Sistemi informativi
Il sistema informativo: basi concettuali
Sistema informativo: necessario per gestire l'informazione (componente fondamentale per gestire l'azienda).
Informazione: migliora la competitività rispetto alle altre aziende diventando > bene strategico
Sistema azienda
Livelli gerarchici del sistema azienda:
- Sistema organizzativo: insieme di regole e risorse che gestiscono le
attività per raggiungere uno scopo
- Sistema informativo:
- Componente di un'organizzazione che gestisce le
informazioni di interesse
- Fa parte del sistema organizzativo ed è indipendente
dall'automatizzazione
- Efficace se soddisfa i fabbisogni informativi
- Sistema informatico > parte automatizzata
Sistema azienda
Sistema organizzativo
Sistema informativo
Sistema informatico
Gestione dell'informazione
L'informazione può essere:
- Creata acquisita
- Elaborata
- Archiviata
- Distribuita
- Presentata
Queste attività non richiedono necessariamente l'impiego di strumenti ICT.
Come possiamo gestire l'informazione?
- Soluzione implicita: criteri basati
sull'esperienza, non
formalizzati e soggettivi
- Soluzione esplicita e non supportate da ICT: criteri formalizzati
e condivisi > gestione manuale
- Soluzione esplicita e supportata da ICT: criteri formalizzati e
condivisi > gestione informatizzata
- Permette di essere più competitivi e di risparmiare
tempo
> Esempio
" Dammi l'elenco dei dipendenti della nostra azienda che hanno
frequentato un corso di formazione sul nostro programma
gestionale e che abbiano accumulato almeno tre anni di esperienza
nell'uso di quel sistema"
- Gestione implicita
- "chiamo subito il dipendente che dovrebbe sapere
tutto ciò che ti serve ... "
- Gestione esplicita non supportata da ICT
- "trovi l'informazione tra le schede del personale
sotto la categoria « corsi »"
- Gestione esplicita supportata da ICT
- "interrogo il sistema e ti invio l'elenco"
Sistema informativo
Per comprendere l'impatto della gestione dell'informazione è necessario capire come la si può utilizzare:
- Su quali meccanismi si basa
- Quali ruoli coinvolge
Gestione dell'informazione come sistema:
- Ingressi: che mettono in moto l'attività e gli attori che li generano
- Processo: attraverso il quale l'attività viene svolta
- Risultati: prodotti dall'attività e i suoi destinatari
Il sistema informativo in genere gestisce dei dati in ingresso, li trasforma e produce dei dati in output.
Sistema informativo come sistema
Il S.I. produce informazioni sulla base di eventi.
Generatori di eventi:
- Esterni al sistema
- Interni al sistema > informazioni precedentemente
generate (retroazione)
Utilizzatori:
- Ruoli organizzativi
- Macchine
Elementi di un S.I.
Componenti (che devono essere calati in una realtà preesistente):
Generatori
di eventi
Utilizzatori
di informazioni
eventi
Trasformazione
informazioni
DRG
retroazione
11· Dati, rappresentano una descrizione degli eventi
- Principi/regole organizzative, modalità di raccolta,
elaborazione, distribuzione dei dati
- Procedure
- Specifiche in funzione del processo realizzato
- Indipendenti (in linea di principio) dagli strumenti
impiegati
- Persone + ICT, ruoli e tecnologie usate per attuare il S.I.
- Macchine + utenti, destinatari delle informazioni (interni
ed esterni)
Ambiente esterno
Organizzazione |
Principi
Sistema
informativo
Persone
Macchine
Eventi
Dat
Procedure
Informazioni
Utenti
ICT
Competenze
La progettazione e l'utilizzo di un sistema informativo richiede principalmente tre classi di competenze:
- Organizzazione
- Management
- Tecnologia
È influenzato da chi deve utilizzarlo, dalla struttura dell'azienda e dall'occupazione dell'azienda.
S.I .: componenti di base
- Persone
- Manager
- Addetti alla conoscenza
- Addetti ai dati
- Addetti a produzione/servizi
- Struttura
- Organigramma
- Prodotti
- Logistica
- Tecnologia
- Hardware
- Software
- Supporti di memorizzazione
- Reti
Sistema informativo e organizzazione
S.I. e organizzazione
Il S.I. influenza l'evoluzione di una organizzazione e l'organizzazione influenza lo sviluppo del SI.
Rappresentazione di
un'organizzazione
Approccio allo
sviluppo di
un'organizzazione
Approccio allo
sviluppo del
SI
Tipologia di
Sistema Informatico
adottato
C
Elemento chiave: rappresentazione dell'organizzazione > diverse rappresentazioni implicano diverse
modalità di support del S.I. al funzionamento dell'organizzazione stessa.
Tre modelli:
- Rappresentazione per funzioni
- Si basa sul principio dell'ottimizzazione locale (a livello di funzione)
- Ufficio che si occupa di una porzione di attività
- Ognuno ha le sue procedure e gestisce informazione nel modo deciso da chi lavora
nell'ufficio
- Ogni funzione ha un sistema informatico diverso per gestire le informazioni
- Tipica vista: organigramma
Presidente
Vicepresidente
Consiglio di
Amministrazione
Direttore
Generale
Organi Collegiali
Amministrazione
Centrale
Strutture
Scientifiche
Organismi e
comitati
Vantaggi
Alta efficienza locale
Svantaggi
Scarsa integrazione e scarsa capacità di rispondere
in tempi brevi alle esigenze di mercato
Possibilità di ridondanza e/o inconsistenza dei dati
Non può modellare relazioni inter-organizzative
- Rappresentazione per processi
- Processo: sequenza di attività realizzate a partire da un input (ricevuto da un fornitore), e
finalizzate alla realizzazione di un output a cui un cliente fornisce valore
- Focus sulle attività svolte e sugli scambi (fisici e informativi) fra gli attori coinvolti
- Ciascun processo coinvolge diverse unità organizzative
- Importanti le modalità che possono essere percepite come utili dai clienti e dagli utenti in
generale
- Informazione gestita in maniera condivisa
- Esempio:
Processo di sviluppo prodotto
FORNITORI
INPUT
Analisi
tecnologica
Analisi trend
di mercato
Ideazione
prodotto
Fattibilità
economica
Fattibilità
OUTPUT
CLIENTI
Ufficio
progettazione
Ufficio
marketing
Ufficio
progettazione
Ufficio
amministrazione
Reparto
produzione
DRG
28
-
- Questo approccio si può vedere anche tra diverse aziende:
Vantaggi
Esplicitazione di quali informazioni "percorrono"
l'organizzazione (flussi informativi)
Favoriscono lo sviluppo di sottosistemi orientati al
supporto di interfacce di comunicazione tra le
funzioni coinvolte
Alta modularità: ciascun modulo finalizzato al
supporto di specifiche categorie di processi
Più difficoltoso scomporre l'organizzazione in
processi
Alta integrazione: i vari processi sono fortemente
integrati
Migliore orientamento verso l'obiettivo di creazione
del valore > processo che coinvolge più funzioni:
· Maggiore enfasi sul coordinamento
•
Passaggio da obiettivi locali a obiettivo
globale
Svantaggi
Difficoltà nell'identificazione dei processi
FORNITORI
INPUT
OUTPUT
CLIENTI
G
Sistemi Informatici
29
Possibile impatto organizzativo (introduzione di
sistemi informatici)
Non sempre fattibile (es. PMI)
realizzativah. Modello organizzativo moderno
-
-
- Sistema informatico: ERP (Enterprise Resource Planning)
- Rappresentazione di Anthony
- Nata per classificare le attività svolte nell'organizzazione (non la struttura)
- Può essere considerata come un'integrazione alla rappresentazione per processi
- Enfasi su attività (e non sulle funzioni)
- Aggiunta di specifiche proprietà dei processi stessi
- Principio di base: attività dello stesso livello impiegano informazioni dello stesso tipo
La piramide di Anthony
Un'organizzazione si può rappresentare come un insieme di attività che
possono essere suddivise in tre sottoinsiemi (o livelli):
- Strategico: analisi e previsioni di lungo termine
- Alta direzione e staff
- Attività strategiche:
- Scelta degli obiettivi aziendali
- Scelta delle risorse per il loro conseguimento
- Definizione delle politiche di comportamento aziendale
- Prevalenza di:
- Informazioni esterne
- Dati prospettici stimati e approssimati
- Informazioni anche non omogenee tra loro
- Esigenze informative su dati interni non prevedibili ne
ripetitive
Pianificazione
strategica
Programmazione
e controllo
Attività operative
- Tattico: gestione e controllo delle attività amministrative
