Lezione 7: Distribuzione agroalimentare e dinamiche di mercato

Documento di Università su Lezione 7: Distribuzione agroalimentare. Il Pdf, un appunto di Economia a livello universitario, esplora la distribuzione agroalimentare, analizzando canali, costi e margini, con un focus sulle modifiche strutturali e le strategie di vendita.

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LEZIONE 7
Allo ragazzi oggi proseguiamo e concludiamo la parte relativa alla distribuzione agroalimentare, come
ricorderete l'altra volta avevamo analizzato la distribuzione agroalimentare non a livello settoriale ma soprattutto
in termini di funzionamento facendo riferimento ai canali distributivi, ai costi relativi alla distribuzione, facendo
riferimento alla definizione di margini distributivo, insomma prendendo in considerazione tutti quegli aspetti di
natura organizzativa che influenzano il funzionamento della distribuzione dal produttore al consumatore finale.
Prendendo in considerazione le modifiche di assetto che influenzano positivamente le dinamiche di
funzionamento dei canali distributivi a vantaggio dei produttori agricoli che abbiamo visto essere il l'anello debole
della della catena distributiva vi ricordo che abbiamo visto come la loro capacità di controllare l'offerta di prodotto
e quindi controllare il prezzo del prodotto stesso dipende direttamente dalla lunghezza del canale distributivo
cioè dalla numero di operatori operatori che sono presenti lungo il canale distributivo: quando è senza operatori il
canale distributivo è corto e quindi il produttore ha la massima possibilità di controllo sulla collocazione del
prodotto nelle migliori condizioni possibili dal punto di vista economico perché è in grado di controllare il canale
distributivo a proprio vantaggio applicando quelle che sono le proprie strategie, e non subendo le strategie
operate dai soggetti forti (sono in ordine crescente di peso per l'industria alimentare), e la distribuzione grazie
alle loro caratteristiche strutturali in termini di concentrazione quindi in termini di posizioni dominanti all'interno
del mercato dei prodotti agroalimentari.
In questa presentazione ci occuperemo invece del settore distributivo, quindi analizzeremo il settore distributivo
e, analizzando il settore distributivo, prenderemo in considerazione le diverse modalità con cui avviene la vendita
di prodotto vendita alla caratterizzazione della delle modalità con cui avviene la vendita di prodotto e seguirà una
caratterizzazione delle strutture deputate alla vendita di prodotto e caratterizzazione delle strutture dal punto di
vista organizzativo, caratterizzazione delle strutture dal punto di vista del loro profilo evolutivo nel tempo, come si
sono andate col vento e in che misura incidono all'interno del settore distributivo con specifico riferimento al
settore agro alimentare. Successivamente prenderemo in considerazione le strategie messe in campo dal
settore distributivo con le quali identificheremo gli obiettivi perseguiti che stanno perseguendo le imprese
all'interno del settore distributivo in una logica di sempre maggior controllo del canale distributivo e quindi di
intermediazione dell'offerta, sia agricola che alimentare, e di controllo della domanda orientando i consumatori
nel soddisfacimento dei loro fabbisogni.
Il settore della distribuzione: in generale (non il settore della distribuzione riferito specificatamente ai prodotti
agroalimentari) è caratterizzato dal livello di concentrazione dell'offerta che in questo caso si riferisce sia in
merito alla concentrazione di poche imprese per il controllo del mercato, mentre allo specifico ci riferiamo ai
prodotti agroalimentari ma anche alla concentrazione in termini di numerosità dei punti vendita. In termini di
concentrazione dell'offerta riferito alla quantità di prodotti offerti che sono presenti all'interno della struttura
distributiva dobbiamo dire che questa tendenza complessiva che si è andata registrando nel tempo in tutto il
settore distributivo è stata quella di un aumento progressivo dipeso dalle strutture di grandi dimensioni a scapito
delle piccole strutture, questo perchè si è avuta nel tempo l'adozione di nuove formule organizzative e di
gestione. La più importante è consistita nell'introduzione della cosiddetta attività di libero servizio o self service,
nel senso che nelle strutture deputate il consumatore si approvvigiona in modo autonomo i prodotti che gli
