Formazione Iniziale Docenti: Didattica Inclusiva per BES e Autismo

Didattica Inclusiva

DE.HI
UD
ET NO
EKE
UNIVERSITÀ ECAMPUS
Formazione Iniziale Docenti
Percorso 30 CFU
(art. 13 del DPCM 4 agosto 2023)
Insegnamento
Didattica inclusiva
Terza parte
Prof.ssa Daniela Maggi
Prof.ssa Daniela MaggiFormazione Iniziale Docenti - Percorso 30 CFU
Insegnamento: Didattica Inclusiva

Struttura del Corso

DE.HI
UD
EKE
ET NO
UNIVERSITÀ ECAMPUS

1. Prima lezione: Presentazione dei concetti chiave della
   didattica inclusiva
2. Seconda lezione: Implementazione Pratica della Didattica
   Inclusiva
3. Terza lezione: Applicazione e Riflessione
   Durante gli incontri si alterneranno momenti di lezione frontale e attività laboratoriali.
   Prof.ssa Daniela Maggi
   1Formazione Iniziale Docenti - Percorso 30 CFU
   Insegnamento: Didattica Inclusiva

Attenzione e Risorse

DE.HI
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Attenzione
Utilizzando un device diverso da quello con cui si sta partecipando all'incontro
inquadrare il QR code.
Padlet :: https://padlet.com/ufficioacquisti/bacheca-didattica-inclusiva-corso-del-
weekend-prof-ssa-danie-shcoy0y7aesrz47c
Prof.ssa Daniela Maggi
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Per seguire nel dettaglio si può visualizzare il documento:
Il Profilo professionale del Docente Inclusivo:
https://issuu.com/edizionierickson/docs/profilo docente inclusivo finale
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Il Profilo Professionale del Docente Inclusivo

Griglia Erickson e DPCM 4 agosto 2023

IL PROFILO PROFESSIONALE DEL DOCENTE INCLUSIVO
La griglia Erickson delle competenze per i percorsi formtivi del DPCM 4 agosto 2023
per insegnanti della scuola secondaria
(Documento elaborato da Dario Ianes, Aurora Miorandi, Benedeta Zagni, Sara Franch,
Sofia Cramero?
e Francesco Zambo? , Ricerca e Sviluppo Educazione Erickson)

• Il documento propone una revisione del curriculum per formare docenti inclusivi,
  in risposta al DPCM dell'agosto 2023. Questo comprende 3 CFU per corsi e 3 CFU
  per tirocini sull'inclusione, ma si ritiene insufficiente. Si propone quindi un
  "metasyllabo" come mappa orientativa dei contenuti minimi necessari per il
  profilo del docente curricolare della scuola secondaria, integrando prospettive
  europee ed internazionali.
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Importanza degli Atteggiamenti e Convinzioni

Nell'elaborazione proposta, si dà grande importanza agli atteggiamenti e alle
convinzioni sull'inclusione, fondamentali per garantire elevati standard di qualità.
Sono esaminati anche gli aspetti delle conoscenze e delle pratiche, nel contesto
dello sviluppo di competenze complesse. La competenza docente inclusiva è divisa
in tre macroaree operative:
Didattiche Efficaci per Tutti, Valorizzazione delle Differenze e Alleanze Globali.
Si sottolinea l'importanza di
pratiche didattiche inclusive e
strategie personalizzate per
massimizzare il potenziale degli
studenti. È sempre più essenziale
adottare approcci basati su
evidenze.
Si promuove un'ampia visione
dell'inclusione, rispettando le
diversità umane e evitando
marginalizzazioni.
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Visione Ampia dell'Inclusione e Collaborazione

