Documento da Uniss su Tecnologia e Qualità: innovazione, sostenibilità e Industria 4.0. Il Pdf, utile per l'Università, copre argomenti di Tecnologia come Industria 4.0, IoT, Additive Manufacturing e il ciclo di vita della tecnologia.
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Un riassunto del materiale di studio richiesto dalla docente. Gli argomenti principali sono i seguenti:
Secondo l'OCSE (organizzazione per la cooperazione lo sviluppo economico) un'innovazione è l'implementazione:
La necessità di definire ed introdurre innovazioni tecnologiche in un'azienda è riconducibile a motivazioni economiche e non economiche (militari ed intellettuali). Dal punto di vista economico gli stimoli possono essere essenzialmente: espansione del mercato, convenienza ridurre i costi, variazione dei prezzi relativi di prodotto e dei mezzi di produzione. Dal punto di vista dell'azienda, un nuovo prodotto offre un monopolio temporaneo che consente di accrescere le vendite ed i profitti, così anche un nuovo processo di produzione avvantaggerà l'azienda in termine di riduzione di costi o di migliore qualità di prodotto. Il mercato, che esprime fabbisogni provenienti dall'esterno, è costituito da clienti effettivi o potenziali, che manifestano esplicitamente nuove esigenze per le quali non è ancora disponibile una risposta. L'azienda che riesce a darla per prima si trova in una posizione di leadership, che le consente, in un momento successivo, anche una maggior competitività rispetto ai concorrenti che riescono a realizzare l'innovazione in tempi successivi. Infatti, l'esperienza che gli altri non hanno ancora raggiunto consente alla prima azienda una riduzione dei costi di produzione e quindi maggiori margini di profitto, con possibilità di investimenti che possono differenziare ancora di più il prodotto rispetto alla concorrenza, avviando così un circolo virtuoso. Lo stimolo ad innovare è dunque quello che deriva dalla necessità di mantenere la propria posizione sul mercato e continuare sulla strada dello sviluppo, piuttosto che vedersi costretti a faticare per sopravvivere. L'azienda deve sempre saper valutare il ciclo di vita dei propri prodotti, per poter intravedere il momento in cui altri saranno in grado di produrre gli stessi beni a costi più bassi, non essendoci più tecnologie in grado di garantire il vantaggio. In quei momenti l'azienda deve trovarsi pronta a cambiare drasticamente il prodotto con uno nuovo in grado di dirottare l'attenzione del mercato e per fare ciò bisogna dotarsi di un marketing strategico molto attento alle tecnologie e all'esplorazione di aree dei settori merceologici non necessariamente affini.
Il progresso tecnico consiste in ogni mutamento dello stato della tecnologia che apporta modifiche significative ai processi di produzione e/o consente l'introduzione di nuovi beni sul mercato. Si manifesta con:
La tecnologia che si rileva migliore nella pratica è quella che tiene conto tanto delle condizioni tecniche che economiche in modo di consentire una maggiore efficienza nell'utilizzo delle risorse. Il progresso tecnico e il risultato di invenzioni e innovazioni:
Schumpeter ha analizzato il ruolo dell'innovazione nelle moderne economie industriali. Infatti, prima di lui i sistemi economici erano visti come un qualcosa di statico, in cui le imprese producevano gli stessi beni utilizzando il medesimo processo produttivo e anche la concorrenza era statica, non c'erano strategie e innovazioni, il tutto era solamente basato sull'alzamento o il ribassamento dei prezzi. Schumpeter osservò che nella realtà non è vero che le imprese producono tutte gli stessi beni con lo stesso processo produttivo, ma introducono beni diversi o differenziati a seconda delle esigenze del cliente. Inoltre, notò pure che migliorano la qualità dei loro prodotti pre-esistenti e adottano nuovi modelli organizzativi dei nuovi processi produttivi. Tutto ciò porta ad un cambiamento nel modo di farsi concorrenza non basandolo più sull'andamento dei prezzi ma sulla qualità dei prodotti e dei processi. La teoria di Schumpeter può essere sintetizzata con due parole "DISTRUZIONE CREATRICE", in cui il punto principale è racchiuso nella figura dell'imprenditore, che da una parte crea innovazione all'interno della propria azienda portando profitti e successo, ma che dall'altra facendo ciò distruggere i concorrenti che non sono riusciti a portare innovazioni positive. Le nuove azioni che hanno successo danno luogo a una fase di diffusione, in cui l'innovazione originaria viene imitata e adottata da altre imprese e da altri utilizzatori. La diffusione non consiste solo nel profittare di una scoperta altrui o nel seguire una moda, mai implica numerose ulteriori innovazioni, che perfezionano il prodotto o il procedimento originari fino a renderli a volte irriconoscibili.
Le condizioni di opportunità riflettono la facilità d'innovare per ogni data ammontare di risorse investito nella ricerca. Si possono identificare quattro dimensioni:
Le condizioni di appropriabilità si riferiscono alla possibilità di proteggere le innovazioni dall'imitazione e alla capacità di estrarre profitti dall'attività innovative. I mezzi per proteggere le proprie innovazioni sono:
Le condizioni di cumulatività si riferiscono al fatto che le innovazioni presenti in un determinato periodo di tempo sono il punto di partenza per le innovazioni successive. Di conseguenza un' alta cumulatività delle conoscenze tecnologiche, a livello d'impresa, comporta bassi tassi d'entrata nel mercato, a causa delle barriere all'ingresso costruite dagli innovatori esistenti.
INNOVAZIONI INCREMENTALI EFFETTI DILUITI NEL TEMPO CONTINUE INVESTIMENTI ORGANIZZATI RISCHIO CONTENUTO (CONSERVATORISMO DEGLI UTILIZZATORI) TIPICHE DI SETTORI MATURI E CONSOLIDATI OFFERTA MIGLIORE NEL MERCATO ESISTENTE
INNOVAZIONI RADICALI EFFETTI IMMEDIATI E DIROMPENTI DISCONTINUE ELEVATI INVESTIMENTI ELEVATO RISCHIO (IMMATURITÀ TECNOLOGICA DEGLI UTILIZZATORI) TIPICHE DI SETTORI EMERGENTI CREAZIONE DI NUOVI MERCATI
I mutamenti di sistema tecnologico sono mutamenti tecnologici di vasta portata, che incidono su uno o più settori dell'economia o che danno origine a settori del tutto nuovi; essi si basano su un complesso di innovazioni radicali e incrementali. Talvolta i mutamenti di sistema tecnologico hanno effetti di portata così vasta che il loro influsso risulti determinante non solo su alcuni settori ma sull'andamento generale dell'economia e sono noti come rivoluzioni tecnologiche. Il termine paradigma indica un processo di scelta economica entro la gamma delle combinazioni tecnicamente possibili. Le rivoluzioni industriali dell'epoca moderna sono quattro e sono caratterizzate dalla progressiva sostituzione di forme di energie, materie prime, processi produttivi e organizzazioni del lavoro.