La struttura del testo narrativo: elementi chiave e caratterizzazione dei personaggi

Slide del Prof. Valentina Felici sulla struttura del testo narrativo. Il Pdf, pensato per la scuola media, esplora gli elementi chiave come narratore, personaggi, tempo, luogo e storia, approfondendo la caratterizzazione dei personaggi e le tipologie di narratore e focalizzazione in Letteratura.

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16 pagine

La struttura
del testo narrativo
Prof. Valentina Felici
http://felicidistudiare.com
Gli elementi del testo narrativo
IL NARRATORE
Chi racconta i fatti.
LA STORIA
Che cosa avviene, cioè gli
avvenimenti concatenati tra loro in
successione temporale e legati da
rapporti di causa
ed effetto.
I PERSONAGGI
Chi è coinvolto negli eventi e
agisce nella vicenda.
IL TEMPO
Quando si svolgono gli eventi
(tempo passato,
contemporaneità, futuro) e la
loro durata cronologica (anni,
giorni, ore, momenti).
IL LUOGO
Dove si svolgono gli
eventi e dove agiscono
i personaggi.

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Anteprima

Gli elementi del testo narrativo

IL NARRATORE
Chi racconta i fatti.

I PERSONAGGI
Chi è coinvolto negli eventi e
agisce nella vicenda.

IL TEMPO
Quando si svolgono gli eventi
(tempo passato,
contemporaneità, futuro) e la
loro durata cronologica (anni,
giorni, ore, momenti).

LA STORIA
Che cosa avviene, cioè gli
avvenimenti concatenati tra loro in
successione temporale e legati da
rapporti di causa
ed effetto.

IL LUOGO
Dove si svolgono gli
eventi e dove agiscono
i personaggi.

Fabula e intreccio

Il racconto nel suo svolgimento può seguire la
successione cronologica degli avvenimenti (fabula)
oppure disporre gli avvenimenti secondo un ordine
diverso (intreccio), che serva a creare interesse nel
lettore, suspance, tensione, ecc.

INTRECCIO
È costituito
dall'ordine in cui gli
elementi della storia
sono presentati
dall' autore

FABULA
È costituita dagli
elementi della storia
nella loro
successione
temporale e logica

Alterazione della fabula

ANALESSI
(flashback)
Evoca un evento
accaduto
precedentemente

PROLESSI
(flashforward)
Anticipa il racconto
di un evento
successivo

La sequenza

La sequenza è:

  • una porzione di testo fornita di autonomia sintattica e di contenuto
  • è legata alle sequenze che la precedono e la seguono da rapporti logici
    e temporali
  • ha un inizio e una fine ben riconoscibili
  • può essere definita attraverso un titolo

Come si individuano le sequenze?

Stai attento ai capoversi perché, di solito, ad ogni capoverso
corrisponde una sequenza.
Individua diversi elementi come: i luoghi, i tempi ed i
personaggi.
Ogni volta che entrera in scena un nuovo personaggio si
avrà una nuova sequenza. Se il personaggio uscirà dalla
scena e ne entrerà un altro, la sequenza cambierà nuovamente.
Vi sarà un'altra sequenza ancora, ogni volta che cambierà il
luogo nel quale si sta svolgendo la storia (esempio: prima le
scene sono ambientate in un castello e poi in un bosco) o se
cambierà il tempo (esempio: dal passato, la scena si ribalta nel
presente oppure nel futuro).

Tipi di sequenze

In base al contenuto
le sequenze si dividono in

narrative : in esse si svolgono le azioni, determinano lo sviluppo,
danno ritmo lento
descrittive: contengono le descrizioni, rallentano il ritmo del
racconto, ma danno consistenza ai personaggi e all' ambiente
riflessive: descrivono pensieri e stati d'animo dei personaggi o
considerazioni del narratore, rallentano il procedere degli eventi
dialogate: contengono i dialoghi tra i personaggi, attraverso esse
è possibile ricostruire stati d'animo e carattere dei personaggi
miste sono le sequenze in cui si fondono diverse modalità (per
esempio, descrittivo-narrativa o riflessivo-descrittiva).
macrosequenza è un insieme di sequenze connesse tra loro da
rapporti logici e temporali

Struttura-base dei testi narrativi

La struttura-base comune a quasi tutti i testi narrativi è
articolata in cinque momenti fondamentali:

1. Situazione
iniziale
Presentazione
dei personaggi
e della
situazione
iniziale

2. Esordio o rottura
dell' equilibrio iniziale
È l'avvenimento che
mette in moto l' azione

3. Peripezie o
mutamenti e
spannung
L'insieme degli
avvenimenti che
determinano un
miglioramento o un
peggioramento delle
condizioni del
protagonista. Lo
Spannung
rappresenta il
momento di
massima tensione

4. Scioglimento o
ricomposizione
dell' equilibrio
iniziale
È il momento in cui
si ricompone
l'equilibrio
spezzato

5.Situazione
finale
È la conclusione
del racconto

I personaggi principali

Protagonista · Dà inizio all' azione, spinto da un oggetto del
desiderio
Antagonista
Si oppone al protagonista con la funzione di creare
ostacoli e determinare un processo di peggioramento
Aiutante
Se è alleato del protagonista è detto aiutante
positivo.
Oggetto
Se invece è alleato dell' antagonista è detto
aiutante negativo del protagonista o oppositore
E' il personaggio desiderato o temuto per il quale
si mette in moto il racconto

I personaggi secondari hanno un ruolo di secondo piano ma funzionale allo
svolgersi dell' azione, quindi possono condizionare lo sviluppo dell' intreccio
Le comparse hanno un ruolo marginale, caratterizzano l'ambiente, ma non
hanno alcuna influenza nell' intreccio

Caratterizzazione dei personaggi

Caratterizzazione fisica

Fisica
Il personaggio è descritto nei suoi aspetti fisici:
nome, età, aspetto fisico, lineamenti, sesso, abbigliamento

Caratterizzazione psicologica

Psicologica
Vengono descritti il carattere, i sentimenti,

Caratterizzazione sociale

Sociale
Viene descritto l'ambiente sociale e culturale nel quale si colloca.

La descrizione può essere
Diretta (cioè fatta interrompendo il racconto)
Indiretta (cioè ricavata dal lettore nel corso della lettura)

Le parole dei personaggi
possono essere riportate attraverso
il discorso diretto (le parole pronunciate direttamente dai
personaggi sono chiuse tra virgolette) o il discorso indiretto (il
narratore riferisce quanto detto dai personaggi).

Il narratore

L'autore, ossia chi scrive il racconto, affida il compito di raccontare
la storia a un narratore o voce narrante.

Può essere:

1.ESTERNO
ONNISCIENTE: non è presente nella storia, è una voce fuori campo,
che si esprime solo in terza persona. Può intervenire con commenti,
giudizi, riflessioni, oppure può attenersi puramente ai fatti in modo
oggettivo
IMPERSONALE: osserva i fatti dall'esterno senza entrare nella
coscienza dei personaggi e sembra quasi non esistere

2. INTERNO
È un personaggio della storia, protagonista o testimone secondario
delle vicende, che si esprime anche in prima persona

Punto di vista e focalizzazione

Il narratore può guardare la realtà da diversi punti di vista
utilizzando diverse focalizzazioni:

  • Focalizzazione zero: quando il narratore conosce la
    storia più dei personaggi (narratore onnisciente),
    sa effettivamente cosa sta avvenendo e conosce i
    sentimenti e i pensieri più segreti dei personaggi
  • Focalizzazione interna: quando il narratore conosce
    e può raccontare solo ciò che è possibile da quell'
    angolatura
  • Focalizzazione esterna: quando il narratore risulta
    esterno al racconto, cioè narra la storia senza sapere
    niente di ciò che vede e ascolta

Esempi di focalizzazione

  • focalizzazione zero : Il narratore onnisciente esterno sa più
    dei suoi personaggi, sa tutto e vede tutto, il prima e il poi. Usa
    aggettivi connotativi, riflette, fa digressioni.
  • Esempio: Arriva Mario, trionfante ma anche un po'
    imbarazzato, sul suo motorino nuovo e Gianni, invidioso,
    pensa che è proprio quello che avrebbe voluto anche lui. Non
    quel catorcio che ormai non va più.
  • focalizzazione esterna : Il narratore esterno sa meno dei suoi
    personaggi, per questo registra i fatti mentre accadono senza
    commentarli, in modo denotativo.
  • Esempio:
    Arriva Mario trionfante sul suo motorino nuovo e Gianni lo
    guarda ammirato.
  • focalizzazione interna: Il narratore interno conosce solo il
    proprio pensiero e degli altri personaggi sa quello che vede
    nel momento in cui viene a contatto con loro.
    .
  • Esempio:
    Arriva il mio amico Mario, tutto fiero sul suo motorino nuovo
    fiammante. E proprio quello che vorrei anch' io e non quel
    catorcio che ormai non va più.

La focalizzazione può essere fissa
per tutto il racconto oppure può
variare passando da un modo
all'altro, da un personaggio all'altro.

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