Unità di apprendimento 1: meccanismi di coordinamento aziendale in Economia

Slide sull'Unità di apprendimento 1. La presentazione, utile per l'Università, esplora i meccanismi di coordinamento aziendale, distinguendo tra approcci ex-post ed ex-ante, con concetti chiave di Economia e organizzazione aziendale.

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Unità di apprendimento 1
Elementi di economia e
organizzazione aziendale
Unità di apprendimento 1
Lezione 1
Linformazione e
l’organizzazione

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Elementi di economia e organizzazione aziendale

Unità di apprendimento 1 Elementi di economia e organizzazione aziendale 0109 01 O 01 10110110101010100110110 0110110110101010100110110101010 TALIOLIO 010 101010 110101010100101Unità di apprendimento 1 Lezione 1 L'informazione e l'organizzazione SOLO 01 O 0110110110101010100110110101010 TALIOLIO 010 101010 110101010100101In questa lezione impareremo ...

  • che cos'è l'organizzazione di un'azienda
  • come l'informatica supporta l'organizzazione aziendale nella gestione dell'informazione

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L'informazione come risorsa organizzativa

L'informazione, intesa come un elemento di contenuto trasferito in un contesto organizzato, riveste un ruolo chiave all'interno dell'organizzazione aziendale. L'informatica, a differenza di altre tecnologie, supporta il ciclo di vita di questa particolare risorsa aziendale. 4/29

Esempio di processo di pianificazione

L'informazione come risorsa organizzativa Esempio processo di pianificazione delle risorse umane richiede informazioni sulle esigenze delle linee operative, sul mercato del lavoro, sulle classi di personale con specifiche competenze; i processi di acquisizione richiedono la gestione delle informazioni relative alle persone contattate, per poterle valutare. 5/29

Il sistema informativo

L'informazione come risorsa organizzativa Il sistema informativo è l'insieme dei processi di trattamento (raccolta, archiviazione, elaborazione, distribuzione) della risorsa informazione. E' costituito da diversi elementi:

  • le informazioni usate dall'azienda durante l'esecuzione dei processi aziendali;
  • le procedure di raccolta ed elaborazione di tali informazioni;
  • le risorse umane e tecnologiche coinvolte.

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Classificazione delle tecnologie informatiche

  • Tecnologie informatiche di automazione, sono parte del processo produttivo del prodotto realizzato o del servizio fornito, per esempio robot, macchine a controllo numerico, bancomat, registratori di cassa.
  • Tecnologie informatiche di supporto alle decisioni, usate per la gestione del processo produttivo del prodotto realizzato o del servizio fornito, per esempio applicazioni di contabilità, programmi di gestione del personale, posta elettronica, teleconferenza, sistemi direzionali.

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Tecnologie informatiche embedded e infrastrutturali

Classificazione delle tecnologie informatiche

  • Tecnologie informatiche embedded, fanno parte, essendone incluse, del prodotto realizzato o del servizio fornito, per esempio strumentazione di bordo di una autovettura, sistemi di internet banking.
  • Tecnologie informatiche infrastrutturali, usate per avere scambi di informazioni fra organizzazioni diverse, per esempio Internet, reti, sistemi di comunicazione via satellite.

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L'impresa

Impresa:

  • Componente del sistema economico- finanaziario, il cui fine è soddisfare bisogni utilizzando risorse limitate
  • Insieme di persone e beni economici costituita per ottenere un certo obiettivo (produzione di beni o erogazione di servizi) attraverso determinate operazioni

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Impresa come sistema aperto e dinamico

L'impresa

Impresa come sistema aperto e dinamico prodotti know how servizi IMPRESA tecnologia informazioni risorse umane risorse finanziarie 10/29

Impresa come sistema

L'impresa Impresa come: Sistema = insieme di elementi (risorse umane e tecniche) interagenti 11/29

Impresa come sistema aperto

L'impresa Impresa come sistema: Aperto = interagisce con l'ambiente esterno

  • acquisendo beni, servizi, informazioni da altre imprese (INPUT)
  • fornendo beni, servizi, informazioni a consumatori finali o altre imprese o enti

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Impresa come sistema dinamico

L'impresa

  • Impresa come sistema aperto:
  • Dinamico = varia nel tempo la propria offerta o i propri processi al variare dei bisogni, delle tecnologie e delle risorse disponibili

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Tipologie di impresa

Per dimensione

Per dimensione:

  • Piccola impresa: fino a 50 addetti e fatturato fino a 5 milioni di euro
  • Media impresa: fino a 250 addetto e fatturato fino a 20 milioni di euro
  • Grande impresa: oltre i limiti precedenti di addetti e fatturato

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Per forma

Tipologie di impresa

Per forma:

  • Impresa individuale: persona fisica con partita IVA
  • Impresa collettiva:
  • Società di persone (ragione sociale)
  • Società di capitali (denominazione sociale)
  • Società cooperative
  • Società no-profit (associazioni, ONLUS, ONG

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Per settore

Tipologie di impresa

Per settore:

  • Primario: imprese agricole
  • Secondario: artigianali e industriali
  • Terziario: di servizi

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L'organizzazione come configurazione di impresa

