Paniere svolto di Pedagogia Didattica dell'Inclusione per l'italiano L2

Test dall'Università Telematica E-campus su Paniere svolto pedagogia didattica e dell'inclusione. L'Esercitazione include domande a risposta multipla e aperta, con soluzioni evidenziate, per l'esame universitario di Pedagogia Didattica dell'Inclusione, focalizzato sull'insegnamento dell'italiano agli stranieri (L2).

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20 pagine

Paniere svolto pedagogia didattica e dell'inclusione
Insegnamento dell'italiano agli stranieri, L2 (Università telematica e-Campus)
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Set Domande
PEDAGOGIA DIDATTICA DELL'INCLUSIONE
L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2
Docente: Mancini Riccardo
Generato il
17/10/2023 09:13:25
N° Domande Aperte
0
N° Domande Chiuse
100
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Anteprima

Paniere svolto di Pedagogia Didattica dell'Inclusione

Insegnamento dell'italiano agli stranieri, L2 (Università telematica e-Campus) Scansiona per aprire su Studocu Studocu non è sponsorizzato o supportato da nessuna università o ateneo. Scaricato da Laura Baragliu (laurabaragliu@gmail.com)e CAMPUS UNIVERSITÀ Set Domande PEDAGOGIA DIDATTICA DELL'INCLUSIONE L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2 Docente: Mancini Riccardo Scaricato da Laura Baragliu (laurabaragliu@gmail.com) Generato il Nº Domande Aperte Nº Domande Chiuse 17/10/2023 09:13:25 0 100Ù e CAMPUS UNIVERSITÀ Set Domande: PEDAGOGIA DIDATTICA DELL'INCLUSIONE L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2 Docente: Mancini Riccardo Indice

Indice Lezioni

p. 2 Lezione 002 p. 3 Lezione 006 p. 4 Lezione 008 p. 5 Lezione 016 p. 8 Lezione 024 p. 11 Lezione 032 p. 13 Lezione 040 p. 14 Lezione 048 p. 17 Scaricato da Laura Baragliu (laurabaragi0006g/2023. doive)sità Telematica eCampus - Data Stampa 17/10/2023 09:13:25 - 2/19e CAMPUS UNIVERSITÀ Set Domande: PEDAGOGIA DIDATTICA DELL'INCLUSIONE L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2 Docente: Mancini Riccardo

Lezione 002

  1. In quale anno è stato è stato pubblicato l'Index per l'inclusione 2020 2010 2000 1990
  2. Da chi è stato pubblicato l'Index per L'inclusione dal centro linguistico d'Ateneo dal Centre for Studies on Inclusive Education in Gran Bretagna dal Centro Montessori dagli USR Scaricato da Laura Baragliu (laurabaragi00069/2023 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/10/2023 09:13:25 - 3/19e CAMPUS UNIVERSITÀ Set Domande: PEDAGOGIA DIDATTICA DELL'INCLUSIONE L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2 Docente: Mancini Riccardo

Lezione 006

  1. A cosa ci riferiamo se affermiamo: è il documento nel quale vegono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra loro, prdisposti per l'alunno con disabilità, per un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione, di cui ai primi quattro commi dell'art 12 della legge 104/92 (D.P.R. 24/02/1994 art 5) PEI DPR PDP PTOF Scaricato da Laura Baragliu (laurabaragi0006g/2023. doive)sità Telematica eCampus - Data Stampa 17/10/2023 09:13:25 - 4/19e CAMPUS UNIVERSITÀ Set Domande: PEDAGOGIA DIDATTICA DELL'INCLUSIONE L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2 Docente: Mancini Riccardo

