Elementi di epidemiologia: ruolo e importanza nella salute pubblica

Slide di Università su Elementi di epidemiologia. Il Pdf, una presentazione di Scienze, illustra i concetti fondamentali dell'epidemiologia, inclusi esempi storici come il caso Semmelweis, e fornisce dati attuali sulle infezioni correlate all'assistenza sanitaria.

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Elementi di
epidemiologia
AA 2024/2025
EPIDEMIOLOGIA
Etimologia:
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= tra
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σ
= persone
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ο
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= dottrina
Parte dell
igiene che studia la frequenza e la
distribuzione delle malattie e le condizioni che
favoriscono (determinanti) od ostacolano il loro
sviluppo.
L'epidemiologia costituisce la base per una razionale
pro
lassi/prevenzione delle malattie.
Dottrina di ci
ò
che sta
accadendo alle persone

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Elementi di epidemiologia

AA 2024/2025

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Modifica con WPS OfficeEPIDEMIOLOGIA Etimologia: ETL = tra δεμοσ = persone λογοσ = dottrina Dottrina di ciò che sta accadendo alle persone

Parte dell' igiene che studia la frequenza e la distribuzione delle malattie e le condizioni che favoriscono (determinanti) od ostacolano il loro sviluppo.

L'epidemiologia costituisce la base per una razionale profilassi/prevenzione delle malattie.

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Modifica con WPS OfficeFASE CONOSCITIVA Analogamente a quanto avviene nel processo clinico e assistenziale, ove la raccolta dei dati relativi al singolo paziente costituisce premessa indispensabile per il successivo inquadramento diagnostico, così nelle attività sanitarie rivolte alla popolazione la valutazione delle condizioni attuali di salute rappresenta la premessa delle azioni rivolte al loro miglioramento, ovvero necessario al fine di programmare gli interventi rivolti alla popolazione.

La raccolta delle informazioni utili a tal proposito viene effettuata attingendo alle fonti dati sanitari raccolti attraverso f ussi informativi (dati sanitari correnti) oppure mediante indagini predisposte ad hoc per specifici temi.

Modifica con WPS Office WL'EPIDEMIOLOGIA E IL METODO SCIENTIFICO

Nel 1846 Ignaz Semmelweis si era da poco specializzato in ostetricia quando cominciò a lavorare all'ospedale generale di Vienna, allora parte dell'Impero austriaco, e si trovò di fronte a un mistero.

L'ospedale aveva due cliniche per accogliere le partorienti, ma in una le donne morivano molto più spesso (16% vs 3%). La causa della morte era la febbre puerperale.

Ottobre 1841 - Maggio 1843: 829 morti su 5139 partorienti (senza tener conto di quelle trasferite in altri reparti)

Modifica con WPS Office WOSSERVAZIONE E RACCOLTA DEI DATI

Per capire perché nelle due cliniche la percentuale di letalità fosse diversa, Semmelweis cominciò a indagarne le differenze, esaminando una per una e in modo sistematico le possibili variabili.

Nella clinica con una percentuale minore di mortalità, le donne in travaglio erano assistite da studentesse di ostetricia; nell'altra, invece, dagli studenti di medicina.

Solo gli studenti di medicina eseguivano autopsie (spesso proprio di vittime di febbre puerperale) dopo le quali tornavano ad aiutare le madri a partorire.

Modifica con WPS Office WFORMULAZIONE E VERIFICA DELL'IPOTESI

Semmelweis ipotizzò che gli studenti trasportassero sulle proprie mani quelle che def nì "particelle cadaveriche ", capaci di causare la malattia una volta passati ad assistere le donne.

Per questo impose agli studenti di lavarsi le mani con una soluzione di acqua e cloro prima di tornare dalle pazienti: i casi di febbre puerperale, e i decessi a essa collegati, furono quasi eliminati.

