Slide di Università sul Welfare State - lo stato sociale. Il Pdf esplora il concetto di Welfare State, i suoi servizi e il rapporto con la società civile, distinguendo tra libertà negativa e positiva. Questo Pdf di Diritto, adatto a studenti universitari, presenta i modelli bismarckiano e beveridgiano, discutendo l'evoluzione verso la welfare society e il ruolo del terzo settore.
Mostra di più9 pagine
Visualizza gratis il Pdf completo
Registrati per accedere all’intero documento e trasformarlo con l’AI.
Il termine Welfare State si può tradurre in italiano come "Stato del benessere" o "Stato sociale". Viene utilizzato a partire dalla seconda guerra mondiale - una realtà politica che si afferma nei paesi occidentali nella seconda metà del XX secolo. per designare un sistema socio-politico-economico in cui la promozione della sicurezza e del benessere sociale ed economico dei cittadini viene assunta dallo Stato come propria responsabilità.
lo Stato attua una serie di politiche pubbliche finalizzate al benessere dei cittadini, intervenendo nelle dinamiche del mercato per attenuare le disuguaglianze sociali , garantire il soddisfacimento dei bisogni primari e pari dignità fra i cittadini .
I principali provvedimenti che uno stato sociale deve mettere in moto:
Il welfare rompe con il liberalismo classico, secondo cui lo Stato non deve interferire nelle dinamiche della domanda e l'offerta, lasciando la società libera di autogovernarsi. Mentre la concezione dello stato liberale pone l'accento sui diritti civili, libertà di pensiero, di parola, di culto. il welfare pone l'accento sui diritti sociali: diritto all'istruzione, alla casa, alla salute .. - > deve intervenire nella società
Distinzione operata dal filosofo politico Isaiah Berlin (1909-1997) e dal politologo (esperto che riflette sulla politica- studioso di politica) Norberto Bobbio (1909-2004).
.. lo stato sociale pone dei vincoli perché deve garantire a tutti pari opportunità di esprimersi - mentre con lo stato liberale promuove il diritto civile ma non interviene nella sua garanzia e lascia autonomia individuale (interviene solo in casi estremi) Il Welfare State ha la peculiarità di essere ben presente a livello pubblico in importanti settori quali la previdenza e l'assistenza sociale, l'assistenza sanitaria, l'istruzione e l'edilizia popolare. Tale presenza si accompagna generalmente a un atteggiamento di intervento e direzione nella vita economica, sia a livello legislativo, sia attraverso la pianificazione e la programmazione economica, sia attraverso imprese pubbliche.
COLLEGAMENTO : Negli anni 1883-1892, in Germania, Otto von Bismarck (1815-1898) istituisce un regime di leggi sociali a favore dei ceti più bisognosi + Una pietra miliare nell'edificazione dello Stato sociale è il Social Security Act, "Atto per la Sicurezza Sociale", promulgato negli Stati Uniti nel 1935.
Un passo importante nella direzione di una politica di intervento regolamentato dalla legge e finalizzata a garantire il benessere dei singoli e della collettività è costituito dall'iniziativa varata in Germania dal cancelliere Otto von Bismarck (1815-1898), che tra il 1883 e il 1884 istituisce l'assicurazione obbligatoria contro le malattie e contro gli infortuni e, soprattutto, nel 1889, l'assicurazione per morte o vecchiaia del capofamiglia, che per la prima volta prevede, accanto ai versamenti congiunti di lavoratore e datore di lavoro, un contributo erogato dallo Stato. La risoluzione bismarckiana costituisce in qualche modo il primo embrione di uno di uno Stato sociale e rappresenta un punto di riferimento per molti Stati europei, anche se presenta un limite di fondo: non è universale, in quanto garantisce una tutela soltanto a chi ha un salario e può versare contributi, limitando quindi al minimo l'impegno finanziario dello Stato. Per superare tale limite si dovrà attendere il secolo successivo.
Nel 1942, in pieno conflitto mondiale, l'economista William Beveridge (1879-1964), presidente della commissione incaricata di rivedere il sistema britannico diprotezione sociale, presenta al governo Churchill il frutto di tale lavoro: il rapporto Social Insurance and Allied Services, da allora conosciuto come rapporto o pian Beveridge, il primo tentativo di elaborare un piano organico e coerente di politiche di Welfare. Beveridge parte dal presupposto che, una volta terminata la guerra, la congiuntura economica porrà molte famiglie nell'impossibilità di soddisfare i propri bisogni, soprattutto sul piano dell'assistenza e della formazione; riconosce quindi necessario l'intervento dello Stato, allo scopo di sconfiggere "i cinque giganti" che tengono schiava l'umanità:
Per realizzare tale obiettivo è necessario affiancare al sistema delle assicurazioni sociali, provvedimenti in grado di garantire la sicurezza sociale a tutti i cittadini e articolare l'intervento pubblico in tre direzioni:
Le indicazioni di Beveridge vengono accolte dal governo laburista di Clement Attlee, al potere in Gran Bretagna dal 1945: nel 1946 è istituito il National Health Service, che prevede un sistema ospedaliero direttamente gestito dallo Stato e affida alle amministrazioni locali l'organizzazione delle prestazioni mediche di base; nel 1948 viene approvato il National Assistance Act, che definisce le misure di intervento pubblico in favore dei soggetti disoccupati o inabili.
L'espressione «Stato del benessere» è legata al processo di modernizzazione avviatosi tra '800 e '900 in Europa - nasce all'interno delle contraddizioni del capitalismo, che annientano la civiltà contadina, la solidarietà familiare e di villaggio, e portano alla nascita di una nuova classe sociale, quella del proletariato. il capitalismo porta con sé anche l'urbanizzazione, l'emigrazione, l'estensione del diritto di voto e l'avvento al potere dei partiti socialdemocratici. Fine Ottocento -> Inghilterra e rivoluzione industriale: urbanizzazione, i contadini si trasformano in operai, intervento da parte dello Stato.Inizi Novecento -> Lo Stato diventa democratico e sociale: si fa carico dei bisogni e del benessere dei cittadini. Trasformazioni socio-economico-politiche così imponenti fanno emergere nuove forme di povertà -> le famiglie vivono una difficoltà crescente, anche a causa del susseguirsi di periodiche recessioni economiche, accompagnate da elevati tassi di disoccupazione. Vedove, orfani, invalidi, anziani e chiunque manchi delle risorse necessarie per vivere rendono necessario il coinvolgimento diretto dello stato. Dopo la parentesi dello Stato totalitario, in Europa si impone una concezione di Stato socialdemocratico. Anni Settanta del Novecento: il welfare raggiunge la massima espansione fino a ridursi con la fine della crescita economica e con la deindustrializzazione (si afferma il terzo settore)
Il caso dell' Italia: anni '60 -> diventa uno stato sociale gli interventi stati più importanti nel dopoguerra:
Pro: