I nuovi prodotti alimentari: funzionali, arricchiti e OGM da Hub Scuola

Slide da Hub Scuola sui nuovi prodotti alimentari. La Pdf esplora concetti come alimenti funzionali, arricchiti e OGM, dettagliando acidi grassi polinsaturi e fitosteroli, ed è utile per lo studio universitario di Scienze.

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Sezione 7 I
nuovi prodotti
alimentari
Oggi, grazie allo sviluppo tecnologico
applicato alle scienze della nutrizione e
al marketing, l’industria alimentare
propone ai consumatori numerose
tipologie di alimenti sempre più
innovativi, molti dei quali definiti
“salutistici”.
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PRODOTTI ALIMENTARI INNOVATIVI

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Anteprima

I nuovi prodotti alimentari

Sezione 7 I nuovi prodotti alimentari SEZIONE 7 I nuovi prodotti alimentari tecnologie alimentari alimenti funzionali novel food probiotici, prebiotici, simbiotici, postbiotici insetti, microalghe ALIMENTI INNOVATIVI omega-3, fitosteroli, antiossidanti alimenti alleggeriti alimenti arricchiti integratori alimentari alimenti processati alimenti per gruppi di popolazione OGM lattanti celiaci mais, soia, colza intolleranti al lattosio hub SCUOLA nanoalimenti free fromPag. 160/1

Prodotti alimentari innovativi

Oggi, grazie allo sviluppo tecnologico applicato alle scienze della nutrizione e al marketing, l'industria alimentare propone ai consumatori numerose tipologie di alimenti sempre più innovativi, molti dei quali definiti "salutistici". alleggeriti o light arricchiti o fortificati "senza" o free from funzionali o functional food per diete specifiche ALIMENTI INNOVATIVI nuovi alimenti o novel food integratori nanoalimenti ultra-processati geneticamente modificatiPag. 161/1

Alimenti salutistici

I cibi salutistici in commercio sono numerosi, ma spesso di tratta di alimenti e bevande ultra- processati, che prevedono l'aggiunta di additivi vari per renderli accettabili dal punto di vista sensoriale. Occorre pertanto saper leggere l'elenco degli ingredienti e fare scelte consapevoli. hub SCUOLAPag. 161/2

Alimenti arricchiti o fortificati

  • sono alimenti tradizionali ai quali sono stati aggiunti sali minerali e/o vitamine;
  • sono destinati ai soggetti che possono presentare carenze di micronutrienti;
  • esempi: cereali per la prima colazione arricchiti con vitamine e sali minerali, patate al selenio, sale iodato, ecc. hub SCUOLAPag. 161/3

Alimenti alleggeriti o light

  • sono ottenuti riducendo il contenuto in nutrienti energetici, quali grassi, saccarosio o alcol;
  • sono destinati essenzialmente a chi segue diete ipocaloriche;
  • esempi: yogurt magro, bibite senza zucchero, birra senza alcol, burro con meno colesterolo. hub SCUOLAPag. 161/4

Alimenti "senza" o free from

  • sono prodotti che non contengono un determinato ingrediente che può essere visto come "non salutare";
  • consumare questi cibi senza specifici problemi di salute può essere sfavorevole e comportare rischi nutrizionali;
  • esempi: prodotti senza glutine, senza lattosio, senza lievito, senza zucchero. hub SCUOLAPag. 162/1

Alimenti destinati a un'alimentazione particolare

Si distinguono:

  • alimenti per la prima infanzia: prodotti destinati ai lattanti e ai bambini fino a tre anni di età;
  • sostituti dell'intera razione alimentare: prodotti per il controllo del peso, ad es. in caso di obesità;
  • alimenti a fini medici speciali: prodotti da usare sotto controllo medico; continua ... hub SCUOLAPag. 162/2

Esigenze nutrizionali particolari

  • prodotti indicati per particolari esigenze nutrizionali, ad esempio: - alimenti senza glutine (adatti ai celiaci); - alimenti senza lattosio (adatti alle persone intolleranti al lattosio). ₹ GLUTEN E hub SCUOLAPag. 163/1

