Riclassificazione di bilancio
43
0.38
6.16
OL 341
1.55
6.79MM
0:41
5.66
2673
11457
5.15
15.69
14.86
12.28
Riclassificazione di bilancio:
·0.18% .0.94
20200
4.45
Stato patrimoniale
2
57918
2.18
12.89
18775
PROF. ALBERTO TRON
3.92
2.63
10383
7.87
4.52
.77
FINANZA D'AZIENDA
0.48
10.97
M. Dallocchio e A. Salvi
10580IV Edizione, EGEA, 2021
15
·0.45%
6.98
0018
.0.18%
63487
28685
99
12734Agenda
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DM
DIPARTIMENTO
DI MANAGEMENT
Introduzione alla riclassificazione
Definizione dello stato patrimoniale
- 5.1
Stato patrimoniale: definizione
Schemi di riclassificazione
- 5.2
Schemi di riclassificazione dello stato patrimoniale
5.2.1
Riclassificazione secondo il criterio della liquidità/esigibilità
.
5.2.2
Riclassificazione secondo il criterio di pertinenza gestionale
Esempio di riclassificazione
- 5.3
Esempio di riclassificazione secondo il criterio della pertinenza
gestionale
2Introduzione
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In questa lezione poniamo le basi per comprendere lo stato patrimoniale come
strumento informativo basato su una visione statica dove le poste dell'attivo e del
passivo, tra loro contrapposte, vengono prese in uno specifico momento.
Analizzeremo 2 forme di riclassificazione dello stato patrimoniale, i relativi criteri e
finalità
0
Infine, concluderemo con un esempio di riclassificazione dello stato patrimoniale
applicato ad ArcelorMittal.
Agenda della lezione
Introduzione e definizione
- 5
Introduzione
5.1
Stato patrimoniale: definizione
Criteri di riclassificazione
- 5.2
Schemi di riclassificazione dello stato patrimoniale
5.2.1
Riclassificazione secondo il criterio della liquidità/esigibilità
.
5.2.2
Riclassificazione secondo il criterio di pertinenza gestionale
Esempio pratico
- 5.3
Esempio di riclassificazione secondo il criterio della pertinenza
gestionale
Stato patrimoniale: definizione (1/3)
DM
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Lo stato patrimoniale rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria della società,
dove sono indicate le attività, le passività e il patrimonio netto della società alla data di
chiusura d'esercizio.
Lo stato patrimoniale viene rappresentato attraverso la forma a sezione contrapposta ed
è ripartito in Attivo e Passivo. I criteri utilizzati sono:
ATTIVO
PASSIVO
Tabella 5.1
Prospetto semplificato di stato patrimoniale
ATTIVITÀ CORRENTI
DEBITO
il criterio
di
destinazione
il criterio per
fonti di
finanziamento
ATTIVITÀ IMMOBILIZZATE
CAPITALE NETTO
Stato patrimoniale: definizione (2/3)
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Poste dell'Attivo sono così distinte:
Attivo immobilizzato dei beni funzionali all'attività
dell'impresa che esauriscono la loro utilità in più cicli
operativi. Essi si distinguono:
· Imm. Materiali (es. terreni, edifici .... )
· Imm. Immateriali (es. marchi, avviamento .... )
· Imm. Finanziarie (es partecipazioni strategiche ... )
Magazzino e crediti verso clienti, con ciclo più breve
esse sono strettamente collegate alla gestione
operativa corrente/caratteristica dell'azienda che le
origina
Cassa e altre attività a breve termine, sono spesso
collegata alla liquidità dei conti correnti bancari o
titoli di breve termine.
