Documento universitario sulla microbiologia, dalle tappe evolutive dei microrganismi alla loro nutrizione e coltivazione. Il Pdf è un estratto di appunti di Biologia per l'Università, che copre argomenti come la cellula procariotica ed eucariotica, i virus e la microscopia, presentato con testo discorsivo ed elenchi puntati.
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La microbiologia studia forma, struttura, riproduzione, fisiologia, metabolismo e identificazione dei microrganismi , nonché la loro distribuzione in natura, le relazioni tra loro e con gli altri esseri viventi, gli effetti benefici e dannosi che hanno sugli esseri umani, le modificazioni fisiche e chimiche che provocano nel loro ambiente. Hanno dimensioni microscopiche (i batteri vanno da 0.1 a 10 um) e si distribuiscono principalmente nelle profondità oceaniche, nel sottosuolo terrestre e sulla superficie terrestre; risiedono anche sul corpo umano, con un rapporto tra cellule e batteri 1:1 (in un uomo medio troviamo 30 trilioni di cellule e 39 trilioni di batteri), principalmente sul cuoio capelluto, sotto le ascelle, nelle feci, in bocca, ecc ... Ad oggi questa categoria comprende: batteri, funghi (muffe e lieviti), protozoi e alcuni tipi di alghe, ma anche MO che non hanno organizzazione cellulare, sono parassiti intracellulari obbligati e teoricamente vanno considerati "non vivi" (virus). Esistono due tipi di cellule microbiche: procariotiche (batteri e archea) e eucariotiche.
D Archaea Eukarya Bacteria AGCT AUG GUC 1985 1 1687 1864 1895 1941 1953 1966 1977 1986 1995 2006 van Pasteur Koch, DNA come Vinogradskij materiale Genetica Struttura dei micror- del DNA ganismi Codice genetico 1. Sequenziamento PCR Il primo genoma Leeuwenhoek del DNA genetico 2. Scoperta degli Archaea Ecologia microbica molecolare Oltre 500 genomi Streptomicina I primordi: scoperta dei microrganismi, microbiologia medica e generale Periodo della microbiologia molecolare e generale Microbiologia molecolare, genomica e proteomica
Tenendo conto della scala temperatura geologica ed evolutiva, i MO sono gli organismi più antichi. La Terra ha 4,6 miliardi e le prime cellule microbiche si svilupparono 3,8 miliardi di anni fa: non essendovi ossigeno, si trattata di cellule anaerobiche. Solo più tardi, si sviluppano i cianobatteri (procarioti) che iniziano a immettere ossigeno nell'aria e permettono così alla vita multicellulare di evolversi. Il primo antenato comune a tutti gli essere viventi é LUCA (Last Universal Common Ancestor), una cellula ancestrale. Si pensa che nelle varie combinazioni tra molecole organiche sia nata una molecola doppia, capace di autoprodursi e da questa una struttura più complessa, capace di autoreplicarsi. Le ipotesi di evoluzione sono differenti, ma ad oggi sappiamo che esistono 3 domini di cellule microbiche: Bacteria, Archea ed Eukarya.
1 1- S' 1944 1946
COCCHI BACILLI ALTRI Spirochete Cocco Diplococchi Streptobacilli Streptococchi Vibrione Diplobacilli Spirillo Stafilococchi Spesso la morfologia dà il nome al genere, come nel caso di Staphylococcus aureus, che crea colonie gialle e produce tossine, o Streptococcus termophilus (unico non patogeno), aggiunto come coltura starter per la produzione di yogurt.
"probiotico = MO che nell'intestino svolge un effetto benefico / prebiotico = sostanza (spesso oligosaccaridi) aggiunta negli alimenti allo scopo di fornire nutrimento specifico alle popolazioni benefiche e favorirle rispetto ad altre che potrebbero essere dannose 2I microrganismi possono essere coinvolti in accezione positiva, negativa o neutra nella produzione degli alimenti. Ad eccezione dei microrganismi patogeni, che causano malattie, tutti gli altri MO hanno sempre carattere ambivalente. Per esempio il lievito utilizzato per fare il pane, se messo in impasto di farina e acqua, produce C02 e lievita; se la stessa cellula finisce in uno yogurt, il suo sviluppo e la sua attività metabolica non sono desiderati. Questo accade perché i MO sono dotati di duplice metabolismo, da una parte ossidativo (di cui i prodotti finali sono acqua, anidride carbonica ed energia) e dall'altra fermentativo. Il lievito in particolare ha la capacità di cambiare metabolismo a seconda dell'ossigeno presente nell'atmosfera: in condizioni di atmosfera normale (ossigeno al 21%), opta per il metabolismo ossidativo, che fornisce più molecole di ATP = si riproduce più velocemente; in una condizione in cui la quantità di ossigeno scarseggia, la cellula si setta sul metabolismo di tipo fermentativo (ancora nel caso del lievito, produce etanolo/alcol etilico e anidride carbonica). Quindi alcuni MO, pur non essendo patogeni, possono essere causa di alterazione e, di conseguenza, di perdite alimentari = FOOD LOSS. In generale, i MO hanno efficacia su:
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Capsula Parete cellulare Membrana plasmatica Citoplasma Ribosomi Plasmide Pili Flagello Nucleoide
Il citoplasma e la parte della cellula all'interno della membrana cellulare costituita da una matrice fluida (citosol) in cui sono dispersi organuli cellulari. A differenza di quello eucariotico, il citoplasma dei procarioti é privo di organuli raccchiusi da membrana.
Il nucleoide è la zona dove è aggregato il materiale genetico della cellula procariotica, costituito da DNA circolare a doppio filamento e rappresenta il cromosoma batterico (é uno solo di forma circolare e interferisce sul meccanismo di duplicazione del DNA). Nelle cellule procariotiche il cromosoma non è complessato da proteine (come nel caso delle cellule eucariotiche); ha dimensioni variabili che vanno da 0,58 a 10 megabasi, in media circa 4; vi risiedono i geni, indispensabili alla sopravvivenza della cellula (a differenza della cellula eucariotica, tutti i geni sono trascritti).
I plasmidi sono dei frammenti di DNA circolare a doppio filamento che possiedono la capacità di autoreplicarsi (non dipendono dalla replicazione del cromosoma principale) e si trovano dispersi nel citoplasma. I plasmidi servono per trasferire materiale genetico (possono contenere da 50 a 100 geni) da una specie batterica ad un'altra o per avvantaggiare la cellula: tuttavia, portano geni che conferiscono alle cellule proprietà aggiuntive ma non indispensabili per la sopravvivenza. Relativamente alle funzioni, sono stati raggruppati in 4 macrogruppi:
La coniugazione è un processo di trasferimento unidirezionale, che avviene da una cellula donatrice ad una cellula ricevente/ accettrice. Attraverso questo meccanismo, si trasferisce solamente una copia del plasmide; successivamente, per la regola della complementarietà delle basi, viene ricreato - sia nella cellula donatrice che nella ricevente - il doppio filamento di DNA.
virulenza = capacità di produrre uno stato patologico in un altro organismo 4