Slide sul Rinascimento Maturo (1490-1520). Il Pdf esplora questo periodo d'oro dell'arte italiana, presentando i giganti artistici Leonardo da Vinci, Michelangelo e Raffaello, con una linea del tempo che contestualizza gli eventi storici e artistici del Cinquecento. Il materiale è pensato per la scuola superiore, materia Arte.
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Il Cinquecento è il periodo più famoso della storia
dell'arte italiana e uno dei più splendidi di tutti i
tempi. Fu l'epoca di Leonardo, Raffaello e
Michelangelo e di molti altri artisti famosi.
C'erano in Italia molte piccole corti e tutte volevano
acquistare una reputazione di prestigio. E lo fecero
attraverso gli artisti.
L'uomo è ancor più centrale e la figura umana è uno
degli oggetti prediletti dagli artisti di questo periodo.
1492
SCOPERTA DELL'AMERICA
LE ROTTE COMMERCIALI SI
SPOSTANO NEL NUOVO MONDO E IL
MEDITERRANEO PERDE DI
IMPORTANZA
1517
IN GERMANIA MARTIN LUTERO Dà IL VIA
ALLA RIFORMA PROTESTANTE CHE
CONDANNA LA CORRUZIONE DELLA
CHIESA DI ROMA E CHE SEGNA LA FINE
DELL'UNITÀ RELIGIOSA IN EUROPA
1503
VIENE ELETTO PAPA GIULIO II E ROMA
ACQUISTA UNA GRANDE IMPORTANZA
SUL PIANO POLITICO E CULTURALE. IL
PAPA CHIAMA A ROMA I MAGGIORI
ARTISTI CHE ABBELLISCONO LA CITTÀ
CON LE LORO OPERE.
1527
SACCO DI ROMA. CARLO V INVIA I LANZICHENECCHI A
SACCHEGGIARE LA CITTà CONTRO PAPA CLEMENTE VII
L'ITALIA DIVISA DIVENTA TERRA DI CONQUISTA PER LE
POTENZE STRANIERE (FRANCIA E SPAGNA)
1516
TIZIANO DIPINGE L'ASSUNTA
1536
MICHELANGELO DIPINGE IL
GIUDIZIO UNIVERSALE
1495 - 1498
LEONARDO DIPINGE
L'ULTIMA CENA
1508 - 1511
RAFFAELLO DIPINGE LA SCUOLA DI
ATENE
MICHELANGELO LA CAPPELLA SISTINA
V 1545-1563
CON IL CONCILIO DI TRENTO LA CHIESA RIAFFERMA LA
PROPRIA AUTORITà E IMPONE REGOLE PRECISE AGLI
ARTISTI PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE D'ARTE
L'Italia raggiunge il suo massimo splendore tra la
fine del 1400 e l'inizio del 1500. i centri artistici più
importanti sono:
Alle maggiori città italiane, si affiancano Francia,
Spagna e Germania che importano le novità italiane
nei propri territori.
Patrimonio di San Pietro
Rene
Dipendenze del
Patrimonio di San Pietro
Domini degli Aragonesi
Dansbio
Chambery
Trento
Contea di Gorizia
Drava
Rep. di Venezia
Milano
Venezia
Sara
2
Ferrara
Ducato di
Ferrara nel 1471
larch, di
1
(Estemi)
.
Genova
di Moders/ Bologha
5
Rep. di San Marino
Rep. di Lucca
Firenze
Spalato
Nizza
Repubblica
di Firenze
Mar
Piombino
Rep. di
Siena
della
Adriatico
Rep. di
Ragusa
Piombino
Catta
Corsica
Chiesa
(1453,amministrata dal
Banco di San Giorgio)
Roma
Pontecorvo
Regno
Benevento
.
Bari
Napoli
Mar
di
Sardegna
Tirreno
Napoli
Mar
Ionio
Messina
Palermo
· Reggio
Isole Epaddy
Sicilia
· Catania
I Marchesato del Monferrato
2 Contea di Asti (sotto dominio francese)
3 Marchesato di Ceva
# Marchesato di Mantova
5 Marchesato della Lunigiana (Malaspina)
Mar Mediterraneo
Ducato
di
Ducato
di Milano
Savoia
Torino
1
Po
Mantova Adire
DuCalUM
Modera
3
·Zara
ontes di
Nizza . Principato di
Monaco
Stato
Siena
Rap
Ducato di
Isole Lipari
QUESTI SONO 1 3 GIGANTI DELL'ARTE DEL CINQUECENTO.
LAVORANO A ROMA, FIRENZE, VENEZIA, E MILANO CREANDO
I CAPOLAVORI DEL RINASCIMENTO MATURO.
