelli e le fortezze sarebbero ritornate nelle mani imperiali

La ribellione di Milano

LA RIBELLIONE DI MILANO Quando l'imperatore volle imporre a Milano un podestà a lui gradito, i milanesi si ribellarono e cacciarono il funzionario imperiale L'imperatore decise di punire duramente la città Tornato in Italia alla guida di un esercito, pose sotto assedio Milano (1062), capitolata dopo sei mesi. .... ........... € Federico I fece radere al suolo le mura cittadine come segno di sconfitta I Il papa Alessandro III, che aveva appoggiato la rivolta dei comuni, fu costretto a fuggire da Roma

La Lega Lombarda

LA LEGA LOMBARDA Milano strinse un'alleanza con vari comuni, tra cui Mantova, Bergamo, Brescia e Cremona Il 7 aprile 1167 tutte queste città diedero vita, con il giuramento di Pontida, alla Lega Lombarda Nel 1173, Federico scese nuovamente in Italia ma ebbe l'appoggio di pochi comuni. Assediò Alessandria per diversi mesi, ma inutilmente I Nel maggio 1176, a Legnano, la fanteria della Lega vinse contro la cavalleria imperiale

La Pace di Costanza

LA PACE DI COSTANZA A seguito della vittoria a Legnano, i comuni non si staccarono dall'impero ma ottennero l'autonomia politica ed economica Quest'obiettivo venne raggiunto nel 1183 con la stipula della pace di Costanza In cambio del riconoscimento formale della propria autorità, l'imperatore concesse alle città italiane le varie regalie e il diritto ad eleggere liberamente i propri magistrati L'imperatore otteneva il diritto di essere spesato e alloggiato quando si spostava con il suo esercito

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