Infermieristica Clinica II: sistemi sanitari e organizzazioni internazionali

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INFERMIERISTICA CLINICA II – MAGNANENSI
SISTEMA: sistema di parti correlate e interdipendenti volte a raggiungere obiettivi definiti. Un sistema è definito da
obiettivi, regole, rapporti e risultati. Tali caratteristiche sono applicabili ai Sistemi Sanitari. L’OMS definisce il SS come
quel “..sistema che si compone di tutte le organizzazioni, istituzioni, risorse e persone il cui obiettivo primario
consiste nel miglioramento della salute attraverso la produzione di azioni sanitarie..”
AZIONE SANITARIA: ogni attività, sia nell’assistenza alle persone, sia di sanità pubblica, o attraverso iniziative
intersettoriali, il cui scopo primario è quello di promuovere, recuperare, mantenere lo stato di salute.
Il sistema sanitario è caratterizzato da un’organizzazione complessa dovuta all’intrecciarsi di vari fattori come
obiettivi, numero delle persone, diversificazione delle professionalità, concomitanza di processi. Il SS è dedicato alla
tutela della salute e alla produzione di prestazioni sanitarie.
L’offerta dei servizi e attività del SS comprende:
- prevenzione primaria
- diagnosi e intervento precoci (prevenzione secondaria)
- diagnosi e terapia in fase conclamata di malattia
- riabilitazione
Mission del SS: garantire, attraverso iniziative utili e l’erogazione di prestazioni sanitarie appropriate, con costi
accettabili per la comunità, una vita qualitativamente migliore, socialmente e professionalmente più attiva e lunga al
maggior numero di persone possibili. Quindi la mission consiste in:
- Incoraggiare e assistere
- garantire l’equità di accesso ai servizi sanitari;
- fornire un’ampia gamma di servizi di standard qualitativo elevato;
- garantire la rapidità di accesso;
- soddisfare le ragionevoli attese dei suoi utenti;
- restare un servizio responsabile del soddisfacimento dei bisogni locali.
I sistemi sanitari, sono soprattutto caratterizzati da due elementi: l’equità, e la reattività.
1. L’equità si riferisce al fatto che i bisogni di salute uguali devono essere trattati con risposte sanitarie uguali, la cui
capacità contributiva diversa deve essere connessa a una diversa proporzionata entità del contributo richiesto.
2. La reattività si riferisce alla capacità del sistema di rispondere alle esigenze nel rispetto della dignità della persona
e alla richiesta di informazioni o alla espressione di dubbi e preoccupazioni da parte del paziente e dei loro familiari e
la libera scelta del paziente.
Classificazione in base al tipo di finanziamento
1. Il sistema pubblico universalistico (Modello Beveridge, solidaristico): finanziato attraverso la fiscalità
generale, quindi gratuità delle prestazioni erogate; universalità di accesso ai servizi; promozione della salute
della collettività come diritto di cittadinanza. Attraverso la tassazione generale lo Stato finanzia direttamente
le strutture e pertanto assegna loro le risorse per l’operatività. Servizi gestiti ed erogati principalmente da
enti pubblici sulla base del budget
2. Il sistema basato sulle assicurazioni obbligatorie (Modello Bismarck,individualistico). Basato sulla tutela
individuale. Prevede che i servizi sanitari siano finanziati da contributi obbligatori e fondi assicurativi; una
quota dello stipendio di ciascun lavoratore è versata presso una Cassa comune. Vantaggio: prestazioni sono
erogate come riflesso del quantum versato. Svantaggio: la popolazione ha una copertura differenziata e che
coloro i quali non lavorano non hanno copertura sanitaria.
3. Modello Misto; comprende due sottoinsiemi:
a. Modello del mercato concorrenziale: caratterizzato dall’assenza dello Stato sia nella erogazione che
nella regolamentazione delle prestazioni sanitarie. È un normale mercato in cui domanda e offerta si
contrappongono e si influenzano
b. Modello dell’assicurazione privata volontaria (vecchio modello americano): prevede che ciascun
cittadino scelga se e come garantirsi. Vantaggio: non è prevista spesa economica a carico dello Stato.
Svantaggio: alta differenziazione tra cittadini facoltosi e meno abbienti.
Classificazione in base all’entità del ricorso a meccanismi di mercato per regolare la domanda e l’offerta
Si hanno 6 gruppi. L’Italia fa parte del gruppo 6 “paesi con sistemi pubblici ampliamente regolamentati, nei quali la
scelta dei fornitori è limitata da vincoli e tetti nei bilanci