• Una visione così ampia dell'inclusione, coerente con gli approcci
  internazionali contemporanei dell'Educazione Inclusiva, richiede un
  impegno diretto e intenso da parte di tutti i docenti curricolari.
  La terza area operativa delineata
  riguarda il lavoro collaborativo
  interprofessionale tra le varie figure
  che sostengono la scuola, la
  collaborazione tra i docenti e la
  creazione di alleanze solide con le
  famiglie e gli studenti, con l'obiettivo
  di valorizzare la voce degli studenti.
  La selezione di queste tre aree operative è stata fatta in modo arbitrario e
  coloro che utilizzano questa griglia forniranno un feedback sulla sua
  corrispondenza con la loro esperienza formativa.
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  EKE
  UNIVERSITÀ ECAMPUS

Obiettivi del Metasyllabo

Il loro obiettivo è duplice: da un lato, questo metasyllabo può servire come
strumento agile per allineare e coordinare i contenuti formativi del corso e
delle esperienze di tirocinio, considerando che il coordinamento non sempre
risulta efficace e ottimizzato per il successo formativo.
Dall'altro lato, può essere uno strumento per i docenti in formazione per
condurre un'attività di autovalutazione riguardo alle 27 combinazioni,
evidenziando i loro punti di forza e gli obiettivi di ulteriore apprendimento e
sviluppo, nell'ottica di una gestione efficiente delle conoscenze.
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UD
ET NO
ERE
UNIVERSITÀ ECAMPUS

Docente Inclusivo: Profilo Professionale

Docente inclusivo
Detekcida
y
... In generale, il profilo professionale
dell'insegnante abilitato che emerge
dal DPCM è improntato alla scoperta
delle strategie, delle tecniche e dei
contesti relazionali interpersonali che
permettono ad ogni studente di
migliorare e migliorarsi.
le competenze professionali
dell'insegnante abilitato e i relativi
standard professionali minimi si
fondano, oltre che sulla conoscenza dei
contenuti e della didattica disciplinare,
su tre presupposti
Cfr. profilo Professional e del docente inclusivo. Erikson
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Tre Presupposti Fondamentali

TRE
Presupposti

• Presenza di una motivazione alla
  base della professione di docente,
  della sua funzione di guida e
  magistero e di costruttore di positive
  relazioni educative con gli studenti,
  ognuno con i propri tratti di unicità e
  di originalità;
• consapevolezza che le competenze
  si perfezionano solo se si esercitano
  in contesti reali e a seguito di
  riflessione, anche attraverso il
  dialogo e il confronto con colleghi
  più esperti;
• sviluppo della capacità di sostenere
  e orientare tutti, nessuno escluso,
  alla scoperta dei propri talenti e
  delle proprie potenzialità e
  vocazioni.
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Competenze Inclusive Previste dal DPCM

TRE
Le competenze inclusive previste dal DPCM
Tra le diverse competenze professionali descritte nel DPCM, ripotiamo qui sotto quelle più inerenti al tema
dell'inclusione:

• competenze culturali, disciplinari, educative, pedagogiche, psicopedagogiche, didattiche, metodologiche e
  relazionali, riflessive ed autovalutative, con particolare attenzione all'inclusione, all'interculturalità,
  all'internazionalizzazione, all'innovazione, alle «situazioni problema» e presa in carico delle povertà
  educative, accompagnate da una solida conoscenza della legislazione scolastica;
• competenze nella micro e macro progettazione didattica ed educativa, finalizzata a promuovere flessibilità
  organizzativa, valorizzazione dei talenti degli studenti, personalizzazione dei percorsi educativi, con
  particolare riferimento agli alunni con disabilità e agli alunni con bisogni educativi speciali (BES), non
  direttamente riconducibili a situazioni di disabilità, gestione dei gruppi classe in modalità cooperativa,
  orientate a sviluppare, in tutti gli studenti, competenze trasversali e apprendimento critico e consapevole;
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  ET NO
  UNIVERSITÀ ECAMPUS
  Le competenze inclusive previste dal DPCM
• competenze nella gestione dei gruppi classe, nella costruzione di ambienti favorevoli all'apprendimento
  e di relazioni positive con gli studenti;
• competenze specifiche nella didattica orientativa volta a sviluppare le risorse in possesso di tutti e di
  ciascuno, e ad incoraggiare la costruzione di una positiva immagine di sé e del progetto di vita;
• competenze nel lavoro collaborativo, finalizzato alla collegialità delle scelte educative, didattiche,
  metodologiche con gli altri docenti che operano nei gruppi classe e con l'intera comunità professionale
  della scuola, anche mediante la realizzazione di esperienze di continuità orizzontale e verticale;
• competenze relazionali e comunicative nella gestione dei rapporti con le famiglie degli studenti, anche
  attraverso le funzionalità consentite dai registri elettronici, con esperti esterni, agenzie educative e
  soggetti del territorio.
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  ET NO
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Standard Professionali Minimi sull'Inclusione

