Energia Elettrica
- La maggior parte dell'energia necessaria alle utenze industriali e civili è
fornita sotto forma elettrica
- L'energia elettrica può essere trasmessa facilmente a grande
distanza, distribuita in modo capillare sul territorio, convertita con
elevato rendimento in energia meccanica, luminosa e termica ed è
indispensabile in tutte le applicazioni nel campo dell'informatica e
delle telecomunicazioni
- Il principale inconveniente dell'energia elettrica è rappresentato dal
fatto che non è possibile immagazzinarla in quantità industriali,
quindi deve essere prodotta nello stesso momento in cui viene
richiesta
Centrali di Produzione
- La maggior parte dell'energia elettrica è prodotta mediante conversione
elettromeccanica utilizzando alternatori
- Le centrali di produzione si classificano in base all'energia primaria
utilizzata
- Energia idraulica
- centrali idroelettriche
- centrali mareomotrici
- Energia termica
- centrali termoelettriche a combustibile fossile
- centrali termonucleari
- centrali geotermoelettriche
- Energia eolica
- Energia solare
Diagramma di Carico
- Il problema di adeguare la potenza generata a quella richiesta viene
semplificato collegando tra loro un numero elevato di utenze in modo
che l'andamento della richiesta sia più regolare
L'insieme delle utenze nazionali può essere visto come un unico carico
il cui fabbisogno di energia in funzione del tempo è rappresentato
mediante un grafico detto diagramma di carico
- L'andamento del diagramma di carico giornaliero varia a seconda della
stagione ma presenta un andamento sempre dello stesso tipo nei giorni
feriali, e un andamento diverso, con potenze ridotte, il sabato e i giorni
festivi
- In ogni caso sono presenti due massimi (punte di carico) e un minimo
notturno
Diagramma di Carico Giornaliero Terna
Rete Elettrica Nazionale - 24 Nov 2010
Potenza (Migliaia di KW)
Ora
Previsione
Consuntivo
1
31,795
32,166
2
29,781
30,169
3
29,045
29,263
4
28,663
28,907
5
29,078
29,115
6
30,574
30,663
7
35,691
35,853
8
41,766
41,755
9
46,035
45,984
10
47,599
47,300
11
47,505
47,357
12
46,935
46,736
13
44,390
43,882
14
43,926
43,297
15
45,257
44,503
16
46,274
45,637
17
47,855
47,684
18
50,549
50,597
19
49,540
49,881
33,000
20
47,906
48,308
21
45,310
45,767
22
43,134
43,569
23
38,941
39,452
24
35,296
35,596
28,000
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
Ora
Scostamento Assoluto Medio Potenza
0.76 %
Scostamento alla Potenza Massima
0.09 %
Scostamento alla Potenza Minima
Scostamento Energia
0.06 %
* Dati relativi al 100% del fabbisogno dell'Area Nazionale
ELABORAZIONE EFFETTUATA SULLA BASE DI DATI PROVVISORI DI ESERCIZIO
25/11/2010
Diagramma di Carico Giornaliero Terna
Rete Elettrica Nazionale - 28 Nov 2010
Potenza (Migliaia di KW)
Previsione
Consuntivo
1
29,719
29,379
2
27,661
27,583
3
26,520
26,617
4
25,790
25,903
5
25,667
25,827
37,000
35,000
9
30,328
30,316
10
32,949
33,077
11
34,144
34,696
12
34,475
35,557
13
33,681
35,513
14
32,274
33,855
31,000
15
31,994
33,270
16
32,460
33,599
17
33,954
35,161
18
37,097
37,656
19
38,350
38,677
20
38,779
38,608
21
38,454
37,668
22
36,794
36,042
23
34,961
33,822
24
31,899
30,845
Energia
(Migliaia di kWh)
Previsione
768,730
Consuntivo
775,386
Scostamento Assoluto Medio Potenza
Scostamento alla Potenza Massima
Scostamento alla Potenza Minima
Scostamento Energia
1.90 %
0
3
4
5
6
7
8
9
10 11 12 13
14 15
16 17 18 19 20 21 22 23 24
Ora
.
