Documento sui Nervi Cranici e le Malattie Neurodegenerative. Il Pdf, utile per studenti universitari di Biologia, approfondisce le dodici coppie di nervi cranici, le turbe dell'olfatto, gli effetti metabolici del sistema nervoso simpatico e l'Alzheimer, con dati epidemiologici e fattori di rischio.
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NERVI CRANICI
Le dodici coppie di nervi cranici
· emergono tutte dall'encefalo
. Le dodici coppie di nervi cranici fanno parte del SNP
. Sono indicati con un numero romano che indica la posizione che esso occupa lungo
l'asse longitudinale dell'encefalo (in direzione cranio-caudale). Es. nel bulbo il XII, XI,
X, IX. Numero romano + aggettivo
Mentre i nervi spinali sono tutti nervi misti perché derivano dall'unione delle radici anteriori
motorie e posteriori sensitive, i nervi cranici si classificano in grossomodo in tre gruppi:
Alcuni nervi cranici contengono anche fibre del SNA (parasimpatico/craniosacrale): III, VII,
IX, X (nervo vago)
I affective- sensitive
VI faccione - Misto
I ottico - sensitivo
VI vestibolo coche are- sensitive
I oculomotore - Preu. Materia
IX glosso faringeo - Misto
8. vago- misto
I trocleare - peu. Motorio
I trigemino- Misto
XI. accessorio-motorio
VI abducente - prev. Noterio
8
Lipoglasso - Motorio
HEERDETurbe dell'olfatto
QUANTITATIVE
· Iposmia-anosmia: ridotta o mancanza (in caso ad esempio di traumi all'etmoide)
percezione degli odori
in caso di:
Riniti, traumi etmoide, patologie compressive sul bulbo olfattorio (meningiomi, tumori lobo
frontale, idrocefalo ostruttivo), Atrofia del n.olfattorio (post meningitica).
· Iperosmia: aumentata percezione degli odori ad esempio nel primo trimestre di
gravidanza
QUALITATIVE
. Parosmie : distorsione della percezione olfattiva
· Cacosmia : percezione di odori sgradevoli in modo più accentuato
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NERVO OTTICO II sensitivo
I recettori presenti a livello della retina costituiscono i due nervi ottici che vanno a fare tappa
talamo e poi all'area visiva nel lobo occipitale.
La via visiva origina dalle cellule multipolari della retina.
I prolungamenti centripeti delle cellule gangliari multipolari formano il nervo ottico.
Gli impulsi si propagano dal nervo ottico(costituito dagli assoni delle cellule gangliari) al
chiasma ottico, da qui al tratto ottico, al talamo e alle aree visive primarie dei lobi occipitali
della corteccia cerebrale.
Grazie all'incrocio di metà degli assoni nel chiasma ottico, ogni emisfero cerebrale riceve
segnali da entrambi gli occhi per l'elaborazione delle sensazioni visive.
I movimenti dell'occhio sono molto fini -> 3 nervi cranici adibiti al movimento di questi 6
muscoli: retto superiore, retto inferiore, retto mediale e retto laterale, obliquo superiore e
obliquo inferiore.
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*NERVO OCULOMOTORE III
Nucleo a livello del mesencefalo, prevalentemente motorio
Prevalentemente motorio sia somatico (perché sono muscoli volontari) sia viscerale
(autonomo: parasimpatica per accomodazione del cristallino e costrizione della pupilla).
NERVO TROCLEARE IV
nucleo a livello del mesencefalo, prevalentemente motorio
Innervazione muscolo obliquo superiore, uno dei muscoli estrinseci dell'occhio (ruota
l'occhio all'interno e lo abbassa in adduzione)
no componente viscerale
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NERVO ABDUCENTE VI
nucleo a livello del ponte, prevalentemente motorio
Innerva il muscolo retto laterale (ultimo muscolo estrinseco dell'occhio) con conseguente
abduzione dell'occhio
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NERVO TRIGEMINO V (più piccolo)
nucleo nel ponte, nervo misto
· componente motoria somatica (assoni dei motoneuroni somatici che stimolano i
muscoli masticatori)
· parte sensitiva consiste in 3 rami:
1) Nervo oftalmico: contiene assoni del cuoio capelluto e delle pelle della
fronte
2) Nervo mascellare: Contiene assoni del naso, dei denti superiori, del
labbro superiore e della faringe (denti: sensibilità tattile, dolorifica ... )
3) Nervo mandibolare (più voluminoso): contiene assoni della lingua , dei
denti inferiori e del lato inferiore della faccia
Per la parte sensitiva: cute, cuoio capelluto, denti: arcata superiore e inferiore
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*NERVO FACCIALE VII
nucleo nel PONTE, misto
. Componente MOTORIA: somatica e viscerale: muscoli mimici del volto. Componente
parasimpatica: secrezione salivare, lacrimale
· Componente SENSITIVA: sensibilità speciale: assoni delle papille gustative della
lingua (2/3 dei recettori anteriori)
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NERVO VESTIBOLOCOCLEARE VIII
nucleo nel solco bulbo-pontino, raccoglie afferenze dall'organo dell'udito e dell'equilibrio,
sensitivo.
