Slide dall'Istituto Comprensivo di Bagnatica su I Materiali da Costruzione. Il Pdf è una presentazione didattica di Tecnologia per la Scuola media, che esplora pietre naturali, materiali artificiali, leganti come cemento e calcestruzzo, e le proprietà del vetro.
Mostra di più18 pagine


Visualizza gratis il Pdf completo
Registrati per accedere all’intero documento e trasformarlo con l’AI.
I materiali da costruzione sono quei materiali, naturali e artificiali, usati nell'edilizia e nelle grandi opere d'ingegneria civile (strade, ponti, canali, dighe, gallerie).
Le rocce possono essere classificate secondo la loro origine in:
si dividono in eruttive sedimentarie metamorfiche
Con il termine laterizi s'intendono essenzialmente i mattoni e le tegole, ottenuti per cottura dell'argilla comune, un prodotto molto diffuso in natura. In base all'uso, si possono classificare in:
1 IMPASTO L'argilla stagionata viene impastata con acqua per mezzo di macchine impastatrici.
2 FORMATURA La pasta viene modellata nelle forme volute, essenzialmente a macchina, talvolta a mano.
3 ESSICCAMENTO I pezzi formati vengono fatti essiccare all'aria o in speciali essiccatoi.
4 COTTURA I pezzi vengono cotti in fornaci a 1100 °C. Con la cottura diventano compatti.
Mattoni pieni Mattoni forati per pareti interne Mattoni forati per pareti perimetrali esterne
pignatte tavelloni
Coppo Tegola portoghese Tegola olandese Tegola romana
I prodotti ceramici sono ottenuti dando una forma (foggiatura) e aggiungendo altri materiali a materie plastiche naturali (argilla, caolino), che sono impastate con acqua e successivamente cotte. Tra i prodotti ceramici più importanti abbiamo le piastrelle.
le fasi di produzione delle piastrelle sono le seguenti:
Fra i diversi tipi di piastrelle ricordiamo il cotto, le maioliche, il grès, il klinker.
grès porcellanato cotto maioliche
I leganti da costruzione sono materiali che, impastati con acqua e sabbia, formano masse semifluide (malte), impiegate per legare tra loro materiali da costruzione. Le malte induriscono (fanno presa) lentamente, formando una sostanza dura e resistente come una pietra.
I materiali leganti sono:
La produzione del cemento consiste nella cottura della miscela di calcare e argilla in un forno rotante a forma di cilindro lungo fino a 200 m e con un diametro fino a 6 m. Il cilindro ruota sul proprio asse a una velocità di un giro al minuto.
2 Dosaggio e miscelazione delle esatte quantità di calcare e argilla precedentemente macinati.
LA PRODUZIONE DEL CEMENTO
1 FRANTUMAZIONE E MACINAZIONE
1 Materie prime (calcare e argilla)
3 Cottura nel forno rotante
4 Macinazione del klinker, stagionatura e insaccamento in silos dove resta a stagionare; il cemento viene poi confezionato in sacchi di carta kraft del peso di 50 kg e messo in commercio.
2 DOSAGGIO E MISCELAZIONE
bruciatore
3 COTTURA
4 MACINAZIONE DEL KLINKER
5 STAGIONATURA E INSACCAMENTO
Il cemento non è mai utilizzato da solo, ma viene aggregato con altri materiali, ottenendo malte e conglomerati.
5 350 SYNTESI @IMERI LEGANTI DA COSTRUZIONE
1 Calcestruzzo tondini di acciaio Ha una bassa resistenza alla trazione, sotto sforzo, si spezza nella parte inferiore cassaforma
2 Calcestruzzo armato Costruzione di un pilastro in cemento armato. I tondini in acciaio sono collocati nella parte inferiore della trave, resistono bene alla trazione e rinforzano il calcestruzzo.
Il vetro è un prodotto omogeneo, compatto, duro e fragile più o meno trasparente, costituito prevalentemente da silice e materiali fondenti (ossidi di sodio e potassio). La sua struttura gli consente di assumere una grande varietà di forme, come oggetto d'uso, contenitore, elemento ornamentale, ecc. In molte applicazioni industriali oggi le materie plastiche hanno ormai soppiantato il suo impiego. Tuttavia, per l'inerzia chimica e l'assoluta facilità di riciclaggio il vetro è ancora molto usato, perché, tra i materiali, è probabilmente il miglior amico dell'ambiente.
CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE 1. Densità/Peso specifico Peso dell'unità di volume misurata in kg/dm3 (circa 2,5) 2. Caratteristiche ottiche Trasparenza, rifrazione, colore 3. Impermeabilità all'acqua Non si lascia attraversare dai liquidi 4. Conducibilità termica Buona 5. Conducibilità elettrica Scarsa. È un ottimo isolante 6. Inerzia chimica Non subisce l'azione di agenti chimici
PROPRIETÀ MECCANICHE 1. Resistenza a trazione Buona nelle fibre di vetro 2. Resistenza a compressione Ottima 3. Resistenza agli urti Discreta 4. Resistenza all'abrasione Buona 5. Fragilità Elevata 6. Elasticità Discreta
PROPRIETÀ TECNOLOGICHE 1. Fusibilità Fonde a 1500 ℃ circa 2. Duttilità Ottima. Capacità di lasciarsi ridurre in fili sottili 3. Malleabilità Ottima. Capacità di lasciarsi ridurre in lastre sottili 4. Temprabilità Buona. Il brusco raffreddamento aumenta la resistenza meccanica della lastra 5. Lucentezza Ottima
1) Miscela delle materie prime: La materia prima con cui si produce il vetro è la silice, che si estrae da un minerale chiamato quarzite. La silice viene ridotta in sabbia fine e mescolata con altre materie prime (soda, calce, ossidi, rottami, ecc.).
2) Fusione:Il materiale è portato a fusione entro i forni.
3) Formatura: La formatura dipende dai prodotti che si vogliono ottenere: vetro piano o in lastre (ad es. per finestre) e vetro cavo (ad es. per bottiglie).
Il metodo attualmente più usato per ottenere il vetro piano è quello detto float glass (vetro galleggiante).
Per ottenere il vetro cavo si utilizzano macchine automatiche. Nelle immagini che seguono sono schematizzate le fasi principali del processo di soffiatura. La soffiatura a mano è ormai rara: ricordiamo che viene ancora praticata per i vetri artistici.
p PRODUZIONE DEL VETRO
miscela delle materie prime
fusione
formatura
vetro piano
vetro cavo