Slide sull'etica che ne definisce il significato e le radici etimologiche. Il Pdf esplora i modelli dell'etica normativa, come l'utilitarismo e il kantismo, e discute l'etica formativa e sociale. Questo materiale di Filosofia, adatto per l'Università, è strutturato per facilitare la comprensione dei concetti chiave legati al comportamento morale e alla sua dimensione comunitaria.
Mostra di più13 pagine


Visualizza gratis il Pdf completo
Registrati per accedere all’intero documento e trasformarlo con l’AI.
TEACHING
RULEETHICSHONOR
İGÜDE
MANS
MANAGEMENT
HAND MORALITY:
DECISION ICOMMUNICATION
DIRECTION
NOBODY
DEA
WEETNG
VINTAGE
WOOD
POINTINGCODE IS
HERLETTERPRESS
VALUE®
SIPRESENTATION
PZ
PERSON
POGRAPH
CLOSE
CHOICE
BUSINESSMAN
HONESTY
KR "HOVORAS
VALUES
PEOPLE
CONCEPTUAL
PATH
POINTMOTIVATION 8-3
Che cos'è l'etica?
La parola deriva dal greco éthos (n00c) che significa in generale
comportamento, consuetudine, costume. In realtà vi sono due
vocaboli che si possono trascrivere nel nostro alfabeto con éthos:
Possiamo anche definire l'etica come la ricerca di uno o più criteri che consentano
all'individuo di gestire adeguatamente la propria libertà nel rispetto degli altri. Essa pretende
inoltre una base razionale, non di tipo irrazionale, emotiva dell'atteggiamento assunto. In
questo senso essa pone una cornice di riferimento, dei canoni e dei confini entro cui la libertà
umana si può estendere ed esprimere. In questa accezione viene spesso considerata sinonimo
di filosofia morale: in questa ottica ha come oggetto i valori morali che determinano il
comportamento dell'uomo.
L'etica si occupa anche di mostrare quello che può essere definito come il senso dell'esistere
umano, il significato profondo etico-esistenziale (eventuale) della vita del singolo e dello
scenario che lo include.
Questo comporta che il soggetto umano nel momento in cui guarda alla propria vita come un
tutto, come ad un intero, e si pone come obiettivo il conseguimento della compiutezza che
tale prospettiva propone come il bene finale, qualifica eticamente le sue scelte e decisioni.
HUMAN
FLOURISHING
PROJECT
La prospettiva dell'etica riguarda la qualità delle azioni e della vita umana, si interroga
sulla loro bontà o cattiveria dalle quali dipende la fioritura, riuscita e compimento di
un essere umano, cioè, la sua possibile realizzazione e, dunque, la «pienezza di vita».
All'interno della prospettiva etica, l'uomo, attraverso le sue azioni, si prende
consapevolmente cura di se stesso e degli altri ed elabora un proprio progetto di vita
tramite il quale si scopre protagonista di una storia e responsabile delle sue azioni. In
questo senso, presentandosi come «tensione» verso la pienezza di vita, l'etica si
concreta come processo che «dà forma» in quanto «in-forma», l'umano e le sue
diverse «forme» di vita e si costituisce come il «luogo» all'interno del quale ogni uomo
definisce e realizza la propria esistenza.
La prospettiva del vivere bene è chiamata, da Aristotele, «felicità», la quale,
determinando la forma della vita riuscita, è un elemento talmente intrinseco all'essere
stesso di ciascun uomo che non può subire alcun cambiamento senza con questo
pregiudicare l'unità o la continuità dell'identità personale di ciascun soggetto umano.
COLLEGHI Ingegheri
1
CONDIVIZIONE
VETICAMA
/Cultura
DISCIPLISA
CORRETTEZZA
Rispetto
APERTURA
INGEGNERIA
ORDINGCL
PROFESSIONE PREISÓN
CONSIGLIO
cecessionalifa
INGEGNERE
La prospettiva etica riguarda la dimensione dell'attività del soggetto agente, indica
un processo di realizzazione di sé da parte del soggetto umano che deve avvenire in
una vita compiuta mediante la fioritura dell'essere umano, ovvero la sua
completezza, il suo appagamento, la sua autorealizzazione, che si dà attraverso la
fioritura di tutte le capacità e le qualità specificamente umane.
La prospettiva deontologica riguarda l'insieme di regole di autodisciplina, in linea
di principio indipendenti dall'etica, costituite a livello sociale al fine di garantire il
buon funzionamento delle relazioni sociali, vincolanti per gli appartenenti a quel
determinato gruppo o "ordine" professionale, che a quelle norme devono
conformare la loro condotta professionale. Ad esempio, il codice deontologico è
l'espressione di una comunità di professionisti che si riconosce in principi e valori
unanimemente accolti e condivisi. Il codice deontologico non è una fonte primaria
di diritto, ma ha un carattere extragiuridico, e impegna i membri del gruppo
professionale al suo rispetto.