servono. Questa introduzione del self service ha rappresentato la modifica radicale del settore distributivo, in
particolare all'interno del settore agroalimentare. A valle di questa prima grande innovazione, di questa prima
grande modifica del funzionamento del settore distributivo dobbiamo citare un'altra che è intervenuta
successivamente ed è rappresentata dalla innovazioni tecnologiche tese all'introduzione di meccanismi come il
codice a barre oppure dei lettori ottici, ha rappresentato per lungo tempo una innovazione importante perché
attraverso l'introduzione del codice a barre e dei lettori ottici si è consentito non solo di ridurre i tempi dei costi
della distribuzione ma anche di acquisire, al settore distributivo, informazioni dettagliate sugli acquisti utili per la
gestione delle scorte e dell'approvvigionamento ma anche per svolgere analisi dei consumi riguardanti i
consumatori e quindi di essere in grado di fare una politica dei prezzi basata proprio sul profilo dei consumatori
(ad esempio la carta di identificazione a lettura ottica in modo da fidelizzare il cliente che riceve sconti
vantaggiosi di tipo commerciale, ma allo stesso tempo da modo alla struttura di acquistare tutte le informazioni
utili per svolgere strategie di marketing).
Un'altra considerazione estremamente importante è rappresentata che dal fatto che dall'elevata incidenza sul
settore distributivo delle vendite riguardante i prodotti alimentari vediamo che le vendite in questo caso
raggiungono il 40% ed è in crescita il trend di vendita evidenzia il legame molto forte che c'è tra il settore della
distribuzione e gli altri settori che compongono il nostro sistema agroalimentare. Le varie tipologie di
distribuzione delle varie tipologie di soggetti deputati alla distribuzione se ne occupano per il 45% del totale delle
vendite in oltre il 70% delle vendite di prodotti alimentari viene effettuata tramite la moderna distribuzione che poi
vedremo successivamente in dettaglio; questi numeri ci dicono che le alternative di commercializzazione del
prodotto hanno un ruolo marginale, la parte del leone la fa la moderna distribuzione e mentre per quanto
riguarda la distribuzione cosiddetta tradizionale riguarda soprattutto i settori non alimentari, il 71% circa delle
vendite viene degli altri settori riguarda le tende degli altri avviene tramite il la distribuzione tradizionale cioè
distribuzione tradizionale i negozi tradizionali e quindi il il settore alimentare rappresenta una eccezione dal
punto di vista del profilo delle modalità con cui avviene la commercializzazione proprio tutti perché generalmente
in tutti gli altri settori la modalità prevalente e un'altra nel caso del settore alimentare i termini si rovesciano e la
parte del leone la fa addirittura un unico soggetto che appunto la moderna la moderna distribuzione che come
abbiamo visto supera il 70% delle delle vendite per capire questo questo potere del settore distributivo e in
particolare in potere della distribuzione moderna il primo esempio di distribuzione moderna che abbiamo che
possiamo citare è quello rappresentato dalla dal dalla walmart che è una azienda leader a livello mondiale della
prima azienda che si è si è data il modello organizzativo che vi ho descritto in precedenza e per dirvi
dell'importanza del peso economico che a questa azienda basti pensare basta sottolineare che dispone di un
milione e 400.000 dipendenti ed ha un fatturato di quasi 500 miliardi di euro che rappresenta un quasi un quarto
del Pil italiano e il doppio l'esatto doppio del pil agroalimentare del pil agroalimentare italiano a buona abbona e
quindi questa questa voce dema considerazione si ricollega sottolinea ulteriormente l'aspetto relativo alla
concentrazione in pochi minuti hanno alimentari adesso alla identificazione dei canali di commercializzazione
prodotti, da non confondere con i canali distributivi che abbiamo analizzato la volta scorsa, in quanto in questo
caso parliamo dell atto di. Ci soffermiamo esclusivamente sull atto di vendita del prodotto alimentare. E quindi?
ci soffermiamo unicamente sulla commercializzazione del dei prodotti EE non sulla articolazione appunto del
canale distributivo evidentemente i termini EI termini sono analoghi del senso che facciamo riferimento ai a
soggetti che abbiamo già visto e facciamo e facciamo riferimento ad almeno che abbiamo già usato per i canali
distributivi come breve e canale distributivo a breve e lungo in questo caso parliamo di canali di