Gli integratori alimentari

  • Gli integratori sono prodotti alimentari destinati a integrare la comune dieta e costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali vitamine o sali minerali.
  • Mirano a favorire lo stato di benessere o a colmare carenze alimentari.
  • Sono presentati in capsule, compresse, bustine, flaconcini e simili. hub SCUOLAPag. 163/2

Integratori ed effetti pubblicizzati

INTEGRATORE EFFETTO PUBBLICIZZATO Acido alfa-lipoico (ALA) Ha funzione antiossidante Favorisce la riduzione del peso corporeo Amminoacidi ramificati (BCAA) Aumentano la massa muscolare e migliorano le prestazioni di potenza Ritardano il senso di fatica Carnitina Migliora l'utilizzo dei grassi Creatina Aumenta la massa muscolare e migliora le prestazioni di potenza Cromo Potenzia gli effetti anabolizzanti dell'insulina e aumenta la produzione dei tessuti muscolari Gamma-orizanolo Ha azione anabolizzante, favorisce la perdita di grasso e l'aumento della massa magra Monacolina K (estratti del riso rosso fermentato) Interferisce con la sintesi del colesterolo a livello epatico riducendo il livello di colesterolemia Omega-3 Controllano il livello plasmatico dei lipidi, soprattutto dei trigliceridi Proteine Favoriscono il guadagno di peso corporeo e di massa magra Taurina Ha azione anti-radicali liberi, contrasta il processo di invecchiamento Vitamina D (colecalciferolo) Utile per il normale mantenimento di ossa e denti e per la funzionalità del sistema immunitario hub SCUOLAPag. 164/1

Gli alimenti funzionali (functional food)

  • Gli alimenti funzionali (functional food) sono alimenti che contengono un qualche nutriente o composto bioattivo.
  • Sono capaci di agire positivamente sulla salute del consumatore quando assunti nelle quantità previste da un normale regime alimentare.
  • Sono alimenti veri e propri, e non capsule o pillole. hub SCUOLAPag. 164/2

Sostanze con proprietà benefiche e protettive

Sostanze con proprietà benefiche e protettive presenti negli alimenti funzionali sono: acidi grassi polinsaturi, fitosteroli, antiossidanti, fitoestrogeni, fitocomposti, ecc. Possono anche essere utilizzati come ingredienti funzionali: probiotici, prebiotici, simbiotici, postbiotici. hub SCUOLAPag. 164/3

Acidi grassi polinsaturi

Gli AG polinsaturi della serie omega-3 e gli acidi linoleici coniugati (CLA) hanno un ruolo protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari:

  • alimenti ricchi di omega-3 sono il pesce (soprattutto azzurro), i semi di lino e le noci;
  • alimenti ricchi di CLA sono i prodotti lattiero-caseari. hub SCUOLAPag. 165/1

Fitosteroli

  • I fitosteroli sono sostanze di origine vegetale simili al colesterolo (steroli vegetali) capaci di inibire l'assorbimento intestinale del colesterolo.
  • Alimenti ricchi in modo naturale di fitosteroli sono gli oli vegetali e la frutta secca oleaginosa.
  • Nell'industria alimentare i fitosteroli spesso sono aggiunti ai prodotti a base di latte fermentato. hub SCUOLAPag. 165/2

Antiossidanti

Gli antiossidanti hanno il compito di contrastare l'azione nociva dei radicali liberi (RL). I principali antiossidanti sono:

  • le vitamine C, E, A;
  • i polifenoli, tra i quali gli antociani;
  • i carotenoidi, come la luteina e il beta-carotene. hub SCUOLAPag. 165/3

Radicali liberi

I radicali liberi sono sostanze molto reattive implicate nell'insorgenza di numerose malattie degenerative. Si formano naturalmente nell'organismo come conseguenza del metabolismo cellulare. hub SCUOLAPag. 166/1

Probiotici

I probiotici sono batteri vivi in grado di esercitare un'azione positiva sull'equilibrio del microbiota e quindi consentire il buon funzionamento dell'intestino (flora batterica intestinale) 12 capsules PROBIOTICS ALL TYPES LACTOBACILLUS LACTOBACILLUS BIFIDOBACTERHIN Bung Dung r hub SCUOLAPag. 166/2