Diagramma del fabbisogno orario di domenica, 28 nov 2010
Confronto Consuntivo-Previsione
Migliaia di kW
39,000
6
25,669
26,001
7
27,258
27,595
8
27,853
28,119
0.84 %
Consuntivo
983,441
Diagramma del fabbisogno orario di mercoledì, 24 nov 2010
Confronto Consuntivo-Previsione
Migliaia di kW
48,000
43,000
38,000
Energia
(Migliaia di kWh)
Previsione
982,845
27,000
25,000
+
-0.26 %
0.62 %
0.86 %
* Dati relativi al 100% del fabbisogno dell'Area Nazionale
ELABORAZIONE EFFETTUATA SULLA BASE DI DATI PROVVISORI DI ESERCIZIO
29/11/2010
Adeguamento della Produzione
- L'adeguamento della produzione alla richiesta è effettuato facendo
funzionare alcune centrali in modo continuativo, un modo da rendere
disponibile una potenza base PB e facendo intervenire altre centrali per
coprire le punte di carico
- Le centrali termoelettriche hanno tempi di avviamento lunghi (dell'ordine
delle ore), quindi sono idonee al servizio di base
. Le centrali idroelettriche hanno tempi di avviamento più brevi
(dell'ordine dei minuti), quindi sono idonee al servizio di punta
- Nei periodi in cui la potenza richiesta è minore di PR si ha un'eccedenza
di potenza disponibile
- Questa energia viene utilizzata nelle centrali idroelettriche per pompare
l'acqua dai bacini di valle a quelli in quota, costituendo scorte da
utilizzare nei momenti di punta
Sistema Elettrico Nazionale
- Gli elementi di un sistema elettrico nazionale sono
- centrali di produzione, in cui viene generata l'energia elettrica
- linee elettriche di potenza, che collegano interconnettono le
centrali, i nodi intermedi del sistema e le utenze finali
- stazioni e cabine di trasformazione, disposte nei nodi intermedi,
che interconnettono le diverse sezioni del sistema
- utenze
. Il sistema elettrico ha una struttura gerarchica ed è costituito dall'unione
di sottosistemi caratterizzati da diverse
- estensioni territoriali
strutture topologiche
- tensioni nominali
Livelli di Tensione nei Sistemi Elettrici
Classificazione di Uso Corrente
Fascia di tensione
Tensione nominale
bt: bassa tensione
Vn ≤ 1000 V
MT: media tensione
1000 V < V ≤ 30000 V
AT: alta tensione
30000 V < V ≤ 150000 V
AAT: altissima tensione
V. ≥ 150000 V
Classificazione Normativa in Funzione dei Livelli di Tensione
Categoria
Tensioni alternate
Tensioni continue
0
Vn ≤ 50 V
Vn ≤ 120 V
1
50 V < Vn ≤ 1000 V
120 V < Vn ≤ 1500 V
2
1000 V < V ≤ 30000 V
1500 V < V ≤ 30000 V
3
V ≥ 30000 V
V ≥ 30000 V
Struttura del Sistema Elettrico Nazionale
Produzione
Trasmissione
Distribuzione
20 kV
380 kV
220 kV
132 kV
20 kV
400/230 V
G
Centrali
ST
ST
CP
CS
4
Grandi utenze
Piccole
utenze
G = generatori
ST = stazioni di trasformazione
CP = cabine di trasformazione primarie
CS = cabine di trasformazione secondarie
Produzione di Energia
- Nelle centrali di produzione l'energia è generata in prevalenza mediante
alternatori trifase con tensioni nominali dell'ordine delle decine di kV e
frequenza di 50 Hz
- I generatori delle centrali sono collegati alle linee di trasmissione
mediante trasformatori che provvedono a elevare le tensioni, in modo
da ridurre le correnti nelle linee
. Le centrali con potenza superiore a 250 MVA sono sempre collegate
alle linee a 380 kV o 220 kV
- Per centrali di potenza inferiore è possibile anche il collegamento alle
linee a 132 kV
- Solo centrali di potenza inferiore a 10 MVA possono essere collegate
anche alle linee a media tensione
Trasmissione
- La rete di trasmissione (o trasporto) ha una struttura magliata ed è
costituita da linee trifase senza neutro a 380 kV (con estensione
nazionale) o 220 kV (con estensione regionale)
- Le linee a 380 kV e 220 kV sono interconnesse mediante autotrasfor-
matori nelle stazioni di trasformazione
- La rete a 380 kV include un collegamento mediante cavo sottomarino a
corrente continua (500 kV) tra la penisola italiana a la Sardegna
. Le rete a 220 kV include un collegamento mediante cavo sottomarino a
corrente continua (200 kV) tra Toscana, Corsica e Sardegna
- La rete italiana è collegata alle reti estere confinanti (Francia, Svizzera,
Austria, Slovenia) e mediante un cavo sottomarino a corrente continua,
con la Grecia
Rete a 380 kV e 220 kV
Rete a 380 kV
(31-12-2011)
0
Rete a 220 kV
(31-12-2011)
6
100
-
Distribuzione
- Le linee di trasmissione sono collegate nelle stazioni di trasformazione
alle linee di distribuzione in AT (132 kV) mediante autotrasformatori
. Sono trifase senza neutro e hanno struttura magliata ed estensione
regionale
- Le linee di distribuzione a MT (20 kV) sono collegate a trasformatori
alimentati dalle linee di distribuzione AT nelle cabine di trasformazione
primarie
· Sono trifase senza neutro e hanno struttura ramificata ed estensione
comunale o intercomunale
- Le linee di distribuzione BT (400/230 V) sono trifase con neutro e hanno
struttura ramificata e distribuzione capillare sul territorio
. Sono collegate con le linee MT nelle cabine di trasformazione seconda-
rie per mezzo di trasformatori con primario a triangolo e secondario a
stella con neutro
Linee Aeree
- Sono realizzate con conduttori fissati mediante isolatori a pali (per
medie e basse tensioni ) o tralicci (per alte tensioni)
- I conduttori hanno struttura a fune e possono essere in rame o alluminio
(a parità di resistenza elettrica i conduttori di alluminio hanno una
sezione maggiorata del 60% ma peso pari alla metà dei conduttori in
rame)
- I conduttori in alluminio in genere sono irrobustiti mediante un'anima
interna di acciaio
- Negli elettrodotti di potenza maggiore spesso si utilizzano due terne di
conduttori collegati in parallelo tra loro
. Nelle linee ad alta tensione di solito è presente un ulteriore conduttore,
detto fune di guardia, che collega le estremità superiori dei tralicci e che
costituisce una protezione contro le fulminazioni atmosferiche
Componenti Linee Aeree
Fune di guardia
Isolatori
Conduttori
Effetto Corona nelle Linee Aeree
- In particolari condizioni di pressione e umidità si può verificare un
fenomeno detto effetto corona, dovuto alla ionizzazione dell'aria in
prossimità dei conduttori e che spesso si manifesta come una
luminescenza di colore azzurro che circonda un tratto della linea
- Questo fenomeno dà origine a perdite e produce scariche che possono
creare disturbi alle comunicazioni radio
- Inoltre nel caso di tensioni elevate può anche innescare scariche
elettriche tra i conduttori
- Per contrastare il fenomeno occorre ridurre l'intensità del campo
elettrico in prossimità dei conduttori
. A tal fine si utilizzano linee a conduttori multipli (2 ,3 o anche più
conduttori nel caso si altissime tensioni) in modo da aumentare il
diametro efficace dei conduttori
Linee in Cavo
- Per la distribuzione a media e bassa tensione si utilizzano le linee aeree
solo nelle aree rurali e extraurbane
- Nelle zone urbane si impiegano in prevalenza linee in cavo sistemate in
cunicoli sotterranei
- Le linee in cavo sono impiegate, inoltre, nei sistemi elettrici di potenza
in continua, utilizzati per i collegamenti sottomarini
- I conduttori sono rivestiti da guaine isolanti (in gomma sintetica, PVC o
polietilene)
. Si possono avere più cavi unipolari affiancati oppure cavi multipolari
- I cavi possono essere racchiusi in una calza conduttrice, che ha la
funzione di schermo elettrostatico e di protezione meccanica e che
viene rivestita, a sua volta da una guaina isolante