commercializzazione dei prodotti brevi o lunghi e parlare di commercializzazione brevi si riferiscono a quelle
modalità di commercializzazione in cui si ha un contatto diretto tra produttore e consumatore finale e quindi il
contatto diretto tra produttore che consumatore finale diciamo consumatore finale perché ovviamente abbiamo
sempre in mente la differenziazione che esiste in termini di consumo tra consumo finale di prodotto il consumo
intermedio che si realizza all'interno del lungo il processo produttivo prima di abitare nel corso del processo
produttivo prima di arrivare al appunto al prodotto finale dicevo quindi che il la commercializzazione di prodotto
per canali brevi è quella che ha il contatto prive di conti alla vendita diretta di prodotto senza intermediari e si
ricollega a quel concetto che abbiamo già affrontato ed espresso più volte del controllo dell offerta da parte del
produttore con tutti i vantaggi che nei conti economici che ne conseguono in termini di controllo appunto del
prezzo all'interno del dei canali di commercializzazione brevi abbiamo poi una suddivisione estremamente
numerosa che però si ricollega come come tipologia che si ricollega al concetto appunto del contatto diretto tra
produttore e consumatore diretto il primo esempio che abbiamo davanti e quello rappresentato dalla vendita in
azienda parliamo in questo caso della vendita che avviene negli spacci non lo spaccio aziendale nel caso di
vendita al minuto oh avviene da parte della azienda direttamente a ai ai soggetti appunto che sono sono si
occupa dell'acquisto del cosiddetto acquisto Franco azienda la vendita per corrispondenza e un'altra è una
seconda tipologia di canale breve nella vendita vendita per corrispondenza cosa vuol dire vuol dire farsi
recapitare dalla ditta dall azienda che produce quel determinato prodotto farsi recapitare a casa il prodotto il
prodotto stesso questo recapito a casa avviene avviene appunto su ordinazione da parte del cliente esistono
aziende produttrici che sono specializzate che si sono specializzate nel nel corso del tempo per questa tipologia
di vendita si parla di vendita per corrispondenza perché le aziende che se ne avvalgono trasmettono le le
informazioni relative alle proprie offerte appunto per corrispondenza se il consumatore invogliato e decide di
accettare l'offerta fa l' ordinativo e gli viene appunto recapitato il prodotto. il terzo tipo di circuito breve che
dobbiamo iniziare e la vendita tramite internet la vendita tramite internet e che riguarda tante di prodotti
alimentari e una vendita che sta prendendo abbastanza piede e da avuto soprattutto uno sviluppo recente base
di pensare alla alla emergenza l'attuale emergenza del che stiamo attraversando che ha spinto molte molte
persone molti cittadini molti consumatori a da approvvigionarsi della della spesa alimentare appunto tramite
approvvigionarsi della spesa alimentare tramite internet il vantaggio della spesa alimentare tramite internet
tramite le varie piattaforme no Amazon zalando oppure direttamente i punti vendita che si sono attrezzati
diciamo così per la consegna a casa dei prodotti alimentari qual è il punto diciamo così di questa di questa
modalità di vendita del prodotto che va bene l'aspetto emergenziale che io ho descritto o le caratteristiche di
determinate parti della nostra popolazione che richiedono la consegna a casa appunto della della spesa
alimentare fatte Salve diciamo queste considerazioni la vendita tramite internet soprattutto con riferimento le
piattaforme come Amazon EO zalando ha avuto maggiori difficoltà ad affermarsi con riferimento se paragoniamo
queste vendite alle vendite riguardanti articoli altro genere e questo dipende dal fatto che generi alimentari
hanno caratteristiche particolari che riguardano cioè le nostre le nostre la la nostra sicurezza alimentare e quindi
c'è una sorta di maggior diffidenza nei confronti dei prodotti acquistati tramite interrotte alimentare acquistati
tramite internet che non si possono toccare non si possono odorare quindi diciamo non se ne conosce non non
non se ne conoscono le reali più le le reali caratteristiche EA questo appunto è abbinato la la la la la la necessità
di garantire la necessità molto sentita di garantirsi dal punto di vista della sicurezza alimentare cioè dei requisiti
igienico sanitari dei prodotti che si vanno ad acquistare una quarta tipologia di canale di commercializzazione
breve è rappresentata dai propri negozi specializzati cosa sono questi proprio i negozi specializzati sono i negozi

