Appunti di Psicologia Generale per l'Università

Documento di Psicologia Generale. Il Pdf esplora le origini della psicologia, le principali correnti, la struttura del cervello, sensazione, percezione, apprendimento e memoria. Questi appunti universitari di Psicologia approfondiscono anche i disturbi specifici dell'apprendimento e la psicologia clinica, inclusi i modelli di cura e la comunicazione medico-paziente.

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PSICOLOGIA GENERALE
1. Introduzione alla Psicologia
La psicologia è la disciplina scientifica che studia il comportamento e i processi mentali degli esseri
umani. Il termine deriva dal greco psyché (anima) e logos (studio), indicando originariamente lo
studio dell’anima. Sebbene le tematiche psicologiche fossero già presenti nella filosofia antica, è solo
nel XIX secolo che la psicologia si afferma come scienza autonoma grazie a Wilhelm Wundt, che nel
1879 fonda a Lipsia il primo laboratorio sperimentale di psicologia.
2. Principali Correnti Psicologiche
Le diverse scuole di pensiero che si sono sviluppate nel tempo hanno contribuito alla comprensione
della mente e del comportamento:
Strutturalismo: fondato da Wundt e Titchener, analizza la coscienza suddividendola in
elementi fondamentali attraverso l’introspezione.
Funzionalismo: James enfatizza lo studio dei processi mentali in relazione all’adattamento
dell’individuo all’ambiente.
Gestalt: la percezione è organizzata in unità strutturate e non come semplice somma di
elementi sensoriali.
Comportamentismo: Watson e Skinner promuovono lo studio del comportamento
osservabile, trascurando la mente come oggetto d’indagine.
Cognitivismo: Neisser sviluppa un modello che vede la mente come un elaboratore di
informazioni.
Psicodinamica: Freud introduce il concetto di inconscio, identificando le strutture della
personalità (Es, Io, Super-io).
3. Struttura del Cervello e Funzioni Cognitive
Il cervello è l’organo che governa le nostre funzioni cognitive, emotive e motorie. È suddiviso in:
Corteccia cerebrale: suddivisa in due emisferi connessi dal corpo calloso.
Strutture sottocorticali: includono il talamo (filtro sensoriale), l’ipotalamo (regolazione delle
emozioni) e il sistema limbico (motivazione ed emozioni).
Lobi cerebrali:
Frontale: pianificazione e controllo motorio.
Parietale: elaborazione delle sensazioni tattili.
Occipitale: elaborazione delle informazioni visive.
Temporale: memoria, udito ed emozioni.
4. Sensazione e Percezione
Sensazione: ricezione di stimoli sensoriali attraverso i recettori.
Percezione: interpretazione degli stimoli da parte del cervello.
Modelli percettivi:
Bottom-up: elaborazione dai dettagli alla totalità.
Top-down: interpretazione basata su conoscenze pregresse.
Leggi della Gestalt: principi organizzativi della percezione (vicinanza, somiglianza, chiusura).
Illusioni e allucinazioni: errori della percezione dovuti a interpretazioni errate o disfunzioni cerebrali.
5. Apprendimento e Memoria
Lapprendimento è il processo che consente di acquisire e modificare conoscenze e comportamenti:
Condizionamento classico (Pavlov): associazione tra stimoli e risposte.
Condizionamento operante (Skinner): comportamento influenzato da rinforzi e punizioni.
Apprendimento per insight (Kohler): soluzione improvvisa di un problema.
Imprinting (Lorenz): apprendimento precoce e irreversibile.
Memoria:
A breve termine: capacità limitata di memorizzazione (7±2 elementi).
A lungo termine: suddivisa in semantica (fatti e concetti), episodica (eventi personali),
procedurale (abilità motorie).
Curve di oblio (Ebbinghaus): dimenticanza rapida seguita da stabilizzazione.
6. Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)

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PSICOLOGIA GENERALE

Introduzione alla Psicologia

La psicologia è la disciplina scientifica che studia il comportamento e i processi mentali degli esseri umani. Il termine deriva dal greco psyché (anima) e logos (studio), indicando originariamente lo studio dell'anima. Sebbene le tematiche psicologiche fossero già presenti nella filosofia antica, è solo nel XIX secolo che la psicologia si afferma come scienza autonoma grazie a Wilhelm Wundt, che nel 1879 fonda a Lipsia il primo laboratorio sperimentale di psicologia.

Principali Correnti Psicologiche

Le diverse scuole di pensiero che si sono sviluppate nel tempo hanno contribuito alla comprensione della mente e del comportamento:

  • Strutturalismo: fondato da Wundt e Titchener, analizza la coscienza suddividendola in elementi fondamentali attraverso l'introspezione.
  • Funzionalismo: James enfatizza lo studio dei processi mentali in relazione all'adattamento dell'individuo all'ambiente.
  • Gestalt: la percezione è organizzata in unità strutturate e non come semplice somma di elementi sensoriali.
  • Comportamentismo: Watson e Skinner promuovono lo studio del comportamento osservabile, trascurando la mente come oggetto d'indagine.
  • Cognitivismo: Neisser sviluppa un modello che vede la mente come un elaboratore di informazioni.
  • Psicodinamica: Freud introduce il concetto di inconscio, identificando le strutture della personalità (Es, Io, Super-io).

