Il Quarantotto in Europa e l'unità d'Italia, una Presentazione

Slide sul Quarantotto in Europa e l'unità d'Italia. Il Pdf, adatto per la scuola superiore, riassume gli eventi del 1848, la spedizione dei Mille e la proclamazione del Regno d'Italia, con testo conciso e immagini esplicative per la materia Storia.

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19 pagine

Il Quarantotto in Europa e l’unità d’Italia
IL QUARANTOTTO IN EUROPA E L’UNITÀ D’ITALIA
I moti per la libertà, i diritti e l’indipendenza nazionale si
riaccendono nel 1848, anno in cui termina la
Restaurazione e inizia un nuovo periodo storico dominato
dalla borghesia liberale e dalla partecipazione del popolo
alla vita politica.
La causa scatenante delle insurrezioni del Quarantotto è la
grave crisi economica che colpisce l’Europa.
L’EUROPA IN RIVOLTA

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Anteprima

L'Europa in Rivolta

I moti per la libertà, i diritti e l'indipendenza nazionale si riaccendono nel 1848, anno in cui termina la Restaurazione e inizia un nuovo periodo storico dominato dalla borghesia liberale e dalla partecipazione del popolo alla vita politica. La causa scatenante delle insurrezioni del Quarantotto è la grave crisi economica che colpisce l'Europa.

Il Cambiamento in Francia

Il cambiamento inizia in Francia, dove il malcontento per la crisi economica si aggiunge alla richiesta di diritti politici da parte della piccola e media borghesia. Nel 1848 a Parigi sorgono le barricate e il re è costretto ad abdicare: viene proclamata la repubblica e Luigi Napoleone Bonaparte diventa presidente. Viene riconosciuta la libertà di stampa e associazione e viene stabilito il suffragio universale maschile.

L'Esempio di Parigi in Europa

L'esempio di Parigi viene subito seguito da Berlino, Vienna e Praga.

  • A Berlino e a Vienna i rivoltosi ottengono la concessione di una Costituzione.
  • In altre città dell'impero austriaco come Praga, Budapest, Milano e Venezia i rivoltosi chiedono l'indipendenza nazionale e la liberazione dal dominio austriaco.

La Prima Guerra d'Indipendenza Italiana

Sulla scia delle rivolte europee, a Palermo vengono cacciati i Borboni e a Napoli il re concede la Costituzione. Si sviluppa una reazione a catena che porta anche i toscani ad avere una Costituzione. Dopo la rivolta di Vienna anche Venezia e Milano si ribellano agli Austriaci.

Le Cinque Giornate di Milano

A Milano i liberali guidati da Carlo Cattaneo insorgono contro il governo austriaco: sono le Cinque giornate di Milano. Gli Austriaci vengono cacciati da Milano, Parma e Modena, dove si forma un governo provvisorio.

L'Intervento di Carlo Alberto

Carlo Alberto di Savoia, chiamato in difesa dei patrioti insorti, dichiara guerra all'Austria: inizia così la prima guerra d'indipendenza italiana. Annessione Unione, volontaria o forzata, di un territorio a uno Stato Dopo le vittorie militari contro gli Austriaci, i governi provvisori di Milano, Venezia, Modena e Parma proclamano l'annessione al regno di Sardegna.

La Sconfitta di Carlo Alberto

Carlo Alberto viene sconfitto dall'esercito austriaco del maresciallo Radetzky e viene costretto a firmare un armistizio. Armistizio Accordo per interrompere momentaneamente una guerra Lago Maggiore Aosta Varesè Como Lago Lagò di Garda Bassano Cornuda 5/8/48 Regno Lombardo - Veneto Pastrengo Treviso O .Milano Peschiera Venezia Lodi Oglio Goito Padova 30/5/48 * D Casale * O Mantova Curtatone e Montanara Rovigo Tanaro 29/5/48 DUCATO Alessandria Parma. DI DUCATO SARDEGNA PARMA Modena Cuneo Genova Bologna MODENA Mar Contea di Nizza Massa Ligure . Lucca Occupazione austriaca Nizza Pisa Arno Livorno GRANDUCATO L - Siena A DI CAPRAIA (R. di Sardegna) TOSCANA Lago Trasimeno Grosseto ELBA PIANOSA L. di Bolsena GIGLIO Tevere MONTECRISTO Fortezze del Quadrilatero Mar -> Truppe sabaude -> Truppe austriache Roma Tirreno * Battaglie vinte dai Savoia * Battaglie vinte dagli Austriaci Adda Cremona · 23/8/49 Blocco austriaco e capitolazione Torino" D Legnago Valenza Piacenza PO DI Reno STATO 28/7/49 S. MARINO- . Monaco (Protettorato sabaudo) Firenze * 0 DE Perugia CHIESA Corsica (Francia) IMPERO D'AUSTRIA Primolano Piave REGNO Ticino · Brescia ₭ 30/4/48 * Vicenza 10/6/48 Verona Custoza 24/7/48 La Sforzesca Vercelli 1849% Mortara 1849 Pavia 23/3/49 Novara Milano 23/3/48 c Bergamo d'iseo

Dai Fallimenti a Nuove Strategie Politiche

In tutta Italia il regno di Sardegna mantiene la Costituzione e il parlamento. I conservatori trionfano in tutta Europa: le costituzioni vengono abolite. In Francia Luigi Napoleone si fa proclamare imperatore con il nome di Napoleone III: nasce il "secondo impero" francese.

Cavour e il Risorgimento

In Italia Camillo Benso conte di Cavour diventa il protagonista del Risorgimento: il suo obiettivo è l'unità e l'indipendenza italiana sotto la monarchia liberale e costituzionale dei Savoia. Sostiene il pensiero liberale, il liberismo economico e la separazione tra Stato e Chiesa.

Dalla Guerra di Crimea all'Accordo di Plombières

Cavour diventa presidente del consiglio dei ministri del regno di Sardegna e decide di partecipare alla guerra di Crimea, combattuta tra la Russia e l'impero ottomano. Cavour invia il suo esercito a sostegno di Francia e Inghilterra, schierate con gli Ottomani. Alla conferenza di pace di Parigi (1856) Cavour espone la questione dell'indipendenza italiana.

Édouard Dubufe

Édouard Dubufe lato

Fallimenti Mazziniani e Nuove Speranze

Nello stesso periodo falliscono diverse insurrezioni mazziniane in Lombardia e nel Sud Italia. Dopo questi eventi molti repubblicani e democratici si allontanano dal movimento mazziniano. L'unica speranza realistica di realizzare l'unità nazionale viene posta nel regno di Sardegna e in Cavour. Anche Giuseppe Garibaldi sostiene il programma politico sabaudo.

L'Attentato di Orsini e l'Accordo di Plombières

Nel 1858 un repubblicano italiano, Felice Orsini, attenta alla vita di Napoleone III: Cavour sfrutta questo gesto a vantaggio della causa italiana. Cavour e Napoleone III, sopravvissuto all'attentato, firmano un accordo segreto a Plombières. Il regno di Sardegna ottiene l'impegno di un intervento militare francese in caso di aggressione austriaca e in cambio si impegna a cedere alcuni territori alla Francia (Nizza e Savoia).

La Seconda Guerra d'Indipendenza

Cavour fa in modo di provocare la guerra contro l'Austria. Nel 1859 scoppia la seconda guerra di indipendenza: gli Italiani e i Francesi ottengono importanti vittorie e in Italia si formano nuovi governi provvisori che chiedono l'annessione al regno di Sardegna. Napoleone III, preoccupato, firma l'armistizio di Villafranca con l'imperatore austriaco Francesco Giuseppe. Cavour si dimette per protesta.

L'Annessione dell'Italia Centrale

L'Italia centrale approva l'annessione al regno di Sardegna tramite plebisciti. Plebiscito (Dal latino plebis = della plebe + scitum = ordine) voto che esprime la volontà autonoma e libera del popolo CONFEDERAZIONE ELVETICA Lago Maggiore S. Fermo 22/7/59 Lecco Aosta Como Lago d'iseo IMPERO D'AUSTRIA Varese Borgomanero 96/7/59 Bergamo Lagó Piave Magenta L 0 m b a a Veneto Treviso REGNO Novara .Milano Peschiera Venezia Vercelli S. Martino O Verona Melegnano 8/6/59 Lodi 24/6/59 Padova Palestro Solferino 30-31/5/59 24/6/59 Mantova Legnago D Valenza 20/5/59 Piacenza Tanaro PO DUCATO Alessandria Parma. DI DUCATO SARDEGNA PARMA Modena Cuneo Genova MODENA Romagna (ex Stato della Chiesa) Mar Contea di Nizza Massa S. MARINO .Monaco C Firenze Pisa Arno Livorno GRANDUCATO · Siena DI' CAPRAIA Perugia 0 TOSCANA Lago frasimeno- Grosseto ELBA 1 PIANOSA L. d Bolsena GIGLIO O MONTECRISTO Fortezze del Quadrilatero -> Truppe franco-sabaude -> Truppe austriache Roma Tirreno -> Truppe garibaldine * Battaglie vinte dai franco-sabaudi Adige Ticino di Garda Biella 3-4/6/59 Brescia * * Pavia Torino Cremona Casale Adda 2 Oatio Montebello 5 Rovigo DI Bologna Reno Ligure . Lucca Nizza DELLA CHIESA Corsica (Francia) STATO Tever Mar

Nasce il Regno d'Italia

Garibaldi organizza una spedizione militare in Sicilia, dove erano scoppiate delle rivolte, con 1070 volontari (i Mille). Con un proclama invita il popolo alla rivolta e conquista l'isola in nome del re di Sardegna. Dopo aver occupato Palermo, i garibaldini sconfiggono i Borbone anche in Calabria e a Napoli.

L'Incontro di Teano e i Plebisciti

3 Garibaldi e Vittorio Emanuele II si incontrano a Teano, in Campania. La Sicilia e l'Italia meridionale votano con un plebiscito l'annessione al regno di Sardegna.

La Proclamazione del Regno d'Italia

Il 17 marzo 1861 il nuovo parlamento italiano proclama il regno d'Italia, con capitale Torino. Vittorio Emanuele II è il "re d'Italia per grazia di Dio e volontà della nazione". Alto Adige IMPERO AUSTRIACO Trieste VENETO o Torino Firenze O REGNO D'ITALIA 0 Roma O STATO PONTIFICIO o Napoli

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