NASCE NEL 1452 MUORE NEL 1519
Pittore, architetto, ingegnere, scienziato, inventore e scrittore, Leonardo
da Vinci è l'uomo del Rinascimento, che vuole conoscere il mondo
attraverso l'esperienza concreta.
Considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, incarnò in pieno lo
spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei
più disparati campi dell'arte e della conoscenza.
1452 - NASCE A VINCI, VICINO A FIRENZE, DA PAPà NOTAIO E MAMMA
CATERINA.
1463 - DOPO UN PERIODO DA AUTODIDATTA, A 11 ANNI, VIENE INVIATO
DAL PADRE A BOTTEGA DAL VERROCCHIO (CHE è STATO ANCHE IL
MAESTRO DI BOTTICELLI) DOVE IMPARA LE TECNICHE ARTISTICHE,
CARPENTERIA, MECCANICA E INGEGNERIA.
COMINCIA A LAVORARE PER LA FAMIGLIA DE MEDICI
SONO OPERE GIOVANILI L'ANNUNCIAZIONE E L'ADORAZIONE DEI MAGI
CHE COSA VEDI ?
LA VERGINE MARIA SI è NASCOSTA IN UNA CAVERNA PER
SFUGGIRE ALLA FURIA DI ERODE. NELLA GROTTA
GIOVANNI BATTISTA BENEDICE GESù E L'ANGELO CI
MOSTRA LA SCENA.
C'è UN GRANDE ASSENTE ... CHI è?
QUESTA TAVOLA è RIVOLUZIONARIA.
APPENA DOPO CHE GLI ARTISTI HANNO CONQUISTATO
LA PROSPETTIVA ... LEONARDO L'ABBANDONA .. O NO?
Leonardo da Vinci, La Vergine
delle Rocce, 1483 ca, olio su tavola
trasportato su tela, 199×122 cm,
Museo del Louvre, Parigi.
QUESTO è LO "SFUMATO"
LEONARDESCO, LA RICERCA
DELLA MORBIDEZZA E DELLA
DOLCEZZA NEI CONTORNI DELLE
FIGURE E SOPRATTUTTO NEL
PASSAGGIO DALLA LUCE
ALL'OMBRA, DALLA FIGURA ALLO
SFONDO, USANDO SOTTILISSIME E
DELICATE GRADAZIONI DI COLORE,
CHE SI CHIAMANO SFUMATURE.
LEONARDO IMPARA LE LEGGI DELLA PROSPETTIVA INVENTATA
DA BRUNELLESCHI MA OSSERVANDO LA NATURA SCOPRE
ANCHE ALTRO ...
SCOPRE CHE LA LUCE E L'ARIA INFLUISCONO SUL NOSTRO MODO
DI VEDERE GLI OGGETTI, SPECIALMENTE QUELLI LONTANI.
INFATTI PIù GLI OGGETTI SONO LONTANI, PIù RISULTANO
PICCOLI, LO SAPPIAMO.
MA NON SOLO, RISULTANO ANCHE MENO NITIDI E DI COLORE
PIù CHIARO, SOPRATTUTTO NEI PAESAGGI.
LEONARDO INSERISCE QUINDI PER LA PRIMA
VOLTA L'ATMOSFERA IN PITTURA, L'ARIA SI VEDE
E CI MOSTRA
LA PROFONDITÀ DELLO SPAZIO CHE NON VIENE
RESA DALLA GEOMETRIA MA GRAZIE ALLE
GRADAZIONI DEL COLORE, CHE MAN MANO
CHE LA PROFONDITÀ AUMENTA DIVENTA PIù
CHIARO ..
QUESTO MODO DI DIPINGERE, LA
PROSPETTIVA AEREA è UNA DELLE
INNOVAZIONI IN PITTURA DI LEONARDO
MICHELANGELO BUONARROTI è SCULTORE,
PITTORE, ARCHITETTO E ANCHE POETA. NASCE A
CAPRESE, VICINO AD AREZZO NEL 1475.
STUDIA L'ARTE DI GIOTTO, MASACCIO,
DONATELLO E L'ANTICA SCULTURA GRECA E
FREQUENTA LA CORTE DI LORENZO IL MAGNIFICO.
NASCE NEL 1475 MUORE NEL 1564
Michelangelo Buonarroti rivelò il suo talento scolpendo a soli 24
anni per un cardinale francese la Pietà in una cappella della
Basilica di San Pietro a Roma.
Il gruppo scultoreo rappresenta Gesù, dopo il supplizio sulla croce,
morto tra le braccia della madre, la vergine Maria.