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Anteprima

Distribuzione Agroalimentare: Funzionamento e Canali

Allo ragazzi oggi proseguiamo e concludiamo la parte relativa alla distribuzione agroalimentare, come ricorderete l'altra volta avevamo analizzato la distribuzione agroalimentare non a livello settoriale ma soprattutto in termini di funzionamento facendo riferimento ai canali distributivi, ai costi relativi alla distribuzione, facendo riferimento alla definizione di margini distributivo, insomma prendendo in considerazione tutti quegli aspetti di natura organizzativa che influenzano il funzionamento della distribuzione dal produttore al consumatore finale. Prendendo in considerazione le modifiche di assetto che influenzano positivamente le dinamiche di funzionamento dei canali distributivi a vantaggio dei produttori agricoli che abbiamo visto essere il l'anello debole della della catena distributiva vi ricordo che abbiamo visto come la loro capacità di controllare l'offerta di prodotto e quindi controllare il prezzo del prodotto stesso dipende direttamente dalla lunghezza del canale distributivo cioè dalla numero di operatori operatori che sono presenti lungo il canale distributivo: quando è senza operatori il canale distributivo è corto e quindi il produttore ha la massima possibilità di controllo sulla collocazione del prodotto nelle migliori condizioni possibili dal punto di vista economico perché è in grado di controllare il canale distributivo a proprio vantaggio applicando quelle che sono le proprie strategie, e non subendo le strategie operate dai soggetti forti (sono in ordine crescente di peso per l'industria alimentare), e la distribuzione grazie alle loro caratteristiche strutturali in termini di concentrazione quindi in termini di posizioni dominanti all'interno del mercato dei prodotti agroalimentari.

Settore Distributivo: Vendita e Strutture

In questa presentazione ci occuperemo invece del settore distributivo, quindi analizzeremo il settore distributivo e, analizzando il settore distributivo, prenderemo in considerazione le diverse modalità con cui avviene la vendita di prodotto vendita alla caratterizzazione della delle modalità con cui avviene la vendita di prodotto e seguirà una caratterizzazione delle strutture deputate alla vendita di prodotto e caratterizzazione delle strutture dal punto di vista organizzativo, caratterizzazione delle strutture dal punto di vista del loro profilo evolutivo nel tempo, come si sono andate col vento e in che misura incidono all'interno del settore distributivo con specifico riferimento al settore agro alimentare. Successivamente prenderemo in considerazione le strategie messe in campo dal settore distributivo con le quali identificheremo gli obiettivi perseguiti che stanno perseguendo le imprese all'interno del settore distributivo in una logica di sempre maggior controllo del canale distributivo e quindi di intermediazione dell'offerta, sia agricola che alimentare, e di controllo della domanda orientando i consumatori nel soddisfacimento dei loro fabbisogni.

Concentrazione e Innovazioni nel Settore Distributivo

Il settore della distribuzione: in generale (non il settore della distribuzione riferito specificatamente ai prodotti agroalimentari) è caratterizzato dal livello di concentrazione dell'offerta che in questo caso si riferisce sia in merito alla concentrazione di poche imprese per il controllo del mercato, mentre allo specifico ci riferiamo ai prodotti agroalimentari ma anche alla concentrazione in termini di numerosità dei punti vendita. In termini di concentrazione dell'offerta riferito alla quantità di prodotti offerti che sono presenti all'interno della struttura distributiva dobbiamo dire che questa tendenza complessiva che si è andata registrando nel tempo in tutto il settore distributivo è stata quella di un aumento progressivo dipeso dalle strutture di grandi dimensioni a scapito delle piccole strutture, questo perchè si è avuta nel tempo l'adozione di nuove formule organizzative e di gestione. La più importante è consistita nell'introduzione della cosiddetta attività di libero servizio o self service, nel senso che nelle strutture deputate il consumatore si approvvigiona in modo autonomo i prodotti che gli servono. Questa introduzione del self service ha rappresentato la modifica radicale del settore distributivo, in particolare all'interno del settore agroalimentare. A valle di questa prima grande innovazione, di questa prima grande modifica del funzionamento del settore distributivo dobbiamo citare un'altra che è intervenuta successivamente ed è rappresentata dalla innovazioni tecnologiche tese all'introduzione di meccanismi come il codice a barre oppure dei lettori ottici, ha rappresentato per lungo tempo una innovazione importante perché attraverso l'introduzione del codice a barre e dei lettori ottici si è consentito non solo di ridurre i tempi dei costi della distribuzione ma anche di acquisire, al settore distributivo, informazioni dettagliate sugli acquisti utili per la gestione delle scorte e dell'approvvigionamento ma anche per svolgere analisi dei consumi riguardanti i consumatori e quindi di essere in grado di fare una politica dei prezzi basata proprio sul profilo dei consumatori (ad esempio la carta di identificazione a lettura ottica in modo da fidelizzare il cliente che riceve sconti vantaggiosi di tipo commerciale, ma allo stesso tempo da modo alla struttura di acquistare tutte le informazioni utili per svolgere strategie di marketing).

Importanza del Settore Alimentare nella Distribuzione

Un'altra considerazione estremamente importante è rappresentata che dal fatto che dall'elevata incidenza sul settore distributivo delle vendite riguardante i prodotti alimentari vediamo che le vendite in questo caso raggiungono il 40% ed è in crescita il trend di vendita evidenzia il legame molto forte che c'è tra il settore della distribuzione e gli altri settori che compongono il nostro sistema agroalimentare. Le varie tipologie di distribuzione delle varie tipologie di soggetti deputati alla distribuzione se ne occupano per il 45% del totale delle vendite in oltre il 70% delle vendite di prodotti alimentari viene effettuata tramite la moderna distribuzione che poi vedremo successivamente in dettaglio; questi numeri ci dicono che le alternative di commercializzazione del prodotto hanno un ruolo marginale, la parte del leone la fa la moderna distribuzione e mentre per quanto riguarda la distribuzione cosiddetta tradizionale riguarda soprattutto i settori non alimentari, il 71% circa dellevendite viene degli altri settori riguarda le tende degli altri avviene tramite il la distribuzione tradizionale cioè distribuzione tradizionale i negozi tradizionali e quindi il il settore alimentare rappresenta una eccezione dal punto di vista del profilo delle modalità con cui avviene la commercializzazione proprio tutti perché generalmente in tutti gli altri settori la modalità prevalente e un'altra nel caso del settore alimentare i termini si rovesciano e la parte del leone la fa addirittura un unico soggetto che appunto la moderna la moderna distribuzione che come abbiamo visto supera il 70% delle delle vendite per capire questo questo potere del settore distributivo e in particolare in potere della distribuzione moderna il primo esempio di distribuzione moderna che abbiamo che possiamo citare è quello rappresentato dalla dal dalla walmart che è una azienda leader a livello mondiale della prima azienda che si è si è data il modello organizzativo che vi ho descritto in precedenza e per dirvi dell'importanza del peso economico che a questa azienda basti pensare basta sottolineare che dispone di un milione e 400.000 dipendenti ed ha un fatturato di quasi 500 miliardi di euro che rappresenta un quasi un quarto del Pil italiano e il doppio l'esatto doppio del pil agroalimentare del pil agroalimentare italiano a buona abbona e quindi questa questa voce dema considerazione si ricollega sottolinea ulteriormente l'aspetto relativo alla concentrazione in pochi minuti hanno alimentari adesso alla identificazione dei canali di commercializzazione prodotti, da non confondere con i canali distributivi che abbiamo analizzato la volta scorsa, in quanto in questo caso parliamo dell atto di. Ci soffermiamo esclusivamente sull atto di vendita del prodotto alimentare. E quindi? ci soffermiamo unicamente sulla commercializzazione del dei prodotti EE non sulla articolazione appunto del canale distributivo evidentemente i termini EI termini sono analoghi del senso che facciamo riferimento ai a soggetti che abbiamo già visto e facciamo e facciamo riferimento ad almeno che abbiamo già usato per i canali distributivi come breve e canale distributivo a breve e lungo in questo caso parliamo di canali di commercializzazione dei prodotti brevi o lunghi e parlare di commercializzazione brevi si riferiscono a quelle modalità di commercializzazione in cui si ha un contatto diretto tra produttore e consumatore finale e quindi il contatto diretto tra produttore che consumatore finale diciamo consumatore finale perché ovviamente abbiamo sempre in mente la differenziazione che esiste in termini di consumo tra consumo finale di prodotto il consumo intermedio che si realizza all'interno del lungo il processo produttivo prima di abitare nel corso del processo produttivo prima di arrivare al appunto al prodotto finale dicevo quindi che il la commercializzazione di