Lezione 008

  1. Approccio neuromotorio ai Disturbi Specifi ci di Apprendimento disturbo oculare disprassia sequenziale disturbo del tatto disturbo logico
  2. Vari autori hanno invece contribuito ad evidenziare come i fenomeni complessi, soprattutto nel campo dell'Educational, necessitino di uno sguardo plurimo non lineare, di un approccio allargato, inter e transdisciplinare, maggiormente rappresentativo della varietà e dell'imprevedibilità delle dinamiche e degli esiti evolutivi ed educativi Bruner 2019 Gardner e Winnicott 2021 Damiani, Gomez Paloma, 2020; Canevaro, 2013 nessuna risposta è corretta
  3. In particolare esperienze di sintonizzazione affettiva generano uno stato di risonanza e di unione con l'altro che permette al bambino di sentirsi solo ammirato sentirsi toccato sentirsi sentito sentirsi visto
  4. A chi ci riferiamo se afferiamo: L'organizzazione dei circuiti neurali relativi alla stimolazione affettiva e all'auto-regolazione, nonché la loro capacità di attivarsi in risposta agli stimoli Goleman Boscehtti Alberti Schore, 2000; Siegel, Bryson, 2020) solo a Piaget
  5. Quale autore considera l'attaccamento comeo una delle aree più importanti dello sviluppo infantile Piaget Bruner Dixon montessori
  6. A quale autorie ci riferiamo con l'approccio psicologico della Embodied Cognition Borghi Giaconi Montessori Rosati
  7. Dal modello «logico globale» all'approccio neurologico nei processi similari nei processi modulari solo nei DSA nessuna risposta è corretta Scaricato da Laura Baragliu (laurabaragi0000g/2023 boiversità Telematica eCampus - Data Stampa 17/10/2023 09:13:25 - 5/19e CAMPUS UNIVERSITÀ Set Domande: PEDAGOGIA DIDATTICA DELL'INCLUSIONE L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2 Docente: Mancini Riccardo
  8. Il modello logico del funzionamento motorio è stato elaborato da Jeannerod Bruner Rosati Piaget
  9. Nell'articolo gli autori sottolineano il fatto che la dislessia-disgrafi a-discalculia siano un Disturbo tendenzialmente integrato, qualitativo e parzialmente pervasivo solamente pervasivo solo quantitativo assolutamente non pervasivo
  10. a chi associamo la Teoria dei tre blocchi Bandura Lurija Mencarelli Piaget
  11. Le modalità di esercizio del diritto di cui al comma 1 sono determinate dai contratti collettivi nazionali di lavoro dei comparti interessati e non devono comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. determinano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. nessuna risposta è corretta possono comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
  12. Agli studenti con DSA le istituzioni scolastiche, a valere sulle risorse specifiche e disponibili a legislazione vigente iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, garantiscono: l'uso di una didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro nessuna risposta è corretta l'uso di una didattica individualizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto anche di caratteristiche peculiari dei soggetti, quali il bilinguismo, adottando un solo tipo metodologia e una strategia educativa; una procedura univoca di didattica non personalizzata
  13. Con l'acronimo DSA si intende diagnosi sincrona asintomatica disturbo specifico di apprendimento disturbo della lettura aspecifico nessuna risposta è corretta
  14. I familiari fino al primo grado di studenti del primo ciclo dell'istruzione con DSA impegnati nell'assistenza alle attività scolastiche a casa hanno diritto di usufruire di orari di lavoro flessibili. no si dipende dal territorio di appartenenza dip'ende dal lavoro Scaricato da Laura Baragliu (laurabaragi0006g/2023. doive)sità Telematica eCampus - Data Stampa 17/10/2023 09:13:25 - 6/19e CAMPUS UNIVERSITÀ Set Domande: PEDAGOGIA DIDATTICA DELL'INCLUSIONE L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2 Docente: Mancini Riccardo
  15. Gli studenti con diagnosi di DSA hanno diritto a: fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso dei cicli di istruzione e formazione, ma non nella secondaria di secondo grado fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso dei cicli di istruzione e formazione e negli studi universitari. nessuna risposta è corretta fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso dei cicli di istruzione e formazione e non negli studi universitari.
  16. LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170: Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito militare nuove norme riferite esclusavamente ai dirigenti scolastici Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. nessuna risposta è corretta
  17. Agli studenti con DSA le istituzioni scolastiche, a valere sulle risorse specifiche e disponibili a legislazione vigente iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, garantiscono: entrambe le risposte sono corrette nessuna risposta è corretta l'introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche, ma ascluso eventuale didattica individualizzata l'introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche, nonché misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai fini della qualità dei concetti da apprendere;
  18. Agli studenti con DSA le istituzioni scolastiche, a valere sulle risorse specifiche e disponibili a legislazione vigente iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, garantiscono: per l'insegnamento delle lingue, l'uso di strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale e che assicurino ritmi graduali di apprendimento, prevedendo anche, ove risulti inutile, la possibilità dell'esonero. l'esclusione di tencologie informatiche a sostegno nessuna risposta è corretta per l'insegnamento delle lingue straniere, l'uso di strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale e che assicurino ritmi graduali di apprendimento, prevedendo anche, ove risulti utile, la possibilità dell'esonero.
  19. Agli studenti con DSA le istituzioni scolastiche, a valere sulle risorse specifiche e disponibili a legislazione vigente iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, garantiscono: entrambe le risposte sono corrette Le misure di cui al comma 2 devono essere sottoposte periodicamente a monitoraggio per valutarne l'efficacia e il raggiungimento degli obiettivi. nessuna risposta è corretta Le misure di cui al comma 2 devono essere sottoposte periodicamente a monitoraggio, fatta eccezione per le misure dispensative
  20. Nella 170 del 2010 ci sono misure per i familiari? no si entrambe le risposte sono corrette nessuna risposta è corretta Scaricato da Laura Baragliu (laurabaragli0006g/2023 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/10/2023 09:13:25 - 7/19e CAMPUS UNIVERSITÀ Set Domande: PEDAGOGIA DIDATTICA DELL'INCLUSIONE L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2 Docente: Mancini Riccardo