Sul nastro che attraversa il petto c'è l'unica firma a noi nota di
Michelangelo
Data: 1498/1499
Luogo: Roma, Basilicadi San Pietro
Soggetto: la Vergine tiene sulle ginocchia il
figlio morto (Pietà);
Stile: figure realistiche, perfezione tecnica del
marmo, equilibrio compositivo;
Significato: idealizzando le figure crea armonia
e bellezza anche nel dolore
Pietà, marmo, h 174 cm
Città del Vaticano (Roma)
Basilica di San Pietro
è TALMENTE BELLA E
AMMIRATA CHE SEMBRAVA
IMPOSSIBILE CHE A
SCOLPIRLA FOSSE STATO UN
RAGAZZO TANTO GIOVANE,
COSÌ MICHELANGELO
DECIDE DI FIRMARLA: SI
TRATTA DELLA SUA UNICA
OPERA FIRMATA.
MICHAELAGLVS. BONAROVSTIDEN FACE
La COMPOSIZIONE è a piramide,
il gruppo è inscritto nello sc lo schemahema
del triangolo.
Michelangelo scolpisce un'ampia veste,
simile ad un tessuto vero (forse ispirato
all'Annunciazione di Leonardo).
In questo modo il Cristo viene abbracciato
dal corpo della madre e la composizione
diventa stabile ed equilibrata, come vogliono
gli ideali del Rinascimento.
la Vergine è una giovane donna, il suo volto
non invecchia perché priva del peccato
originale.
Il Cristo morto sembra addormentato, cullato
tra le braccia della madre che, con la mano
sinistra, offre il suo sacrificio a Dio.
L'espressione della Vergine è dolce e tutta la
composizione trasmette un senso di
pacatezza e serenità nonostante il tema
tragico rappresentato.
1498
1547
1564
Guardando le tre Pietà una vicina all'altra possiamo studiare l'evoluzione dell'arte di Michelangelo dalla prima giovinezza fino a
quando, ormai vecchio, mise mano alla Pietà Bandini (oggi a Firenze) e poi alla Pietà Rondanini conservata a Milano.
La prima Pietà di Michelangelo, la Pietà Vaticana (1498-1499), Michelangelo impressionò il suo tempo per la bellezza di quel Cristo
nudo sorretto amorevolmente dalla Vergine, una giovanissima ragazza umile e casta, avvolta nei panneggi.
La seconda, la Pietà Bandini, venne scolpita da Michelangelo molti anni dopo rispetto a quella Vaticana. Michelangelo aveva
lasciato Firenze nel 1534 e si era stabilito a Roma.
Ormai anziano, l'artista è sempre più concentrato sul destino umano e lavora spesso in preda a frequenti crisi depressive.
Comincia a temere la propria morte, il giudizio divino. L'inizio del lavoro si aggira attorno al 1547, ma Michelangelo non portò a
termine l'opera. Intorno al 1555, Michelangelo prese a martellate la statua rompendola in più punti. Ancora oggi si osservano, infatti,
i segni di rottura sul gomito, sul petto, sulla spalla di Gesù e sulla mano di Maria.
La terza, la Pietà Rondanini, venne progettata tra il 1552 e il 1553 e Michelangelo vi lavorò fino all'ultimo. L'opera venne rinvenuta
nello studio di Michelangelo dopo la sua morte. Acquisita dai marchesi Rondanini nel 1744, la Pietà è arrivata a Milano nel Castello
Sforzesco nel 1952.
Cappella Sistina
Data: 1508/1512
Luogo: Roma
DOPO I PRIMI SUCCESSI FIORENTINI, PAPA GIULIO II
LO CHIAMA A ROMA PER AFFRESCARE LA CAPPELLA
SISTINA.
LA CAPPELLA SISTINA è LA CAPPELLA DOVE ANCORA
OGGI I CARDINALI SI RADUNANO PER ELEGGERE IL
NUOVO PAPA.
DA SOLO, TRA IL 1508 E IL 1512,
MICHELANGELO AFFRESCA LA GRANDE VOLTA, UNA
SUPERFICIE DI 800 METRI QUADRATI A PIù DI VENTI
METRI
DA
TERRA,
SDRAIATO
SU
ALTISSIME
IMPALCATURE.
La volta è suddivisa con una finta struttura
architettonica, composta da fasce, cornici e
piedistalli.
Soggetto: scene dell'Antico Testamento
Stile: TARDO-RINASCIMENTALE (figure contorte)
Significato: ESALTAZIONE DEL DIVINO
Cappella Sistina - Particolari - Creazione di Adamo e Sibilla
Cappella Sistina - Creazione di Adamo - Particolare: la mano di Dio e di Adamo si incontrano
SI TRATTA DI UN DIPINTI CIRCOLARE
(TONDO) COMMISSIONATO DA
AGNOLO DONI. SI TRATTA DELLA
RAPPRESENTAZIONE DELLA SACRA
FAMIGLIA CON ALLE SPALLE UN
GIOVANNI BATTISTA BAMBINO.
LA CORNICE è ORIGINALE E FU
DISEGNATA DALLO STESSO
MICHELANGELO.