Documento dall'Università degli Studi di Brescia su infermieristica in cardiologia. Il Pdf esplora la sindrome coronarica acuta e l'infarto del miocardio acuto, analizzando sintomi, eziologia, epidemiologia e fattori di rischio, con dettagli sulla valutazione del dolore e le terapie associate.
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Seminari 2º anno (cdl infermieristica) (Università degli Studi di Brescia) Scan to open on Studocu Studocu is not sponsored or endorsed by any college or university Downloaded by Pietro L. Franzini (pietrolorandi113@gmail.com)LABORATORIO DI INFERMIERISTICA CLINICA APPLICATA ALLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI E NEFROLOGICHE
gruppo eterogeneo di manifestazioni cliniche di cardiopatia ischemica dovuta a stenosi coronarica, viste come un continum dell'angina stabile all'infarto transmurale.
il sintomo principale che inizia con la cascata diagnostica e terapeutica nei pazienti con sospetta SCA è fastidio toracico acuto descritto come dolore, pressione, senso di oppressione e ardente. Possono verificarsi sintomi equivalenti al dolore toracico includono dispnea, dolore epigastrico, e dolore al braccio sinistro.
una compromissione improvvisa della circolazione al livello delle coronarie, con conseguuente debito di ossigeno al cuore, dtermina un'ischemia delle cellule e quindi dolore. Debito di 02-> dolore toracico
il principale fattore eziologico della SCA è l'arteriosclerosi, che si localizza a livello delle arterie coronarie, si sviluppa in modo silente e insidiosa nell'arco degli anni ed è solitamente di grado avanzato al momento della comparsa dei sintomi .
ecg, enzimicardiaci -> diagnosi This document is available on studocu Downloaded by Pietro L. Franzini (pietrolorandi113@gmail.com)ischemia miocardica può essere: transitoria (20 minuti)-> angina persistente ( maggiore di 20 minuti)-> infarto
è una sindrome clinica caratterizzata da episodi di dolore parossistico o da una sensazione di compressione del torace in zona sternale. Ostruzione da arteriosclerosi
se si registrerebbe durante un ecg durante la crisi anginosa nella grande maggioranza dei casi si osserverebbe un sottoslivellamento del tratto ST. solo eccezionalmente il tratto ST sarà sopraslivellato (angina di prinzmetal). l'ischmeia modifica il tratto st e l'onda t in tratto st normalmente è situato sulla isoelettrica. L'ischemia provoca uno spostamento dell'ST verso il basso o verso l'altp (ST sotto o sopraslivellato). L'onda Tnormale è positiva. In caso di ischemia l'onda T diventa negativa a branche simmetriche. The Baseline of the ECG Notice the baseline is depressed. This is seen on the ECG of someone with a "NSTEMI"heart attack. T negative con branche simmetriche DI V5 I NEGATIVA A BRANCHE SIMMETRICHE Downloaded by Pietro L. Franzini (pietrolorandi113@gmail.com)Lenta discesa Rapida risalita I NEGATIVA A BRANCHE ASIMMETRICHE Subendocardial ischaemia Transmural ischaemia A B T T Ischemia parziale (non transmurale) ST sottoslivellato Ischemia transmurale ST sopraslivellato 5
ST SOTTOSLIVELLATO IN PIÙ DERIVAZION!
E' correlata a uno spasmo coronarico, che può verificarsi anche in coronarie prive di stenosi. Non è in rapporto con lo sforzo, può insorgere anche a riposo. La sua gravità dipende anche dal fatto che può provocare gravi aritmie.
La terapia dell'angina è mirata a dare sollievo immediato dai disturbi (sintomi), a prevenire attacchi futuri e a ridurre il rischio di infarto o ictus.
Esempi: Nitroglicerina,Beta Bloccanti,Calcio Antagonisti, Antiaggreganti,Statine.
This document is available on studocu Downloaded by Pietro L. Franzini (pietrolorandi113@gmail.com)Il gliceril trinitrato è un farmaco ampiamente usato che dà immediato sollievo dai disturbi (sintomi) dell'angina. Può anche essere utilizzato prima di intraprendere attività che notoriamente scatenano l'angina come l'attività fisica (in via preventiva).
Prevenire gli attacchi di angina I farmaci si possono usare anche per prevenire gli attacchi di angina. In questo caso devono essere presi quotidianamente per tutta la vita. Il medico di base o il cardiologo inizialmente prescrivono un solo farmaco; successivamente, se un solo medicinale non è sufficiente, prescrivono due o più in combinazione.
Beta-bloccanti I beta-bloccanti rendono i battiti cardiaci più lenti e meno forzati. Il cuore, infatti, grazie alla loro azione richiede un minor apporto di sangue dopo gli sforzi e ciò consente di prevenire l'angina o ridurre la frequenza degli attacchi.
Calcio-antagonisti I calcio-antagonisti agiscono rilassando i muscoli che costituiscono le pareti delle arterie e facendo aumentare l'afflusso di sangue al cuore.
I nitrati a lunga durata d'azione sono simili al gliceril trinitrato, ma sono stati studiati per la prevenzione a lungo termine dei disturbi.
L'ivabradina è un nuovo farmaco che, similmente ai beta-bloccanti, abbassa la frequenza del battito del cuore. Poiché il suo meccanismo di azione è differente, può essere utilizzata nelle persone che non possono prendere i beta-bloccanti.
Il nicorandil è un attivatore dei canali del potassio che dilata le arterie coronarie facendo aumentare l'afflusso di sangue al cuore. È usato al posto dei calcio-antagonisti nelle persone che per ragioni mediche non possono assumerli.
La ranolazina agisce rilassando i muscoli cardiaci, migliorando la circolazione e prevenendo gli attacchi di angina.
Se un singolo farmaco non è efficace, è generalmente consigliato l'abbinamento di due o più medicinali (terapia combinata). Qualora anche la terapia combinata non risulti efficace, è generalmente consigliato l'intervento chirurgico.
il rischio di complicazioni, quali l'infarto e ictus, in persone con l'angina è affrontato con tre farmaci:
si utilizza l'acronimo PQRST, dove:
Downloaded by Pietro L. Franzini (pietrolorandi113@gmail.com)il termine miocardio acuto dovrebbe essere l'infarto (IMA). Usato quando ci sono prove di danno del miocardio (definito come l'elevazione di valori di troponina cardiaca con almeno un valore al di sopra del 99%, limite di riferimento superiore) con necrosi in ambito clinico. Impostazione coerente con ischemia miocardica. L'infarto miocardico acuto definisce la necrosi dei cardiomiociti in un contesto clinico coerente con ischemia miocardica acuta. Una combinazione dicriteri è necessario per soddisfare la diagnosi di IMA, ovvero la rivelazione di un aumento e/o diminuzione di a biomarcatore cardiaco, perferibilmente troponina cardiaca ad alta sensibilità (hs cTn) T o I, e almeno uno dei seguenti:
È la necrosi dei miociti provocata da ischemia prolungata, susseguente a inadeguata perfusione del miocardio per squilibrio fra richiesta e offerta di ossigeno, spesso secondaria all'occlusione di una coronaria causata da un trombo.
Zona superiore del torace Collo, mascella, petto e zona retrosternale Spalla sinistra, petto e zona retrosternale Appena sotto allo sterno, fino quasi sotto il braccio sinistro zona epThis document is available on Spalla su stras studocu intrascapolare con interessamento di braccia, collo e mascella e zone int delle brad "Downloaded by Pietro L. Franzini (pietrolorandi113@gmail.com)IRRADIAZIONE
STEMI-> infarto del miocardio acuto con sopraslivellamento del tratto St
infarto miocardio acuto, con sopraslivellamento del tratto ST. è il quadro clinico più noto, dovuto a occlusione (o sub-occlusione severa) del vaso coronarico incriminato. I marker biochimici sono elvati, il che indica che è avvenuta una necrosi di tessuto miocardico, e l'elettrocardiogramma mostra delle alterazioni caratteristiche (elevazione del tratto ST e talora formazione dell'onda Q). secondo le più recenti linee guida della ESC pubblicata nel 2017, la diagnosi di stemi, che consente di indirizzazre il paziente ad una terapia riperfusiva, deve essere posta nei seguenti casi: