Domande di Farmacologia con Risposta, Quiz

Test di Farmacologia su Domande di Farmacologia con Risposta. L'Esercitazione, pensata per l'Università e la materia Biologia, include domande e risposte su introduzione, vie di assorbimento, farmacocinetica e trasmissione nervosa, facilitando il ripasso e la verifica delle conoscenze.

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46 páginas

DOMANDE DI FARMACOLOGIA CON RISPOSTA
CAPITOLO 1: introduzione e vie di assorbimento (13 domande)
I farmaci possono essere somministrati attraverso molteplici vie. Quale, tra quelle sottoelencate,
presenta i maggiori rischi nel caso in cui siano state somministrate dosi eccedenti?
1. Transdermica
2. Orale
3. Tutte le vie indicate presentano, a riguardo, rischi comparabili
4. Rettale
5. Endovena
La via di somministrazione intramuscolare:
1. È consigliabile nel caso di grandi volumi e per sostanze irritanti, se diluite (endovenosa)
2. È solitamente necessaria per farmaci proteici e peptidici con elevato peso molecolare 3.
È la più conveniente ed economica
4. È consigliabile nel caso di volumi modesti
5. Assicura una elevata "compliance"
L'assorbimento di un farmaco somministrato per via sottocutanea è favorito da:
1. Contemporanea somministrazione di un vasocostrittore
2. Aumento locale del flusso sanguigno
3. Abbassamento della temperatura a livello locale
4. Shock circolatorio
5. Stasi ematica
I farmaci possono essere somministrati attraverso molteplici vie. Quale delle seguenti affermazioni
è VERA?
1. La via nasale può costituire un accesso privilegiato al sistema nervoso centrale
attraverso lepitelio e il nervo olfattivo.
2. La via nasale consente di non avere mai effetti sistemici.
3. Nessuna affermazione è corretta.
4. La via transmucosale appartiene alle vie di somministrazione enterali.
5. Le affermazioni 1 e 2 sono entrambe corrette.
Nella somministrazione orale OS la velocità di assorbimento di un principio attivo dipende da:
1. Velocità di dissoluzione nei liquidi biologici
2. Velocità di diffusione attraverso le membrane
3. Le risposte 1 e 2 sono entrambe corrette
4. Nessuna delle risposte precedenti è corretta
5. Solo una risposta è corretta
Lassorbimento di un farmaco dal tratto gastrointestinale è regolato da:
1. Estensione della superficie interessata
2. Flusso sanguigno al sito di assorbimento
3. Forma farmaceutica
4. Concentrazione del farmaco
5. Tutti i fattori indicati
Quale delle seguenti vie di somministrazione può essere soggetta parzialmente al metabolismo
epatico di primo passaggio?
1. Via intramuscolare
2. Via sottocutanea
3. Via orale
4. Via sublinguale
5. Via rettale
I farmaci possono essere somministrati attraverso molteplici vie. Quale di quelle sottoindicate
presenta il così detto "metabolismo di primo passaggio" in % molto basse?
1. parenterale
2. endovena
3. rettale
4. tutte le vie indicate provocano un esteso metabolismo epatico
5. orale
I farmaci possono essere somministrati attraverso molteplici vie. Quale, tra quelle sottoindicate,
NON è consigliabile nelle terapie in cui devono essere rispettati dosaggi ben definiti?
1. parenterale
2. tutte le vie indicate presentano a riguardo inconvenienti comparabili
3. endovena
4. orale
5. rettale
L'effetto metabolico di "primo passaggio" si esplica principalmente
1. sul farmaco somministrato per via orale
2. sul farmaco somministrato per via rettale
3. su tutti i farmaci comunque somministrati
4. sul farmaco somministrato per via transdermica
5. sul farmaco somministrato per endovena
I farmaci orfani sono
1. farmaci utilizzati per le malattie rare
2. farmaci il cui brevetto è scaduto
3. farmaci di cui non si conosce il meccanismo d'azione
4. farmaci privi dell'Autorizzazione all'Immissione in Commercio (AIC)
5. farmaci la cui somministrazione nelle donne richiede particolari precauzioni
Per farmaco orfano si intende
1. un farmaco equivalente
2. un farmaco biosimilare
3. nessuna indicazione è corretta
4. un farmaco con brevetto scaduto
5. un farmaco "me too"
Il rilascio del principio attivo e il relativo andamento dei livelli ematici, nelle forme farmaceutiche
convenzionali, dipendono essenzialmente:
1. dalle caratteristiche chimico-fisiche del principio attivo
2. dalle caratteristiche chimico-fisiche degli eccipienti
3. dalle caratteristiche della forma farmaceutica
4. da interventi tecnologici specificatamente adottati
5. nessuna indicazione è corretta
CAPITOLO 2: farmacocinetica (62 domande)

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CAPITOLO 1: introduzione e vie di assorbimento (13 domande)

I farmaci possono essere somministrati attraverso molteplici vie. Quale, tra quelle sottoelencate, presenta i maggiori rischi nel caso in cui siano state somministrate dosi eccedenti?

  1. Transdermica
  2. Orale
  3. Tutte le vie indicate presentano, a riguardo, rischi comparabili
  4. Rettale
  5. Endovena

La via di somministrazione intramuscolare:

  1. È consigliabile nel caso di grandi volumi e per sostanze irritanti, se diluite (endovenosa)
  2. È solitamente necessaria per farmaci proteici e peptidici con elevato peso molecolare
  3. È la più conveniente ed economica
  4. È consigliabile nel caso di volumi modesti
  5. Assicura una elevata "compliance"

L'assorbimento di un farmaco somministrato per via sottocutanea è favorito da:

  1. Contemporanea somministrazione di un vasocostrittore
  2. Aumento locale del flusso sanguigno
  3. Abbassamento della temperatura a livello locale
  4. Shock circolatorio
  5. Stasi ematica

I farmaci possono essere somministrati attraverso molteplici vie. Quale delle seguenti affermazioni è VERA?

  1. La via nasale può costituire un accesso privilegiato al sistema nervoso centrale attraverso l'epitelio e il nervo olfattivo.
  2. La via nasale consente di non avere mai effetti sistemici.
  3. Nessuna affermazione è corretta.
  4. La via transmucosale appartiene alle vie di somministrazione enterali.
  5. Le affermazioni 1 e 2 sono entrambe corrette.

Nella somministrazione orale OS la velocità di assorbimento di un principio attivo dipende da:

  1. Velocità di dissoluzione nei liquidi biologici
  2. Velocità di diffusione attraverso le membrane
  3. Le risposte 1 e 2 sono entrambe corrette
  4. Nessuna delle risposte precedenti è corretta
  5. Solo una risposta è corretta

L'assorbimento di un farmaco dal tratto gastrointestinale è regolato da:

  1. Estensione della superficie interessata
  2. Flusso sanguigno al sito di assorbimento
  3. Forma farmaceutica
  4. Concentrazione del farmaco
  5. Tutti i fattori indicati

Quale delle seguenti vie di somministrazione può essere soggetta parzialmente al metabolismo epatico di primo passaggio?

  1. Via intramuscolare
  2. Via sottocutanea
  3. Via orale
  4. Via sublinguale
  5. Via rettale

I farmaci possono essere somministrati attraverso molteplici vie. Quale di quelle sottoindicate presenta il così detto "metabolismo di primo passaggio" in % molto basse?

  1. parenterale
  2. endovena
  3. rettale
  4. tutte le vie indicate provocano un esteso metabolismo epatico
  5. orale

I farmaci possono essere somministrati attraverso molteplici vie. Quale, tra quelle sottoindicate, NON è consigliabile nelle terapie in cui devono essere rispettati dosaggi ben definiti?

  1. parenterale
  2. tutte le vie indicate presentano a riguardo inconvenienti comparabili
  3. endovena
  4. orale
  5. rettale

L'effetto metabolico di "primo passaggio" si esplica principalmente

  1. sul farmaco somministrato per via orale
  2. sul farmaco somministrato per via rettale
  3. su tutti i farmaci comunque somministrati
  4. sul farmaco somministrato per via transdermica
  5. sul farmaco somministrato per endovena

I farmaci orfani sono

  1. farmaci utilizzati per le malattie rare
  2. farmaci il cui brevetto è scaduto
  3. farmaci di cui non si conosce il meccanismo d'azione
  4. farmaci privi dell'Autorizzazione all'Immissione in Commercio (AIC)
  5. farmaci la cui somministrazione nelle donne richiede particolari precauzioni

Per farmaco orfano si intende

  1. un farmaco equivalente
  2. un farmaco biosimilare
  3. nessuna indicazione è corretta
  4. un farmaco con brevetto scaduto
  5. un farmaco "me too"

Il rilascio del principio attivo e il relativo andamento dei livelli ematici, nelle forme farmaceutiche convenzionali, dipendono essenzialmente:

  1. dalle caratteristiche chimico-fisiche del principio attivo
  2. dalle caratteristiche chimico-fisiche degli eccipienti
  3. dalle caratteristiche della forma farmaceutica
  4. da interventi tecnologici specificatamente adottati
  5. nessuna indicazione è corretta

CAPITOLO 2: farmacocinetica (62 domande)

Quale delle indicazioni seguenti corrisponde maggiormente alla definizione di "farmacocinetica"?

  1. nessuna delle definizioni sottoelencate
  2. le conseguenze biologiche originate dall'interazione tra farmaco e recettore
  3. la velocità con la quale viene raggiunto l'equilibrio nella reazione tra farmaco e recettore
  4. la velocità con la quale prende avvio l'azione farmacologica
  5. l'insieme dei meccanismi che regolano lo spostamento del farmaco nell'organismo

Lo studio dei fattori che determinano le variazioni della concentrazione plasmatica di un farmaco nel tempo è definito:

  1. farmacodinamica
  2. farmacologia
  3. farmacogenetica
  4. farmacocinetica
  5. nessuna delle indicazioni è corretta

La farmacocinetica comprende tutte le seguenti fasi, tranne:

  1. assorbimento
  2. distribuzione
  3. interazione recettoriale
  4. metabolismo
  5. escrezione

Nei pazienti con funzionalità epatica compromessa la risposta ai farmaci può subire modificazioni per:

  1. alterazioni nel metabolismo
  2. ipoalbuminemia e conseguenti alterazioni del legame dei farmaci alle proteine plasmatiche
  3. alterazioni dell'escrezione renale
  4. tutte le indicazioni tranne una sono corrette
  5. nessuna delle indicazioni è corretta

Quali delle interazioni farmacocinetiche indicate sono possibili?

  1. interazioni che alterano l'escrezione renale
  2. tutte le indicazioni sono corrette
  3. interazioni dovute a variazioni del legame con le proteine plasmatiche
  4. interazioni con il citocromo P450
  5. interazioni che alterano l'assorbimento

La biodisponibilità di un farmaco somministrato per os esprime:

  1. la quota assorbita
  2. l'entità della clearance
  3. la quota che raggiunge immodificata il circolo sistemico
  4. la quota legata alle proteine plasmatiche
  5. la quota legata alle proteine tissutali

A quale delle definizioni seguenti corrisponde il termine "biodisponibilità" riferito ad un farmaco?

  1. velocità con cui viene escreto
  2. facilità con cui viene metabolizzato
  3. facilità con cui viene biosintetizzato
  4. quantità di farmaco che raggiunge la circolazione sistemica senza subire modificazioni chimiche
  5. velocità con cui passa in soluzione

Biodisponibilità è un termine usato per indicare:

  1. La liberazione di un farmaco da un preparato a lento rilascio
  2. Il livello ematico che il farmaco può raggiungere
  3. La percentuale di farmaco che raggiunge la circolazione sistemica
  4. L'assorbimento del farmaco
  5. Lo studio della clearance del farmaco

Quale dei parametri indicati permette di valutare, dopo dose singola, la biodisponibilità relativa di un farmaco presente in una forma farmaceutica somministrata per os?

  1. tmax (tempo di raggiungimento del picco di concentrazione plasmatico)
  2. cmax (picco di concentrazione plasmatica)
  3. area sottesa dalla curva concentrazione-tempo
  4. nessuno
  5. tutti

Dopo assunzione orale, lo stato fisico dello xenobiotico può influenzare

  1. velocità ed entità dell'assorbimento
  2. il legame alle proteine plasmatiche dello xenobiotico
  3. i meccanismi di eliminazione dello xenobiotico
  4. il volume di distribuzione
  5. tutte le indicazioni sono corrette

Il processo di diffusione passiva di un farmaco attraverso una membrana avviene:

  1. per azione di un ATPasi di membrana
  2. attraverso i pori della membrana
  3. sotto l'azione di un gradiente di concentrazione
  4. contro un gradiente di concentrazione
  5. per catalisi enzimatica

L'assorbimento di farmaci per diffusione facilitata

  1. non corrisponde a nessuna delle definizioni indicate
  2. è mediato da carrier
  3. comporta consumo di energia
  4. avviene contro gradiente di concentrazione
  5. non è saturabile

Il trasporto semplice passivo:

  1. Non è caratterizzato da specificità e saturabilità.
  2. Non richiede consumo di energia.
  3. È responsabile del passaggio veloce di farmaci liposolubili a livello dei tubuli renali.
  4. Solo la 1 e la 2 sono corrette
  5. Tutte le affermazioni sono corrette tranne una

La capacità di un farmaco di attraversare le membrane cellulari dipende dal suo coefficiente di ripartizione (CR):

  1. Il CR è correlato alle caratteristiche chimico-fisiche del farmaco.
  2. Il CR di un farmaco può variare per effetto dei processi di metabolizzazione.
  3. Il CR di farmaci con residui acidi o basici dipende dal pH dell'ambiente.
  4. Due indicazioni sono corrette
  5. Tutte le indicazioni sono corrette

Il passaggio dei farmaci attraverso le membrane cellulari è influenzato da tutti i seguenti fattori tranne:

  1. il meccanismo di azione
  2. la lipofilia
  3. il legame alle proteine plasmatiche
  4. il peso molecolare
  5. la concentrazione

I farmaci che si comportano da elettroliti sono tanto più facilmente assorbiti, dopo somministrazione per OS, quanto:

  1. Più presentano le caratteristiche di elettroliti forti
  2. Più il pH del distretto di assorbimento sfavorisce la loro ionizzazione
  3. Meno sono solubili nei fluidi gastrointestinali
  4. Meno la molecola non ionizzata è lipofila
  5. Più la molecola non ionizzata è idrofila

Basi deboli sono meno ionizzate in ambiente:

  1. neutro
  2. la ionizzazione non dipende dal pH del mezzo
  3. acido
  4. basico
  5. in tutti gli ambienti indicati

Un farmaco basico nella sua forma protonata ha un pKa = 7. Quando esso entra in una cellula dove il valore del pH è inferiore di una unità rispetto a quello del fluido extracellulare, la concentrazione della forma ionizzata

  1. si raddoppia rispetto a quella presente nel fluido extracellulare
  2. si dimezza rispetto a quella presente nel fluido extracellulare
  3. rimane costante
  4. dipende dal volume di fluido che si trova all'interno della cellula
  5. non si può calcolare in quanto mancano i valori numerici del pH nei due distretti

Un farmaco basico nella sua forma protonata ha un pKa = 7. Quando esso entra in una cellula dove il valore del pH è uguale rispetto a quello del fluido extracellulare, la concentrazione della specie ionizzata

  1. rimane identica rispetto a quella presente nel fluido extracellulare
  2. diminuisce rispetto a quella presente nel fluido extracellulare
  3. aumenta rispetto a quella presente nel fluido extracellulare
  4. non si può prevedere in quanto mancano i valori numerici del pH nei due distretti
  5. nessuna delle indicazioni fornite è corretta

Un farmaco basico nella sua forma protonata ha un pKa = 6. Quando esso entra in una cellula dove il valore del pH è superiore rispetto a quello del fluido extracellulare, la concentrazione della forma ionizzata:

  1. aumenta rispetto a quella presente nel fluido extracellulare
  2. diminuisce rispetto a quella presente nel fluido extracellulare
  3. rimane identica rispetto a quella presente nel fluido extracellulare
  4. non si può prevedere in quanto mancano i valori numerici del pH nei due distretti
  5. nessuna delle indicazioni fornite è corretta

Un farmaco acido ha un pKa = 5. Quando esso entra in una cellula dove il valore numerico del pH è identico rispetto a quello del fluido extracellulare, la concentrazione della forma non ionizzata

  1. si dimezza rispetto a quella presente nel fluido extracellulare
  2. aumenta rispetto a quella presente nel fluido extracellulare

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