Infermieristica Clinica Applicata 1: gestione del paziente con gastrectomia

Slide da Universitas Insubriae su Infermieristica Clinica Applicata 1. Il Pdf illustra la gastrectomia, le sue indicazioni e le complicanze post-operatorie come la dumping syndrome, con un focus sugli interventi infermieristici per la gestione del paziente a livello universitario.

Ver más

39 páginas

C.I. INFERMIERISTICA
CLINICA APPLICATA 1
De Santis V. 2022-2023
Fonte immagine https://magazinedelledonne.it/faq/41535-intervento-chirurgico-quel-che-c-e-da-sapere
Per quale motivo ad una persona viene proposto di sottoporsi
ad un intervento di gastrectomia?
Neoplasia gastrica
Ulcera peptica
Lesioni precancerose
(anche se in bassa
percentuale)
LA TERAPIA CHIRURGICA
PUÒ ESSERE EFFETTUATA
CON INTENTI RADICALI CURATIVI O PALLIATIVI
Differente estensione della
resezione e linfoadenectomia
A.I. persona sottoposta
ad intervento chirurgico di gastrectomia
GASTRORESEZIONE/SUBTOTALE
Antro
GASTRECTOMIA TOTALE
Corpo, cardias, fondo
De Santis V. 2022-2023

Visualiza gratis el PDF completo

Regístrate para acceder al documento completo y transformarlo con la IA.

Vista previa

C.I. Infermieristica Clinica Applicata 1

A.I. Persona Sottoposta ad Intervento Chirurgico di Gastrectomia

Per quale motivo ad una persona viene proposto di sottoporsi ad un intervento di gastrectomia?

  • Neoplasia gastrica
  • Ulcera peptica

La Terapia Chirurgica

PUÒ ESSERE EFFETTUATA CON INTENTI RADICALI CURATIVI O PALLIATIVI

  • Lesioni precancerose (anche se in bassa percentuale)
  • Differente estensione della resezione e linfoadenectomia

Gastroresezione/Subtotale

Antro

Gastrectomia Totale

Corpo, cardias, fondo

Non è sempre possibile un intervento di tipo conservativo perché le manifestazioni che la persona presenta possono essere aspecifiche per molto tempo e la proposta di trattamento arriva nel momento in cui la patologia è in una fase avanzata

Trattato di Chirurgia e Infermieristica

Anastomosi Gastro-Duodenale sec. Billroth I

Figura 15.11 Anastomosi gastro- duodenale sec. Billroth I.

Anastomosi Gastro-Digiunale sec. Billroth II

Figura 15.12 Anastomosi gastro-digiu- nale sec. Billroth II.

Anastomosi Gastro-Digiunale o Esofago-Digiunale ad "Y" sec. Roux

Figura 15.13 Anastomosi gastro-digiuna- le o esofago-digiunale ad "Y" sec. Roux.

Le ricostruzioni della continuità gastro-enterica dopo gastrectomia subtotale e totale

Dimensioni del Problema

  • 13.000 nuovi casi /anno
  • 10.000 decessi anno

Diffusione del Tumore

Il tumore si diffonde:

  • per via linfatica
  • organi vicini
  • via portale fegato
  • via intraperitoneale

Anatomia dello Stomaco

ESOFAGO FONDO CARDIAS CORPO t ANTRO PILORO! DUODENO

Cancro allo Stomaco: Dati Demografici e Incidenza

  • Il cancro allo stomaco colpisce persone dai 45 anni
  • in 6 casi su 10 il paziente ha più di 65 anni
  • Rapporto fra maschi e femmine è 1,6 : 1
  • Riduzione dell'incidenza per la diminuzione del consumo di cibi conservati sotto sale o affumicati e una riduzione delle infezioni da Helicobacter pylori.

Prospettive di Vita

  • Purtroppo il tumore allo stomaco è ancora gravato da un alto tasso di mortalità, attualmente la sopravvivenza a cinque anni non supera il 30% dei casi.
  • La prognosi è solitamente infausta , perché al momento della diagnosi sono già presenti metastasi (fegato, pancreas, peritoneo).
  • Al momento della diagnosi solo il 38% delle persone può essere sottoposta ad intervento chirurgico radicale, il 19 % intervento palliativo.

Fase Precoce: Early Gastric Cancer

La fase precoce Early Gastric Cancer rappresenta la fase iniziale del tumore il 90% delle persone sopravvivono ai 10 anni

Stomaco: Adenocarcinoma Invasivo

Qualsiasi adenocarcinoma invasivo confinato alla mucosa (m) o alla sottomucosa (sm) indipendentemente dalla presenza o meno di metastasi linfonodali (ML). Queste neoplasie sono caratterizzate da migliore prognosi (90% di sopravvivenza a 5 anni) vs il cancro gastrico avanzato (60% di sopravvivenza a 5 anni)

Accertamento Bio-Psico-Sociale

  • Età, sesso
  • Storia di infezioni da Helicobacter pylori
  • Storia di poliposi gastrica, gastroresezione, gastriti croniche
  • Abitudine a fumo e alcolici
  • Abitudini alimentari della persona: dieta ricca di amidi, grassi e cibi salati ed affumicati (contengono nitriti e nitrati precursori di cancerogeni)
  • Famigliarità di tumore allo stomaco (predisposizione familiare) alterazioni a carico dei geni p53- APC

Assistenza Infermieristica (Prevenzione Primaria)

Educazione alla Salute

  • Limitare il consumo di carne cotta alla griglia, affumicata, fritta e conservata
  • Limitare il consumo di cibi conservati in salamoia, sotto sale, essicati, affumicati, contenenti nitrati.
  • Favorire un'alimentazione di tipo mediterraneo: ricca di frutta ,
  • verdura e pesce
  • Limitare gli alcolici
  • Eliminare il fumo

Fase Pre Operatoria

Accertamento: Modificazioni e Alterazioni

  • Modificazioni delle abitudini alimentari: mancanza di appetito (32%), nausea (34%), difficoltà di digestione, sazietà precoce (17%), disfagia (26%), ematemesi (20%), presenza di dolore gastrico ed addominale (50%)
  • Alterazioni dello stato dello stato nutrizionale: perdita di peso (60%), anemia
  • Modificazioni delle abitudini di eliminazione intestinale: presenza di sangue digerito nelle feci (melena)

Accertamenti Strumentali per la Diagnosi e la Stadiazione

  • EGDS+biopsia;
  • Colonscopia (per escludere infiltrazioni del colon trasverso)
  • Ecografia addome
  • Risonanza magnetica
  • TAC addome e torace
  • Scintigrafia ossea
  • Esami ematochimici e sierologici HP
  • A.I. pre-intra-post test
  • Dati derivanti dagli esami diagnostici che hanno ricadute nell'A.I.

Accertamento: Fattori di Rischio e Trattamenti

  • Attività lavorativa (industrie legnami, raffinerie di nichel, amianto)
  • Stile di vita (abitudine al fumo, consumo di alcool, pasti ad alto contenuto di grassi, cibi conservati ad alto contenuto di sodio, mancato consumo di consumo di verdure)
  • Stato civile/rete famigliare
  • Dati relativi alla patologia gastrica che richiede trattamento chirurgico: es. cancro allo stomaco (classificazione TNM, grado di differenziazione: intestinale o diffuso), ulcera complicata
  • L'intervento chirurgico di gastrectomia (la prima scelta quando possibile) e le complicanze precoci e tardive
  • La chemioterapia neo-adiuvante, in grado di rendere operabili circa la metà dei pazienti con malattia localmente avanzata altrimenti non operabili
  • La chemioterapia adiuvante precauzionale dopo intervento chirurgico
  • Follow-up

Reclutamento Campagne di Screening

Assenza di programmi di screening sulla popolazione, ovvero attualmente non si reclutano persone asintomatiche per sottoporsi a una gastroscopia perché si tratta di un esame fastidioso e costoso.

Lo stesso esame, che permette di prelevare piccole quantità di tessuto (biopsia), è attualmente indicato nelle persone che hanno sintomi specifici e in fase di accertamento/ sospetto diagnostico.

Esiste un esame poco costoso che può essere utilizzato come screening per testare la popolazione a rischio?

International Journal of Molecular Sciences

A DSC Test for the Early Detection of Neoplastic Gastric Lesions

Received: 27 September 2022 Revised: 30 January 2023 Accepted: 3 February 2023 Published: 7 February 2023

MDPI Article A DSC Test for the Early Detection of Neoplastic Gastric Lesions in a Medium-Risk Gastric Cancer Area Valli De Re 1,*DD, Stefano Realdon 2D, Roberto Vettori 1, Alice Zaramella 3,4, Stefania Maiero 2, Ombretta Repetto 1D, Vincenzo Canzonieri 5,6D, Agostino Steffan 10 and Renato Cannizzaro 2,6 [D

«A partire da criteri demografici (come età e sesso) e di laboratorio (quali la presenza di anticorpi anti Helicobacter Pylori e il valore del pepsinogeno e della gastrina G17) il test è risultato in grado di selezionare una categoria di soggetti a cui poter proporre una gastroscopia a scopo diagnostico o una visita ravvicinata nel tempo per arrivare a un'eventuale diagnosi di precancerosi o di cancro gastrico il più precocemente possibile»

Fase Pre-Operatoria: Accertamento

  • Esami ematochimici completi di: emocromo, Funzionalità epatica e renale, elettroliti, colinesterasi, elettroforesi e coagulazione
  • Elettrocardiogramma di routine
  • Dosaggio markers neoplastici: (CEA antigene carcino- embrionario, CA 19.9, TPA antigene polipeptidico tissutale)
  • Determinazione del gruppo sanguigno e della sierologia per epatite
  • EGA arteriosa e spirometria /valutazione FKT
  • Valutazione anestesiologica / cardiologica

Assistenza Infermieristica Fase Preoperatoria: Problematiche

SIGNOR ROSSI, DOMANI FARÀ L'ESAME. HA QUALCHE RICHIESTA O BISOGNO DI CHIARIMENTI?

  • Compliance inadeguata per insufficienti conoscenze sulle numerose procedure diagnostiche necessarie per stadiare la malattia (ecografia, TC addome e torace, gastro e colonscopia ... )
  • Ansia per la diagnosi di cancro, la prognosi, per le difficoltà nell'affrontare il trattamento medico-chirurgico e nel continuare l'attività lavorativa per far fronte alle necessità della famiglia. Paura dell'ignoto.

Attraverso quali dati identifico questi bisogni? All'intero di quali funzioni/bisogni?

  • Deficit nutrizionale per insufficiente apporto alimentare correlato a nausea, inappetenza, dispepsia.
  • Astenia correlata a diminuita capacità di trasporto di ossigeno da parte dei globuli rossi secondaria ad anemia.
  • Aumentato rischio di complicanze respiratorie intra e postoperatorie per intervento di chirurgia addominale per patologia oncologica e abitudine al fumo

Attraverso quali dati identifico questi bisogni? All'intero di quali funzioni/bisogni?

Interventi Infermieristici

Prendendo in considerazione le diverse fasi del trattamento, l'infermiera, fornisce le informazioni e le precauzioni necessarie ad affrontare le cure e facilitare l'adattamento ai cambiamenti dello stile di vita imposti dalla malattia.

Informare sul ruolo di ciascun membro dell'èquipe (chirurgo, anestesista, fisioterapista, nutrizionista, oncologo) e favorire l'incontro in base alle competenze di ognuno.

Quando l'infermiera educa e quando informa?

Pianificazione e Trattamento

Pianificazione del programma riabilitativo respiratorio in collaborazione con il fisioterapista al fine di prevenire le complicanze respiratorie nel post-operatorio

In base al deficit nutrizionale la persona verra sottoposta a Nutrizione Artificiale attraverso la nutrizione parenterale totale standard o iperproteica.

Correggere l'anemia con trasfusioni di sangue.

Rispetto a questi interventi cosa nel pre-operatorio? Cosa nel post operatorio?

Preparazione all'Intervento Chirurgico

  • Pulizia intestinale effettuata con preparati salini, assunti per os, il giorno precedente all'intervento
  • Infusione periferica per idratazione, dieta idrica
  • Richiesta di 2 unità di GRC a disposizione
  • profilassi antitrombotica e antibiotica
  • doccia pre-operatoria, tricotomia.
  • digiuno
  • premedicazione come da prescrizione anestesiologica

Approccio Critico ai Protocolli

APPROCCIO CRITICO AI PROTOCOLLI IN USO IN REPARTO: Sono evidence oriented? Si sono attuate delle scelte personalizzate sulla persona?

¿Non has encontrado lo que buscabas?

Explora otros temas en la Algor library o crea directamente tus materiales con la IA.