prodotto per canali brevi è quella che ha il contatto prive di conti alla vendita diretta di prodotto senza intermediari e si ricollega a quel concetto che abbiamo già affrontato ed espresso più volte del controllo dell offerta da parte del produttore con tutti i vantaggi che nei conti economici che ne conseguono in termini di controllo appunto del prezzo all'interno del dei canali di commercializzazione brevi abbiamo poi una suddivisione estremamente numerosa che però si ricollega come come tipologia che si ricollega al concetto appunto del contatto diretto tra produttore e consumatore diretto il primo esempio che abbiamo davanti e quello rappresentato dalla vendita in azienda parliamo in questo caso della vendita che avviene negli spacci non lo spaccio aziendale nel caso di vendita al minuto oh avviene da parte della azienda direttamente a ai ai soggetti appunto che sono sono si occupa dell'acquisto del cosiddetto acquisto Franco azienda la vendita per corrispondenza e un'altra è una seconda tipologia di canale breve nella vendita vendita per corrispondenza cosa vuol dire vuol dire farsi recapitare dalla ditta dall azienda che produce quel determinato prodotto farsi recapitare a casa il prodotto il prodotto stesso questo recapito a casa avviene avviene appunto su ordinazione da parte del cliente esistono aziende produttrici che sono specializzate che si sono specializzate nel nel corso del tempo per questa tipologia di vendita si parla di vendita per corrispondenza perché le aziende che se ne avvalgono trasmettono le le informazioni relative alle proprie offerte appunto per corrispondenza se il consumatore invogliato e decide di accettare l'offerta fa l'ordinativo e gli viene appunto recapitato il prodotto. il terzo tipo di circuito breve che dobbiamo iniziare e la vendita tramite internet la vendita tramite internet e che riguarda tante di prodotti alimentari e una vendita che sta prendendo abbastanza piede e da avuto soprattutto uno sviluppo recente base di pensare alla alla emergenza l'attuale emergenza del che stiamo attraversando che ha spinto molte molte persone molti cittadini molti consumatori a da approvvigionarsi della della spesa alimentare appunto tramite approvvigionarsi della spesa alimentare tramite internet il vantaggio della spesa alimentare tramite internet tramite le varie piattaforme no Amazon zalando oppure direttamente i punti vendita che si sono attrezzati diciamo così per la consegna a casa dei prodotti alimentari qual è il punto diciamo così di questa di questa modalità di vendita del prodotto che va bene l'aspetto emergenziale che io ho descritto o le caratteristiche di determinate parti della nostra popolazione che richiedono la consegna a casa appunto della della spesa alimentare fatte Salve diciamo queste considerazioni la vendita tramite internet soprattutto con riferimento le piattaforme come Amazon EO zalando ha avuto maggiori difficoltà ad affermarsi con riferimento se paragoniamo queste vendite alle vendite riguardanti articoli altro genere e questo dipende dal fatto che generi alimentari hanno caratteristiche particolari che riguardano cioè le nostre le nostre la la nostra sicurezza alimentare e quindi c'è una sorta di maggior diffidenza nei confronti dei prodotti acquistati tramite interrotte alimentare acquistati tramite internet che non si possono toccare non si possono odorare quindi diciamo non se ne conosce non non non se ne conoscono le reali più le le reali caratteristiche EA questo appunto è abbinato la la la la la la necessità di garantire la necessità molto sentita di garantirsi dal punto di vista della sicurezza alimentare cioè dei requisiti igienico sanitari dei prodotti che si vanno ad acquistare una quarta tipologia di canale di commercializzazione breve è rappresentata dai propri negozi specializzati cosa sono questi proprio i negozi specializzati sono i negozi

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