Claude Monet: vita, opere e l'Impressionismo

CLAUDE MONET: VITA E OPERE

CLAUDE MONET 1840-1926 Parigi-Giverny

«Monet non è che un occhio ma, buon Dio, che occhio! (Cézanne)· 1845: La famiglia si trasferisce a Le Havre

• 1856-1858: prime caricatureIncontro con Eugène Boudin paesaggista di marine Boudin lo avvia alla pittura di paesaggio e alla pratica en plein airServizio militare in Algeria 1860-62

L'esperienza del viaggio in Nord Africa

• Esperienza del viaggio in nord Africa
• Scoperta della luce e del colore Stessa esperienza per
• Delacroix Paul Klee Foley weisse Kappeln 1914.45

«Passai in Algeria due anni che furono veramente splendidi [ ... ] Non può immaginare quante cose imparai e quanto ci guadagnò la mia visione. Al momento non me ne resi conto, solo più tardi le impressioni di luce e di colore che avevo ricevuto laggiù si sarebbero classificate: ma il germe delle mie ricerche future c'era già»A Parigi

• 1862: nell'atelier di Gleyre conosce Renoir, Sisley e Bazille con cui dipinge nella foresta di FontainebleauAnni '60: l'influenza di Manet Monet, Dejeuneur sur l'herbe, 1866, Mosca, Museo Puškin clay bidimensionalità della superficie pittorica, priva di qualità prospetticheClaude Monet Donne in giardino 1867, Musée d'orsay cm 255 x 205 cm Interrompe il lavoro per il passaggio di una nuvola

«Quel quadro l'ho davvero dipinto sul posto, cosa che allora non usava farsi. Avevo scavato un buco per terra, una specie di fosso, per farvi scorrere progressivamente la tela mentre dipingevo la parte alta»Camille in tre pose differentiBougival, La Grenouillère P. Marmuse, Paris

• Dipingue con Renoir alla Grenouillère, "stagno delle rane" (grenouille = rana)
• Stabilimento balneare con ristorante sull'isolotto di CroissyMonet e Renoir alla Grenouillère 1869 Monet, New York, Metropolitan Museum Renoir, Stoccolma, NationalmuseumLondra, 1870 Conosce il mercante Durand-Ruel, fondamentale nella promozione degli impressionisti
• ammira la pittura di Constable e TurnerAnni '70, le mostre impressioniste
• fra i promotori della 1ª mostra nell'Atelier Nadar
• espone in altre 4 mostre Le otto mostre degli Impressionisti (1874-1886) e i rispettivi partecipanti

LE MOSTRE DEGLI IMPRESSIONISTI

NUMERO 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ 6^ 7^ 8^ ANNO 1874 1876 1877 1879 1880 1881 1882 1886 LUOGO Ex-studio Nadar in Rue des Capucines Galerie Durand-Ruel in Rue Le Peletier Appartamento in Rue Le Peletier Alcuni locali in Avenue de l'Opéra Alcuni locali in Rue des Pyramides Appartamento in Rue des Capucines Alcuni locali in Rue Saint-Honoré Alcuni locali in Rue Laffitte (Maison Dorée) Pissarro X X X X X X X X Degas X X X X X X X Morisot X X X X X X X Monet X X X X X Renoir X X X X Sisley X X X X Manet Cezanne X X Gauguin X X X X X Seurat X Signac XImpression, soleil levant, Paris, Musée Marmottan, 1872

«Il paesaggio non è altro che un'impressione, ed istantanea, e per questo ci si diede quell'etichetta a causa mia. Avevo mandato una mia cosa fatta a Le Havre, dalla mia finestra, col sole in mezzo alla nebbia e qualche albero di nave che si innalzava sullo sfondo ... Mi avevano chiesto un titolo per il catalogo e non poteva certo essere preso per una veduta di Le Havre, quindi ho detto: 'Metta Impressione'» (la ... . )L'amore per l'acquaTurner, 1830-40, Tramonto scarlatto, acquerello e gouache su carta, 13,5 x 19 cm, Londra, Tate BritainIl Bateau- Atelier Allestisce un atelier su un battello per poter dipingere en plein airPapaveri ad Argenteuil 1873, Musée d'orsay Claro. JAK. Cambia la pennellata, a svirgolate, rapide e corsiveClaude Mais. B1873, Giardino ad Argenteuil già coll. Durand-Ruel