Modifica con WPS Office WINFEZIONI CORRELATE ALL'ASSISTENZA (ICA) OGGI

In Europa le ICA provocano ogni anno:

  • 16.000.000 di giornate aggiuntive di degenza
  • 37.000 mila decessi direttamente attribuibili
  • 110.000 decessi per i quali l'infezione rappresenta una concausa
  • 7.000.000.000 di euro di costi diretti stimati

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Modifica con WPS OfficeLA NASCITA DELL'EPIDEMIOLOGIA

Il 31 agosto 1854, dopo che varie epidemie si erano verificate in quasi tutta la città, una gravissima epidemia colpì Soho definita "la più terribile epidemia che sia mai avvenuta in questo regno".

  • la principale manifestazione clinica era la diarrea acquosa profusa;
  • venivano spesso coinvolti interi nuclei familiari;
  • la malattia colpiva raramente medici e infermiere anche se spesso a contatto con i malati

Durante i successivi tre giorni, morirono 127 persone. Entro il 10 settembre, 500 erano morte e il tasso di mortalità in alcune parti della città era il 12,8 per cento.

La dottrina miasmatico umorale era una teoria diffusa in campo medico che spiegava l'origine delle malattie infettive attraverso la diffusione nell'aria dei cosiddetti miasmi e delle particelle velenose che provenivano da essi e che venivano a contatto con l'uomo. Tra il XVIII e il XX secolo il concetto di contagio non era ancora legato alla consapevolezza di catene epidemiologiche fra agenti patogeni.

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Modifica con WPS OfficeLA RACCOLTA DEI DATI

John Snow:

  • Registra tutti i casi di malattia
  • Intervista i casi e le loro famiglie
  • Analizza la loro distribuzione spaziale
  • Individua i cluster
  • Formula un'ipotesi sulle cause
  • Analizza casi particolari di assenza di malattia

Modifica con WPS Office WDistribuzione spaziale dei casi

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Modifica con WPS OfficeLE IPOTESI FORMULATE DA SNOW

In base alle informazioni raccolte, Snow fu in grado di avanzare le seguenti ipotesi:

  • il colera veniva certamente trasmesso dagli individui ammalati a quelli sani;
  • la trasmissione doveva avvenire attraverso un qualch e "veleno" (poison) che era in grado di "moltiplicarsi" nell'individuo ammalato;
  • il "veleno" poteva essere portato attraverso qualche via, e quindi provocare malattia a distanza; cioè, non era necessario avere uno stretto contatto con l'ammalato né tanto meno inalare le sue "emanazioni";
  • il "veleno" doveva essere introdotto nell'organismo per ingestione, cioè per via digerente, e non per altra via, essendo la diarrea la prima e principale manifestazione della malattia;

ACQUA?

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Modifica con WPS OfficeDISTRIBUZIONE SPAZIALE DEI CASI

...... STREET UNFUNN STREET ECONOL 1

Modifica con WPS Office WULTERIORI DATI

Azienda di distribuzione acqua n. abitazioni servite n. morti per colera Southwark & Wauxhall 40046 1263 Lambeth 26107 98 Altre 256423 1422

Quale è la differenza tra le due società idriche?

Fra il 1849 e il 1853 la società dell'acqua Lambeth ristrutturo gli impianti, spostando a monte della città il punto di rifornimento dell'acqua, mentre la società Southwark & Vauxhall continuò a prelevare l'acqua dal tratto di fiume nella City.

Modifica con WPS Office WDall'esame della mappa, era evidente che i casi erano incentrati attorno alla pompa pubblica di Broad Street, da cui sgorgava acqua della Southwark & Vauxhall.

Inoltre nelle vicinanze di Broad Street vi era la presenza di una casa con un impianto fognario sgangherato che permetteva agli scarichi di entrare in contatto con il pozzo dell'acqua potabile.

Snow, di fronte a una assemblea di increduli ma preoccupati ufficiali governativi, chiese e ottenne che la maniglia della pompa di Broad Street fosse rimossa.

