Slide sulle tecniche agronomiche che illustra l'agricoltura, le lavorazioni del terreno e l'aratura. Il Pdf, adatto alla scuola superiore e alla materia Scienze, approfondisce i concetti fondamentali dell'agronomia, come le lavorazioni di messa a coltura e le operazioni preliminari, con un focus sull'aratro e i suoi obiettivi.
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L'agricoltura è l'insieme delle attività necessarie alla coltivazione del terreno e all'allevamento degli animali, dirette soprattutto a produrre gli alimenti necessari per l'uomo. Fa parte del settore primario dell'economia ed è, in prevalenza, un'attività a carattere stagionale. Nei Paesi non industrializzati l'agricoltura è ancora oggi il settore produttivo più importante che impiega la maggioranza della popolazione; al contrario, nei Paesi industriali sviluppati, il numero di persone che lavorano nel settore agricolo è sceso a livelli molto bassi.
Nei Paesi più sviluppati l'agricoltura comprende diverse attività:
Le tecniche agronomiche hanno lo scopo di migliorare la qualità e la quantità dei prodotti dell'agricoltura. Modificano il terreno agricolo per renderlo più adatto alle esigenze delle piante che sono coltivate. Comprendono la preparazione dei terreni, le concimazioni, la semina e le altre lavorazioni successive, i trattamenti antiparassitari, i controlli delle piante infestanti, le irrigazioni, le successioni colturali.
L'agronomia è la scienza che studia la coltivazione delle piante, la sistemazione e lo sfruttamento del terreno.
Il terreno agrario è lo strato superficiale della crosta terrestre, capace di ospitare la vita delle piante ed è costituito da sostanze minerali ed elementi organici. Lo strato di terreno direttamente utilizzato dall'agricoltura prende il nome di suolo, che sostiene e alimenta le piante. Esso è composto da:
E' l'insieme dei suoi ingredienti: Argilla - dà al terreno una buona compattezza e conserva l'umidità necessaria allo sviluppo delle piante; i terreni argillosi non si lavorano facilmente - Sabbia - rende il terreno molto permeabile, perché l'acqua lo attraversa rapidamente passando nel sottosuolo - Calcare - è costituito da granelli di carbonato di calcio, elemento nutritivo per le piante; è utile perché contribuisce alla decomposizione delle sostanze organiche -
Nel terreno si trovano ancora, mescolate in varia misura:
E' il modo in cui le particelle si aggregano tra loro.
Un terreno fertile contiene nelle giuste proporzioni argilla, sabbia, calcare, humus, sali minerali, aria e acqua:
strato attivo suclo strato inerte sottosuolo
Le tre sostanze principali che si trovano nel terreno sono: l'argilla, il calcare e la sabbia. I terreni composti da una sola di queste sostanze o, comunque, dove una di esse è predominante, sono chiamati argillosi, calcarei, sabbiosi.
TERRENO ARGILLOSO TERRENO CALCAREO TERRENO SABBIOSO
Ogni specie di pianta predilige un certo tipo di terreno, ma può adattarsi anche a terreni di diversa natura quando l'uomo ne corregge la composizione chimica per mezzo di FERTILIZZANTI, con appropriate ROTAZIONI nelle coltivazioni, con opere di BONIFICA e di IRRIGAZIONE.
Le lavorazioni del terreno hanno lo scopo di rendere il terreno adatto alla semina e stabiliscono quelle condizioni necessarie alle piante durante il loro sviluppo e fino alla raccolta del prodotto.
Le lavorazioni tendono a:
Le lavorazioni possono essere:
Le lavorazioni possono essere svolte:
Le macchine agricole possono essere classificate in:
Vengono eseguiti su un terreno mai coltivato o che non si coltiva da lungo tempo. Il terreno incolto è solitamente ricoperto da una vegetazione spontanea di vario tipo, per cui bisogna procedere con le seguenti lavorazioni:
Sono tutte le operazioni che precedono la semina. L'ARATURA, ovvero il taglio e rigiro delle zolle, è la lavorazione principale e viene eseguita con l'ARATRO, trainato da una macchina trattrice. Il terreno arato è coperto da grosse zolle rovesciate di lato. Ha la funzione di smuovere e di rivoltare la parte superiore del suolo, in modo da preparare un buon letto di semina.
Il ribaltamento della zolla causato dal versoio ha diversi obiettivi: soppressione della vegetazione infestante aumento della sofficità e della permeabilità del terreno interramento dei concimi Interramento di paglia e stoppie per arricchire il terreno di sostanze organiche
ARATRO MONOVOMERE Bure Barra collegata al trattore che sostiene coltri e versoi. Coltro Coltello che affonda per circa 30 cm nel terreno e lo taglia in verticale. Vomere Punta che lavora in profondità e taglia orizzontalmente la fetta staccata dal coltro. Versoio Lastra curva che solleva e ribalta la fetta di terra. ARATRO MULTIVOMERE
Hanno lo scopo di completare la preparazione del letto di semina, interessano lo strato più superficiale del terreno e rompono più finemente le zolle in modo da favorire la successiva semina. In base alla coltura seguono varie operazioni.
ESTIRPATURA CA. 786 E' eseguita dopo l'aratura con lo scopo di tagliare le zolle ed estirpare le erbe infestanti a radice profonda. Si effettua con l'estirpatore, un attrezzo agricolo dotato di denti muniti di vanghette. ERPICATURA E' la lavorazione secondaria più importante e più frequente e serve per sminuzzare superficialmente il terreno dopo l'aratura. Si effettua con l'erpice, un attrezzo agricolo munito di numerosi denti metallici agganciati ad un telaio.
FRESATURA RULLATURA Ha lo scopo di frantumare le zolle più grosse e di comprimere il terreno superficiale. Si effettua con dei rulli cilindrici. Sminuzza le zolle e pareggia la superficie del terreno. Si effettua con la fresa, un attrezzo agricolo dotato di un albero rotante coperto da una paratia che spiana il terreno.
Sono interventi che vengono compiuti sul terreno nel periodo che va dalla semina alla raccolta del prodotto. Hanno lo scopo di mantenere nel terreno le migliori condizioni di vita per la pianta coltivata.
Dopo un po' di tempo dalla semina iniziano a germogliare le piantine, che spuntano dal terreno con minuscole foglie verdi. Man mano che le piante crescono, l'agricoltore esegue i lavori di coltivazione, come la sarchiatura e la rincalzatura.
SARCHIATURA Lavorazione superficiale del terreno tra le file di piante già cresciute e consiste nel rompere lo strato superficiale di terreno e nel rimescolarlo per estirpare meccanicamente le erbe infestanti, per aerare il terreno, per ridurre l'evaporazione dell'acqua e stimolare l'attività microbica. RINCALZATURA Consiste nell'addossare una certa quantità di terra alla base della pianta per favorire il radicamento e proteggere le radici. Viene compiuta con l'aratro rincalzatore o, a mano, con la zappa. La sarchiatrice ha una barra orizzontale su cui sono fissati cinque utensili a forma di vanga. Ogni utensile solleva il terreno e lo addossa alle radici delle piante.
E' l'insieme delle opere necessarie per il recupero di grandi aree non produttive, generalmente paludose e disabitate, per renderle adatte alle coltivazioni agricole.
E' la tecnica di distribuzione dell'acqua al terreno agrario. L'irrigazione serve a mantenere la giusta umidità del terreno. Offre la possibilità di aumentare la produzione, ma può provocare dei rischi per l'ambiente dovuti ad un eccessivo accumulo di sali nel terreno (salinizzazione) che ne diminuiscono la fertilità. L'irrigazione può essere:
La tecnica di irrigazione dipende dalle condizioni del suolo, dal tipo di coltura, dalla disponibilità d'acqua, dal costo.
CON ESPANSIONE IN SUPERFICIE A PIOGGIA A GOCCIA SUBIRRIGAZIONE
Tecnica agricola mediante la quale vengono aggiunti al terreno uno o più elementi nutritivi al fine di migliorarne le caratteristiche chimico-fisiche e ottimizzare la nutrizione minerale delle piante. Con una corretta concimazione si ha anche una maggiore resa produttiva, e quindi un vantaggio economico.