• 1875: Promenade, Washington, National Gallery
• presentato alla 2ª mostra
• Istantaneità dell'effetto luminoso
• La corsa delle nuvole in una giornata di vento

Promenade e l'effetto luminoso

• 1875: Promenade, Washington, National Gallery
• presentato alla 2ª mostra
• Istantaneità dell'effetto luminoso
• La corsa delle nuvole in una giornata di vento 黃 重 重Immagini della modernité Boulevard des Capucines, 1873Le stazioni, icone della modernità Il ciclo della stazione di Saint-Lazare 3ª mostra dell'impressionismo Mus. d'Orsay LNG Zola: «Oggi la pittura è là, in quegli ambienti moderni con la loro bella grandezza. I nostri artisti devono scoprire la poesia delle stazioni come i loro padri scoprirono quella delle foreste e dei fiumi».Temi legati alla contemporaneità fino al 1880 ca.

La rappresentazione della realtà industriale

• Le stazioni segnano il massimo avvicinamento alla rappresentazione della realtà industriale
• dal 1879 i motivi legati alla metropoli e alla contemporaneità scompaiono dalla produzione monettianaClaude Monet La morte di Camille
• 1879, Camille sul letto di morte, Musée d'orsay
• Monet a Vétheuil con la famiglia del collezionista Oschedé (che aveva comprato alcune sue opere fra cui Impression, ma poi era fallito)Il gelido inverno a Vétheuil (1879-80) Otto figli da sfamare ... ma nasce l'amore con Alice OschedéIl disgelo «La Senna, Vethéuil, le colline: eccolo il mio atelier!»1883: a Giverny con Alice Monet sposerà Alice solo nel 1892, un anno dopo la morte di Ernest Hoschedé givernyorgLa famiglia Monet-Oschedé i due figli di Monet e i 6 di Alice CE finalmente la fortuna gira a suo favore Riprende a viaggiare I mercanti si accorgono di lui Etretat, anni '80Anni ottanta: i dipinti in serie Opere uniche, concepite come unità organiche, in più episodiDall'istante alla durata Obiettivo: non più cogliere l'impressione di un istante, ma registrare le trasformazioni della luce nella durata temporale la relazione fra più dipinti evidenzia una variazione intercorsa fra più istanti temporali e trasmette il senso della durata1889-1891 I covoni di fieno 15 tele circaLa serie è un'unità inscindibileCambiano pennellata e stesura del colore 1875, Promenade 1890-91Nel 1896 Kandinskij vede / covoni esposti a MoscaKandinskij, 1913

L'influenza di Monet su Kandinskij

«Per la prima volta mi trovavo di fronte a un dipinto rappresentante un pagliaio, come diceva il catalogo, ma che io non riconoscevo come tale. Questa incomprensione mi turbava, m'indispettiva; trovavo che il pittore non aveva il diritto di dipingere in modo così impreciso; sentivo sordamente che in quell'opera mancava l'oggetto (il soggetto)Kandinskij, 1913 ma con stupore e sgomento constatavo che non solo mi sorprendeva ma s'imprimeva indelebilmente nella mia memoria e si riformava davanti agli occhi nei minimi particolari [ ... ] La pittura mi apparve dotata di una favolosa potenza e inconsciamente l'oggetto trattato nell'opera perdette, per me, parte della sua importanza come elemento indispensabile»La cattedrale di Rouen, 30 teleLe ninfee di Giverny

• Dal 1899 fino alla morte: lavora alla serie delle Ninfee