Partendo dall'alto verso il
basso il livello di liquidità
della posta dell'attivo
aumenta
ATTIVO
Attività
immobilizzate
ATTIVITÀ CORRENTI
Magazzino e crediti verso
clienti
ATTIVITÀ IMMOBILIZZATE
Cassa e altre attività a breve termine
Stato patrimoniale: definizione (3/3)
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Le poste del Passivo sono così distinte:
PASSIVO
Debiti: sono risorse di diversa natura (finanziaria e
commerciale) ed anche di varie tipologie conferite da
investitori a titolo di prestito, necessarie per lo
svolgimento dell'attività caratteristica d'impresa
DEBITO
Capitale (o patrimonio) netto: insieme delle risorse
conferite dagli azionisti e/o proprietari della società,
costituite dalle riserve di capitale obbligatorie,
statutarie o facoltative utili o perdite d'esercizio, utili
da destinare o perdite in sospeso
CAPITALE NETTO
- Debiti vs. fornitori
- Prestiti bancari
- Prestiti obbligazionari
- Fondi accantonamento
- Fondo TFR
- ecc
- Capitale Sociale
- Riseva legale
- Riserva di sovrapprezzo
- Utile/perdite di esecizio
- Perdite sospese
Agenda della lezione: riclassificazione
Introduzione e definizione dello stato patrimoniale
- 5
Introduzione
5.1
Stato patrimoniale: definizione
Schemi e criteri di riclassificazione
- 5.2
Schemi di riclassificazione dello stato patrimoniale
5.2.1
Riclassificazione secondo il criterio della liquidità/esigibilità
5.2.2
.
Riclassificazione secondo il criterio di pertinenza gestionale
Esempio di riclassificazione per pertinenza gestionale
- 5.3
Esempio di riclassificazione secondo il criterio della pertinenza
gestionale
Stato patrimoniale semplificato
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Attività correnti
(Magazzino + crediti +
cassa)
Debiti
Attività immobilizzate
Capitale netto
Attivo immobilizzato -> insieme dei beni funzionali all'attività dell'impresa che esauriscono la loro
utilità in più cicli operativi.
Magazzino e crediti verso clienti -> attività con orizzonte temporale a più breve termine
Cassa ed altre attività a breve termine -> titoli a breve, depositi in C/C etc.
Capitale (patrimonio) netto
>
insieme delle risorse conferite dagli azionisti + riserve +
utili/perdite
Debiti -> risorse di diversa natura (finanziaria e commerciale) e tipologia, necessarie per lo
svolgimento dell'attività caratteristica dell'impresa.
Schemi di riclassificazione dello stato patrimoniale
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La riclassificazione dello stato patrimoniale non è altro che una aggregazione delle poste
dell'attivo e del passivo effettuata al fine fi migliorare la comprensione: 1) del modello di
business; 2) della performance aziendale; 3) dei rischi aziendali.
Due criteri di riclassificazione dello stato patrimoniale:
Criterio della pertinenza gestionale
- le poste di bilancio sono suddivise sulla base della
loro afferenza o meno all'attività "tipica"
d'impresa e delle altre gestioni
- l'obiettivo di questo tipo di riclassifica è quella di
una analisi e la comprensione del profilo
economico, finanziario del modello di business ed
anche per la valorizzazione del capitale economico
aziendale.
Criterio della liquidità/esigibilità
- questo criterio si basa sul fatto che le poste
dell'attivo sono suddivise sulla base dei tempi di
trasformazione dei rispettivi impieghi in liquidità e
le poste del passivo in base alla scadenza delle
relative obbligazioni.
- Scopo di questo criterio è quello di valutare la
capacità dell'impresa di far fronte agli impegni
assunti nei confronti dei propri finanziatoriAgenda
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Agenda: riclassificazione dello stato patrimoniale
Introduzione e definizione
- 5
Introduzione
5.1
Stato patrimoniale: definizione
Schemi di riclassificazione
- 5.2
Schemi di riclassificazione dello stato patrimoniale
5.2.1
Riclassificazione secondo il criterio della liquidità/esigibilità
5.2.2
Riclassificazione secondo il criterio di pertinenza gestionale
Esempio di riclassificazione per pertinenza gestionale
- 5.3
:
Esempio di riclassificazione secondo il criterio della pertinenza
gestionale
Riclassificazione secondo il criterio della liquidità/esigibilità (1/2)
UM
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Lo scopo il criterio della liquidità/esigibilità è strettamente collegato a misurare: 1) il grado di
solvibilità dell'azienda; 2) il grado di liquidità della società; 3) il capitale netto in caso di scenario
sfavorevole di fallimento/liquidazione.