Struttura del Cervello e Funzioni Cognitive

Il cervello è l'organo che governa le nostre funzioni cognitive, emotive e motorie. È suddiviso in:

  • Corteccia cerebrale: suddivisa in due emisferi connessi dal corpo calloso.
  • Strutture sottocorticali: includono il talamo (filtro sensoriale), l'ipotalamo (regolazione delle emozioni) e il sistema limbico (motivazione ed emozioni).
  • Lobi cerebrali:
    • Frontale: pianificazione e controllo motorio.
    • Parietale: elaborazione delle sensazioni tattili.
    • Occipitale: elaborazione delle informazioni visive.O Temporale: memoria, udito ed emozioni.

Sensazione e Percezione

Sensazione: ricezione di stimoli sensoriali attraverso i recettori. Percezione: interpretazione degli stimoli da parte del cervello. Modelli percettivi:

  • Bottom-up: elaborazione dai dettagli alla totalità.
  • Top-down: interpretazione basata su conoscenze pregresse.

Leggi della Gestalt: principi organizzativi della percezione (vicinanza, somiglianza, chiusura). Illusioni e allucinazioni: errori della percezione dovuti a interpretazioni errate o disfunzioni cerebrali.

Apprendimento e Memoria

L'apprendimento è il processo che consente di acquisire e modificare conoscenze e comportamenti:

  • Condizionamento classico (Pavlov): associazione tra stimoli e risposte.
  • Condizionamento operante (Skinner): comportamento influenzato da rinforzi e punizioni.
  • Apprendimento per insight (Kohler): soluzione improvvisa di un problema.
  • Imprinting (Lorenz): apprendimento precoce e irreversibile.

Memoria:

  • A breve termine: capacità limitata di memorizzazione (7+2 elementi).
  • A lungo termine: suddivisa in semantica (fatti e concetti), episodica (eventi personali), procedurale (abilità motorie).
  • Curve di oblio (Ebbinghaus): dimenticanza rapida seguita da stabilizzazione.

Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)

I DSA riguardano difficoltà specifiche nell'acquisizione di competenze scolastiche:

  • Dislessia: difficoltà nella lettura.
  • Disortografia: difficoltà nella scrittura corretta.
  • Disgrafia: difficoltà nella fluidità della scrittura.
  • Discalculia: difficoltà nei calcoli matematici.

Questi disturbi hanno una base neurobiologica e non sono legati a un deficit intellettivo.

Pensiero e Ragionamento

Ragionamento deduttivo: si basa su premesse certe per trarre conclusioni. Ragionamento induttivo: parte dall'osservazione di casi specifici per formulare generalizzazioni. Bias cognitivi (Tversky e Kahneman): errori sistematici nel giudizio umano dovuti a strategie mentali semplificate (euristiche).

Decision Making e Problem Solving

Fasi della decisione: analisi della situazione, valutazione delle alternative, scelta della migliore opzione. Errori decisionali: dovuti a stress e bias cognitivi. Strategie di problem solving:

  1. Identificazione del problema.
  2. Generazione di soluzioni.
  3. Valutazione delle soluzioni.
  4. Implementazione e verifica.

Intelligenza e Creatività

Teorie dell'intelligenza:

  • Binet: QI
  • Thurstone: 7 abilità differenti
  • Spearman: fattore G (intelligenza generale).
  • Gardner: intelligenze multiple (linguistica, logico-matematica, musicale, sociale, ecc.).
  • Sternberg: teoria triarchica (analitica, creativa, pratica).

Creatività:

  • Pensiero divergente: generazione di soluzioni originali.
  • Fasi della creatività (Wallas): preparazione, incubazione, illuminazione, verifica.

Psicologia Applicata

Approccio bio-psicosociale: il paziente è un individuo con un bagaglio culturale e sociale. Memoria in ambito clinico: il 40-80% delle informazioni mediche viene dimenticato dopo una visita, con impatti sulla terapia. Neuroscienze e creatività: ruolo della corteccia prefrontale e dei neuroni specchio nell'apprendimento e nell'empatia.

L'Intelligenza Artificiale e la Psicologia

L'Intelligenza Artificiale (IA) studia la simulazione delle capacità cognitive umane:

  • Alan Turing e il Test di Turing.
  • Apprendimento automatico e reti neurali.
  • Connessioni tra IA e psicologia: sviluppo di modelli cognitivi basati sull'elaborazione delle informazioni.