Classificazione in base alla tipologia e modalità di governo e gestione della rete ospedaliera
- Decentramento: trasferimento di poteri a diversi livelli, dallo Stato agli enti locali (Italia)
- Centralizzazione: gestione centralista del settore ospedaliero
- Deconcentramento: gestione controllata a livello centrale ma realizzazione a livello territoriale
DIRITTO INTERNAZIONALE
È un ordinamento giuridico separato e distinto rispetto agli ordinamenti degli Stati. Può essere di tipo:
- Pubblico: insieme di norme giuridiche che regolano i rapporti giuridici tra Stati e tra Stati e Organizzazioni
internazionali
- Privato: insieme di norme giuridiche che regolano i rapporti giuridici tra cittadini e stranieri e tra stranieri
Le Organizzazioni Internazionali gestiscono gli interessi sovranazionali in modo unificato. Con la nascita dell’ONU
(Organizzazione delle Nazioni Unite) si ha l’inizio di una nuova fase di organizzazione internazionale. Le
organizzazioni internazionali si dividono in:
- Governative (OIG): formate da Stati. Hanno propria personalità giuridica; costituite da 3 o più stati tramite
accordo che delinea struttura, finalità, strumenti e metodi
- Non governative (ONG). Formate da singoli individui o enti, associazioni private senza fini di lucro
(Greenpeace, Amnesty International, WWF,…)
ONU
Nasce nel 1945. Obiettivi: risolvere per vie pacifiche controversie che possono nascere tra 2 o più stati; favorire pace
e sicurezza internazionale; promuovere tutela dei diritti inviolabili dell’uomo; giudicare i crimini di guerra; realizzare
programmi per lo sviluppo umano attraverso organizzazioni specializzate (FAO,OMS, UNICEF, UNESCO…)
Organi:
- Consiglio di Sicurezza: responsabilità principale di mantenimento della pace e sicurezza internazionale
- Assemblea Generale: emana raccomandazioni non vincolanti per gli Stati. Composta da tutti gli Stati membri
(1 solo voto)
- Segretario generale: è il più alto funzionario dell’ONU, capo del segretariato (apparato amministrativo).
Eletto ogni 5 anni da Assemblea
- Corte internazionale di giustizia: sede L’Aja. Composta da 15 giudici ed è il più alto tribunale internazionale.
ONU effettua misure preventive (atti di diplomazia) ma anche misure coercitive, come l’embargo (divieto di avere
relazioni commerciali con Stato coinvolto in controversia internazionale) e come interventi militari (non ha esercito
proprio ma gli stati membri mettono a disposizione contingenti militari, “caschi blu”)
ONU ha istituito numerose agenzie come UNICEF (tutela dei diritti dei bambini), UNESCO (promozione di educazione,
cultura, scienza), UNHCR (protezione per i rifugiati), FAO ( combatte la fame nel mondo), OMS (sanità).
ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA’ (OMS) 1946
Sede Ginevra. Agenzia specializzata in questioni sanitarie e vi aderiscono 194 stati (adesione Italia 1947) che la
finanziano.
Mission: raggiungimento, da parte di tutte le popolazioni, del più alto livello di salute possibile, definita come “stato
di totale benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente assenza di malattia”
La salute è un diritto fondamentale di ogni essere umano, senza distinzione di razza, religione, condizione
economica, politica e sociale. La salute è un bene comune perché fondamentale per la pace e la sicurezza mondiale.
Ogni stato deve impegnarsi per raggiungerla, i governi sono responsabili dello stato di salute del proprio popolo.
Organi:
- Assemblea Mondiale della Sanità: delegati di tutti gli stati membri, convocata annualmente, elegge Consiglio
esecutivo e nomina Direttore
- Consiglio esecutivo: 30 membri, carica triennale
- Segretario permanente
Costituita da 6 regioni : europea, africana, mediterraneo orientale, sud est asiatico, americhe, pacifico. Individuate
per esigenze di decentramento, caratterizzate da poteri autonomi di iniziativa e propri programmi, in relazione ai
problemi sanitari specifici dei paesi afferenti.
Funzioni:
- Profilassi internazionale contro malattie epidemiche
- Preparazione e aggiornamento della Classificazione Internazionale delle Malattie
- Elaborazione statistiche di morbosità e mortalità
- Standardizzazione prodotti farmaceutici (vaccini) e qualità prodotti alimentari
- Igiene ambientale
- Ricerca e sviluppo
- Assistenza tecnica ai paesi membri per migliorare sistemi sanitari
- Risposta alle emergenze
- Definizione di norme e linee guida: governi le utilizzano per sviluppare politiche sanitarie efficienti. Guidano
la pratica clinica e promuovono la salute pubblica.

