Slide sul finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale, UCCP e DRG. Il Pdf, di Economia a livello universitario, analizza i sistemi di finanziamento obbligatori e volontari, i meccanismi di rimborso come i DRG e la riorganizzazione delle cure primarie tramite AFT e UCCP.
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Il sistema di finanziamento si svolge secondo tre funzioni tra loro in stretta relazione:
Il processo di riscossione dei proventi si ha quando il sistema sanitario riceve fondi mediante:
Distinguiamo, quindi, sistemi di finanziamento obbligatori e volontari (si parlerà dei contratti collettivi, che prevedono detrazioni per finanziare i fondi integrativi).
I sistemi obbligatori sono guidati da uno schema pubblico obbligatorio con contributi legati al reddito e quasi mai correlati al rischio sanitario (ognuno paga le tasse indipendentemente dalla condizione di salute individuale). Si basano su:
I sistemi volontari si caratterizzano per il finanziamento lasciato alla discrezionalità degli individui ed avviene attraverso:
Tutte queste risorse vengono messe insieme secondo il sistema pooling con successiva ridistribuzione dei proventi in base al fabbisogno sanitario nazionale. Scopo principale è di suddividere il rischio finanziario tra più individui, che quindi non sono solo coloro che usufruiscono delle prestazioni sanitarie. Incrementa la probabilità che i pazienti possano ottenere servizi e convince i fornitori ad effettuare investimenti, in sostanza quindi le strutture private accreditate sono favorite proprio da questo sistema.
Acquisto dei servizi sanitari: processo mediante il quale i fornitori vengono remunerati per l'erogazione di una molteplicità di servizi.(quelle che vengono rimborsate sono le prestazioni realmente erogate).La funzione di acquisto può essere:
I principali sistemi di finanziamento degli erogatori sono di tipo :
Se il paziente lo desidera potrebbe anche pagare completamente le prestazioni sanitarie.
Altra metodica di finanziamento è il Cost Sharing, in cui si ha un pagamento differenziato, in parte a carico dell'utente, in parte a carico di assicurazioni, in parte a carico di fondi integrativi, oppure attraverso deducibile, cioè il paziente paga una quota del costo e il terzo pagante rimborsa successivamente la prestazione.
Ritornando al funzionamento del sistema di distribuzione delle risorse nazionali il finanziamento della regione deriva per il 75% a livello centrale(nazionale) che viene ripartita tra le regioni attraverso criteri che verranno illustrati in seguito. Il tutto rientra nel "Patto per la salute", strumento di programmazione che prevede sia obiettivi di salute sia risorse che vengono messe a disposizione per raggiungere gli obiettivi. La conferenza stato-regioni è l'ente preposto a definire il patto per la salute.
Le Regioni assegnano, in base a diversi parametri, le risorse finanziarie alle aziende, che le impiegano per garantire ai cittadini l'erogazione delle prestazioni di loro competenza previste dai LEA e per l'integrazione sociosanitaria. Se le regioni hanno risorse aggiuntive possono fornire prestazioni aggiuntive a patto che non siano commissariate o in piano di rientro. Ricordiamo che la quota di riparto per la regione viene erogata al netto della mobilità passiva.
Il SSN garantisce l'assistenza ai cittadini iscritti presso le aziende sanitarie locali della propria Regione di residenza. Ma la portabilità del diritto permette di effettuare le prestazioni ovunque desideriamo. Il cittadino può esercitare il diritto di essere assistito anche in strutture sanitarie:
La mobilità sanitaria regionale viene distinta in:
Il confronto tra l'indice di attrazione e quello di fuga fornisce un quadro: dell'efficacia ed efficienza di ciascun SSR (Servizi Sanitari Regionali) nel rispondere ai bisogni di salute della popolazione residente; indirettamente della qualità percepita dai cittadini rispetto ai servizi sanitari erogati.