Lezione 016

  1. Come ricorda Blankertz: "un argomento difficile non richiede anche un certo sforzo da parte del lettore". "un argomento opinabile richiede anche un certo momento catartico da parte del lettore". 'un argomento difficile richiede anche un certo sforzo da parte del lettore". "un argomento facile non richiede nessun sforzo da parte del lettore".
  2. Per Rosati "l'unità è: estrinseca di ogni fatto culturale. intrinseca di ogni fatto culturale. di ogni fatto econimco culturale. non è unitaria
  3. Per Rosati si coglie, così, un altro elemento fondativo della cultura la disciplinarità l'unità l'umanità la quantità del sapere
  4. Secondo Blankertz il problema della diffusione dei contenuti è circoscrivibile ai seguenti aspetti: rispettare la libertà personale,far esprimere le potenzialità del soggetto, caratterizzarsi per una deontologia professionale, dare una giusta valutazione del percorso. a solo far esprimere le potenzialità del soggetto rispettare la libertà personale,far esprimere le potenzialità del soggetto, dare una giusta valutazione del percorso. non rispettare la libertà personale, ma far esprimere le potenzialità del soggetto, caratterizzarsi per una deontologia professionale, dare una giusta valutazione del percorso.
  5. La didattica è una azione: nessuna risposta è corretta esclusivamente personale solo bidirezionale a triplice valenza
  6. Possiamo dire che i risultati dell'apprendimento sono: solo il prodotto dell'alunno, tant'è che nell'azione educativa è possibile valutare l'altro" solo il prodotto della scuola il prodotto sia dell'alunno sia dell'insegnante, tant'è che nell'azione educativa è possibile valutare l'uno e l'altro" solo il prodotto dell'insegnante, tant'è che nell'azione educativa è possibile valutare l'uno e l'altro"
  7. L'azione è espressione di quello che M. Blondel definisce come: "volontà assoluta", cioè una volontà strettamente connessa ad uno scopo coscientemente predefinito. "volontà voluta", cioè una volontà strettamente connessa ad uno scopo coscientemente predefinito. "volontà saputa", cioè una volontà strettamente connessa ad uno scopo coscientemente predefinito. volontà a priori Scaricato da Laura Baragliu (laurabaragi0006g/2023. doive)sità Telematica eCampus - Data Stampa 17/10/2023 09:13:25 - 8/19

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