EKE
Standard professionali minimi dal DPCM
Per quanto riguarda gli standard professionali
minimi sull'inclusione, si evidenziano:

• Capacità di trasformare l'insegnamento in
  apprendimento significativo e critico,
  utilizzando anche la didattica digitale, sia in
  presenza che a distanza, con attenzione
  all'individualizzazione e alla
  personalizzazione dei percorsi.
• Capacità di progettazione didattica e
  flessibilità organizzativa per favorire la
  personalizzazione e valorizzazione dei talenti
  di ogni studente, inclusa l'identificazione e
  l'utilizzo di strumenti compensativi e misure
  dispensative.
• Funzioni e modalità di valutazione interna
  ed esterna degli apprendimenti,
  considerando i percorsi personalizzati degli
  studenti con DSA e altre tipologie di BES,
  fornendo feedback tempestivo e
  trasformando gli errori in opportunità di
  apprendimento.
  STANDARDS
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Valutazione dell'Inclusione Scolastica: Modello OCSE

S
€
1
Nel 2023, l'Organizzazione per la Cooperazione e lo
Sviluppo Economico (OCSE) ha presentato uno studio
volto a monitorare pratiche e politiche inclusive, al fine di
fornire strumenti pratici di valutazione per rispondere a
domande riguardanti l'inclusione scolastica.
Misurare e valutare l'inclusione scolastica rimane una
sfida a causa della complessità del concetto stesso e del
sistema educativo. Il modello dell'OCSE si articola su tre
livelli (INPUT, PROCESSI e OUTPUT), con indicatori
essenziali per la valutazione, tra cui curriculum, clima
scolastico e risultati formativi.
Il modello considera diversi fattori, come

• esperienza migratoria
• origini etniche, minoranze nazionali, popolazioni
  indigene
• genere
• identità di genere e orientamento sessuale
• bisogni educativi speciali (BES)
• giftedness.
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  ET NO
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Proposta Erickson: Aree Operative e Componenti di Competenza

La proposta Erickson per il Profilo
Professionale del Docente Inclusivo si basa
su tre aree operative e tre componenti di
competenza.
Le aree operative includono:
la realizzazione di didattiche efficaci per
tutti,
V
la valorizzazione delle differenze
la costruzione di alleanze globali.
Le componenti di competenza
comprendono:
atteggiamenti e convinzioni personali,
conoscenze teoriche
pratiche operative.
14UNIVERSITÀ ECAMPUS

Modello Erickson: Combinazioni di Competenze e Autovalutazione

DE.HI
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EKE
?
Questo modello prevede 27
combinazioni di competenze,
suddivise tra i tre piani di
atteggiamenti, conoscenze e
pratiche.
Due competenze trasversali
riguardano l'autovalutazione e
l'aggiornamento professionale
continuo. La prima consiste nella
capacità di valutare sé stessi e la
comunità educativa, mentre la
seconda riguarda l'abilità di
aggiornare costantemente le
proprie competenze in base ai
principi dell'inclusione.
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