SOCIOLOGIA GENERALE
CORSO DI LAUREA PER EDUCATORI PROFESSIONALI
DOCENTE: FRANCESCA ZALTRON
Lezione | - 4 marzo 2024
Introduzione alla sociologia
BIBLIOGRAFIA
E
RICEVIMENTO
STUDENTI
Bibliografia
Un unico testo di esame per frequentanti e non frequentanti
- Croteau D., Hoynes W. (III edizione), Sociologia generale. Teorie,
metodo, concetti, Mc Graw Hill
- Tutti i capitoli tranne i capitoli: 10 e 12
- Del capitolo 2 fino al paragrafo 2.2.6
Modalità di esame
- Esame scritto: 3 domande a risposta aperta (h 1.30)
Ricevimento studenti
La docente riceve su appuntamento da prendersi scrivendo alla
seguente mail: francesca.zaltron@uniupo.it
DI CHE COSA SI OCCUPA LA
SOCIOLOGIA?
CHE COSA È LA SOCIOLOGIA E DI
COSA SI OCCUPA
- Possiamo definire la sociologia come lo studio sistematico del rapporto fra
individui e società.
- E' una disciplina che si occupa di comprendere le diverse forme della vita
associata e ha come oggetto il nostro comportamento in quanto esseri sociali.
- Non ha un campo specifico, potremmo dire che il suo campo di studi è il
mondo: mondo degli uomini, le loro interazioni, le loro istituzioni, la loro
storia, le loro interdipendenze con l'ambiente e le altre specie
SIAMO TUTTI UN PO' SOCIOLOGI?
- Ognuno di noi ha una propria idea sul funzionamento del mondo e ciò in
ragione del fatto che siamo animali sociali e viviamo insieme agli altri
ESEMPIO
SOCIOLOGIA INGENUA O SAPERE DI SENSO COMUNE
E' un sapere legato alle nostre esperienze, che abbiamo iniziato ad accumulare
fin dalla nostra nascita
Caratteristiche di questo sapere
- E' affidabile
- Fornisce ragionevoli certezze sul nostro e altrui comportamento
(aspettative sociali)
Limiti
- E' vincolato alla nostra esperienza diretta indiretta
- E' vincolato al nostro contesto di vita
ESEMPIO
1
Trasporto pubblico
Dakar (Senegal)
5
30
TRANSPO
COMMUNITY
M:SAL
ALTRI LIMITI DEL SAPERE DI SENSO COMUNE
- E' un sapere che dipende dalla posizione che ciascuno di noi occupa
all'interno del contesti in cui vive (differenze di genere, classe sociale,
età, ecc.). La posizione che occupiamo socialmente cambia il modo in
cui osserviamo e impariamo ciò che sappiamo del mondo
- La nostra esperienza, cioè una delle principali fonti del nostro sapere,
ha una dimensione temporale ben precisa: quella del tempo presente
della nostra vita. I contesti in cui viviamo hanno una dimensione
temporale più estesa
DIFFERENZE
TRA
SOCIOLOGIA
E SAPERE DI
SENSO
COMUNE
La sociologia:
- amplia la visione sulle ragioni del nostro agire
- suggerisce come ogni fenomeno sia fortemente
influenzato da fattori storico sociali e di
conseguenza legato ai contesti in cui esso
prende forma
- prende le distanze da atteggiamenti normativi:
non è interessata a dire come le cose
dovrebbero essere, quanto piuttosto a
esplorare e fornire delle possibili spiegazioni e
interpretazioni ai fenomeni sociali
LO SGUARDO DEL SOCIOLOGO
Il primo insegnamento della sociologia è: le
cose non sono quelle che appaiono
Il sociologo esplora il mondo cercando di
superare i confini usuali, pone domande non
scontate e non si accontenta di risposte
preconfezionate
Applica quella che è stata definita come:
immaginazione sociologica
PROSPETTIVA E IMMAGINAZIONE SOCIOLOGICA
- Pensare sociologicamente: osservare i fenomeni da una prospettiva più ampia di quella
individuale, significa coltivare quella che il sociologo americano Charles Wright Mills ha
definita come "immaginazione sociologica". Dalle sue parole:
“
•
... comprendere la propria esperienza e valutare il proprio destino soltanto collocandosi
dentro la propria epoca; conoscere le proprie probabilità soltanto rendendosi conto di
quelle di tutti gli individui nelle sue stesse condizioni ... Riflettere sulle proprie esperienze
collocandole nella propria epoca e pensarle come tipiche di altri uomini e di altre donne
in un certo contesto. L'immaginazione sociologica ci permette di afferrare biografia e
storia e il loro mutuo rapporto nell'ambito della società». (Mills, C.W. (1962)
«L'immaginazione sociologica, Milano, Il Saggiatore)
APPLICARE
L'IMMAGINAZIONE
SOCIOLOGICA:
QUALI SONO LE
IMPLICAZIONI
SOCIOLOGICHE NEL
BERE UNA TAZZA DI
CAFFÉ
IL VALORE
SIMBOLICO
- Bere il caffè come rito sociale.
- Spesso il rituale della consumazione
del caffè è assai più importante della
consumazione stessa.
Domande sociologiche:
- Quali significati sono collegati al caffè
e al suo consumo in una specifica
cultura?
- Che cosa rappresentano i rituali nelle
interazioni umane?
LE DIFFERENZE SOCIO-CULTURALI
- Preparare e consumare il caffè sono pratiche fortemente differenziate
a seconda dei contesti culturali e delle epoche storiche
- E' una bevanda a cui non è attribuito uno stigma sociale: non è un
considerata una sostanza stupefacente, non è proibita. Lo stesso vale
per l'alcol e la nicotina
- In altre culture il consumo di alcol è proibito ma non quello della
marjuana
RELAZIONI
SOCIO-
ECONOMICHE
E
SVILUPPO
STORICO-
SOCIALE
Pellini
ESPRESSO BAR
STILI DI VITA
- Produzione e consumo del
caffè collegato alla:
globalizzazione, commercio
internazionale, diritti umani
legati alle condizioni dei
lavoratori e alla distruzione
dell'ambiente
- Scegliere il caffè è un modo di
costruire e rendere visibile la
propria identità sociale
0
S
W
0
CONCLUSIONI
A che cosa serve la sociologia?
Quali implicazioni ha la sociologia con le nostre vite?
- Ci rende consapevoli delle differenze culturali:
- Ci allena all'autocomprensione: fornisce strumenti per comprendere le ragioni delle nostre azioni e i
processi di funzionamento della nostre società
- Ci abitua a dubitare delle apparenze e ad adottare un atteggiamento critico: nessun fenomeno o
comportamento è mai semplicemente così come appare o in sé omogeno, isolato e senza tempo.
- Ci fornisce degli occhiali per vedere come i fenomeni siano socialmente costruiti: non frutto di
disposizioni innate, eredità biologiche o prodotti del caso, ma sempre generati all'interno di una data
situazione storica e sociale
- Sposta la nostra attenzione dagli individui, ai gruppi, alle istituzioni alla società nel suo complesso: lavora
quindi con differenti unità di analisi