SCIENZE UMANE

Evoluzione della Medicina e dell'Assistenza

Modelli di Medicina:

  1. Modello Disease-Centred (centrato sulla malattia):
    • Basato sul pensiero meccanicistico e sul dualismo cartesiano, che separa mente e corpo.
    • La salute è vista come assenza di malattia e la diagnosi si basa esclusivamente su parametri biologici.
    • Il paziente è un soggetto passivo, mentre il medico è il depositario unico del sapere.
    • Pro: chiarezza metodologica, predittività, verificabilità scientifica.
    • Contro: disumanizzazione del paziente, mancata considerazione degli aspetti psicologici e sociali.
  2. Modello Biopsicosociale:
    • Introdotto nel XX secolo con la dichiarazione OMS del 1946, che definisce la salute come benessere fisico, mentale e sociale.
    • Engel (1977) sviluppa il concetto di interazione tra fattori biologici, psicologici e sociali nella malattia.
    • Supera il riduzionismo biomedico e valorizza il paziente nella sua globalità.
  3. Modello Patient-Centred:
    • Il paziente diventa parte attiva nel processo di cura.
    • Oltre alla diagnosi, si considera il vissuto soggettivo della malattia.
    • Il medico e il paziente collaborano per trovare il miglior percorso terapeutico.
    • Introduzione dell'agenda del paziente: sentimenti, idee, aspettative e contesto di vita.

La Comunicazione in Ambito Sanitario

Il Colloquio Clinico Patient-Centred: La comunicazione tra medico/infermiere e paziente è un elemento chiave per una cura efficace. Strumenti di comunicazione efficaci:

  • Trigger question: domande aperte per stimolare il paziente a esprimersi.
  • Eco: ripetizione di parole chiave per approfondire il discorso.
  • Checking skills: verificare la comprensione del paziente.
  • Uso del silenzio: incoraggia l'espressione spontanea dei sentimenti.

Comunicazione Verbale e Non Verbale: Comunicazione verbale: linguaggio, tono, ritmo, chiarezza e credibilità. Comunicazione non verbale: postura, gestualità, espressioni facciali, contatto visivo. Empatia: mettersi nei panni del paziente per comprendere i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni. Barriere alla Comunicazione:

  • Uso eccessivo di domande chiuse.
  • Linguaggio tecnico non comprensibile al paziente.
  • Mancata attenzione ai segnali non verbali.
  • Falsa rassicurazione o paternalismo.

Il Ruolo dell'Infermiere nell'Assistenza Patient-Centred

Piano Assistenziale Individuale (PAI):

  • Strumento per personalizzare l'assistenza considerando i bisogni specifici del paziente.
  • Prevede obiettivi clinici e assistenziali condivisi tra equipe medica, infermieri, paziente e familiari.
  • Tiene conto delle barriere culturali e sociali.

L'Infermiere e la Relazione Terapeutica:

  • La relazione infermiere-paziente si basa su fiducia, ascolto attivo e comunicazione empatica.
  • Il curing (aspetto tecnico della cura) si integra con il caring (attenzione ai bisogni emotivi e psicologici del paziente).

Principi Etici e Deontologici dell'Infermieristica:

  • Art. 3 Codice Deontologico: Rispetto per la dignità e la libertà del paziente, senza discriminazioni.
  • Art. 15: Diritto del paziente a ricevere informazioni sul proprio stato di salute.
  • Art. 19: Confidenzialità e riservatezza nella gestione dei dati sanitari.
  • Art. 27: Segreto professionale, che rimane valido anche dopo la morte del paziente.

Aspetti Psicologici e Sociali della Cura

Le Emozioni nel Rapporto Sanitario: Le emozioni influenzano la qualità della vita e il rapporto con gli operatori sanitari. Paul Ekman ha studiato le micro-espressioni facciali, che possono rivelare emozioni nascoste. Diagnosi Infermieristiche Relazionali:

  • Ansia: percezione di una minaccia reale o immaginaria alla propria salute.
  • Coping inefficace: difficoltà ad affrontare eventi stressanti.
  • Isolamento sociale: senso di solitudine imposto o percepito.

La Comunicazione nelle Differenze Culturali: Il modello di Teal e Street propone quattro aree per migliorare la comunicazione interculturale:

  1. Competenza comunicativa (attenzione ai segnali non verbali e alla terminologia).
  2. Consapevolezza dei propri pregiudizi culturali.
  3. Elasticità e adattabilità nel comprendere credenze diverse.
  4. Conoscenza di problemi culturali specifici.

La Relazione di Aiuto e il Ruolo dell'Advocacy

Relazione di Aiuto:

  • L'infermiere non è solo un tecnico, ma anche un punto di riferimento emotivo e psicologico per il paziente.
  • Una comunicazione efficace deve essere chiara, concreta e rispettosa del vissuto del paziente.

Advocacy:

  • Il concetto di advocacy infermieristica prevede che l'infermiere si faccia portavoce dei bisogni del paziente, aiutandolo a prendere decisioni consapevoli.
  • Condividere informazioni riduce l'ansia e migliora la collaborazione del paziente nel percorso di cura.

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