A partire da quel giorno, i casi di malattia in quella zona continuarono a diminuire, e in pochi giorni la malattia si esaurì.

JOHNANDY

Modifica con WPS Office WAZIONI DI SANITÀ PUBBLICA

Su questa base, lo stesso Snow fissò alcune regole di comportamento che, nelle epidemie successive, si rivelarono efficaci nel ridurre il contagio

  • Tutti coloro che si occupano degli ammalati devono osservare le più strette norme di pulizia; nella stanza dove è presente un paziente, dovrebbe essere disponibile un catino, acqua e asciugamani, da usare con frequenza e soprattutto prima di toccare il cibo;
  • in attesa di essere lavati, gli indumenti del malato dovrebbero tenuti essere immersi in acqua per evitare l'essiccamento delle feci e il loro dissolvimento in polvere. Il materasso e tutto ciò che non può essere lavato dovrebbe essere esposto per un certo tempo a una temperatura superiore a 212 gradi Fahrenheit [100 gradi centigradi] o superiore;
  • occorre fare attenzione all'acqua da bere o utilizzata per la preparazione dei cibi; essa non deve essere contaminata da scarichi o fogne; l'acqua di provenienza sospetta dovrebbe essere bollita e, se possibile, filtrata;

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Modifica con WPS OfficeAZIONI DI SANITÀ PUBBLICA

  • quando il colera è presente nelle vicinanze, tutte le provviste portate in casa dovrebbero essere lavate con acqua e portate a temperatura di 212º F;
  • se compare un caso di colera o di altra malattia trasmissibile fra le persone che vivono nella stessa stanza, il malato dovrebbe essere portato in un altro luogo e accudito soltanto dalle persone indispensabili;
  • poiché è impossibile effettuare una pulizia delle miniere, o installarvi servizi igienici e mezzi per consumare il pasto in buone condizioni igieniche, il tempo di lavoro dovrebbe essere suddiviso in periodi di 4 ore anziché di 8, in modo che i minatori possano consumare il pasto a casa;
  • la gente non dovrebbe essere tenuta all'oscuro della trasmissibilità del colera nell'intento di evitare il panico o l'abbandono dei malati;
  • alloggi adeguati dovrebbero essere messi a disposizione dei senza-casa e dei poveri;
  • le persone, e specialmente le navi, provenienti da località infette dovrebbero essere sottoposti a un periodo di isolamento; nel caso del colera, non è necessario che questo periodo sia di lunga durata.

Modifica con WPS Office WSCOPI DELL'EPIDEMIOLOGIA

  • descrivere lo stato di salute delle popolazioni (epidemiologia descrittiva)
  • capire la causa delle malattie (epidemiologia causale, eziologica o analitica)
  • capire il decorso e le conseguenze (storia naturale) delle malattie (epidemiologia clinica)
  • valutare gli interventi sanitari (epidemiologia valutativa)

Modifica con WPS Office WAMBITI DI APPLICAZIONE DELL'EPIDEMIOLOGIA

  • Descrizione dello stato di salute delle popolazioni
  • Studio dei fenomeni epidemici
  • Ricostruzione della storia naturale delle malattie Identificazione dei fattori di rischio e di quelli protettivi
  • Valutazione interventi sanitari preventivi, diagnostici, terapeutici
  • Indicazioni per la definizione delle priorità in sanità pubblica
  • Valutazione di efficacia, efficienza e qualità dei servizi

Modifica con WPS Office WEPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA ·Raccogliere le informazioni sulla frequenza e la distribuzione delle malattie Chi si ammala? Quando ci si ammala? Dove ci si ammala? EPIDEMIOLOGIA CAUSALE (ANALITICA) ·Studiare e controllare una malattia la cui causa è ignota · Determinare la fonte di una malattia la cui causa è nota ·Identificare i fattori che influenzano la comparsa e l'andamento delle malattie in popolazione Come varia la malattia in funzione dei diversi tipi di esposizione? Come varia la malattia in funzione di differenti suscettibilità individuali?

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