Microrganismi probiotici

Per essere usati come probiotici i microrganismi devono:

  • essere di origine umana;
  • conservarsi vitali nell'alimento per un certo tempo;
  • attraversare indenni la barriera intestinale;
  • avere effetti positivi sulla salute. hub SCUOLAPag. 166/3

Benefici dei probiotici

I probiotici possono essere utili in alcune malattie del tratto gastroenterico (diarrea, stitichezza, flatulenza) e nelle allergie alimentari (es. intolleranza al lattosio). I più comuni probiotici sono i lattobacilli e i bifidobatteri; spesso sono aggiunti ai prodotti a base di latte fermentato. hub SCUOLAPag. 167/1

Prebiotici

I prebiotici sono fibre alimentari solubili (spesso si tratta di oligosaccaridi) che si trovano naturalmente nella frutta (es. banana) e nella verdura (es. cicoria, aglio, cipolla). I prebiotici più noti sono:

  • l'inulina, polimero del fruttosio, presente specialmente in topinambur e cicoria;
  • i frutto-oligosaccaridi (FOS), presenti soprattutto in cicoria, carciofo, cipolla, aglio, banana, topinambur; industrialmente si ottengono dal saccaro- sio mediante azione enzimatica;
  • i galatto-oligosaccaridi (GOS), normalmente presenti nel latte materno; industrialmente si producono a partire dal lattosio grazie all'enzima ß-galattosidasi;
  • i ß-glucani, polimeri del glucosio, presenti in orzo, avena, lievito di birra. Arrivando indigeriti al colon, diventano nutrimento per i batteri benefici che vi risiedono e ne favoriscono lo sviluppo. Da ricordare fos e gos hub SCUOLAPag. 167/2

Simbiotici

> Simbiotici Esistono all'interno del corpo umano numerose barriere che limitano la sopravvivenza dei microrganismi benefici, in particolare:

  • l'ambiente acido dello stomaco;
  • le secrezioni biliari;
  • la competizione con altri batteri già presenti nell'intestino. I simbiotici sono un'associazione di probiotici e prebiotici. Benefici associati ai simbiotici:
  • stimolano selettivamente la crescita di ceppi microbici utili per la salute del consumatore;
  • favoriscono nell'intestino la sopravvivenza e la colonizzazione dei microrganismi probiotici. hub SCUOLAPag. 167/3

Postbiotici

I postbiotici sono i prodotti metabolici di alcuni ceppi probiotici, che agiscono sul microbiota intestinale favorendo la risposta immunitaria contro i microrganismi patogeni. Hanno anche effetti antinfiammatori. hub SCUOLAPag. 167/4

Vantaggi dei postbiotici

Rispetto ai probiotici, i postbiotici hanno il vantaggio di essere un concentrato di composti funzionali stabili e sicuri soprattutto per bambini e malati. hub SCUOLAPag. 168/1

I nuovi alimenti (novel food)

> I nuovi alimenti I nuovi alimenti (novel food) sono gli alimenti per cui non esisteva un consumo "significativo" all'interno dell'UE prima del 15 maggio del 1997 (Reg. UE 2283/2015). I nuovi alimenti, prima della loro immissione in commercio, devono sottostare a un'autorizzazione per valutarne la sicurezza; la richiesta di autorizzazione deve contenere i dati scientifici a supporto della sicurezza stessa del nuovo alimento. L'accertamento della sicurezza viene fatto dall'EFSA.

  • Ente internazionale autorità europea sicurezza alimtale
  • I nuovi alimenti sono alimenti non commercializzati o non consumati in Europa prima del 15/05/1997.
  • Questi prodotti presentano una nuova composizione chimica o struttura molecolare, oppure sono ottenuti mediante nuove tecniche di produzione, oppure provengono da alghe o microrganismi, ecc.
  • Esempi: bacche di goji, semi di chia, stevia, insetti. hub SCUOLA

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