Documento dall'Università sul Decadentismo, Giovanni Pascoli e Gabriele D'Annunzio. Il Pdf esplora le poetiche e le opere principali dei due autori, come il Fanciullino di Pascoli e Il Piacere di D'Annunzio, offrendo commenti e parafrasi di testi specifici per lo studio della Letteratura.
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@January 31, 2023 Introduzione al Decadentismo Si Si
@February 3, 2023 Profilo biografico. La poetica del Fanciullino: lettura e analisi di stralci dai capp. I, II, IV e XX del saggio «il fanciullino» Si
@February 7, 2023 interpretazione di Lavandare, X agosto, Novembre. L'impressionismo simbolico di Pascoli. Il tema del nido e la psicologia regressiva pascoliana Si Si
@February 14, 2023 Myricae: lettura, analisi e interpretazione di Novembre, Temporale, L'Assiuolo. Impressionismo simbolico. Si Si
@February 22, 2023 L'Assiuolo. Canti di Castelvecchio: cenni introduttivi. Il gelsomino notturno: lettura, parafrasi. Si Si
@February 28, 2023 Il Gelsomino Notturno e la psicologia regressiva di Pascoli. Primi Poemetti: Italy. Lettura di uno stralcio. G. Contini, Il Linguaggio di Pascoli. D'Annunzio: la figura. Il Piacere: circostanze di composizione e trama. La figura del protagonista. No No
@March 3, 2023 Il Piacere: lettura e commento de «Il ritratto di Andrea Sperelli» Si Si
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@March 7, 2023 superuomo: lettura e analisi del brano. Le Laudi, Alcyone: cenni introduttivi. Alcyone. Si Si
@March 10, 2023 La pioggia nel pineto: lettura, parafrasi, analisi. Il panismo dannunziano. Si Si
2Commento
Il Decadentismo si sviluppa nello stesso periodo del Verismo e del Naturalismo ma si contrappone ad essi e darà il meglio di sé verso la fine del XIX secolo.
Nasce in seguito a fattori economico-sociali e filosofico-scientifici:
Le correnti irrazionaliste nascono dall'esigenza di studiare gli aspetti privi di logica dell'Universo e dell'essere umano.
Possiamo dare due definizioni di Decadentismo:
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Il termine "decadentismo" proviene da un Sonetto di Paul Verlaine del 1883, Langueur: Je suis l'Empire à la fin de la décadence
Il termine "decadente" fu assunto orgogliosamente dagli aderenti all'omonimo movimento perché si consideravano gli ultimi, aristocratici e raffinati rappresentati di una civiltà ormai in "decadenza", soffocata dal materialismo borghese da una parte e dalla grossolanità proletaria dall'altra.
Il Decadentismo, da movimento letterario francese organizzato, circoscritto a pochi autori e di vita breve, si trasforma a partire dagli anni '90 in una vera e propria cultura, i cui temi e princìpi si diffondono tra i migliori artisti e letterati di tutta Europa, convivendo prima e poi soppiantando altri movimenti.
In base alla regione geografica si sono distinti diversi autori:
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Il ritratto di Dorian Grey e Il piacere prendono spunto da Huysmann.
Nell'ultimo ventennio c'è una vera e propria crisi della mentalità razionale, che favorisce l'irrazionalità.
Il modello del Soggettivismo è ispirato da Fëdor Dostoevskij, romanziere russo (1821- 1881):
In tutte queste opere c'è un'analisi psicologica e della dinamiche della psiche, sopratutto delle più profonde, molto spesso governate dal subconscio. Viene posta attenzione al dibattito
5delle idee e ai problemi filosofici e morali.
Compiamo delle azioni in preda all'irrazionalità e quindi alle passioni, regolate in parte da ciò che Sigmund Freud chiamerà inconscio.
La prima parte è un monologo in cui vengono criticati gli ideali ottimistici del positivismo, che secondo il protagonista non potrebbero mai condurre alla tanto agognata società del benessere, fondata su scienza e ragione, perché l'individuo è dominato da pulsioni segrete, il sottosuolo della coscienza, al contempo sadiche e masochiste, cosicché «Il volere umano, molto spesso e anzi il più delle volte, si trova assolutamente e cocciutamente in contrasto con il raziocinio».
La seconda parte dell'opera è un racconto in prima persona, in cui l'autore del precedente monologo confessa alcune sordide azioni che ha compiuto nella sua vita, a dimostrazione di come anche una persona «istruita» e «a modo» come lui possa essere in realtà profondamente abietta. Il protagonista narra di aver alzato il gomito ad una cena con ex compagni di scuola, di essersi reso ridicolo seguendoli in un postribolo, dove - in un disperato tentativo di compiere un'azione «buona» - cerca di redimere una prostituta, facendole credere di essere un benefattore. Ma quando tre giorni dopo la ragazza viene a trovarlo a casa, perché fiduciosamente convinta che lui le avrebbe davvero cambiato in meglio la vita, egli le fa violenza e le lascia con disprezzo del denaro, che la poverina rifiuta fuggendo in lacrime.
Il sottosuolo è una metafora per esprimere il subconscio. Il protagonista non riesce infatti a spiegare il movente delle sue azioni e per capirlo vuole raggiungere la parte più profonda della sua psiche, il subconscio, appunto, che regola le pulsioni che non riusciamo a controllare. Il protagonista alla fine del romanzo vuole compiere un'azione buona: va in un bordello e fa uscire una prostituta; sebbene volesse salvarla, azione governata dalla razionalità, finisce per violentarla, azione governata dal subconscio e dalle passioni.
Secondo l'Estetismo, l'arte è l'espressione massima dell'animo umano, quindi essa deve diventare culto, ragione di vita, anzi la vita deve essere trasformata in un'opera d'arte, con scelte aristocratiche, raffinate, artificiose e scandalose, che distinguono l'artista dalla massa, anche a costo di subordinare la morale.
Il predecessore di tutti gli esteti, o antieroi, è Des Esseintes, protagonista di A rebours (1884) di J.K. Huysmans, considerata l'altra «Bibbia» del Decadentismo.
Des Esseintes è il rampollo nevrastenico di una famiglia aristocratica francese, invece di vivere in una società che definisce «putrefatta», mediocre e volgare, si ritira in una sua
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