Per comprendere l'Impresa e la sua gestione occorre considerarne l'organizzazione ovvero le modalità con le quali il lavoro viene diviso e coordinato tra le persone e, a un livello più aggregato, tra le unità organizzative. Organizzare significa decidere "chi fa che cosa" 17/29

Elementi di organizzazione

Stabilire "chi fa che cosa" e suddividere di conseguenza il lavoro consente di raggiungere un determinato obiettivo prefissato con maggiore efficienza. All'interno di un'organizzazione aziendale, la suddivisione del lavoro implica la specializzazione degli operatori, i quali, effettuando soltanto parti di attività più complesse, diventano esperti, specializzati in tali attività. 18/29

Charlie at the Assembly Line Belt

Elementi di organizzazione Charlie at the Assembly Line Belt 19/29

Specializzazione verticale

Elementi di organizzazione

  • La specializzazione verticale è rappresentata dalla separazione tra la progettazione del lavoro e la sua esecuzione, ovvero una persona decide le modalità operative di una determinata attività e un'altra persona si occupa della realizzazione effettiva di tale attività.

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Specializzazione orizzontale

Elementi di organizzazione

  • La specializzazione orizzontale è una forma in cui operatori distinti si occupano di fasi lavorative differenti.
  • Questa seconda tipologia di divisione del lavoro può essere, quindi, definita come una parcellizzazione del lavoro, tale da attribuire poche semplici attività a ciascuno degli operatori.

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Incremento della produttività

Elementi di organizzazione Incremento della produttività Principali motivazioni Maggiori economie di apprendimento L'operatore, focalizzandosi su una sola operazione, di- venta più esperto in quella specifica attività; la maggior conoscenza dell'operazione e la destrezza conseguente consentono, inoltre, la riduzione dei tempi di esecuzione Minori costi di attrezzaggio (setup) Lo svolgimento sempre della stessa operazione evita lo spreco di tempo che si avrebbe passando da una attività all'altra, vengono di fatto annullati i tempi di prepara- zione necessari per cambiare attività e i relativi costi di attrezzaggio Maggiore standardizzazione e minor costo del lavoro La specializzazione consente l'automazione delle opera- zioni, ovvero alcune operazioni semplici che non richie- dono l'intervento dell'operatore possono essere svolte dalle macchine oppure possono essere effettuate da manodopera meno qualificata e, quindi, meno costosa 22/29

Riduzione della specializzazione

Elementi di organizzazione

  • Per ridurre la specializzazione verticale viene introdotto l'arricchimento delle mansioni, ovvero un aumento dell'autonomia decisionale degli operatori.
  • Per ridurre la specializzazione orizzontale al lavoratore vengono affidate più attività tra loro collegate e non una singola operazione.

Specializzazione verticale Job enlargement Specializzazione orizzontale Job enrichment 23/29

Meccanismi di coordinamento

Meccanismi ex-post Meccanismi ex-ante Adattamento reciproco Standardizzazione dei processi Supervisione diretta Standardizzazione dei risultati Standardizzazione delle competenze 24/29

Meccanismi di coordinamento ex-post: adattamento reciproco

Meccanismi di coordinamento ex-post meccanismo di coordinamento maggiormente informale è rappresentato dall'adattamento reciproco (o mutuo adattamento). Si tratta di una modalità immediata attraverso la quale gli operatori si accordano direttamente senza l'intervento di un superiore e senza avere stabilito a priori come risolvere un problema organizzativo. 25/29

Meccanismi di coordinamento ex-post: supervisione diretta

Meccanismi di coordinamento ex-post

  • Un secondo meccanismo di coordinamento è rappresentato dalla supervisione diretta, che si ha quando una persona assume formalmente il ruolo di capo, ovvero di colui che è responsabile del lavoro degli altri, decidendo cosa devono fare e controllando gli esiti del loro operato.

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Meccanismi di coordinamento ex-ante: standardizzazione dei processi

Meccanismi di coordinamento ex-ante

  • Standardizzazione dei processi.
  • Il termine standardizzazione si riferisce, al tentativo di stabilizzare e uniformare.
  • L'oggetto della standardizzazione in questo tipo di meccanismo è il "come fare", cioè si cerca di uniformare il modo di svolgere un lavoro (es. McDonald's).

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Meccanismi di coordinamento ex-ante: standardizzazione dei risultati

Meccanismi di coordinamento ex-ante

  • Al crescere dell'incertezza e con il diversificarsi delle attività svolte o dei prodotti realizzati da un'azienda è necessario effettuare uno sviluppo dei meccanismi di coordinamento di tipo ex-ante.
  • La standardizzazione dei risultati prevede che si renda uniforme il "cosa fare", non importa come si svolgono i compiti, ma quali risultati si ottengono (es. budget).

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Meccanismi di coordinamento ex-ante: standardizzazione delle competenze

Meccanismi di coordinamento ex-ante

  • In contesti turbolenti viene introdotta un'altra forma di standardizzazione ex-ante: la standardizzazione delle competenze.
  • Essa consiste nell'assicurarsi che gli operatori siano in grado di svolgere i compiti assegnati e di interagire tra loro sulla base di competenze che hanno acquisito in precedenza (es. offerta tecnico-economica di uno studio di ingegneria).

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