Documento dall'Università sull'esplorazione della storia e cultura dell'India. Il Pdf, di Storia per l'Università, analizza concetti chiave come il sistema delle caste, il Dharma, il Karma e il Buddismo, evidenziando le dinamiche di potere e le reazioni indiane all'egemonia coloniale.
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India, stato indiano odierno, entità inesistente fino a 70 anni fa, dunque la chiameremo Subcontinente Indiano.
Passaggio tra primo e secondo millennio dopo cristo - Società arbitraria poiché esistono società complesse dal 3 millennio avanti cristo->espansione islamica nel subcontinente indiano (600 d.c) (correlazione tra religione e dinastie) (Mondo Islamico importante e controverso).
Oggi il partito con maggioranza sostiene che gli Hindu fossero gli unici ad abitare l'India fino all'invasione e colonizzazione Islamica (16% dell'India è musulmana) antecedente di 800 anni a quella Inglese. Solo nell'800 l'India giunge alla propria indipendenza, Nazione prevalentemente Hindu => visione problematica poiché ignora dinamiche di domini e influenze passate.
Rotte di commercio globale (XI-XII) Estese su tutto il continente Eurasiatico e su buona parte dell'Africa (CONOSCENZA DELLE ALTRE REALTA' = più sicurezza)
N.B Impero Gupta: porta uno sviluppo forte dei commerci, dunque il subcontinente si lega a rotte commerciali dell'Asia, della Persia e della Penisola Araba
Buddismo: radicato nel subcontinente, legata alle famiglie commercianti ma osteggiata dalle famiglie regnanti, legate invece ad altri gruppi o religioni. (Il Buddismo dopo la dinastia Gupta, si sposta in Asia Orientale con le rotte commerciali)
Sistema delle Caste: ancora attuali ma introducono un discorso importante per la società Indiana e l'identità delle persone nella sua storia -> si lega all'Induismo. (Buddismo si oppone al sistema delle caste di Varna e Jati)
(Casta: termine portoghese risalente invasione dell'India del 1500)
2 divisioni:
Jati: Occupazione-> migliaia di suddivisioni, sdoganamento l'idea di casta anche se il sunto rimane quello di una gerarchia. (Lavoro non definisce lo status sociale)
Varna: (radice sanscrita: "colore" - base della diversità) - 4 Livelli: Scala di Purezza dal meno puro in basso al più puro in cima. (Lavori materiali: più impuri)
Dalits, Pariah: fuori casta (gli Intoccabili): pulizia delle fogne e altri lavori disumani (Conversione ad altre religioni criticando il sistema delle caste)
"Società come corpo umano, ognuno ha una funzione sociale, ma se nasci piedi rimani piede." (Menenio Agrippa - Roma)
Non esiste dunque mobilità sociale anche se gli Jati possono trovarsi in posizioni diversi nella scala sociale in base alle zone dell'India che si prendono in considerazioneNel Primo Millennio i Brhamini (religioso) e i Kshatriyas (militare) (mutuo appoggio e legittimizzazione) presero potere Religioso e Militare, riscuotendo imposte, mantenendo le caste (rafforzamento delle divisioni sociali e gerarchiche) e salvaguardando i Templi, che avevano una centralità socio-culturale nell'India di quel periodo.
Sistema delle caste: definizione inventata dagli europei e iniziata ad essere applicata dal 700. Termine unico che usiamo per definire erroneamente le due divisioni Varna e Jati, dovremmo dunque parlare di SISTEMA VARNA - JATI.
Il Dharma, il Tempio e gli arcipelaghi di sovranità stratificate:
(Scienza del piacere, una delle scienze umane del mondo Indiano)
Dharma (dovere, merito religioso, giustizia, diritto), Artha (dominio, profitto, potere politico, fine o obbiettivo)) Kama (piacere, sesso, desiderio sensuale)
"Karma e rinascita nel pensiero indiano":
Karma: legge universale secondo la quale la vita dell'uomo rappresenta la conseguenza delle sue azioni nelle vite precedenti (rappresenta un debito)
(DETERMINISMO è un errore del Buddhismo = perdita del libero arbitrio, poiché ogni vita è condizionata da quella precedente e dal fatto che il proprio Dharma venga o meno realizzato. Il Karma vale come regola, ciò ci aiuta a comprendere che ci sono vie d'uscita, vale in particolare modo per l'Induismo
I concetti cardine, non definiti da confini netti, non discussi ne rielaborati. Anche il Karma non arriva un determinismo netto in cui se ho peccato inteso in maniera occidentale, ne pagherò le conseguenze nella vita successiva. Occidente: contrapposizione nascita-morte, India: vita-morte sono comparate = (ciò che mi rende me stesso muore dopo)
Nell'anno 1000 il territorio del Subcontinente Indiano è diviso in arcipelaghi: Imperio Chola, Dinastia Chalukya, Clan Turchi (a grandi linee)
Molte dinastie turche sono in guerra tra loro per il controllo dei territori e anche per espandersi dal lato Persiano.