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Anteprima

Sistema Sanitario e Azione Sanitaria

SISTEMA: sistema di parti correlate e interdipendenti volte a raggiungere obiettivi definiti. Un sistema è definito da obiettivi, regole, rapporti e risultati. Tali caratteristiche sono applicabili ai Sistemi Sanitari. L'OMS definisce il SS come quel " .. sistema che si compone di tutte le organizzazioni, istituzioni, risorse e persone il cui obiettivo primario consiste nel miglioramento della salute attraverso la produzione di azioni sanitarie .. " AZIONE SANITARIA: ogni attività, sia nell'assistenza alle persone, sia di sanità pubblica, o attraverso iniziative intersettoriali, il cui scopo primario è quello di promuovere, recuperare, mantenere lo stato di salute.

Il sistema sanitario è caratterizzato da un'organizzazione complessa dovuta all'intrecciarsi di vari fattori come obiettivi, numero delle persone, diversificazione delle professionalità, concomitanza di processi. Il SS è dedicato alla tutela della salute e alla produzione di prestazioni sanitarie.

Offerta dei Servizi e Attività del Sistema Sanitario

L'offerta dei servizi e attività del SS comprende:

  • prevenzione primaria
  • diagnosi e intervento precoci (prevenzione secondaria)
  • diagnosi e terapia in fase conclamata di malattia
  • riabilitazione

Mission del Sistema Sanitario

Mission del SS: garantire, attraverso iniziative utili e l'erogazione di prestazioni sanitarie appropriate, con costi accettabili per la comunità, una vita qualitativamente migliore, socialmente e professionalmente più attiva e lunga al maggior numero di persone possibili. Quindi la mission consiste in:

  • Incoraggiare e assistere
  • garantire l'equità di accesso ai servizi sanitari;
  • fornire un'ampia gamma di servizi di standard qualitativo elevato;
  • garantire la rapidità di accesso;
  • soddisfare le ragionevoli attese dei suoi utenti;
  • restare un servizio responsabile del soddisfacimento dei bisogni locali.

Caratteristiche dei Sistemi Sanitari: Equità e Reattività

I sistemi sanitari, sono soprattutto caratterizzati da due elementi: l'equità, e la reattività.

  1. L'equità si riferisce al fatto che i bisogni di salute uguali devono essere trattati con risposte sanitarie uguali, la cui capacità contributiva diversa deve essere connessa a una diversa proporzionata entità del contributo richiesto.
  2. La reattività si riferisce alla capacità del sistema di rispondere alle esigenze nel rispetto della dignità della persona e alla richiesta di informazioni o alla espressione di dubbi e preoccupazioni da parte del paziente e dei loro familiari e la libera scelta del paziente.

Classificazione dei Sistemi Sanitari

Classificazione in base al tipo di finanziamento

  1. Il sistema pubblico universalistico (Modello Beveridge, solidaristico): finanziato attraverso la fiscalità generale, quindi gratuità delle prestazioni erogate; universalità di accesso ai servizi; promozione della salute della collettività come diritto di cittadinanza. Attraverso la tassazione generale lo Stato finanzia direttamente le strutture e pertanto assegna loro le risorse per l'operatività. Servizi gestiti ed erogati principalmente da enti pubblici sulla base del budget
  2. Il sistema basato sulle assicurazioni obbligatorie (Modello Bismarck,individualistico). Basato sulla tutela individuale. Prevede che i servizi sanitari siano finanziati da contributi obbligatori e fondi assicurativi; una quota dello stipendio di ciascun lavoratore è versata presso una Cassa comune. Vantaggio: prestazioni sono erogate come riflesso del quantum versato. Svantaggio: la popolazione ha una copertura differenziata e che coloro i quali non lavorano non hanno copertura sanitaria.
  3. Modello Misto; comprende due sottoinsiemi: a. Modello del mercato concorrenziale: caratterizzato dall'assenza dello Stato sia nella erogazione che nella regolamentazione delle prestazioni sanitarie. È un normale mercato in cui domanda e offerta si contrappongono e si influenzano b. Modello dell'assicurazione privata volontaria (vecchio modello americano): prevede che ciascun cittadino scelga se e come garantirsi. Vantaggio: non è prevista spesa economica a carico dello Stato. Svantaggio: alta differenziazione tra cittadini facoltosi e meno abbienti.

Classificazione in base al ricorso a meccanismi di mercato

Classificazione in base all'entità del ricorso a meccanismi di mercato per regolare la domanda e l'offerta Si hanno 6 gruppi. L'Italia fa parte del gruppo 6 "paesi con sistemi pubblici ampliamente regolamentati, nei quali la scelta dei fornitori è limitata da vincoli e tetti nei bilanci

Classificazione in base alla tipologia e modalità di governo e gestione della rete ospedaliera

  • Decentramento: trasferimento di poteri a diversi livelli, dallo Stato agli enti locali (Italia)
  • Centralizzazione: gestione centralista del settore ospedaliero
  • Deconcentramento: gestione controllata a livello centrale ma realizzazione a livello territoriale

Diritto Internazionale

DIRITTO INTERNAZIONALE È un ordinamento giuridico separato e distinto rispetto agli ordinamenti degli Stati. Può essere di tipo:

  • Pubblico: insieme di norme giuridiche che regolano i rapporti giuridici tra Stati e tra Stati e Organizzazioni internazionali
  • Privato: insieme di norme giuridiche che regolano i rapporti giuridici tra cittadini e stranieri e tra stranieri

Organizzazioni Internazionali

Le Organizzazioni Internazionali gestiscono gli interessi sovranazionali in modo unificato. Con la nascita dell'ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) si ha l'inizio di una nuova fase di organizzazione internazionale. Le organizzazioni internazionali si dividono in:

  • Governative (OIG): formate da Stati. Hanno propria personalità giuridica; costituite da 3 o più stati tramite accordo che delinea struttura, finalità, strumenti e metodi
  • Non governative (ONG). Formate da singoli individui o enti, associazioni private senza fini di lucro (Greenpeace, Amnesty International, WWF, ... )

Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)

ONU Nasce nel 1945. Obiettivi: risolvere per vie pacifiche controversie che possono nascere tra 2 o più stati; favorire pace e sicurezza internazionale; promuovere tutela dei diritti inviolabili dell'uomo; giudicare i crimini di guerra; realizzare programmi per lo sviluppo umano attraverso organizzazioni specializzate (FAO,OMS, UNICEF, UNESCO ... )

Organi dell'ONU

Organi:

  • Consiglio di Sicurezza: responsabilità principale di mantenimento della pace e sicurezza internazionale
  • Assemblea Generale: emana raccomandazioni non vincolanti per gli Stati. Composta da tutti gli Stati membri (1 solo voto)
  • Segretario generale: è il più alto funzionario dell'ONU, capo del segretariato (apparato amministrativo). Eletto ogni 5 anni da Assemblea
  • Corte internazionale di giustizia: sede L'Aja. Composta da 15 giudici ed è il più alto tribunale internazionale.