Lealta
ÉTICA
Princípios gerais
MORAL
Aplicação ao comportamento
humano e social
DEONTOLOGIA
Aplicação às profissões
Occorre differenziare i termini etica e morale. Sebbene essi spesso siano usati come
sinonimi, si preferisce l'uso del termine morale per indicare l'assieme di valori, norme e
costumi di un individuo o di un determinato gruppo umano. Si preferisce riservare la
parola etica per riferirsi all'intento razionale (cioè filosofico) di fondare la morale intesa
come disciplina. Comunemente con la parola morale intendiamo far riferimento ad un
complesso di norme, il cui contenuto è quello di orientare, positivamente o negativamente,
un'azione individuale o collettiva, verso la realizzazione di un fine, qualificabile come
bene in senso ampio.
I due termini sono normalmente usati con accezioni diverse.
Si intende per morale l'insieme delle consuetudini sociali legate ad una certa tradizione
culturale o gruppo sociale o individuo particolare, e per etica lo studio filosofico universale
del bene e del male e quindi della morale. In tal modo, l'etica ha un livello di astrazione
più alto rispetto a morale.
WRONG
RIGHT
.Chi reads
Interrogazione sull'agire umano:
Che cosa sto facendo?
Come lo sto facendo?
Spinto da quale istanza?
Per quale scopo?
Perché lo faccio o lo debbo fare?
Che senso ha il mio fare e agire?
Sono queste le domande comuni dell'etica, quelle che l'impostazione di tipo
filosofico estende dal singolo atto concreto all'agire in generale, dal
comportamento particolare, dell'individuo o del gruppo ristretto, a una attitudine
che si ritiene
condivisa da ogni uomo.
È fondamentale che dallo scenario abituale del cosa possiamo fare?, ci spostiamo
a quello del cosa decidiamo di fare? Facendo questo introduciamo il concetto
del «perché?» e diamo rilievo al ruolo della libertà e dell'intenzionalità personale.
L'agire etico, come ogni altro agire umano, ha origine nell'atto di volontà del soggetto.
L'atto di volontà di un soggetto è, per sua struttura originaria, di principio libero.
Quando il soggetto si trova ad operare nella realtà, tale libertà si specifica
praticamente in una serie indeterminata di possibilità d'azione.
La possibilità come tale è il contesto oggettivo nel quale prende vita la decisione del
soggetto.
In concreto, la libertà di ciascuno si realizza come scelta tra una serie indeterminata di
possibilità di comportamenti.
La qualità della scelta è individuata non solo dall'azione positivamente determinata,
ma, ancora maggiormente, da quelle che, pur egualmente possibili, vengono escluse.
Il decidere si concreta nell'operare una scelta cosciente tra più comportamenti
alternativi ed è composto di più stadi.
Decidere significa:
Cinadella Editrice
Giannino Piana
L'AGIRE
MORALE
tra ricerca di senso
e definizione normativa
Q
questioni di etica teologica
Piergiorgio Donatelli
GLE Editori Laterza
Ricerca di un criterio d'agire
L'etica come modello di regolazione sociale: come impostare una società
giusta?
Approccio tipicamente moderno: il focus è la giustizia
L'etica come arte della vita: come vivere bene?
Approccio dell'etica antica, oggi riscoperto: il focus è il bene.
Etica delle virtù. Focus: che cosa significa essere buono. Criterio: la vita buona
(eudaimonia) [Aristotele, Tommaso d'Aquino].
L'etica formativa si concentra sullo sviluppo e sul processo di formazione del carattere
morale dei soggetti umani, ponendo al centro la crescita personale, mentre l'etica
normativa si occupa di mettere in luce i criteri, i fondamenti e i principi che stanno alla
base di un'azione moralmente buona e, quindi, volta alla manifestazione dell'umano nella
sua pienezza di valore.
L'etica formativa, che si ispira alla concezione greca della cura di sé presente tanto nel
pensiero socratico-platonico quanto in quello aristotelico ed ellenistico, intende rispondere
alla domanda su "come agire" per giungere ad un'esistenza fiorita e felice.
Un'integrazione reciprocante tra approccio formativo e approccio normativo sia in grado di
esprimere filosoficamente la dimensione etica nella sua interezza, sia come ricerca dei
principi dell'agire, sia come prospettiva di compimento personale e raggiungimento della
destinazione di senso per l'esistenza.