Il primo grande sovrano Turco fu Mahmud di Ghazni: considerato da molti in India soprattutto come colui che impose nel Subcontinente la religione islamica, fino a quel momento governato da HINDU secondo la legge morale del DHARMA. (Non arrivano per instaurare la Religione ma quest'ultima è usata come capro espiatorio)
Tra il 1001 e il 1027 Mahmud compie 17 incursioni sul Subcontinente (distruggendo Sommath) I commerci erano floridi sia via terra sia via mare. In particolare il commercio dei cavalli è importante esempio di connessioni interreligiose, la comunità di Jain fece costruire nel proprio territorio una moschea per i loro partner commerciali di Hormuz in Persia.
Il secolo XI è caratterizzato da grandi movimenti migratori di massa.
3 PERIODI DELL'INDIA: HINDU, MUSULMANO e INGLESE
Prime incursioni dei popoli afghani di lingua turca ...
Somnath Mandir (circa 1869) - Tempio distrutto dal Mahmud di Ghazni
Cosa rende speciali le scorrerie di Mahmud di Ghazni?
Cosa succede alla sua morte?
Medioevo Europeo: periodo buio (cultura, politica e tecnologia) Età Moderna: Stato = struttura stabile Età Rivoluzioni: Americana, Industriale e Francese Età Attuale: instaurazione Democrazie ecc
La storia dell'india viene divisa in: medioevo indiano (da invasioni di Mahmud di ganzi e sultanato di Delhi) Impero Mugal (epoca moderna) sostituita dal periodo di "progresso" con l'invasione Inglese. (NON ERE MA TRANSIZIONI)
Medioevo indiano, non negativo e buio, ma essendo il periodo dell'arrivo dell'islam viene visto come un periodo di decadenza (stereotipi sull'islam ancora presenti in India e vicini a quelli occidentali)
Non esistono confini precisi perché il potere si basava anche su piccole realtà (dinastie locali) del Subcontinente.
Mahmud di gazhni non fa nulla delle sue opere per puro scopo religioso, anche se le sue imprese vengono giudicate come tali. Voleva solo fare Razie e non dominare propriamente il territorio instaurando un potere politico, come poteva sembrare agli abitanti del subcontinente indiano.)
* Cosa succede alla sua morte? (RIPRESA SCORSA LEZIONE)
Si succedono molte dinastie differenti ...
Dal Sultanato in poi i dominatori Turchi (afghani) con interesse al Califfato e al mondo arabo si stabilizzano nel subcontinente, spostando il centro di interesse proprio all'india. Ciò avviene tra il 12 e 13 secolo quando ...
Gengis Khan ha come centro del suo impero le steppe mongole, ma invade e conquista militarmente tutta l'Asia arrivando fino all'Europa comprendendo Cina e Corea, durante questo periodo i Sultani di Delhi proteggono l'india del nord respingendo Gengis Khan, stabilendo così un nuovo centro di potere dell'Afghanistan al Nord del Subcontinente.
(Ex Generali di Muhammad Ghuri stabilizzati nelle provincie, fino al Bengala, si organizzano militarmente e combattono i Mongoli di Gengis Khan respingendoli)
Il consolidamento del Sultanato fa ripartire i commerci con la Via della Seta (nord, verso l'Asia) e verso la Persia e l'Europa (sud, ovest, est), ciò rompe la concezione tradizionale Eurocentrica poiché Cina e India erano già molto più popolose e sviluppate all'epoca.
Transizione Medievale: parte dalle invasioni di Muhammad Di Ghazni e dura lungo tutto il Sultanato di Delhi (Conquiste Mongole)
INVASIONE DI TIMUR (Tamerlano) nel 1370-1404 (sintomo indebolimento Sultanato di Delhi) Partendo dalla sua Capitale, nell'odierno Uzbekistan, inizia campagne ,militari che sconvolgono l'aria, arrivando all'Europa e all'Asia, che a differenza di Gengis Khan arrivano al territorio del Subcontinente, saccheggierà nuova Delhi e non avendo mire espansionistiche e politiche in India, la abbandona-> accelera così il processo di disgregazione del sultanato di Delhi, strutture sempre più deboli, entrano in crisi. - > quindicesimo secolo.
Dinamiche disgregazione del Sultanato di Delhi: