Modulo 3: Misurazione del comportamento nell'ABA in Psicologia

Documento su Modulo 3. Il Pdf esplora la misurazione del comportamento nell'ABA, le Motivating Operations e il comportamento verbale secondo Skinner. Questo Pdf di livello universitario, utile per la materia di Psicologia, è strutturato per facilitare la comprensione di concetti chiave della psicologia comportamentale.

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Modulo 3
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MODULO 3
Misurazione: Il processo di applicare etichette quantitative o qualitative a eventi, fenomeni
o proprietà osservate, utilizzando regole basate su un consenso comune per assegnare tali
etichette. La misurazione fornisce a ricercatori, operatori e utenti un modo comune per
descrivere e confrontare il comportamento. La misurazione permette di rispondere a
domande sull’esistenza di relazioni funzionali tra comportamenti socialmente significativi e
variabili ambientali. Le procedure di misurazione possono essere continue/dirette,
discontinue/indirette, o basate sui prodotti permanenti del comportamento. à permette di
determinare il livello corrente di un comportamento e valutare la necessità di un intervento;
determinare l’efficacia dell’intervento; valutare se c’è un cambiamento nel
comportamento come effetto dell’intervento. à non misurare il comportamento può
portare a: Continuare un trattamento non efficace; Interrompere un intervento efficace.
à
Valutazione dell’intervento nell’ABA: visual inspection dei dati raccolti; tra le 7dimensioni
ANALYTIC ed EFFECTIV richiedono una valutazione continua dei dati tramite visual
inspection.
Proprietà fondamentali del comportamento: qualità che rimangono sempre vere e costanti,
permettendo di studiare il comportamento con un approccio scientifico.
Temporal locus: una singola risposta si verifica in uno specifico momento nel tempo.
Questa proprietà permette di misurare la latenza del comportamento.
Temporal Extent: una singola risposta occupa una specifica quantità di tempo.
Questa proprietà permette di misurare la durata di un comportamento.
Repeatability: una singola risposta può ripetersi nel tempo. Questa proprietà
permette di misurare la frequenza del comportamento.
Grazie all'esistenza di queste proprietà immutabili e costanti, sono possibili le dimensional
quantities (dimensioni del comportamento) del comportamento, che sono aspetti
quantificabili di tali proprietà.
Dimensioni del comportamento: Caratteristiche quantificabili del comportamento che
possono essere misurate. Queste includono:
Frequenza o Rate - repeability: Il numero di volte in cui un comportamento si verifica.
Per rendere comparabili le misurazioni su periodi diversi, la frequenza può essere
trasformata in Rate (frequenza/unità di tempo). È consigliata per comportamenti
con inizio e termine discreti e durata più o meno costante. Il rate si calcola dividendo
il numero di risposte per la durata dell'osservazione.
Durata (Duration) temporal extent: Il tempo trascorso dall'inizio alla fine di un'istanza
di comportamento. Appropriata quando l'interesse è una caratteristica temporale
della risposta e la durata del comportamento varia. Si calcola registrando il tempo
di inizio e fine di ogni istanza durante il periodo di osservazione.
Latenza (Latency) temporal locus: Il tempo intercorso tra la presentazione di uno
stimolo antecedente e l'inizio della risposta. Indicata quando si è interessati alla
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relazione tra un evento specifico e l'inizio di una risposta. Usata sia per ridurre che per
aumentare il tempo tra stimolo e comportamento target.
Tempo inter-risposta (IRT - Interresponse Time): Il tempo trascorso dalla fine di una
risposta all'inizio della risposta successiva. Per calcolare l'IRT medio durante un
periodo di osservazione, si può dividere la durata dell'osservazione per il numero di
risposte.
TIPI DI MISURAZIONE:
à
MISURAZIONE CONTINUA: Misura in maniera diretta e continua una dimensione
quantitativa (dimensional quantity) del comportamento. Permette di misurare tutte le
istanze di un comportamento in un dato periodo di osservazione.
Le dimensioni quantitative misurate continuamente includono: Latenza, Durata, Contabilità
(frequenza), Inter-response time, Rate.
Esempi includono contare le volte in cui un bambino si colpisce la testa (frequenza),
misurare per quanto tempo un bambino lavora a un compito (durata), misurare il tempo
tra i pasti (IRT), o misurare il tempo impiegato per iniziare un compito dopo un'istruzione
(latenza).
Misurare Frequenza o Rate: È una misurazione continua del verificarsi di istanze
separate del comportamento (quante volte si verifica). È appropriata quando la
dimensione di interesse è il numero di volte in cui un comportamento si verifica. Per
rendere i dati più comparabili tra periodi di osservazione differenti, è consigliabile
trasformare la frequenza in Rate (frequenza per unità di tempo). È consigliata per
comportamenti con inizio e termine discreti e durata più o meno costante (es.
colpire, lanciare oggetti, mand, tact, premere un pulsante). La quantità di risposte
(frequenza/rate) è importante quando l'obiettivo è aumentare o diminuire il numero
di volte in cui un comportamento si verifica.
Duration Recording: Misura la durata del comportamento. È appropriata quando la
dimensione di interesse è una caratteristica temporale della risposta e la durata del
comportamento varia. Per calcolarla si registra il tempo di inizio e fine risposta per
ogni istanza.
Latency Recording: Misura la latenza, ovvero il tempo intercorso tra uno stimolo o
un'istruzione e l'inizio della risposta. Un esempio è misurare il tempo tra il semaforo
verde e la partenza di un'auto. È utile misurarla quando un soggetto impiega troppo
tempo per dare una risposta, anche se corretta.
Inter-response Time (IRT): Misura il tempo intercorso tra il termine di una risposta e
l'inizio della risposta successiva. È indicata quando si è interessati al tempo tra due
risposte e può essere usata sia per aumentare che per diminuire tale tempo.
Rate vs. IRT: Sono misurazioni inversamente proporzionali: se una aumenta, l'altra
diminuisce (mantenendo costante la durata dell'osservazione).
à MISURAZIONE DISCONTINUA: Misura l'occorrenza o la non occorrenza del
comportamento, solitamente espressa in percentuale. Queste misurazioni rappresentano
un campione del comportamento in uno specifico periodo di osservazione.
Percentuale di occorrenze/risposte corrette può essere raccolta solo per "restricted
operant" (comportamenti che si verificano solo in presenza di un'opportunità

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Anteprima

Misurazione del Comportamento

MODULO 3 Misurazione: Il processo di applicare etichette quantitative o qualitative a eventi, fenomeni o proprietà osservate, utilizzando regole basate su un consenso comune per assegnare tali etichette. La misurazione fornisce a ricercatori, operatori e utenti un modo comune per descrivere e confrontare il comportamento. La misurazione permette di rispondere a domande sull'esistenza di relazioni funzionali tra comportamenti socialmente significativi e variabili ambientali. Le procedure di misurazione possono essere continue/dirette, discontinue/indirette, o basate sui prodotti permanenti del comportamento. > permette di determinare il livello corrente di un comportamento e valutare la necessità di un intervento; determinare l'efficacia dell'intervento; valutare se c'è un cambiamento nel comportamento come effetto dell'intervento. > non misurare il comportamento può portare a: Continuare un trattamento non efficace; Interrompere un intervento efficace. > Valutazione dell'intervento nell'ABA: visual inspection dei dati raccolti; tra le 7dimensioni ANALYTIC ed EFFECTIV richiedono una valutazione continua dei dati tramite visual inspection.

Proprietà Fondamentali del Comportamento

Proprietà fondamentali del comportamento: qualità che rimangono sempre vere e costanti, permettendo di studiare il comportamento con un approccio scientifico.

  • Temporal locus: una singola risposta si verifica in uno specifico momento nel tempo. Questa proprietà permette di misurare la latenza del comportamento.
  • Temporal Extent: una singola risposta occupa una specifica quantità di tempo. Questa proprietà permette di misurare la durata di un comportamento.
  • Repeatability: una singola risposta può ripetersi nel tempo. Questa proprietà permette di misurare la frequenza del comportamento.

Grazie all'esistenza di queste proprietà immutabili e costanti, sono possibili le dimensional quantities (dimensioni del comportamento) del comportamento, che sono aspetti quantificabili di tali proprietà.

Dimensioni del Comportamento

Dimensioni del comportamento: Caratteristiche quantificabili del comportamento che possono essere misurate. Queste includono:

  • Frequenza o Rate - repeability: Il numero di volte in cui un comportamento si verifica. Per rendere comparabili le misurazioni su periodi diversi, la frequenza può essere trasformata in Rate (frequenza/unità di tempo). È consigliata per comportamenti con inizio e termine discreti e durata più o meno costante. Il rate si calcola dividendo il numero di risposte per la durata dell'osservazione.
  • Durata (Duration) - temporal extent: Il tempo trascorso dall'inizio alla fine di un'istanza di comportamento. Appropriata quando l'interesse è una caratteristica temporale della risposta e la durata del comportamento varia. Si calcola registrando il tempo di inizio e fine di ogni istanza durante il periodo di osservazione.
  • Latenza (Latency) - temporal locus: Il tempo intercorso tra la presentazione di uno stimolo antecedente e l'inizio della risposta. Indicata quando si è interessati alla Modulo 3 1relazione tra un evento specifico e l'inizio di una risposta. Usata sia per ridurre che per aumentare il tempo tra stimolo e comportamento target.
  • Tempo inter-risposta (IRT - Interresponse Time): Il tempo trascorso dalla fine di una risposta all'inizio della risposta successiva. Per calcolare l'IRT medio durante un periodo di osservazione, si può dividere la durata dell'osservazione per il numero di risposte.

Tipi di Misurazione

Misurazione Continua

TIPI DI MISURAZIONE: > MISURAZIONE CONTINUA: Misura in maniera diretta e continua una dimensione quantitativa (dimensional quantity) del comportamento. Permette di misurare tutte le istanze di un comportamento in un dato periodo di osservazione. Le dimensioni quantitative misurate continuamente includono: Latenza, Durata, Contabilità (frequenza), Inter-response time, Rate. Esempi includono contare le volte in cui un bambino si colpisce la testa (frequenza), misurare per quanto tempo un bambino lavora a un compito (durata), misurare il tempo tra i pasti (IRT), o misurare il tempo impiegato per iniziare un compito dopo un'istruzione (latenza).

  • Misurare Frequenza o Rate: È una misurazione continua del verificarsi di istanze separate del comportamento (quante volte si verifica). È appropriata quando la dimensione di interesse è il numero di volte in cui un comportamento si verifica. Per rendere i dati più comparabili tra periodi di osservazione differenti, è consigliabile trasformare la frequenza in Rate (frequenza per unità di tempo). È consigliata per comportamenti con inizio e termine discreti e durata più o meno costante (es. colpire, lanciare oggetti, mand, tact, premere un pulsante). La quantità di risposte (frequenza/rate) è importante quando l'obiettivo è aumentare o diminuire il numero di volte in cui un comportamento si verifica.
  • Duration Recording: Misura la durata del comportamento. È appropriata quando la dimensione di interesse è una caratteristica temporale della risposta e la durata del comportamento varia. Per calcolarla si registra il tempo di inizio e fine risposta per ogni istanza.
  • Latency Recording: Misura la latenza, ovvero il tempo intercorso tra uno stimolo o un'istruzione e l'inizio della risposta. Un esempio è misurare il tempo tra il semaforo verde e la partenza di un'auto. È utile misurarla quando un soggetto impiega troppo tempo per dare una risposta, anche se corretta.
  • Inter-response Time (IRT): Misura il tempo intercorso tra il termine di una risposta e l'inizio della risposta successiva. È indicata quando si è interessati al tempo tra due risposte e può essere usata sia per aumentare che per diminuire tale tempo.
  • Rate vs. IRT: Sono misurazioni inversamente proporzionali: se una aumenta, l'altra diminuisce (mantenendo costante la durata dell'osservazione).

Misurazione Discontinua

> MISURAZIONE DISCONTINUA: Misura l'occorrenza o la non occorrenza del comportamento, solitamente espressa in percentuale. Queste misurazioni rappresentano un campione del comportamento in uno specifico periodo di osservazione.

  • Percentuale di occorrenze/risposte corrette può essere raccolta solo per "restricted operant" (comportamenti che si verificano solo in presenza di un'opportunità Modulo 3 2specifica), non per "free operant" (comportamenti che possono verificarsi in qualsiasi momento). Si calcola dividendo il numero di risposte emesse (o corrette) per il totale delle possibilità o esercizi.
  • Trials to Criterion: Il numero di risposte o prove necessarie per raggiungere un obiettivo o una performance target.
  • Partial-Interval Recording: Si segna l'occorrenza se il comportamento si verifica in qualsiasi momento all'interno di un intervallo. Si riportano i risultati come percentuale di intervalli in cui il comportamento si è verificato. Non distingue se il comportamento si verifica una o più volte nell'intervallo e non è utilizzata per calcolare frequenza o durata della singola risposta.
  • Whole-Interval Recording: Si segna l'occorrenza solo se il comportamento si verifica per l'intera durata dell'intervallo. Si riportano i risultati come percentuale di intervalli. È utilizzata per comportamenti continuativi (es. gioco cooperativo) o quando è difficile differenziare le singole risposte (es. dondolarsi sulla sedia). Solitamente sottostima la percentuale totale del tempo in cui il comportamento si è verificato.
  • Momentary Time Sampling (MTS): La misurazione viene effettuata dividendo il tempo totale di osservazione in intervalli fissi. Il comportamento viene registrato solo se è presente esattamente al termine di ciascun intervallo. I dati sono solitamente espressi come percentuale di intervalli in cui il comportamento è stato osservato allo scadere del tempo.È un metodo efficiente, soprattutto se si devono osservare più individui contemporaneamente, poiché non richiede l'osservazione continua. È particolarmente utile per comportamenti a lunga durata come il tempo speso su un compito. Tuttavia, tende a sottostimare la reale frequenza o durata del comportamento: un comportamento presente per tutto l'intervallo potrebbe non essere registrato se non coincide esattamente con il momento del campionamento. È quindi sconsigliato per comportamenti brevi o rari, che possono facilmente passare inosservati.

Le misurazioni continue sarebbero preferibili perché contattano direttamente il comportamento e misurano tutte le istanze in una dato periodo di osservazione; però questo tipo di misurazione non è sempre pratico, spesso a causa di risorse limitate, si passa dunque alle procedure discontinue. È consigliato osservare in brevi intervalli distribuiti sul periodo di osservazione piuttosto che in un unico periodo lungo.

Misurazione dei Prodotti Permanenti

> MISURAZIONE DEI PRODOTTI PERMANENTI: Si misura un comportamento dopo che è stato emesso, basandosi sui prodotti permanenti che lascia nell'ambiente. Esempi sono esercizi di matematica completati, articoli prodotti in fabbrica, o soldi risparmiati. È utile quando non è possibile osservare direttamente il comportamento o quando il prodotto è un indicatore sufficiente della performance.

Credibilità dei Dati

CREDIBILITÀ DEI DATI: I dati ottenuti dalla misurazione sono fondamentali per guidare e valutare l'operato in ABA. È essenziale che i dati siano credibili. La credibilità si basa su

  • Validità (Validity): I dati sono rilevanti per il fenomeno misurato. I dati sono validi se misurano direttamente un comportamento target socialmente significativo, misurano una dimensione (rate, durata ecc.) rilevante per l'intervento, e sono Modulo 3 3rappresentativi dei momenti e ambienti più rilevanti. Se una misurazione non è valida, accuratezza e affidabilità non contano.
  • Accuratezza (Accuracy): Quanto il valore osservato corrisponde al valore reale dell'evento. Maggiore è la corrispondenza, maggiore è l'accuratezza. Se una misurazione è valida ma non accurata, è inaccurata.
  • Affidabilità (Reliability): Quanto una procedura di misurazione mantiene lo stesso valore quando applicata ripetutamente allo stesso evento. Maggiore la somiglianza dei valori ottenuti, maggiore l'affidabilità. Una misurazione affidabile non è necessariamente accurata o valida, ma la mancanza di affidabilità può indicare problemi di accuratezza.
  • I dati di qualità sono validi, accurati e affidabili.
  • Gli errori nella raccolta dati possono essere di omissione (non registrare una risposta, minaccia all'affidabilità) o di commissione (registrare una risposta che non si è verificata, minaccia all'affidabilità). L'accuratezza ridotta del terapista che raccoglie i dati è una minaccia alla validità interna ("Strumentazione"). . Le Variabili Confondenti sono variabili che possono influenzare la variabile dipendente ma non sono legate al disegno di ricerca o alla variabile indipendente; non si possono controllare ma vanno considerate.

Accordo tra Osservatori (IOA)

Accordo tra osservatori (IOA - Interobserver Agreement): indica quanto due o più persone che osservano lo stesso comportamento registrano dati simili. Serve a verificare l'affidabilità delle osservazioni, assicurandosi che i dati riflettano il comportamento reale e non dipendano da chi osserva. È utile per valutare la competenza degli osservatori, rilevare eventuali errori sistematici e garantire che le definizioni dei comportamenti siano chiare e condivise.

Event Recording (Registrazione degli Eventi)

> EVENT RECORDING (REGISTRAZIONE DEGLI EVENTI):

  • Total Count IOA - confronto tra i conteggi totali dei due osservatori.
  • Mean Count IOA - media degli accordi sui conteggi per intervallo.
  • Exact Count IOA - percentuale di intervalli con esatto accordo sui conteggi.Trial-by- Trial IOA - usato in prove discrete, accordo su presenza/assenza del comportamento.

Duration (Durata)

> DURATION (DURATA):

  • Total Duration IOA - rapporto tra le durate totali più breve e più lunga.
  • Mean Duration per Occurrence IOA - media degli accordi sulla durata per ogni episodio.

Interval Recording / Time Sampling (Registrazione per Intervalli)

> INTERVAL RECORDING / TIME SAMPLING (REGISTRAZIONE PER INTERVALLI):

  • Interval-by-Interval IOA - confronto punto per punto tra i due osservatori per ciascun intervallo.
  • Scored Interval IOA - considera solo gli intervalli in cui almeno uno ha registrato il comportamento.

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