- Direzioni funzionali o di divisione
- Attività tattiche:
- Programmazione delle risorse disponbili per un uso efficace
- Controllo sul conseguimento degli obiettivi programmati
- Prevalenza di:
- Informazioni interne
- Dati omogenei e congruenti tra loro
- Dati sintetici o arrotondati
- Dati consuntivi
- Elaborazioni ripetitive e corenti nel tempo
- Esigenza di:
- Segnalare in tempo utile le eccezioni
Accedere su richiesta a informazioni non previste
- Operativo: tracciatura delle attività di base dell'organizzazione
- Personale esecutivo
- Attività operative: conduzione a regime delle attività aziendali
- Prevalenza di:
- Dati esatti
- Dati analitici
- Esigenze informative in tempo
È presente una variante della piramide di Anthony che riguarda un ulteriore suddivisione delle attività
operative in:
- Attività operative in senso stretto
- Attività di gestione della conoscenza
- Supporto per l'individuazione, l'organizzazione e l'integrazione di nuove conoscenze nei settori
economico e commerciale
Caratteristiche delle attività:
- Orizzonte temporale di riferimento: periodo influenzato dalle decisioni
- Orientamento all'esterno: impatto fuori dall'organizzazione
- Discrezionalità: grado di arbitrio con il quale si può decidere come e quando svolgere un'attività
- Ripetitività: frequenza con cui un'attività viene svolta
- Prevedibilità
- Ruoli organizzativi coinvolti
I sistemi informatici nella piramide di Anthony:
- Attività operative
- Maggiormente predisposte all'automatizzazione
- Informazioni strutturate, dati esatti
- Automatizzazione storica
Sistemi EDP (Electronic Data Processing)
- Attività tattiche
- Automatizzazione più recente
Sistemi MIS (Management Information Systems)
- Attività strategiche
- Automatizzazione parziale
Sistemi EIS (Executive Information Systems)
Come usare la piramide di Anthony?
Caratteristiche delle attività
Caratteristiche delle
informazioni necessarie per
svolgerle (=fabbisogni
informativi)
Caratteristiche del
sistema informativo
Caratteristiche delle attività aziendali
Attività aziendale
Orizzonte
temporale
Proprietà di base
Ruoli coinvolti
Requisiti informativi
Strategiche
Lungo termine
Orientamento
all'esterno
Alta
staff
direzione
e
Informazioni
esterne
Dati
stimati
prevedibili
non
Tattiche
Medio termine
Ripetività
Direzioni funzionali
o di divisione
Informazioni
esterne
Dati sintetici
Operative
Breve termine
Basssa
Personale
esecutivo
Dati analitici
precisi
Tempestività
e
discrezionalità
Facilità
di
definizione
delle
procedure
Approcci all'uso delle ICT
EDP, MIS e EIS corrispondono a modalità di utilizzo delle ICT:
- EDP: ICT finalizzate all'incremento dell'efficacia
- Automatizzazione di attività strutturate e ripetitive
- Vantaggio competitivo nullo
- MIS: ICT finalizzate all'incremento di efficacia e efficienza
- Automatizzazione ed ottimizzazione di attività parzialmente strutturate e non regolari
- Vantaggio competitivo medio
- EIS: ICT finalizzate all'incremento della competività
- Impatto sulle regole del gioco nel settore
- Vantaggio competitivo massimo
Il ruolo delle ICT nell'organizzazione
Dimensioni di analisi
Il ruolo delle ICT nell'ambito dell'organizzazione può essere descritto in base a tre dimensioni:
Strutturazione/rappresentazione dell'organizzazione
- Per funzioni
- S.I. e sistemi informatici specializzati per funzioni
- Alta efficienza locale
- Scarsa integrazione e conseguente scarsa capacità di rispondere in tempi brevi alle
esigenze del mercato
- Possibilità di ridondanza e/o incosistenza dei dati
- Impossibilità di modellare relazioni inter-organizzative
- Per processi
- Modellazione dei flussi informativi trasversali
- Sviluppo di sottoinsiemi orientati al supporto della comunicazione tra le funzioni
coinvolte
Difficoltà nell'identificazione dei processi
Impatto organizzativo (anche nell'ambito ICT)
- Orizzonte temporale
- Breve (visione statica)
- Medio-lungo (visione dinamica)
Scarsa regolarità e
strutturabilità
Completezza
Sistematicità