Colture pratensi e foraggere: tecniche di semina, irrigazione e sfalcio

Documento di Scuola superiore sulle colture pratensi e foraggere. Il Pdf, utile per lo studio delle Scienze, illustra le tecniche colturali di un prato, dalla semina alla gestione delle infestanti, fino allo sfalcio, fornendo informazioni pratiche e schematiche.

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Colture pratensi e foraggere
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Tecnica colturale di un prato
La semina si fa in un periodo fresco e possibilmente
piovoso, si può seminare sia all’inizio della primavera
che in autunno.
La dose di seme varia a seconda delle specie vegetali,
per esempio per l’erba medica si utilizzano 30 45
Kg/ha di seme. Si semina a file distanti 12 15 cm.

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Tecnica colturale di un prato

La semina si fa in un periodo fresco e possibilmente piovoso, si può seminare sia all'inizio della primavera che in autunno. La dose di seme varia a seconda delle specie vegetali, per esempio per l'erba medica si utilizzano 30 - 45 Kg/ha di seme. Si semina a file distanti 12 - 15 cm.

Tecnica colturale di un prato (erba medica)

Sempre per l'esempio del prato di erba medica si concimerà anche in copertura (dal secondo anno)cioè quando la coltura è già nata e si consiglia di distribuire:

  • O Kg/ha di azoto ( le leguminose riescono a procurarselo da sole in quanto sono in simbiosi sulle radici con batteri azotofissatori)
  • 100 Kg/ha di fosforo distribuito a fine inverno
  • 130 Kg/ha o anche più di potassio a fine inverno
  • Se fosse un prato con graminacee era necessario distribuire in primavera ed estate anche concimi con azoto 100 - 150 Kg/ha diviso in due volte. Si possono distribuire liquami che possono però danneggiare le leguminose

Tecnica colturale di un prato: irrigazione

L' irrigazione è importante per far si che la produzione continui anche in estate altrimenti l'erba si ferma di crescere e in caso di forti siccità può anche morire ! In genere però l'erba medica , dopo il Iº anno è resistente alla siccità. Talvolta vengono fatti diserbi selettivi che non danneggiano le erbe seminate ma che fanno morire altre erbe infestanti.

  • In alcuni casi dopo qualche anno le erbe del prato si diradano, allora l' agricoltore può fare degli infittimenti o trasemine cioè distribuisce semente per infittire il prato.

Tecnica colturale del prato: sfalcio

E' importante sfalciare l'erba al momento opportuno (in genere quando comincia a fiorire), aspettare troppo farebbe diventare l'erba dura e legnosa e poco digeribile dal bestiame. Vicon

  • In genere a partire da inizio maggio si fa un taglio ogni 30-40 giorni fino a settembre / ottobre. Si usano falciatrici o falciacondizionatrici che oltre a falciare l'erba la schiacciano con appositi rulli per far si che si essicchi prima.

Tecnica colturale del prato: essiccazione

Dopo lo sfalcio l'erba rimane in campo alcuni giorni per essiccarsi col sole ma è necessario ogni giorno girarla altrimenti quella sotto non si secca bene. Si usano appositi voltafieno. 21 O

Tecnica colturale del prato: fienagione

Quando l'erba si è seccata cioè è diventata fieno e si ritiene abbia un' umidità di 12 - 15 %, bisogna riunirla in una fila unica (andanatura) e raccoglierla sotto forma di blocchi pressati (detti anche balle o balloni di fieno), da portare poi nel fienile.

Tecnica colturale del prato: fasciato insilato

Invece di essiccare l'erba in capo è possibile fasciare le rotoballe, al loro interno avverranno delle fermentazioni che ne permetteranno la conservazione, questo prodotto viene chiamato fasciato insilato. NOI siamo Agricoltura

Produzioni

Un prato di erba medica ha una durata di 3 - 4 anni, mentre un prato polifita con molte specie vegetali dura anche decine di anni, le produzioni comunque sono simili. Il primo anno quando si impianta il prato le produzioni sono scarse e si aggirano intorno a 7-8 tonnellate/ ettaro di fieno Fiore e foglie di erba medica.

Produzioni di fieno negli anni successivi

Negli anni successivi le produzioni di fieno (mettendo insieme tutti i tagli dell' annata) arrivano a 11 - 13 tonnellate ettaro. Gli sfalci che si riesce a fare sono in genere 3 il primo anno e 4 - 5 gli anni successivi.

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