Nell'orecchio sia recettori dell'equilibrio (vestibolo) sia recettori dell'udito (coclea). Questo
nervo raccoglie afferenze sensitive sia dall'organo dell'equilibrio che dall'organo dell'udito.
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*NERVO GLOSSOFARINGEO IX glosso= lingua
Nucleo nel BULBO, misto
*NERVO VAGO X
nucleo nel bulbo, nervo misto (motorio somatico e motorio viscerale, sensibilità somatica
generale, sensibilità somatica speciale, sensibilità viscerale)
COMPONENTE SENSORIALE VISCERALE
Assoni
dei barocettori del seno carotideo e del glomo aortico (monitoraggio della pressione
sanguigna)
dei chemiocettori del glomo aortico (monitoraggio dei livelli di CO2 e O2 nel sangue)
dei recettori sensoriali viscerali di gran parte degli organi della cavità toracica e
addominale.
Questi recettori portano afferenze al centro cardiovascolare nel bulbo
COMPONENTE SENSORIALE somatica generale
Assoni dei propriocettori dei muscoli del collo e della gola
COMPONENTE MOTORIA
Funzione motoria somatica: Deglutizione e Articolazione delle parole
(assoni dei motoneuroni somatici che stimolano muscoli volontari)
Funzione viscero-motoria: Controllo delle funzioni degli apparati
- Cardiocircolatorio, - Respiratorio, - Digerente:
(Assoni parasimpatici che innervano la muscolatura liscia e ghiandole)
si chiama vago perché è l'unico nervo cranico che esce dal cranio,è il nervo che ha la
maggior parte delle fibre del sistema parasimpatico.
(La regione pelvica è innervata dalle fibre del parasimpatico tra S2 e S4)
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NERVO ACCESSORIO XI
nucleo nel bulbo, motorio
Innerva:
. Il muscolo sterno-cleido-mastoideo
· La parte superiore del muscolo trapezio.
· Deglutizione e movimento della testa e delle spalle
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NERVO IPOGLOSSO XII
nucleo nel bulbo, motorio
Assoni di motoneuroni somatici che stimolano i muscoli della lingua
Sistema nervoso autonomo
Il SNA è la parte del sistema nervoso periferico che regola quelle attività corporee che
generalmente non sono sotto il controllo della coscienza
É costituito da un gruppo speciale di neuroni che innervano:
- La muscolatura cardiaca
- La muscolatura liscia (pareti dei visceri e dei vasi sanguigni)
- Ghiandole
-> CONFRONTO TRA SISTEMI MOTORI AUTONOMO E SOMATICO
· Sistema motorio somatico
- Un motoneurone si estende dal SNC al muscolo scheletrico
- Gli assoni sono mielinici, conducono gli impulsi rapidamente
· Sistema nervoso autonomo
- Una catena di due motoneuroni
· Neurone pregangliare -> mielinizzato
· Neurone postgangliare -> non mielinizzato
- La conduzione è più lenta, dovuta ad assoni poco o per niente mielinizzati
neurone
pregangliare
soma neurone
postgangliare
radice dorsale
assone pregangl.
muscolo liscio
assone
postgangliare
ganglio
radice
ventrale
motoneurone
somatico
muscolo
scheletrico
hidollo
pinale
Divisioni Simpatica e Parasimpatica
· Per lo più innervano le stesse strutture
· Ma causano effetti opposti
->Simpatico
- "lotta, fuga, o paura"
-
attivato durante l'esercizio fisico, l'eccitamento
e le emergenze
Parasimpatico
-
"riposo e digestione"è messo in atto tutto ciò
che serve per il recupero energetico, in
situazione di riposo si recupera e si produce
energia
mpatico
Parasimpatico
Occhio
Gh.lacrimali
--- Gh.salivari
(Parotidi)
G.
cerv.
Cuore
-Trachea
-Bronchi --
Craniale
-Polmoni
Esofago
G.cel.
-- Stomaco
-Tenue
Fegato
Vie bil.
Pancreas --
Surreni
-Colon asc .-- >
G.ipog.
Colon disc .-
1-1-
Rene --
-·
-Vescica -- )
Organi
sessuali
i gangli del Simpatico formato una catena(ai lati della
colonna vertebrale, catena paravertebrale), mentre i gangli del parasimpatico sono vicini agli
orfani da innervare
EFFETTI SUL TESTO
digersci
divresi
defecazione
L
viene attivate il para in condizioni di riposo perché deve risparmiare energia DDD, sul cuore
rallenta la fra. a livello respiratorio diminuisce con fra del respiro, a livello gastrico favorisce
la digestione, a livene sacrale viene favorita divresi e defecazione
1
Sacrale
Catena
gangli
paravertebrali
Lombare Toracico