ONU effettua misure preventive (atti di diplomazia) ma anche misure coercitive, come l'embargo (divieto di avere relazioni commerciali con Stato coinvolto in controversia internazionale) e come interventi militari (non ha esercito proprio ma gli stati membri mettono a disposizione contingenti militari, "caschi blu")

ONU ha istituito numerose agenzie come UNICEF (tutela dei diritti dei bambini), UNESCO (promozione di educazione, cultura, scienza), UNHCR (protezione per i rifugiati), FAO ( combatte la fame nel mondo), OMS (sanità).

Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)

ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA' (OMS) 1946 Sede Ginevra. Agenzia specializzata in questioni sanitarie e vi aderiscono 194 stati (adesione Italia 1947) che la finanziano.

Missione dell'OMS

Mission: raggiungimento, da parte di tutte le popolazioni, del più alto livello di salute possibile, definita come "stato di totale benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente assenza di malattia" La salute è un diritto fondamentale di ogni essere umano, senza distinzione di razza, religione, condizione economica, politica e sociale. La salute è un bene comune perché fondamentale per la pace e la sicurezza mondiale. Ogni stato deve impegnarsi per raggiungerla, i governi sono responsabili dello stato di salute del proprio popolo.

Organi dell'OMS

Organi:

  • Assemblea Mondiale della Sanità: delegati di tutti gli stati membri, convocata annualmente, elegge Consiglio esecutivo e nomina Direttore
  • Consiglio esecutivo: 30 membri, carica triennale
  • Segretario permanente

Costituita da 6 regioni : europea, africana, mediterraneo orientale, sud est asiatico, americhe, pacifico. Individuate per esigenze di decentramento, caratterizzate da poteri autonomi di iniziativa e propri programmi, in relazione ai problemi sanitari specifici dei paesi afferenti.

Funzioni dell'OMS

Funzioni:

  • Profilassi internazionale contro malattie epidemiche
  • Preparazione e aggiornamento della Classificazione Internazionale delle Malattie
  • Elaborazione statistiche di morbosità e mortalità
  • Standardizzazione prodotti farmaceutici (vaccini) e qualità prodotti alimentari
  • Igiene ambientale
  • Ricerca e sviluppo
  • Assistenza tecnica ai paesi membri per migliorare sistemi sanitari
  • Risposta alle emergenze
  • Definizione di norme e linee guida: governi le utilizzano per sviluppare politiche sanitarie efficienti. Guidano la pratica clinica e promuovono la salute pubblica.

Unione Europea

UNIONE EUROPEA Denominata così nel 1993 per effetto del Trattato dell'Unione Europea (Trattato di Maastricht). Organizzazione sovranazionale (27 stati membri). A differenza di altre organizzazioni internazionali, ha potere di emanare proprie norme che comporta limitazione della sovranità degli Stati aderenti. Primi stati ad aderire: Italia, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Con la nascita dell'UE (prima CEE) si ha unione monetaria, politica e sociale, si passa al mercato unico europeo (libera circolazione di merci, persone e capitali). Nasce la cittadinanza europea. Regno Unito esce con la Brexit nel 2020.