O
Questa riclassificazione è utile per:
- Azionisti/proprietari
- Creditori -> valutazione della capacità di far
fronte agli impegni presi
Le poste dell'attivo e del passivo sono aggregate in base al tempo di trasformazione monetaria.
Attivo
Passivo
Le singole poste presente in
Attivo vengono rappresentate
per la loro liquidità decrescente
le poste presenti nel passivo
vengono distinte per la loro
durata
Riclassificazione secondo il criterio della liquidità/esigibilità (2/2)
UM
DI MANAGEMENT
Entro i 12 mesi
- Liquidità Immediata
Cassa e c/c
Titoli negoziali.
...
- Debiti verso fornitori
- Debiti verso banche
- Debiti tributari
Attività
a Breve
- Liquidità differita
Crediti Commerciali
Cambiali attive.
...
- Passività
breve
- Disponibilità
Scorte
Anticipi a fornitori ...
(Fondi di pertinenza)
Oltre i 12 mesi
- Attività Immobiliare ed
Imm. Tecniche
Impianti, Macchinari,
Immobili (operativi)
...
- Mutui
- Debiti Consolidati
- Prestiti obbligazionari
- Fondo TFR
Passività
Consolidate
Attività
Consolidata
- Imm. Finanziarie
Azioni
Quote societarie
Altri titoli in portafoglio
- Capitale Sociale
- Riserve
- Utile (Perdite)
Capitale
Netto
-
+ ATTIVO
CONSOLIDATO
+ ATTIVO A BREVE
- PASSIVITA A
BREVE E
CONSOLIDATE
= VALORE
CONTABILE
DEL PATRIMONIO
NETTO
(BOOK VALUE
OF EQUITY)
Imm. Immateriali
Marchi, Brevetti,
Ricerche ...
(Fondi di pertinenza)
-
Quote a breve di debiti
tributatiAgenda
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Agenda: riclassificazione dello stato patrimoniale
Introduzione e definizione
- 5
Introduzione
5.1
Stato patrimoniale: definizione
Schemi di riclassificazione
- 5.2
Schemi di riclassificazione dello stato patrimoniale
5.2.1
Riclassificazione secondo il criterio della liquidità/esigibilità
5.2.2
Riclassificazione secondo il criterio di pertinenza gestionale
Esempio di riclassificazione per pertinenza gestionale
- 5.3
Esempio di riclassificazione secondo il criterio della pertinenza
gestionale
Riclassificazione secondo il criterio di pertinenza gestionale (1/6)
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Criterio di pertinenza gestionale: lo stato patrimoniale riclassificato ha l'obiettivo di esaminare
nel dettaglio le risorse investite nelle attività operative e le modalità attraverso il quale il
capitale investito è stato finanziato.
O Le motivazioni principali per il ricorso a
questo tipo di riclassificazione sono da
ricondursi a:
- Mostrare la relazione tra attività
operative e passività della società
- Determinare il tasso di rendimento
sia del capitale investito che del
capitale proprio
- In ipotesi di continuità aziendale
valutare il capitale proprio di una
società
Riclassificazione secondo il criterio di pertinenza gestionale (2/6)
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DI MANAGEMENT
Distinzione tra attività operativa ed attività
accessoria. Da tenere ben distinte dall'attività
operative o core rispetto alle attività accessorie che
possono essere:
- Partecipazioni in altre società
- Voci che non concorrono a determinare il
reddito operativo (es. crediti/debiti non
collegati all'attività core, strumenti finanziari
derivanti da attività di trading)
- Altre voci di natura accessoria (es. affitti
Immobili non collegati all'attività core)
Figura 5.1
Prospetto di stato patrimoniale riclassificato col criterio della pertinenza
gestionale
Attivo
Passivo e Netto
Passività correnti
CCNC
Capitale investito totale (CIT)
Capitale investito netto operativo (CINO)
Attività correnti
Posizione finanziaria netta
(PFN)
Attività immobilizzate
Patrimonio netto (PN)
Attività accessorie