Organi dell'Unione Europea

Organi:

  • Consiglio Europeo: sede Bruxelles, un ministro per ogni stato membro, funzione normativa e di bilancio
  • Commissione dell'UE: sede Bruxelles, funzione esecutiva, vigilanza e rappresentanza
  • Corte di Giustizia: sede Lussemburgo, funzione giurisdizionale

Ambito Sanitario dell'UE

L'UE in ambito sanitario si occupa di:

  • protezione della salute dei cittadini europei
  • mercato unico: libera circolazione richiede alto livello di protezione della salute
  • minacce transfrontaliere: pandemie ed emergenze dimostrano la necessità di una risposta coordinata

i principali ambiti di intervento dell'UE in materia sanitaria sono:

  • sicurezza dei pz nelle donazioni di sangue, trapianto di organi e prodotti sanitari
  • lotta contro malattie infettive attraverso sorveglianza epidemiologica, sviluppo di vaccini e risposta alle emergenze sanitarie
  • farmaci: autorizzazione all'immissione in commercio di farmaci e definizione dei prezzi
  • dispositivi medici
  • salute pubblica attraverso campagne di sensibilizzazione, promozione di stili di vita

Costituzione Italiana

COSTITUZIONE È la legge fondamentale dello Stato, al vertice della gerarchia delle fonti. Contiene tutti i principi fondamentali che tutte le leggi devono rispettare e tutti i valori su cui si fonda lo stato. Entra in vigore nel 1948. Tra i diritti sociali più importanti ritroviamo sicuramente quello del diritto alla tutela della salute.

Articolo 32 della Costituzione

Art.32 "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana." Su questo articolo sono contenuti molti significati come il diritto all'integrità psico-fisica, alle prestazioni sanitarie, alle cure gratuite per gli indigenti, la tutela non solo del singolo ma della collettività (vaccini e TSO), il rispetto della persona. Questo articolo implica per lo stato l'obbligo di: acquisire risorse, reclutare personale, costruire ospedali, organizzare il servizio di assistenza e prevenzione sanitaria.

Altri Articoli Rilevanti della Costituzione

Art. 3 - stabilisce l'uguaglianza davanti alla legge senza fare distinzione tra le persone per razza, religione, sesso ecc .. la repubblica deve garantire la rimozione di ostacoli di ordine economico e sociale che limitano la libertà, l'uguaglianza e lo sviluppo della persona.

Art. 117 - stabilisce che sulle materie non espressamente indicate come di competenza dello stato, le Regioni hanno piena o residuale potestà legislativa. È esclusiva dello stato la determinazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA)

Art.54 - dovere di fedeltà alla Repubblica e di osservanza della Costituzione e delle leggi.

Art.97 - le PA assicurano equilibrio dei bilanci e sostenibilità del debito pubblico, devono essere imparziali. Si accede alle PA mediante concorso

Servizio Sanitario Nazionale (SSN)

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - SSN Sistema di strutture e servizi che hanno lo scopo di garantire a tutti i cittadini, in condizioni di uguaglianza, l'accesso universale all'erogazione equa delle prestazioni sanitarie, in attuazione dell'art.32 della Costituzione.

Scopi Principali del SSN

Scopi principali:

  • accesso equo a livelli omogenei di servizi sanitari, indipendentemente da reddito o luogo di appartenenza
  • sviluppare piani di prevenzione delle malattie
  • controllare la spesa sanitaria
  • garantire un controllo democratico pubblico.

Principi guida: dignità umana, solidarietà, empowerment.

Articolazione del SSN

Il sistema si articola su 3 livelli:

  1. livello nazionale, il Ministero della Salute delinea i principi e gli obiettivi fondamentali, stabilisce i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e distribuisce i fondi nazionali alle Regioni. L'erogazione dei LEA si articola su tre livelli: assistenza sanitaria collettiva, assistenza di base e medicina per la salute della comunità, e assistenza ospedaliera. A una specifica Commissione Nazionale per la definizione e l'aggiornamento dei LEA è richiesto di adottare i seguenti criteri: efficacia, adeguatezza e coerenza con le funzioni e degli obiettivi del SSN.
  2. Livello regionale: Regioni sono responsabili dell'organizzazione e dell'erogazione dei servizi di assistenza sanitaria, nonché della tutela della salute e in altre discipline di carattere sanitario come la sicurezza sul

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